Franco Cosimo Panini: differenze tra le versioni

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|Nome = Franco Cosimo
|Cognome = Panini
|PostCognome =
|Sesso = M
|LuogoNascita = Maranello
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|GiornoMeseMorte = 30 marzo
|AnnoMorte = 2007
|Epoca= 1900
|Epoca2= 2000
|Attività = editore
|Attività2 =
|Attività3 =
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità =. La sua fama si deve alla celeberrima azienda di figurine ([[Edizioni Panini]]) e, successivamente, alle pubblicazioni d'arte (in particolare le edizioni in [[facsimile]]) e all'editoria per ragazzi.
|Immagine =
|ExtImmagine =
|Didascalia =
}}
È stato a capo della casa editrice da lui fondata, la [[Franco Cosimo Panini Editore]], nata dallo scioglimento dell'azienda familiare fondata insieme ai fratelli [[Giuseppe Panini|Giuseppe]], Umberto e Benito ad inizio [[anni 1960|anni sessanta]].
 
Già famoso per aver reso popolari in tutto il mondo le mitiche figurine, la sua fama e il suo valore sono legati anche alla pubblicazione di volumi di grande pregio, tanto da essere definito dal caro amico [[Antonio Paolucci]] «''L'editore che inseguiva la bellezza''».
Sposato dal [[1960]] con Emilia Spalanzani, ha avuto cinque figli ([[Laura Panini|Laura]], Silvia, Maria Teresa, Lucia, Luca)<ref>Fonte: [http://www.sassuolo2000.it/modules.php?name=News&file=article&sid=52848&mode=thread&order=1 Sassuolo2000.it].</ref>.
 
È stato presidente della casa editrice da lui fondata, la [[Franco Cosimo Panini Editore]], nata dallo scioglimento dell'[[Panini (azienda)|azienda familiare]] fondata nei primi [[Anni 1960|anni sessanta]] insieme ai fratelli [[Giuseppe Panini|Giuseppe]], [[Umberto Panini|Umberto]] e Benito.
==Biografia==
La Edizioni Panini aveva acquisito notorietà ad inizio anni sessanta a seguito di un fortunato progetto editoriale: il lancio di un album che raccogliesse le [[figurina|figurine]] di tutti i [[calciatore|calciatori]] dei [[campionato italiano di calcio|campionati italiani]], conosciuta poi come la [[Calciatori Panini]] e destinata a diventare nel tempo molto popolare.
 
Sposato dal 1960 con Emilia Spalanzani, ha avuto cinque figli: Laura, Silvia, Maria Teresa, Lucia e Luca.<ref>{{Cita news | url = http://www.sassuolo2000.it/modules.php?name=News&file=article&sid=52848&mode=thread&order=1 | titolo = Scomparsa Franco Cosimo Panini, domani a Modena i funerali | giornale = Sassuolo2000.it | data = 30 marzo 2007 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20070927111650/http://www.sassuolo2000.it/modules.php?name=News&file=article&sid=52848&mode=thread&order=1 | dataarchivio = 27 settembre 2007}}.</ref>
Amante dell'[[arte]] e dello [[sport]] (la sua famiglia è stata a lungo sponsor della [[Pallavolo Modena]]), in tempi recenti e fino alla sua morte, Franco Cosimo Panini si è occupato prevalentemente, come editore, della pubblicazione di volumi di qualità, senza dimenticare tuttavia il suo ''primo amore'', il [[calcio (sport)|calcio]], [[sport]] al quale ha dedicato un'[[enciclopedia|opera enciclopedica]] di grande respiro - l'Enciclopedia Panini del Calcio Italiano - che raccoglie tutte le collezioni di figurine pubblicate dalla Panini e che è stata curata dal [[giornalista]] e commentatore televisivo [[Marino Bartoletti]].
 
Franco Cosimo Panini è morto nel 2007 ed è stato sepolto nel cimitero di [[Maranello]].<ref>{{Cita news | url = http://ilnuovo.redaweb.it/seconda.php?key=16794 | titolo = E' morto Franco Cosimo Panini | giornale = Il Nuovo Giornale di Modena | data = 30 marzo 2007 | urlarchivio = https://archive.is/20130413111553/http://ilnuovo.redaweb.it/seconda.php?key=16794 | dataarchivio = 13 aprile 2013 | urlmorto = sì}}</ref><ref>{{Cita news | url = http://www.unita.it/view.asp?IDcontent=64780 | titolo = Editoria, è morto a Modena Franco Cosimo Panini. Aveva 76 anni | giornale = [[l'Unità]] online | data = 30 marzo 2007 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20070929091006/http://www.unita.it/view.asp?IDcontent=64780 | dataarchivio = 29 settembre 2007 | urlmorto = sì}}</ref><ref>{{Cita news | url = http://www.agi.it/cronaca/notizie/200703302003-cro-rt11092-art.html | titolo = Addio a Franco Cosimo Panini, mise il mondo del Calcio nelle figurine | sito = [[Agenzia Giornalistica Italia|AGI News on]] | data = 30 marzo 2007 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20070929092015/http://www.agi.it/cronaca/notizie/200703302003-cro-rt11092-art.html | dataarchivio = 29 settembre 2007 | urlmorto = sì}} Lancio di agenzia sulla morte dell'editore.</ref><ref>{{Cita web | url = http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/daassociare/visualizza_new.html_2135945569.html | titolo = [Lancio di agenzia sulla morte dell'editore] | sito = [[ANSA]] | urlmorto = sì}}</ref>
Intorno alla fine degli [[anni 1980|anni ottanta]], di concerto con i fratelli, Panini aveva ceduto l'azienda che pubblicava le classiche figurine per dare vita ad un nuovo progetto editoriale centrato sul suo nome. All'interno della [[Franco Cosimo Panini Editore]], una parte preponderante degli investimenti era stata riservata, con la [[Franco Panini Ragazzi]], all'editoria per l'infanzia, segmento dedicato ai lettori in giovanissima età, ovvero fino agli otto anni, ai quali è stata dedicata una serie di libri-gioco con personaggi dei fumetti assai popolari, come ''[[Pimpa]]'' di [[Altan]], e di altri autori quali [[Stefano Disegni]], [[Nicoletta Costa]], [[Giusi Quarenghi]], [[Christine Nöstlinger]], e altri.
 
== Biografia ==
Ma l'attività di Panini nel campo, prima della distribuzione, e poi dell'editoria vera e propria, ebbe inizio quando era poco più che adolescente. La guerra era terminata da poco quando, nel [[1945]], assieme ai fratelli iniziò a gestire l'[[edicola]] di giornali di corso Duomo, a Modena. Sei anni dopo, a vent'anni, si iscrisse alle scuole serali, per diplomarsi nel [[1953]] in [[ragioneria]]. Il diploma gli consentì di farsi assumere come impiegato al Banco di San Geminiano e San Prospero.
Nato a Maranello nel 1931, ultimo degli otto figli di Antonio Panini (1897-1941) e Olga Cuoghi (1900-1987), Franco Cosimo Panini ebbe il primo contatto con il mondo della carta stampata lavorando nell'edicola di corso Duomo, nel centro di Modena.
 
DieciAll'età annidi dopo,trentadue nelanni [[1963]],lasciò Paninila lasciabanca ildove lavorolavorava income [[banca]]ragioniere per unirsi ai fratelli Giuseppe, Umberto e Benito, che avevano daavviato pochiuna annipromettente lanciatoattività: la fortunata collezioneproduzione di [[Calciatori Paninifigurina|figurine di calciatori]]. Inper pochiragazzi. anniEra la sua posizione alll'internoinizio deldella gruppogrande diepopea famigliadelle sifigurine era talmente consolidata chePanini, nel [[1970]], l'editore si trovava a capocui diFranco undiciCosimo societàcontribuì controllanticoncentrandosi ilsullo marchiosviluppo Paniniinternazionale distribuitodella ormai in diversi paesi del mondosocietà.
 
Nel 1990, dopo la cessione della Panini International, fondò la casa editrice che porta il suo nome. Nell'arco di qualche anno Franco Cosimo Panini ideò due progetti editoriali di eccezionale valore scientifico e culturale: la collana ''Mirabilia Italiae'', la più completa ed esauriente serie di volumi mai dedicati ai principali monumenti del nostro paese; e la collana di [[facsimile|facsimili]] di [[Codice (filologia)|codici]] [[miniatura|miniati]] ''La Biblioteca Impossibile'', inaugurata nel 1995 con la riproduzione della celebre [[Bibbia di Borso d'Este]].
Nel [[1983]] Panini entra nel consiglio di amministrazione del Banco di San Geminiano e San Prospero, in cui aveva lavorato come giovane impiegato, diventando vicepresidente nel [[1990]].
 
In virtù dell'importanza di questi progetti editoriali Franco Cosimo Panini ricevette numerosi riconoscimenti. Nel 1999 fu nominato [[Ordine al merito della Repubblica italiana#Grande ufficiale|grande ufficiale della Repubblica Italiana]], nel 2000 ricevette dall'[[Università di Modena]] la [[Laurea honoris causa|laurea ''honoris causa'']], nel 2003 fu insignito dell'onorificenza di [[Ordine al merito della Repubblica italiana#Cavaliere di gran croce|cavaliere di gran croce della Repubblica Italiana]].
È a fine anni ottanta che avviene la svolta nella carriera imprenditoriale di Panini: dopo l'ingresso con il 25% nel capitale sociale del gruppo De Benedetti<ref>Fonte: [http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/daassociare/visualizza_new.html_2135945569.html ANSA].</ref>, la famiglia decide di cedere la Panini International al Gruppo Maxwell (passerà dieci anni dopo ad un gruppo di investitori italiani, tra cui Fineldo di Vittorio Merloni)<ref>Fonte: [http://today.reuters.it/news/newsArticle.aspx?type=entertainmentNews&storyID=2007-03-30T183450Z_01_ROS062964_RTRIDST_0_OITLR-MORTE-PANINI.XML&ImageID= Reuters].</ref>, e Franco Cosimo porta avanti un proprio progetto fondando la Franco Cosimo Panini Editore. Rileva nel contempo la Malipiero di [[Bologna]], che diverrà sotto la sua guida la Franco Panini Scuola, azienda capofila nel segmento delle cartolibrerie.
 
Accanto all'impegno nella promozione e diffusione dell’arte e della cultura, Franco Cosimo Panini si è distinto per la pubblicazione di libri per bambini (come [[la Pimpa]] di [[Francesco Tullio Altan|Altan]]) e del tabloid umoristico [[Comix]], da cui nacque l’agenda scolastica.
==Principali opere pubblicate==
Franco Cosimo Panini si è distinto nella sua attività di editore per la pubblicazione di opere letterarie di particolare valore e pregio. In particolare si segnalano qui la collana ''Mirabilia Italiae'', con volumi dedicati ai principali [[monumenti italiani]], e le edizioni in [[facsimile]] di preziosi [[miniatura|codici miniat]]i, raccolti nella collana ''La Biblioteca Impossibile''.
Quest'ultima comprende i seguenti titoli:
* ''La Bibbia di [[Borso d'Este]]''
* ''[[Historia plantarum]]''
* ''Il Libro d'Ore [[Visconti]]''
* ''La Bibbia di [[Federico da Montefeltro]]''
* ''Il Libro d'Ore di [[Lorenzo de' Medici]]''
* ''La Divina Commedia di [[Alfonso d'Aragona]]''
* ''Il Libro d'Ore di [[Bonaparte Ghislieri]]''[http://www.oreghislieri.it]
* ''Il [[Libro d'Ore Durazzo]]''
 
Dopo la sua scomparsa, il timone dell’azienda è passato alla figlia Laura, che – insieme ai fratelli Luca, Silvia, Maria Teresa e Lucia – ha portato avanti l'azienda e i progetti editoriali più ambiziosi del padre.
[[Franco Cosimo Panini Editore]] pubblica inoltre la collana ''I libri di [[Dario Fo]]'', dedicata alle lezioni d'arte del [[premio Nobel]]. La collana comprende:
* ''Il [[Mantegna]] impossibile''
* ''Bello figliolo che tu se', [[Raffaello]]''
* ''[[Caravaggio]] al tempo di [[Caravaggio]]''
* ''Il Tempio degli uomini liberi. Il [[Duomo di Modena]]''
* ''La vera storia di [[Ravenna]]''
* ''Tegno nelle mane occhi e orecchi: Michelagniolo''
* ''Lezione sul [[Cenacolo]] di [[Leonardo da Vinci]]''
 
Oggi la Franco Cosimo Panini Editore vanta tre divisioni specializzate rispettivamente nell'<nowiki/>editoria d'arte, nell'editoria per l'infanzia e nella produzione e distribuzione di prodotti per la scuola e il tempo libero e conta oltre 150 fra dipendenti e collaboratori divisi tra la sede principale – al Direzionale 70 di Modena – e il centro logistico di [[Ozzano dell'Emilia]] (BO).
Altre opere pubblicate dalla [[Franco Cosimo Panini Editore]] sono:
 
* ''Il Libro delle Sorti di Lorenzo Spirito Gualtieri''
== Principali opere pubblicate ==
*''Strumenti musicali etnici delle collezioni private modenesi''
Franco Cosimo Panini si è distinto nella sua attività di editore per la pubblicazione di opere letterarie di particolare valore e pregio. Qui si segnalano in particolare la collana ''Mirabilia Italiae'', con volumi dedicati ai principali monumenti italiani, e le edizioni in facsimile di preziosi codici miniati, raccolti nella collana ''La Biblioteca Impossibile''.
*''[[Galateo overo de' costumi]]'' di monsignor [[Giovanni della Casa]] (edizione critica)
 
*''Le Muse e [[il Principe]]. Arte di corte del [[Rinascimento]] [[padania|Padano]]''
Quest'ultima comprende ad oggi i seguenti titoli:
* ''La [[Bibbia di Borso d'Este]]''
* ''La [[Historia plantarum]]''
* ''Il Libro d'ore Visconti''
* ''La Bibbia di Federico da Montefeltro''
* ''Il Libro d'Ore di Lorenzo de' Medici''
* ''La Divina Commedia di Alfonso d'Aragona''
* ''Il [[Libro d'ore di Bonaparte Ghislieri]]''
* ''Il [[Libro d'Ore Durazzo]]''
* ''Il [[Lezionario Farnese]]''
* ''Il [[Libro d'Ore Torriani]]''
* ''Le Ore Medici Rotschild''
* ''Il Libro d'ore del Perugino''
* ''Le [[Très riches heures du Duc de Berry]]''
* ''Il libro delle sorti''
* ''La Grammatica Sforza''
* ''Il Leggendario Sforza-Savoia''
 
== Onorificenze ==
{{Onorificenze
|immagine=Cordone di= granGrande Croceufficiale OMRI BAR.svg
|nome_onorificenza=Cavaliere di= GranGrande Croceufficiale dell'Ordine al Meritomerito della Repubblica Italianaitaliana
|collegamento_onorificenza = Ordine al merito della Repubblica Italiana
|motivazione =per Per meriti acquisiti nella promozione e diffusione dell'arte e della cultura, [[CarloOscar AzeglioLuigi CiampiScalfaro]]
|luogo = 13 gennaio [[1999]]<ref>{{Cita web | url = http://www.quirinale.it/elementi/DettaglioOnorificenze.aspx?decorato=72678 | titolo = Panini Rag. Franco Cosimo. Grande Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana | sito = Presidenza della Repubblica Italiana. Onorificenze}}</ref>
|luogo=[[1 marzo]] [[2003]]. Di iniziativa del [[Presidente della Repubblica]].
}}
{{Onorificenze
|immagine=Grande ufficiale= OMRIOlive BARwreath.svg
|nome_onorificenza =Grande UfficialeLaurea ''honoris causa'' in geologia Ordinedell'Università aldi MeritoModena dellae RepubblicaReggio ItalianaEmilia
|collegamento_onorificenza =Ordine al merito dellalaurea Repubblicahonoris Italianacausa
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|motivazione=per meriti acquisiti nella promozione e diffusione dell'arte e della cultura, [[Oscar Luigi Scalfaro]]
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|luogo=[[13 gennaio]] [[1999]]. Di iniziativa del [[Presidente della Repubblica]].
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{{Onorificenze
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|nome_onorificenza = Premio Cultura della [[Presidenza del Consiglio dei ministri]] per l'anno [[2002]]
|collegamento_onorificenza =
|motivazione =
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}}
{{Onorificenze
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}}
 
== Note ==
*[[15 giugno]] [[2000]] - Riceve la [[laurea honoris causa]] dall'[[Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia|Università di Modena e Reggio Emilia]]
<references/>
*[[29 gennaio]] [[2003]] - La [[Presidenza del Consiglio dei Ministri]] gli assegna il Premio Cultura per l'anno [[2002]]
 
==Note Bibliografia ==
* {{Cita libro
<references />
|url = http://www.treccani.it/enciclopedia/panini_(Dizionario-Biografico)/
|capitolo = PANINI. Famiglia di imprenditori
|autore = Alberto Rinaldi
|titolo = [[Dizionario Biografico degli Italiani]]
|editore = [[Istituto dell'Enciclopedia Italiana]]
|città = Roma
|volume = 80
|anno = 2014
|cid = Dizionario Biografico degli Italiani
}}
 
== CollegamentiVoci correlate esterni==
* [[Panini (azienda)|Edizioni Panini]]
*[http://www.fcp.it/ Sito ufficiale]
* [[Giuseppe Panini]]
*[http://www.oreghislieri.it/ Libro d'Ore di Bonaparte Ghislieri]
* [[Umberto Panini]]
*[http://www.francopaniniragazzi.it/ Franco Panini Ragazzi]
*[http://www.agi.it/cronaca/notizie/200703302003-cro-rt11092-art.html AGI] - [http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/daassociare/visualizza_new.html_2135945569.html ANSA] - Lanci di agenzia sulla morte dell'editore
*[http://ilnuovo.redaweb.it/seconda.php?key=16794 Il Nuovo Giornale di Modena]
*[http://www.unita.it/view.asp?IDcontent=64780 l'Unità online]
 
== Collegamenti esterni ==
{{Portale|fumetti}}
* {{Collegamenti esterni}}
* {{Cita web | url = http://www.fcp.it/ | titolo = Franco Cosimo Panini Editore | sito = Franco Cosimo Panini Editore}}
* {{Cita web | url = http://www.francopaniniragazzi.it/ | sito = Franco Panini Ragazzi | titolo = Franco Panini Ragazzi}}
* {{Cita web | url = http://grandiopere.fcp.it/ | sito = Grandi Opere | titolo = Franco Cosimo Panini Editore. Grandi Opere}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{DEFAULTSORT:Panini, Franco Cosimo}}
{{portale|biografie|fumetti}}
[[Categoria:Cavalieri di Gran Croce OMRI]]
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[[Categoria:Fondatori di impresa|Panini, Franco Cosimo]]
 
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[[nl:Franco Cosimo Panini]]
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[[Categoria:Gruppo Panini]]