Simone Signoret: differenze tra le versioni
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{{Bio
|Nome = Simone
|Cognome = Signoret
|PostCognomeVirgola = pseudonimo di '''Simone-Henriette-Charlotte Kaminker'''
|Sesso = F
|LuogoNascita = Wiesbaden
|GiornoMeseNascita = 25 marzo
|AnnoNascita = 1921
|LuogoMorte = Autheuil-Authouillet
|GiornoMeseMorte = 30 settembre
|AnnoMorte = 1985
|Attività = attrice
|Attività2 = scrittrice
|Nazionalità = francese
|Immagine = Signoret Harcourt 1947.jpg
|Didascalia2 = {{Premio|Oscar|alla miglior attrice|1960|x}}
|PostNazionalità = , vincitrice dell'[[Oscar alla miglior attrice]] nel [[Premi Oscar 1960|1960]]
}}
Considerata una delle più grandi attrici della [[storia del cinema]], dalla forte personalità e dalle straordinarie doti di interprete, nella sua lunga carriera la Signoret vinse, tra gli altri, un [[Oscar alla miglior attrice|premio Oscar]], un [[Premio César per la migliore attrice|premio César]], tre [[British Academy Film Awards|premi BAFTA]], un [[premio Emmy]], un [[David di Donatello (premio)|David di Donatello]], il [[Prix d'interprétation féminine|Prix d'interpretation feminine]] al [[Festival di Cannes]] e l'[[Orso d'argento per la migliore attrice|Orso d'argento]] al [[Festival internazionale del cinema di Berlino|festival di Berlino]]<ref>{{Cita web|url=https://www.treccani.it/enciclopedia/simone-signoret_(Enciclopedia-del-Cinema)|titolo=SIGNORET, Simone in "Enciclopedia del Cinema"|lingua=it-IT|accesso=2020-10-21}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.imdb.com/name/nm0797531/awards|titolo=Simone Signoret|sito=IMDb|lingua=en|accesso=2020-10-21}}</ref>. Lavorò con alcuni dei più grandi registi del suo tempo come [[Henri-Georges Clouzot]], [[Luis Buñuel]], [[Jack Clayton]], [[Antonio Pietrangeli]], [[René Clément]], [[Stanley Kramer]] e [[Moshé Mizrahi]].
Tra i suoi film più celebri, ''[[Casco d'oro (film)|Casco d'oro]]'' (1952), ''[[I diabolici (film 1955)|I diabolici]]'' (1955), ''[[Le vergini di Salem]]'' (1957), ''[[La strada dei quartieri alti]]'' (1959), ''[[Adua e le compagne]]'' (1960), ''[[La nave dei folli (film)|La nave dei folli]]'' (1965), ''[[Chiamata per il morto (film)|Chiamata per il morto]]'' (1966), ''[[L'armata degli eroi]]'' (1969), ''[[Le chat - L'implacabile uomo di Saint Germain]]'' (1971) e ''[[La vita davanti a sé (film 1977)|La vita davanti a sé]]'' (1977).
== Biografia ==
Figlia primogenita di [[André Kaminker]], [[ebreo]] [[Polacchi|polacco]], e della [[parigi]]na Georgette Signoret, Simone nacque a [[Wiesbaden]] che, pur in territorio tedesco, si trovava nel 1921 sotto l'occupazione francese seguita alla [[prima guerra mondiale]]. André Kaminker (1888-1961), inventore della [[traduzione simultanea]] (nel 1934 tradusse anche un discorso ufficiale tenuto da [[Adolf Hitler|Hitler]] a [[Norimberga]]), fu uno dei fondatori dell'Associazione internazionale interpreti (AIIC) e più tardi fu anche capo interprete del [[Consiglio d'Europa]]. Al tempo della nascita di Simone si trovava in [[Renania]] al seguito dell'[[esercito francese]]; nel 1923 Kaminker rientrò in Francia e si stabilì a [[Neuilly-sur-Seine]], sobborgo di [[Parigi]], dove Simone frequentò le scuole elementari, medie e superiori.
Dopo essersi trasferita con la famiglia in [[Bretagna]] nel 1939 per godere di una maggiore sicurezza durante la [[seconda guerra mondiale|guerra]], Simone tornò a Parigi nel 1941 e trovò lavoro come segretaria per ''Le nouveau temps'', rivista fondata da [[Jean Luchaire]], padre della sua ex compagna di scuola Corinne. Proprio grazie a Corinne, che aveva cominciato a recitare sul grande schermo, Simone fu introdotta nell'ambiente cinematografico e adottò come nome d'arte quello della madre. Nel 1943 conobbe [[Yves Allégret]], con cui si sposò nel 1948. Una prima figlia concepita con Allegret prima del matrimonio morì dopo pochi giorni, come racconta Signoret nella sua autobiografia. La loro figlia [[Catherine Allégret|Catherine]] nacque il 16 aprile 1946. Nello stesso anno Simone conquistò la popolarità grazie al ruolo da lei interpretato nel film ''[[L'albergo della malavita]]'', che le fruttò il [[Prix Suzanne Bianchetti|premio Suzanne Bianchetti]] nel 1947. Allégret le offrì i suoi primi ruoli importanti, tra cui quello della prostituta sfruttata in ''[[Dédée d'Anvers]]'' (1947).
[[File:Tomb of Simone Signoret and Yves Montand.jpg|thumb|Tomba di Simone Signoret e Yves Montand]]
Era l'epoca d'oro di [[Saint-Germain-des-Prés (Parigi)|Saint-Germain-des-Prés]]; Simone frequentava il mondo intellettuale della [[Rive gauche]], portava pantaloni di flanella, maglioni a collo alto e fumava le ''Caporal''. Anticonformista, combattiva, devota alla causa della [[Uguaglianza sociale|giustizia sociale]], conobbe [[Jacques Prévert]]. Qualche anno dopo, Prévert le presentò un [[italia]]no arrivato in Francia da bambino, uno scaricatore di porto che [[Édith Piaf]] aveva scoperto e lanciato come cantante. Si chiamava Ivo Livi, poi [[Yves Montand]]. Nell'agosto 1949 Simone decise di lasciare Allégret e di andare a vivere con Montand, con cui si sposò il 22 dicembre 1951. Dopo alcuni film prestigiosi, oggi considerati dei classici, quali ''[[Il piacere e l'amore (film 1950)|Il piacere e l'amore]]'' (1950) di [[Max Ophüls]], ''[[Casco d'oro (film)|Casco d'oro]]'' (1952) di [[Jacques Becker]], ''[[I diabolici (film 1955)|I diabolici]]'' (1955) di [[Henri-Georges Clouzot]], e ''[[La selva dei dannati]]'' (1956) di [[Luis Buñuel]], nel 1960 ottenne l'[[Oscar alla miglior attrice|Oscar come migliore attrice protagonista]] per ''[[La strada dei quartieri alti]]''. Nello stesso anno, sotto la direzione di [[Antonio Pietrangeli]], vestì ancora una volta i panni di matura prostituta nel film italiano ''[[Adua e le compagne]]'' (1960), affiancata nel cast da [[Sandra Milo]], [[Emmanuelle Riva]] e [[Marcello Mastroianni]].
Durante il viaggio negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] per accompagnare Yves Montand, che era stato scritturato per una serie di recital, la coppia Montand-Signoret ebbe occasione di conoscere [[Marilyn Monroe]], che andò a un concerto di Montand con il marito [[Arthur Miller]], e che poi lo impose come suo partner nel film ''[[Facciamo l'amore]]'', che avrebbe dovuto girare di lì a poco. Dopo aver presenziato alla cerimonia di premiazione degli Academy Awards, dove le fu consegnato l'Oscar per la migliore attrice di quell'anno, Signoret tornò in Europa. Fra Yves Montand, rimasto negli Stati Uniti per continuare le riprese del film, e Marilyn Monroe nacque un legame passionale che diventò in breve di dominio pubblico. "Se Marilyn Monroe è innamorata di mio marito, questo prova che ha buon gusto: ne sono innamorata anch'io", commentò ironicamente Signoret<ref>{{Cita web|url=https://ilblogdichiaraoscura.blogspot.fr/2014/07/cronaca-signoret-montand-complessi.html|titolo=ChiaraOscura|sito=ilblogdichiaraoscura.blogspot.fr|accesso=28 febbraio 2018}}</ref>. Tuttavia, al termine delle riprese e dopo la promozione del film, Montand si riconciliò con la moglie, e, nonostante i frequenti tradimenti dell'attore, non si lasceranno mai fino alla morte di lei<ref>{{Cita news|lingua=fr|url=http://www.parismatch.com/People/Marilyn-Monroe-et-Yves-Montand-l-amour-impossible-1190405|titolo=Marilyn Monroe et Yves Montand : récit d'une liaison dangereuse|accesso=28 febbraio 2018}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=fr|url=http://www.liberation.fr/cahier-ete-2015/2015/08/14/sans-temps-de-reflexion_1363543|titolo=Sans temps de réflexion…|pubblicazione=Libération.fr|accesso=28 febbraio 2018}}</ref>. Anche Signoret sarà invitata in America ad interpretare alcuni film: ''[[La nave dei folli (film)|La nave dei folli]]'' (1966) di [[Stanley Kramer]], ''[[Chiamata per il morto (film)|Chiamata per il morto]]'' (1967) e ''[[Il gabbiano (film 1968)|Il gabbiano]]'' (1968), entrambi di [[Sidney Lumet]], ''[[Assassinio al terzo piano]]'' (1967) di [[Curtis Harrington]]. In seguito sceglierà ruoli forti e determinati, spesso in film di denuncia civile come ''[[La confessione (film 1970)|La confessione]]'' (1970) di [[Costa-Gavras]].
Nel 1977 la sua interpretazione in ''[[La vita davanti a sé (film 1977)|La vita davanti a sé]]'' di [[Moshé Mizrahi]] e tratto dall'omonimo romanzo di [[Romain Gary]], le varrà il [[Premi César 1978|premio César 1978]] come [[Premio César per la migliore attrice|migliore attrice]], mentre il film vinse l'[[Oscar al miglior film in lingua straniera|Oscar al miglior film straniero]]. Narra la storia di Madame Rosa, ex prostituta ebrea, residente in un quartiere dove coabitano neri, arabi ed ebrei. Scampata al campo di concentramento, decide di allevare i figli delle colleghe. In miseria, alla fine dei suoi giorni, ha accanto a sé uno di loro, Momo. Nel 1976 Simone Signoret pubblicò la sua [[autobiografia]], ''[[La nostalgia non è più quella di un tempo]]'', e nel 1985 il romanzo ''[[Addio Volodia]]''. L'ultimo film da lei interpretato, ''L'Etoile du Nord'', risale al 1981. Successivamente la sua salute iniziò a deteriorarsi e una grave malattia della [[retina]] la rese progressivamente cieca. Morì il 30 settembre 1985, all'età di 64 anni, nella villa di [[Autheuil-Authouillet|Autheuil-sur-Herne]] che lei e Montand avevano acquistato nel 1954 dopo i primi grandi successi. In seguito Montand si sposò di nuovo, ma alla morte fu sepolto insieme a Simone Signoret.
== Filmografia ==
=== Cinema ===
* ''Le Prince charmant'', regia di [[Jean Boyer]] (1941)
* ''Boléro'' regia di Jean Boyer (1941)
* ''L'Ange de la nuit'', regia di [[André Berthomieu]] (1942)
* ''[[L'amore e il diavolo]]'' (''Les Visiteurs du soir''), regia di [[Marcel Carné]] (1942)
* ''Le Voyageur de la Toussaint'', regia di [[Louis Daquin]] (1942)
* ''[[Adieu Léonard]]'', regia di [[Pierre Prévert]] (1943)
* ''Béatrice devant le désir'', regia di [[Jean de Marguenat]] (1943)
* ''La Boîte aux rêves'', regia di [[Yves Allégret]] (1943)
* ''Le Mort ne reçoit plus'', regia di [[Jean Tarride]] (1943)
* ''Service de nuit'', regia di [[Jean Faurez]] (1944)
* ''Le Couple idéal'', regia di [[Bernard Roland]] (1945)
* ''Les Démons de l'aube'', regia di Yves Allégret (1945)
* ''[[L'albergo della malavita]]'' (''Macadam''), regia di [[Marcel Blistène]] e [[Jacques Feyder]] (1946)
* ''[[Fantômas (film 1947)|Fantomas]]'' (''Fantômas''), regia di [[Jean Sacha]] (1947)
* ''[[Les Guerriers dans l'ombre]]'' (''Against the Wind''), regia di [[Charles Crichton]] (1947)
* ''[[Dédée d'Anvers]]'', regia di Yves Allégret (1948)
*''[[Impasse des Deux Anges]]'', regia di [[Maurice Tourneur]] (1948)
* ''Manèges'', regia di Yves Allégret (1949)
* ''[[Il piacere e l'amore (film 1950)|Il piacere e l'amore]]'' (''La Ronde''), regia di [[Max Ophüls]] (1950)
* ''[[Sacrificio supremo - Braccato]]'' (''Gunman in the Streets''), regia di [[Boris Lewin]] e [[Frank Tuttle]] (1950)
* ''[[Ombre malefiche]]'' (''Ombre et lumière''), regia di [[Henri Calef]] (1950)
* ''Swiss tour'', regia di [[Leopold Lindtberg]] (1950)
* ''Sans laisser d'adresse'', regia di [[Jean-Paul Le Chanois]] (1951)
* ''[[Casco d'oro (film)|Casco d'oro]]'' (''Casque d'or''), regia di [[Jacques Becker]] (1952)
* ''Jouons le jeu'', episodio ''La jalousie'', regia di [[André Gillois]] (1953)
* ''[[Teresa Raquin (film 1953)|Teresa Raquin]]'' (''Thérèse Raquin''), regia di Marcel Carné (1953)
* ''[[I diabolici (film 1955)|I diabolici]]'' (''Les Diaboliques''), regia di [[Henri-Georges Clouzot]] (1954)
* ''[[La selva dei dannati]]'' (''La Mort en ce jardin''), regia di [[Luis Buñuel]] (1956)
* ''[[Le vergini di Salem]]'' (''Les Sorcières de Salem''), regia di [[Raymond Rouleau]] (1957)
* ''[[La strada dei quartieri alti]]'' (''Room at the Top''), regia di [[Jack Clayton]] (1959)
* ''[[Adua e le compagne]]'', regia di [[Antonio Pietrangeli]] (1960)
* ''[[I cattivi colpi]]'' (''Les Mauvais Coups''), regia di [[François Leterrier]] (1961)
* ''[[Amori celebri]]'' (''Les Amours célèbres''), regia di [[Michel Boisrond]] episodio ''Jenny Lacour'' (1961)
* ''[[Il giorno e l'ora]]'' (''Le Jour et l'heure''), regia di [[René Clément]] (1962)
* ''[[L'anno crudele]]'' (''Term of Trial''), regia di [[Peter Glenville]] (1963)
* ''[[Confetti al pepe]]'' (''Dragées au poivre''), regia di [[Jacques Baratier]] (1963)
* ''[[Vagone letto per assassini]]'' (''Compartiment tueurs''), regia di [[Costa-Gavras]] (1965)
* ''[[La nave dei folli (film)|La nave dei folli]]'' (''Ship of Fools''), regia di [[Stanley Kramer]] (1965)
* ''[[Parigi brucia?]]'' (''Paris brûle-t-il?''), regia di René Clément (1966)
* ''[[Chiamata per il morto (film)|Chiamata per il morto]]'' (''The Deadly Affair''), regia di [[Sidney Lumet]] (1967)
* ''[[Il gabbiano (film 1968)|Il gabbiano]]'' (''The Sea Gull''), regia di Sidney Lumet (1968)
* ''[[Assassinio al terzo piano]]'' (''Games''), regia di [[Curtis Harrington]] (1968)
* ''L'Américain'', regia di [[Marcel Bozzuffi]] (1969)
* ''[[L'armata degli eroi]]'' (''L'Armée des ombres''), regia di [[Jean-Pierre Melville]] (1969)
* ''[[La confessione (film 1970)|La confessione]]'' (''L'Aveu''), regia di Costa-Gavras (1970)
* ''[[Conto alla rovescia (film 1971)|Conto alla rovescia]]'' (''Comptes à rebours''), regia di [[Roger Pigaut]] (1971)
* ''[[Le chat - L'implacabile uomo di Saint Germain]]'' (''Le Chat''), regia di [[Pierre Granier-Deferre]] (1971)
* ''[[L'evaso (film 1971)|L'evaso]]'' (''La Veuve Couderc''), regia di Pierre Granier-Deferre (1971)
* ''[[La mia legge (film 1973)|La mia legge]]'' (''Les Granges brûlées''), regia di [[Jean Chapot]] (1973)
* ''Rude Journée pour la reine'', regia di [[René Allio]] (1973)
* ''[[Un'orchidea rosso sangue]]'' (''La Chair de l'orchidée''), regia di [[Patrice Chéreau]] (1974)
* ''[[Police Python 357]]'', regia di [[Alain Corneau]] (1975)
* ''[[La vita davanti a sé (film 1977)|La vita davanti a sé]]'' (''La Vie devant soi''), regia di [[Moshé Mizrahi]] (1977)
* ''Madame Le Juge'' (1978) Serie TV
* ''[[L'adolescente (film 1979)|L'adolescente]]'', regia di [[Jeanne Moreau]] (1979)
* ''[[Mia cara sconosciuta]]'' (''Chère inconnue''), regia di Moshé Mizrahi (1980)
* ''[[Guy de Maupassant (film)|Guy de Maupassant]]'', regia di [[Michel Drach]] (1981)
* ''L'Étoile du Nord'', regia di Pierre Granier-Deferre (1981)
=== Televisione ===
* ''[[General Electric Theater]]'' – serie TV, episodio [[episodi di General Electric Theater (ottava stagione)#Don't You Remember?|8x31]] (1960)
====Film e documentari su Simone Signoret====
*''[[Le dee dell'amore]]'' (''The Love Goddesses'') documentario di [[Saul J. Turell]] - filmati di repertorio (1965)
* ''[[Mémoires pour Simone]]'', regia di [[Chris Marker]] (1986)
== Opere letterarie ==
* ''La nostalgie n’est plus ce qu’elle était'', Éditions du Seuil, Paris, 1976, ISBN 2-02004-520-6.
**''La nostalgia non è più quella d'un tempo'', traduzione di Vera Dridso, Torino: Einaudi, 1980
* ''Le lendemain, elle était souriante...'', Éditions du Seuil, Paris, 1979, ISBN 9782020052580
* ''Adieu Volodia'', Fayard, Paris, 1985, ISBN 2-25303-956-X.
**''[[Addio Volodia]]'', traduzione di Elina Klersy Imberciadori, Milano, A. Mondadori, 1985,
== Riconoscimenti ==
* [[Premio Oscar]]
** [[Premi Oscar 1960|1960]] – [[Oscar alla miglior attrice|Migliore attrice protagonista]] per ''[[La strada dei quartieri alti]]''
** [[Premi Oscar 1966|1966]] – Candidatura a Migliore attrice protagonista per ''[[La nave dei folli (film)|La nave dei folli]]''
* [[Golden Globe]]
** [[Golden Globe 1960|1960]] – Candidatura a [[Golden Globe per la migliore attrice in un film drammatico|Migliore attrice in un film drammatico]] per ''La strada dei quartieri alti''
** [[Golden Globe 1966|1966]] – Candidatura a Migliore attrice in un film drammatico per ''La nave dei folli''
* [[Premio César]]
** [[Premi César 1978|1978]] – [[Premio César per la migliore attrice|Migliore attrice protagonista]] per ''[[La vita davanti a sé (film 1977)|La vita davanti a sé]]''
** [[Premi César 1983|1983]] – Candidatura a Migliore attrice protagonista per ''[[L'Étoile du Nord]]''
* [[British Academy Film Award]]
** [[Premi BAFTA 1953|1953]] – [[BAFTA alla migliore attrice protagonista|Migliore attrice internazionale]] per ''[[Casco d'oro (film)|Casco d'oro]] ''
** [[Premi BAFTA 1958|1958]] – Migliore attrice internazionale per ''[[Le vergini di Salem]]''
** [[Premi BAFTA 1959|1959]] – Migliore attrice internazionale per ''La strada dei quartieri alti''
** [[Premi BAFTA 1966|1966]] – Candidatura a Migliore attrice internazionale per ''La nave dei folli''
** [[Premi BAFTA 1968|1968]] – Candidatura a Migliore attrice internazionale per ''[[Chiamata per il morto (film)|Chiamata per il morto]]''
** [[Premi BAFTA 1969|1969]] – Candidatura a Migliore attrice non protagonista per ''[[Assassinio al terzo piano]]''
* [[David di Donatello (premio)|David di Donatello]]
** [[David di Donatello 1978|1978]] – [[David di Donatello per la migliore attrice straniera|Migliore attrice straniera]] per ''[[La vita davanti a sé]]''
* [[Festival di Cannes]]
** [[Festival di Cannes 1959|1959]] – [[Prix d'interprétation féminine]] per ''La strada dei quartieri alti''
* [[Festival di Berlino]]
** [[Festival di Berlino 1971|1971]] – [[Orso d'argento per la migliore attrice]] per ''[[Le chat - L'implacabile uomo di Saint Germain]]''
==Doppiatrici italiane==
Nelle versioni in [[Lingua italiana|italiano]] delle opere in cui ha recitato, Simone Signoret è stata [[Doppiaggio|doppiata]] da:
*[[Andreina Pagnani]] in: ''I diabolici'', ''Le vergini di Salem'', ''La strada dei quartieri alti'', ''Vagone letto per assassini'', ''La nave dei folli'', ''Chiamata per il morto''
*[[Lydia Simoneschi]] in: ''Casco d'oro'', ''Teresa Raquin'', ''Parigi brucia?'', ''Assassinio al terzo piano'', ''La mia legge''
*[[Anna Miserocchi]] in: ''La confessione'', ''L'evaso'', ''Police Python 357'', ''La vita davanti a sé''
*[[Miranda Bonansea]] in: ''Il piacere e l'amore''
*[[Noemi Gifuni]] in: ''Swiss tour''
*[[Lilla Brignone]] in: ''Adua e le compagne''
*[[Dhia Cristiani]] in: ''L'anno crudele''
*[[Franca Valeri]] in: ''Confetti al pepe''
*[[Adriana De Roberto]] in: ''L'armata degli eroi''
== Note ==
<references/>
== Altri progetti ==
{{interprogetto|q}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Box successione|carica=[[Oscar alla migliore attrice]]| precedente= [[Susan Hayward]]<br />per ''[[Non voglio morire (film)|Non voglio morire]]'' | successivo= [[Elizabeth Taylor]]<br />per ''[[Venere in visone]]'' |periodo= [[1960]] <br />per ''[[La strada dei quartieri alti]]''}}
{{Box successione|carica = [[Premio César per la migliore attrice]]|periodo = [[Premi César 1978|1978]]<br />per ''[[La vita davanti a sé]]''|precedente = [[Annie Girardot]]<br />per ''[[Il caso del dottor Gailland]]''|successivo = [[Romy Schneider]]<br />per ''[[Una donna semplice]]''
}}
{{Premio Oscar alla miglior attrice protagonista}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|cinema}}
[[Categoria:Prix d'interprétation féminine del Festival di Cannes]]
[[Categoria:Premi BAFTA alla migliore attrice protagonista]]
[[Categoria:David di Donatello per la migliore attrice straniera]]
[[Categoria:Premi César per la migliore attrice]]
[[Categoria:Primetime Emmy alla miglior attrice protagonista in una miniserie o film TV]]
[[Categoria:Orso d'argento per la migliore attrice]]
[[Categoria:Sepolti nel cimitero di Père-Lachaise]]
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