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{{Divisione amministrativa
| Nome = Mediis
| Nome ufficiale = Mediis
| Panorama = Mediis2017.jpg
| Didascalia = Scorcio del paese
| Bandiera =
| Stemma =
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|Longitudine secondi=52.87
|Longitudine EW=E
|Altitudine=486
| Superficie =
| Note superficie =
| Abitanti = 139
| Note abitanti =
| Patrono = [[Biagio di Sebaste|san Biagio]]
| Aggiornamento abitanti =
| Sottodivisioni =
| Divisioni confinanti =
| Lingue = italiano
| Codice postale = 33020
| Prefisso =
| Fuso orario =
| Codice ISO =
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}}
 
La frazione di '''Mediis''' appartiene(''Midiis'' in [[lingua friulana|friulano]], ''Midias'' nella variante locale<ref>{{cita web|url=https://arlef.it/it/grande-dizionario-bilingue-italiano-friulano/?word=Mediis&trad=ttf|titolo=ARLEF Grande Dizionario Bilingue Italiano-Friulano|accesso=26 maggio 2024}}</ref>) è una [[frazione (geografia)|frazione]] appartenente al comune di [[Socchieve]], in [[provincia di Udine]], nella regione [[Friuli-Venezia Giulia]];, situataposta a 480&nbsp;m [[s.l.m.]], è sede del municipio di Socchieve<ref>[http{{Cita web|url=https://www.tuttitalia.it/friuli-venezia-giulia/90-socchieve/|titolo=Socchieve tuttitalia(UD)|sito=Tuttitalia.it] |accesso=2022-09-11}}</ref>, e contacon 13994 abitanti.
Oltre alla chiesa di [[Biagio di Sebaste|S.Biagio]], è presente il Palazzo [[settecento|settecentesco]] Parussatti<ref>[http{{Cita libro|titolo=Enciclopedia monografica del Friuli-Venezia Giulia ...: pt.1-2. Il paese (2 v.)|url=https://books.google.it/books?id=GogJAQAAIAAJ&q=Mediis+Socchieve&dq=Mediis+Socchieve&hl=it&sa=X&ei=lt9pUfn5J6KV7Ab5oIH4Ag&ved|accesso=0CEUQ6AEwAzgU2022-09-11|data=1971|editore=Instituto Enciclopediaper monografical'Enciclopedia del Friuli-Venezia Giulia, pt.1-2. Il paese (2 v.) 1971]}}</ref>.
 
==La chiesaMonumenti e luoghi di Saninteresse Biagio==
===La chiesa di San Biagio===
[[File:Chiesa di San Biagio a Mediis.jpg|left|thumb|250px|Vista frontale della chiesa di San Biagio a Mediis]] Sorge nell’abitato (quota&nbsp;m. 480) ed è stata recentemente restaurata. È una costruzione del sec. XVI<ref>[http://books.google.it/books?id=81wMmKnKBbcC&pg=PA374&dq=Mediis+san+biagio&hl=it&sa=X&ei=z-FpUbyWLK2w7Ab3mIDwAw&ved=0CEAQ6AEwAg#v=onepage&q=Mediis%20san%20biagio&f=false Touring Editore, 1982]</ref> con qualche modifica posteriore. È a pianta rettangolare, con presbiterio a pianta quadrata e una sagrestia a destra del medesimo. Per molti aspetti è simile a San Martino di Socchieve. L'elegante portico che la precede è del sec. XVIII, con copertura a tre spioventi, sostenuto da pilastri che poggiano su un muretto. A sinistra dei gradini di accesso ci sono due elementi in pietra, l’inferiore del quale porta la data del 1502. La facciata è completata dal campaniletto a bifora, di tipo barocco, di pietre lavorate. All’interno, l’aula è separata dal coro da un arco in pietra, e un arco la divide anche da una cappellina ch'è sulla destra. C’è un'acquasantiera in pietra lavorata, con vaschetta di pietra nera. Nel coro sono stati trovati degli affreschi rappresentanti i Padri della Chiesa, in alto; lungo le pareti altri soggetti poco riconoscibili, salvo due figure, a sinistra, a fianco della finestra. C’è inoltre un altare ligneo a sportelli, probabilmente di Michael Parth da Brunico, del 1545 circa<ref>Gian Carlo Menis, Luciana Bros, Museo diocesano d'arte sacra (Udine, Italy), ''Un museo nel terremoto: l'intervento del Museo diocesano di Udine a favore dei beni culturali mobili coinvolti nel terremoto del 1976'', GEAP, 1988, p.279</ref>. Racchiude statue a tutto tondo: la Madonna col Bambino, tra San Biagio e San Floriano. Gli sportelli invece recano bassorilievi raffiguranti Sant’Antonio Abate e San Mauro. Sulla predella dipinta, Cristo che risorge, tra la Madonna e San Giovanni. All’esterno, gli sportelli recano due Santi, dipinti. Uscendo dalla chiesa si vede il Monte Tinisa che sovrasta il paese. Funzioni speciali vi si tengono in occasione di San Biagio e Sant’Antonio.
[[File:Chiesa di San Biagio a Mediis.jpg|left|thumb|Vista frontale della chiesa di San Biagio a Mediis]] Sorge nell'abitato (quota&nbsp;m. 480) ed è stata recentemente restaurata. È una costruzione del sec. XVI<ref>{{Cita libro|nome=Touring club|cognome=italiano|titolo=Friuli Venezia Giulia|url=https://books.google.it/books?id=81wMmKnKBbcC&pg=PA374&dq=Mediis+san+biagio&hl=it&sa=X&ei=z-FpUbyWLK2w7Ab3mIDwAw|accesso=2022-09-14|data=1982|editore=Touring Editore|ISBN=978-88-365-0007-9}}</ref> con qualche modifica posteriore. È a pianta rettangolare, con presbiterio a pianta quadrata e una sagrestia a destra del medesimo. Per molti aspetti è simile a San Martino di Socchieve. L'elegante portico che la precede è del sec. XVIII, con copertura a tre spioventi, sostenuto da pilastri che poggiano su un muretto. A sinistra dei gradini di accesso ci sono due elementi in pietra, l'inferiore del quale porta la data del 1502. La facciata è completata dal campaniletto a bifora, di tipo barocco, di pietre lavorate. All'interno, l'aula è separata dal coro da un arco in pietra, e un arco la divide anche da una cappellina ch'è sulla destra.
 
[[File:Chiesa di San Biagio a Mediis.jpg|left|thumb|250px|Vista frontale della chiesa di San Biagio a Mediis]] Sorge nell’abitato (quota&nbsp;m. 480) ed è stata recentemente restaurata. È una costruzione del sec. XVI<ref>[http://books.google.it/books?id=81wMmKnKBbcC&pg=PA374&dq=Mediis+san+biagio&hl=it&sa=X&ei=z-FpUbyWLK2w7Ab3mIDwAw&ved=0CEAQ6AEwAg#v=onepage&q=Mediis%20san%20biagio&f=false Touring Editore, 1982]</ref> con qualche modifica posteriore. È a pianta rettangolare, con presbiterio a pianta quadrata e una sagrestia a destra del medesimo. Per molti aspetti è simile a San Martino di Socchieve. LC'elegante portico che la precede è del sec. XVIII, con copertura a tre spioventi, sostenuto da pilastri che poggiano su un muretto. A sinistra dei gradini di accesso ci sono due elementi in pietra, l’inferiore del quale porta la data del 1502. La facciata è completata dal campaniletto a bifora, di tipo barocco, di pietre lavorate. All’interno, l’aula è separata dal coro da un arco in pietra, e un arco la divide anche da una cappellina ch'è sulla destra. C’è un'acquasantiera in pietra lavorata, con vaschetta di pietra nera. Nel coro sono stati trovati degli affreschi rappresentanti i Padri della Chiesa, in alto; lungo le pareti altri soggetti poco riconoscibili, salvo due figure, a sinistra, a fianco della finestra. C’èC'è inoltre un altare ligneo a sportelli, probabilmente di [[Michael Parth]] da Brunico, del 1545 circa<ref>Gian Carlo Menis, Luciana Bros, Museo diocesano d'arte sacra (Udine, Italy), ''Un museo nel terremoto: l'intervento del Museo diocesano di Udine a favore dei beni culturali mobili coinvolti nel terremoto del 1976'', GEAP, 1988, p.279</ref>. Racchiude statue a tutto tondo: la Madonna col Bambino, tra San Biagio e San Floriano. Gli sportelli invece recano bassorilievi raffiguranti Sant’AntonioSant'Antonio Abate e San Mauro. Sulla predella dipinta, Cristo che risorge, tra la Madonna e San Giovanni. All’esternoAll'esterno, gli sportelli recano due Santi, dipinti. Uscendo dalla chiesa si vede il Monte Tinisa che sovrasta il paese. Funzioni speciali vi si tengono in occasione di San Biagio e Sant’AntonioSant'Antonio.
==Il palazzo Parussatti==
{{Vedi anche|Chiesa di San Biagio (Socchieve)}}
Il palazzo risale al [[1749]] e fu edificato per Osvaldo Parussatti, ammiraglio della [[Repubblica Veneta]]. L'edificio, a pianta rettangolare, è caratterizzato dalla presenza di un muro che precede l'ingresso e nel quale si apre un portale che immette in un piccolo giardino. L'ingresso è al centro della facciata ed è costituito da una porta con forma di arco a tutto sesto in pietra grigia.
 
===Il palazzo Parussatti===
==Nota==
[[File:Facciata del palazzo Parussatti dopo il restauro, sede del comune di Socchieve.jpg|thumb|Facciata del palazzo Parussatti dopo il restauro]]
Il palazzo risale al [[1749]] e fu edificato per Osvaldo Parussatti, ammiraglio della [[Repubblica Venetadi Venezia]]. L'edificio, aè costituito da un corpo unico che si sviluppa su pianta rettangolare, e presenta lateralmente un corpo di fabbrica più basso che ospitava originariamente un focolare. All’interno è presente un ritratto in livrea dell’antico proprietario ed è caratterizzato dalla presenza di un muro che precede l'ingresso e nel quale si apre un portale che immette in un piccolo giardino. L'ingresso è al centro della facciata ed è costituito da una porta con forma di arco a tutto sesto in pietra grigia.
Nel 2009 è stato acquisito al patrimonio comunale dall’ultimo erede dei Parussatti.
 
Nella prima metà del 1900, ha subito alcuni lavori di consolidamento e manutenzione che sono proseguiti negli anni Ottanta è attualmente, grazie a due finanziamenti regionali di 650.000 e 430.000 euro circa, l’edificio sta subendo una ristrutturazione ad opera della ditta l’Unione di [[Enemonzo]] su progetto dell’architetto Antonio Fabiani di [[Tolmezzo]], che destineranno il secondo lotto a casa municipale.<ref>{{Cita web|url=https://messaggeroveneto.gelocal.it/udine/cronaca/2018/06/12/news/il-municipio-cambia-casa-ecco-la-nuova-sede-1.16957138|titolo=Il municipio cambia casa: ecco la nuova sede|sito=Messaggero Veneto|data=2018-06-12|accesso=2022-09-14}}</ref>
 
Il 17 marzo 2013 il comune di [[Socchieve]] firma l’incarico di progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva, nonché coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione per il restauro. Il 12 maggio 2017, Orlando Gonano, responsabile servizio tecnico-manutentivo presso il Comune di [[Socchieve]], firma la procedura negoziata per l’affidamento dell’intervento di ristrutturazione del primo lotto del costo complessivo di {{m|438179,14|u=€}} da destinare allo svolgimento delle attività del volontariato, della solidarietà, del tempo libero e dell’aggregazione sociale e giovanile, che deve essere compiuta in 230 giorni naturali consecutivi dalla data riportata nel verbale di inizio lavori.
 
La ristrutturazione completa dei due lotti ammonta a {{m|1100000,00|u=€}}
 
== Galleria d'immagini ==
<gallery mode="packed" heights="150">
File:Mediis, Drone Shot 20-08-2024.png|Veduta di Mediis con drone
File:Chiesa di San Biagio (Mediis) - Interno 1.jpg|L'interno della chiesa di San Biagio a Mediis (UD) visto dall'ingresso dopo il restauro
File:Scorcio_di_un_affresco_all%27interno_della_chiesa_di_San_Biagio_a_Mediis_(UD)_-_1.jpg|Scorcio di un affresco della parte sinistra della chiesa di San Biagio
File:Scorcio di un affresco all'interno della chiesa di San Biagio a Mediis (UD) - 2.jpg|Scorcio di un affresco dietro l’altare della chiesa di San Biagio
File:Affresco della cupola all'interno della chiesa di San Biagio a Mediis.jpg|Affresco della cupola della chiesa di San Biagio
[[File:Taglio del nastro all'inagurazione del comune di Socchieve a Mediis.ogg|Taglio del nastro all'inagurazione del comune di Socchieve a Mediis]]
File:Palazzo Parussatti, sede Municipale del Comune di Socchieve, illuminazione notturna 2024.jpg|Facciata frontale dell'antico palazzo Parussatti, sede Municipale del Comune di Socchieve, illuminato con i colori della bandiera italiana di notte
File:Porta dell'ufficio del Sindaco del Comune di Socchieve all'interno del Palazzo Parussatti a Mediis.jpg|Porta dell'ufficio del Sindaco del Comune di Socchieve all'interno del Palazzo Parussatti
File:Corpo di fabbrica più basso all'interno del Palazzo Parussatti che ospitava originariamente un focolare.jpg|Vano che ospitava originariamente un “fogolar” all'interno del Palazzo Parussatti
File:Interno del Palazzo Parussatti dopo la ristrutturazione supervisionata dall'architetto Antonio Fabiani.jpg|Interno del Palazzo Parussatti dopo la ristrutturazione
File:Abitazione_di_Mediis_prima_del_terremoto.png|Abitazione di Mediis prima del [[terremoto del Friuli del 1976]]
File:Esterno Osteria alla Buona Vite, Mediis.jpg|Esterno dell'Osteria alla Buona nel 2024. Nell'immagine è presente anche la fontana originale che porta scritto 1929, anno della sua fondazione e il pergolato con la vite oltre centenaria.
File:Osteria alla Buona Vite Esterno 2024.jpg|Esterno dell'Osteria alla Buona Vite da sotto il pergolato con la pianta dell'uva di oltre 100 anni dopo il restauro.
</gallery>
 
==NotaNote==
<references/>
 
[[Categoria:Frazioni della provincia di Udine]]
==Altri progetti==
[[Categoria:Socchieve]]
{{interprogetto}}
 
==Collegamenti esterni==
*[http://comunesocchieveud.com/Parussati.html Palazzo Parussati] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20130321014058/http://comunesocchieveud.com/Parussati.html |data=21 marzo 2013 }} in comunesocchieveud.com
*[http://www.tuttitalia.it/friuli-venezia-giulia/90-socchieve/]
 
{{portale|Udine}}
 
[[Categoria:Frazioni della provincia di UdineSocchieve]]