Vibia Sabina: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile
 
(26 versioni intermedie di 20 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{Monarca
| nome = =Vibia Sabina
| legenda immagine =Statua in marmo di Vibia Sabina ([[Villa Adriana]]) 01.jpg
| titolo =[[Consorti dei sovrani dell'impero romano|Consorte dell'imperatore romano]]
|legenda immagine= Statua in marmo di Vibia Sabina esposta =Vibia Sabinaa ([[Villa Adriana)]], 01.jpg[[Tivoli]]
| titolo = =[[Consorti dei sovrani dell'impero romano|Consorte dell'imperatore romano]]
| legenda =Statua in marmo di Vibia Sabina ([[Villa Adriana]]).
|inizio regno =[[128]] – [[136]]7 oagosto [[137117]]
|fine dataregno di= morte =[[136]] o [[137]]
| altrititoli =''[[Augusto (titolo)|Augusta]]''<ref name="Birley107">{{cita|Birley 2000|p. 107}}.</ref>
|predecessore = [[Plotina|Pompeia Plotina]]
| nome completo =
|successore = [[Faustina maggiore]]
| predecessore =
| nome completo = =
| successore =
| altrititoli ='' [[AugustoAugusta (titolo)|Augusta]]'' (dal 128)<ref name="Birley107">{{cita|Birley 2000|p. 107}}.</ref>
| coniuge 1 =[[Publio Elio Traiano Adriano]]
| data di nascita = [[13.08.86]] circa<ref name="Birley16"/>
| figli =nessuno
| luogo di nascita =
| dinastia =[[Dinastia degli Antonini|Antonini]]
|data padredi morte = [[136]] o =[[Lucio Vibio Sabino137]]<ref name="Birley16Birley293">{{cita|Birley 2000|ppp. 16}}.</ref><ref name="Birley45">{{cita|Birley 2000|p.293 45ss}}.</ref>
| luogo di morte = =
| madre =[[Salonina Matidia]]<ref name="Birley16"/><ref name="Birley64">{{cita|Birley 2000|p. 64}}.</ref>
| dinastia = =[[Dinastia degliImperatori Antoniniadottivi|Antonini]]
| data di nascita =[[86]] circa<ref name="Birley16"/>
|padre = [[Lucio Vibio Sabino]]<ref name="Birley16">{{cita|Birley 2000|p. 16}}.</ref><ref name="Birley45">{{cita|Birley 2000|p. 45}}.</ref>
| luogo di nascita=
| madre = =[[Salonina Matidia]]<ref name="Birley16"/><ref name="Birley64">{{cita|Birley 2000|p. 64}}.</ref>
| data di morte =[[136]] o [[137]]
|consortedi = [[Adriano]]
| luogo di morte =
| figli = =nessuno
| place of burial =
|}}
 
{{Bio
|Nome = Vibia
Riga 31 ⟶ 30:
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte = [[136]]-[[137]]
|Epoca = 100
|Attività =
|Nazionalità = romana
|Categorie = no
|FineIncipit = fu ''[[Augusta (titolo)|Augusta]]'' dell'[[Impero romano]],<ref name="Birley107"/> moglie dell'imperatore [[Publio Elio Traiano Adriano|Adriano]]<ref name="Birley2">{{cita|Birley 2000|p. 2}}.</ref>
Riga 38:
 
== Biografia ==
Fu la figlia di [[Salonina Matidia]], nipote dell'imperatore [[Traiano]],<ref name="Birley64"/> e di [[Lucio Vibio Sabino]],<ref name="Birley45"/> un senatore di rango [[console (storia romana)|consolare]].<ref name="Birley16"/> Sposò nel [[100]] circa Adriano, su richiesta dell'imperatrice [[Plotina]], comein condizionevista perdi launa possibile successione di Adriano a Traiano;<ref name="Birley42">{{cita|Birley 2000|p. 42}}.</ref> anche la madre di Sabina gradiva lo sposo, e gli permise di sposare la figlia. Nel [[128117]], anno della successione del marito, ottenne il rango di ''Augusta''.<ref name="Birley107"/> Si sposò quando doveva avere 14 anni, mentre Adriano dieci di più.<ref name="Birley2"/><ref name="Birley42"/> Il matrimonio durò quasi quarant'anni.
 
Era presente al fianco di Adriano quando questi visitò [[Atene]] nel [[112]] e quando divenne imperatore alla morte di [[Traiano]] ([[117]]-[[118]]), in Oriente.<ref>{{cita|Birley 2000|pp. 64, 80 e 85}}.</ref> Seguì il marito nel viaggio del [[121]]-[[122]] in [[Germania superiore]] (''[[Mogontiacum]]'') e poi in [[Britannia]], dove Adriano ordinò la costruzione del [[Vallo di Adriano|vallo omonimo]].<ref>{{cita|Birley 2000|pp. 115, 125 e 139}}.</ref> La troviamo ancora al fianco del marito durante un nuovo viaggio in Oriente, quando ne viene celebrata la presenza a [[Palmira]] attorno all'anno [[129]]-[[130]].<ref>{{cita|Birley 2000|p. 231}}.</ref>
 
Adriano concesse alla consorte titoli e onori. Le fece innalzare statue celebrative in tutti i luoghi dell'Impero che insieme visitarono.<ref>{{cita|Birley 2000|pp. 178, 238, 239, 254 e ss}}.</ref> Famosa la visita ai [[Colossi di Memnone]], in Egitto, nel novembre del 130. In quell'occasione la poetessa di corte [[Giulia Balbilla]] compose quattro epigrammi, che furono incisi sulla famosa "statua parlante" di Memnone.
 
Il matrimonio non diede figli. Adriano eradel innamoratoresto delsi legò molto al giovanissimogiovane [[Antinoo]],<ref name="Birley2"/> alla cui figura morta precocemente, dedicò statue, templi e perfino una città in Egitto, dove[[Antinoopolis]], ilin onore del suo amato era morto suicida, gettandosiaffogato nel [[Nilo]].<ref>{{cita|Birley 2000|pp. 3, 247 ss., 287, 289, 302}}.</ref>
 
La villa nota come [[Villa Adriana]] a [[Tivoli]] era di sua proprietà, e l'imperatore [[Publio Elio Traiano Adriano|Adriano]] vi trascorreva le estati, desideroso di stare lontano da [[Roma]]. Al suo interno si possono trovare i resti delle copie di ciò che di più bello l'imperatore aveva visto in Oriente, come le [[Cariatidi]], il [[Canopo (Egitto)|Canopo]] di [[Alessandria d'Egitto]], l'[[Eretteo (tempio)|Eretteo]], l'[[Amazzone Efesina]], il cenotafio di Antinoo e mosaici famosissimi (come quello di [[Sosos]] di [[Pergamo]]).
Secondo la Vita Hadriani, all'interno dell'[[Historia Augusta]], Adriano destituì il prefetto del pretorio, [[Septicio Claro]], il segretario personale dell'imperatore, lo storico [[Gaio Svetonio Tranquillo|Svetonio]], e molti altri per aver trattato con troppa familiarità l'imperatrice. E avrebbe voluto allontanare la stessa Sabina - continua l'Historia Augusta - se non fosse stato trattenuto dal timore dello scandalo. Forse esisteva una tresca tra Septicio Claro e l'imperatrice. Sabina morì nel [[136]] o nel [[137]], prima di suo marito, per cause sconosciute. Alcune voci suggerirono che Adriano l'avesse avvelenata.
 
Secondo la ''Vita Hadriani'', all'interno dell'[[Historia Augusta]], Adriano nel [[122]] destituì il prefetto del pretorio, [[Gaio Setticio Claro|Septicio Claro]], il segretario personale dell'imperatore, lo storico [[Gaio Svetonio Tranquillo|Svetonio]], e molti altri per aver trattato con troppa familiarità l'imperatrice.<ref>{{cita|Birley 2000|pp. 5, 138-139 e 143}}.</ref> E avrebbe voluto allontanare la stessa Sabina - continua l'Historia Augusta - se non fosse stato trattenuto dal timore dello scandalo. Forse esisteva una tresca tra Septicio Claro e l'imperatrice. Sabina morì nel [[136]] o nel [[137]], prima di suo marito, per cause sconosciuteignote.<ref name="Birley293"/> Alcune voci suggerirono che Adriano l'avesse avvelenata.
Numerose sono le statue erette per celebrare Sabina, raffigurata con i capelli raccolti a treccia, rialzata in fronte con un nodo centrale o con una semplice pettinatura divisa in fronte e il tipico copricapo lunato; l'Augusta nelle monete coniate in suo onore viene associata all'effigie delle dee [[Concordia (divinità)|Concordia]], [[Giunone Regina]], [[Pudicizia]] o è raffigurata nell'apoteosi finale sull'aquila, perché, dopo morta, Sabina venne divinizzata.
 
== Morte e culto ==
La villa nota come [[Villa Adriana]] a [[Tivoli]] era di sua proprietà, e l'imperatore [[Publio Elio Traiano Adriano|Adriano]] vi trascorreva le estati, desideroso di stare lontano da [[Roma]]. Al suo interno si possono trovare i resti delle copie di ciò che di più bello l'imperatore aveva visto in Oriente, come le [[Cariatidi]], il [[Canopo (Egitto)|Canopo]] di [[Alessandria d'Egitto]], l'[[Eretteo (tempio)|Eretteo]], l'[[Amazzone Efesina]], mosaici famosissimi (come quello di [[Sosos]] di [[Pergamo]]).
Numerose sono le statue erette per celebrare Sabina, raffigurata con i capelli raccolti a treccia, rialzata in fronte con un nodo centrale o con una semplice pettinatura divisa in fronte e il tipico copricapo lunato; l'Augusta nelle monete coniate in suo onore viene associata all'effigie delle dee [[Concordia (divinità)|Concordia]], [[Giunone Regina]], [[Pudicizia]] o è raffigurata nell'apoteosi finale sull'aquila, perché, dopo morta, Sabina venne divinizzata.<ref>{{cita|Birley 2000|pp. 7-8}}.</ref>
 
==Note==
Riga 59 ⟶ 60:
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Vibia Sabina}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Imperatori adottivi}}