Addome acuto: differenze tra le versioni

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l'addome acuto è un quadro di competenza della chirurgia generale, non della gastroenterologia; ho cambiato la specialità di riferimento
 
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{{Disclaimer|medico}}
{{Malattia
{{Infobox malattia
| Nome = Addome acuto
| Immagine =
| Didascalia =
| Specialità = chirurgia generale
}}
 
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È il sintomo più importante e rappresenta la risposta a stimoli di natura:
 
* '''chimica''': sostanze liberate nel corso dei processi infiammatori o necrotici o venute a contatto con il peritoneo a seguito di perforazioni o emorragie ([[acido cloridrico]], sangue, bile, succo pancreatico)
* '''meccanica''': per distensione della capsula degli organi parenchimatosi, per dilatazione acuta degli organi cavi o per spasmo della loro muscolatura liscia, per compressione e infiltrazione delle terminazioni nervose sensitive.
 
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|}
 
[[File:Quadranti addominali.jpg|thumb|right|Regioni addominali]]
 
[[File:McBurney's point.jpg|thumb|right|Punto di McBurney]]
 
Il dolore rappresenta un sintomo importante, ma la complessità della sua genesi e la varietà delle sue manifestazioni lo rendono inaffidabile ai fini di una diagnosi di certezza. Deve comunque essere sempre attentamente indagato dal punto di vista [[anamnesi (medicina)|anamnestico]] e [[esame obiettivo|clinico]] perché per alcune malattie le sue caratteristiche possono risultare patognomoniche:
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** Altre volte il riferimento spaziale del dolore può risultare fuorviante inducendo a errori diagnostici anche gravi. Una [[Chirurgia dello stomaco|perforazione dello stomaco]] esordisce abitualmente con un dolore violento 'a colpo di pugnale' in regione epigastrica che, col passare del tempo, si può localizzare nella fossa ileo-cecale (dove il peritoneo viene stimolato dal succo gastrico che vi si è raccolto per gravità dopo essere fuoruscito dalla perforazione), simulando patologie più riferibili a quella zona come quelle appendicolari o ovariche. Nel corso di pancreatite o di colecistite il dolore può essere riferito rispettivamente al [[rachide (anatomia)|rachide]] o alla regione [[scapola|sottoscapolare destra]]. Le frequenti anomalie di posizione e morfologiche dell'appendice vermiforme sono responsabili di quadri appendicolari atipici con dolore all'ipocondrio destro che simula una [[colica]] [[bile|biliare]], o dolore localizzato in regione [[Osso iliaco|retro o sovrapubica]] che fa pensare ad una patologia vescicale o ginecologica, legate all'eccessiva lunghezza dell'organo che proietta la propria punta nelle regioni rispettivamente sottoepatica o pelvica.
* '''natura e tipologia''': il dolore può essere '''continuo''', tipico delle patologie infiammatorie o '''intermittente''' con i caratteri della ''colica'', se legato a malattie dei visceri cavi come l'intestino, l'uretere, le vie biliari. Si presenta come '''crampiforme''' nelle forme iniziali di occlusione intestinale, '''a cintura''' o '''a sbarra''' nelle pancreatiti o '''trafittivo''' ‘a colpo di pugnale’ nelle patologie perforative.
* '''intensità ed evoluzione''': il dolore, essendo un sintomo soggettivo, è vissuto in modo diverso dai pazienti in relazione alla loro capacità di sopportazione o [[soglia percettiva]]. Tuttavia per alcune patologie, una pancreatite necrotica, la dissecazione di un [[aneurisma aortico]], un infarto intestinale, il quadro doloroso è drammatico.
 
[[File:Scavo retto uterino.jpg|thumb|right|Scavo del Douglas: nella donna – retto uterino, nel maschio retto vescicale]]
 
* '''evocabilità'''. Il dolore in quanto ''sintomo'' è soggettivo ma può essere valutato anche come ''segno'' obiettivo evocandolo con manovre particolari o esercitando pressioni in distretti specifici:
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* '''Vomito'''.
** Può presentarsi come fenomeno neurovegetativo associato a nausea e [[sudorazione]].
*** Spesso si accompagna al dolore che, dopo l'episodio di vomito, si attenua. È un fenomeno tipico delle [[colica|coliche biliari]].
*** In alcuni casi segna l'esordio sintomatico della malattia. Nausea e vomito rappresentano spesso i primi e unici sintomi di un'appendicite in fase iniziale. Ciò può indurre a una frettolosa diagnosi di 'indigestione'. Contribuisce a questo errore, che può avere gravi conseguenze, anche la comparsa in tempi successivi di un dolore del tipo che abbiamo definito viscerale protopatico e che quindi viene riferito come profondo e localizzato nella zona peri-ombelicale e non alla fossa iliaca destra sede anatomica dell'appendice!
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*** l'insorgenza della ''contrattura della parete'' che diventa rigida, di consistenza 'lignea' e che rappresenta un segno importante di peritonite.
* [[Esplorazione rettale]] e [[ginecologia|visita ginecologica]]. Con le quali si può evidenziare una spiccata dolorabilità alla pressione in corrispondenza dello scavo del Douglas.
* Rilevazione: della frequenza e dei caratteri del [[polso arterioso]] e della [[Respirazione (fisiologia umana)|respirazione]], della [[pressione arteriosa]], della [[temperatura corporea]].
 
=== Diagnostica strumentale e di laboratorio ===
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* Per le altre decidere 'se' e 'quando' intervenire.
 
Un '''addome chirurgico''' infatti non implica necessariamente il trattamento operatorio, o quanto meno quello urgente. [[File:Dolore appendicolare.svg|thumb|right|sedi di dolore appendicolare]]
 
Per principio il ricorso alla terapia chirurgica '''di elezione''' è preferibile a quella '''di urgenza''' perché consente di pianificare l'intervento e quindi di ricorrere a laparatomie mirate ma soprattutto di preparare adeguatamente i pazienti. Inoltre molte patologie, anche gravi, possono andare incontro a risoluzione spontanea o dopo terapia medica. Un caso emblematico è quello della patologia appendicolare. Le appendiciti sono tra le prime cause di morbilità chirurgica, hanno un decorso imprevedibile, in molti casi sono di difficile inquadramento e richiedono un'attenta valutazione diagnostica in senso differenziale; richiedono in definitiva un'attesa vigile.