Musa textilis: differenze tra le versioni
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| Riga 1: {{Tassobox |nome=Abaca |statocons=NE |immagine=AmCyc Manila Hemp.jpg |didascalia=''Musa textilis'' Riga 7: |dominio=[[Eukaryota]] |regno=[[Plantae]] |divisione=[[Magnoliophyta]] |classe=[[Liliopsida]] |sottoclasse=[[Zingiberidae]] |ordine=[[Zingiberales]] |famiglia=[[Musaceae]] |genere=[[Musa (botanica)|Musa]] |specie='''M. textilis''' <!-- CLASSIFICAZIONE APG --> |FIL? = si |regnoFIL=[[Plantae]] |clade1=[[Angiosperme]] |clade2=[[Mesangiosperme]] |clade3=[[Monocotiledoni]] |clade4=[[Commelinidi]] |ordineFIL=[[Zingiberales]] |famigliaFIL=[[Musaceae]] |sottofamigliaFIL= |tribùFIL= |genereFIL=[[Musa (botanica)|Musa]] |specieFIL='''M. textilis''' <!-- NOMENCLATURA BINOMIALE: --> |biautore=[[Louis Néel|Néel]] |binome=Musa textilis |bidata= <!-- ALTRO: --> |sinonimi= Riga 43 ⟶ 38: }} L<nowiki>'</nowiki>'''àbaca'''  ==Distribuzione e habitat==▼ Dalla pianta è ricavata una fibra tessile vegetale, chiamata a sua volta abaca o, più spesso, [[canapa di Manila]], che viene estratta dalle foglie, larghe ed oblunghe, e dagli steli ed è utilizzata sia per fabbricare [[spago|spaghi]], gomene e corde (grazie alla notevole resistenza, flessibilità e leggerezza) nella maggior parte dei casi, mentre con le fibre migliori si fanno [[tessuto|tessuti]] e tele estremamente resistenti. Nei luoghi di produzione con i suoi filamenti, detti "Tagal", si fanno [[treccia|trecce]] per cappelli.▼ A Sumatra la coltivazione in larga scala dell'abaca fu avviata nel [[1925]] dagli [[Paesi Bassi|olandesi]], che sin dal [[XIX secolo]] avevano notato la sua coltivazione nelle Filippine, finalizzata alla fabbricazione del [[cordame]]. In seguito è stata estesa alle piantagioni dell'[[America centrale]] grazie ai finanziamenti ottenuti dal [[Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti d'America|dipartimento per l'agricoltura degli Stati Uniti]]. Prima della [[seconda guerra mondiale]], nel [[1930]], furono introdotte delle piantagioni su vasta scala nel Borneo settentrionale sotto l'occupazione [[Impero britannico|britannica]].▼ Con lo scoppio della seconda guerra mondiale gli approvvigionamenti dalle Filippine furono assorbiti dal [[Impero giapponese|Giappone]].▼ == Descrizione == Le foglie crescono sul [[Fusto (botanica)|tronco]] della pianta e le loro basi formano una guaina intorno al fusto; di queste ce ne sono approssimativamente 25, di 5 == Coltivazione ==▼ La pianta viene normalmente coltivata in terreni fertili e ben drenati, utilizzando delle radici mature piantate all'inizio della stagione delle piogge. I frutticoltori vendemmiano nei campi di abacà ogni 3-8 mesi dopo un periodo iniziale di crescita di 18-25 mesi e dopo un durata di vita complessiva di circa 10 anni. In genere la vendemmia comporta delle operazioni correlate alle guaine fogliacee: la [[sguainatura]] (separazione delle guaine superficiali e profonde), la spampanatura (da cui si ottengono le fibre), e l'essiccatura (solitamente vengono esposte alla luce del sole come vuole la tradizione). Le fibre possono essere filate in spaghi o cordame. Le corde di abacà sono molto resistenti, flessibili e a prova di acqua salata (per questo motivo vengono usate spesso come corde, gomene e funi a bordo di navi, e anche per la fabbricazione di reti da pesca). Possono essere anche utilizzate per avere prodotti artigianali come borse, tappeti, vestiti e mobili. Le fibre possono anche essere ridotte in poltiglia e quindi trattate per produrre dei derivati cartacei come bustine di tè, buste sottovuoto, carta moneta, carta speciale, e ancora molte altre cose.▼ == Etichettatura tessile ==▼ Sigla AB▼ <gallery> File:Musa textilis 44zz.jpg Riga 72 ⟶ 50: </gallery> ▲==Distribuzione e habitat== == Voci correlate ==▼ Originaria delle [[Filippine]], dove è ampiamente coltivata, la specie è stata [[specie introdotta|introdotta]] in numerosi paesi tropicali tra cui il [[Borneo]], [[Giava]], [[Sumatra]] e le isole [[Andamane e Nicobare]].<ref name=POWO/> * [[Glossario di tessitura]]▼ ▲== Coltivazione == ▲La pianta  == Usi == ▲Dalla pianta è ricavata una fibra tessile vegetale, chiamata a sua volta abaca o, più spesso, [[canapa di Manila]], che viene estratta dalle foglie, larghe ed oblunghe, e dagli steli ed è utilizzata sia per fabbricare [[spago|spaghi]], gomene e corde (grazie alla notevole resistenza, flessibilità e leggerezza) nella maggior parte dei casi, mentre con le fibre migliori si fanno [[ ▲A Sumatra la coltivazione in larga scala dell'abaca fu avviata nel [[1925]] dagli [[Paesi Bassi|olandesi]], che sin dal [[XIX secolo]] avevano notato la sua coltivazione nelle Filippine, finalizzata alla fabbricazione del [[cordame]]. In seguito è stata estesa alle piantagioni dell'[[America centrale]] grazie ai finanziamenti ottenuti dal [[Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti d'America|dipartimento per l'agricoltura degli Stati Uniti]]. Prima della [[seconda guerra mondiale]], nel [[1930]], furono introdotte delle piantagioni su vasta scala nel Borneo settentrionale sotto l'occupazione [[Impero britannico|britannica]].{{cn}} ▲Con lo scoppio della seconda guerra mondiale gli approvvigionamenti dalle Filippine furono assorbiti dal [[Impero giapponese|Giappone]].{{cn}} ▲== Etichettatura tessile == ▲Sigla AB == Note == <references /> ▲== Voci correlate == ▲* [[Glossario di tessitura]] == Altri progetti == Riga 85 ⟶ 79: {{Controllo di autorità}} {{portale|botanica}} [[Categoria:Fibre naturali]] [[Categoria: [[Categoria:Piante tessili]] | |||