Daihatsu Sirion: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica  | 
				m →Seconda generazione (2004-2015):  preciso link a [Malesia] e altri eventuali fx connettivistici  | 
				||
| (26 versioni intermedie di 10 utenti non mostrate) | |||
Riga 3: 
|immagine= 
|didascalia=  
|bandiera = JPN 
|costruttore= Daihatsu 
|tipo= Utilitaria 
Riga 11: 
|erede= 
|esemplari= 
|serie=[[#Prima generazione (1998-2004)|Prima serie (1998-2004)]]<br>[[#Seconda generazione (2004-2015)|Seconda serie (2004-2015)]] 
|immagine2= 
|didascalia2=  
Riga 20: 
sui mercati di esportazione e lo stesso modello, sul mercato giapponese, è commercializzato come '''Daihatsu Storia''' e '''Toyota Passo'''. 
Sin dalla prima presentazione la vettura è prodotta solo con [[carrozzeria (meccanica)|carrozzeria]] [[berlina]] a 5 porte equipaggiata con propulsori di [[cilindrata]] ridotta e [[cambio (meccanica)|cambio]] manuale a 5 marce o [[cambio automatico]] 
== Prima generazione (1998-2004) == 
{{Auto2 
|nome= Sirion prima serie (M100) 
|immagine= 2000-2001 Daihatsu Storia.jpg 
|didascalia= 
|versioni=[[Berlina 2 volumi]] 
|anni_produzione= [[1998]]-[[2004]] 
|stelleEU = 3 
Riga 35 ⟶ 34: 
|stelleUSAanno= 
<!-- Sezione dimensioni e pesi --> 
|lunghezza = 3660–3690 
|larghezza = 1600 
|altezza = 1435-1450 
Riga 51 ⟶ 50: 
|didascalia2= 
}} 
Anticipata dalla [[concept car]] semi definitiva Daihatsu NCX esposta nel settembre 1997 al Salone dell’automobile di Francoforte e successivamente a quello di Tokyo, la prima generazione è stata introdotta sul mercato giapponese nel febbraio del [[1998]] ed è stata sviluppata in collaborazione con la Toyota utilizzando la stessa piattaforma che verrà utilizzata nel 1999 dalla prima generazione della [[Toyota Yaris]]. 
La Sirion nasce come erede della precedente Charade ma viene proposta solo con carrozzeria cinque porte e dimensioni che la collocano nel segmento B sul mercato europeo.<ref>{{cita web|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1998/06/22/piccola-sirion-la-daihatsu-per-la.html|titolo=Piccola Sirion. È la Daihatsu per la città|data=22 giugno 1998|accesso=4 gennaio 2021}}</ref> Sul mercato giappone la vettura è stata venduta con la denominazione Daihatsu Storia in quanto il nome Sirion era riservato ai mercati di esportazione. Inoltre, per mezzo di un accordo di [[badge engineering]] è stata vendita in Giappone anche dalle concessionarie Toyota rimarchiata Toyota Duet. 
Come tutte le utilitarie della casa giapponese la Sirion possiede un telaio a [[trazione anteriore]] o integrale con sospensioni anteriori a ruote indipendenti con schema MacPherson e posteriori ad assale torcente sul modello a trazione anteriore e Multilink a tre bracci sui modelli a [[trazione integrale]] (lo stesso schema utilizzato dalla Cuore 4WD dell’epoca). 
[[file:UKDaihatsuSirion2004.jpg|thumb|left|Sirion dopo il restyling del  
In Europa è stata introdotta dal settembre del 1998 mentre in Italia è stata venduta a partire dal 1999 con 2 motorizzazioni benzina: 1.0 (3 cilindri 58 [[cavallo vapore|CV]]) e 1.3 16V (4 cilindri 102 cavalli). In Inghilterra è stata venduta una versione sportiva denominata Rally equipaggiata con il 1.3 16 valvole potenziato a 110 cavalli. Il cambio era manuale a cinque rapporti oppure optional sulle 1.3 automatico a quattro rapporti Seqtronic con modalità sequenziale.<ref>{{Cita web|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2000/07/30/nuova-daihatsu-sirion-integrale-per.html|titolo=Nuova Daihatsu Sirion, è l'integrale per tutti|data=30 luglio 2000|accesso=1 gennaio 2021}}</ref> Sottoposta al [[crash test]] dell'[[Euro NCAP]] nel [[2000]] ha ottenuto la valutazione di 3 stelle. 
Per il mercato  
Nel 2000 viene introdotto un lieve restyling estetico dove viene  
Nel’estate 2002 debutta un secondo restyling più importante dove viene ridisegnato il frontale adottando nuovi fanali a goccia e nuova calandra, vengono cambiati anche i paraurti posteriori e debuttano nuovi cerchi in lega. All’interno debutta una nuova strumentazione con computer di bordo e nuovi rivestimenti per i sedili. Il motore 1.3 viene sostituito da una versione depotenziata a 87 CV omologata [[Euro 4]].<ref>{{cita web|url= https://www.repubblica.it/auto/articolo/agosto2002/sirion/sirion.htm|titolo= Daihatsu Sirion, novità d'estate|data=13 agosto 2002|accesso=21 febbraio 2022}}</ref> 
== Seconda generazione (2004-2015) == 
{{Auto2 
[[File:Daihatsu Sirion 2005 fr red.jpg|thumb|left|Sirion (seconda generazione)]]▼ 
|nome= Sirion seconda serie (M300) 
|immagine= Daihatsu Sirion front 20081202.jpg 
La seconda generazione (codice progettuale M300) è stata introdotta nel mercato giapponese nell’agosto del [[2004]] mentre sul mercato europeo viene introdotta a novembre. La produzione avviene nello stabilimento di Ikeda in Giappone.<ref>{{cita web|url= https://www.daihatsu.com/news/2004/04112901.html|data=29 novembre 2004|accesso=19 febbraio 2022|lingua=en|titolo= Daihatsu Introduces the New Sirion in Europe}}</ref>▼ 
|didascalia= 
|versioni=[[Berlina 2 volumi]] 
|anni_produzione= [[2004]]-[[2015]] 
|stelleEU = 4 
|stelleEUanno = 2005<ref>{{cita web|url=http://www.euroncap.com/it/results/daihatsu/sirion/15663 |titolo=Crash Test EuroNCAP: Daihatsu Sirion 2005|accesso=21 febbraio 2022|lingua=en}}</ref> 
|stelleUSA= 
|stelleUSAanno= 
<!-- Sezione dimensioni e pesi --> 
|lunghezza = 3605-3630 
|larghezza = 1665 
|altezza = 1550 
|passo = 2430 
|peso = 890-995 
<!-- Sezione altro --> 
|assemblaggio=[[Ikeda (Osaka)|Ikeda]], [[Giappone]]<br>[[Rawang]], [[Malaysia]] 
|design= Tetsuya Tada 
|design2= 
|famiglia= [[Daihatsu Boon]]<br>[[Daihatsu Materia]] 
|concorrenti = 
|esemplari= 
|note= 
|immagine2= Daihatsu Sirion rear 20081202.jpg 
|didascalia2= 
}} 
▲La seconda generazione (codice progettuale M300) è stata introdotta nel mercato giapponese nell’agosto del [[2004]] mentre sul mercato europeo viene introdotta a novembre. La produzione avviene nello stabilimento di [[Ikeda (Osaka)|Ikeda]] in Giappone.<ref>{{cita web|url= https://www.daihatsu.com/news/2004/04112901.html|data=29 novembre 2004|accesso=19 febbraio 2022|lingua=en|titolo= Daihatsu Introduces the New Sirion in Europe}}</ref> 
Completamente rinnovata la vettura è stata sviluppata dalla Daihatsu insieme alla Toyota e a capo del progetto vi era Tetsuya Tada, ingegnere capo del gruppo Toyota. 
La seconda serie di Sirion è leggermente più corta (la carrozzeria misura 3,605 metri) e utilizza un nuovo telaio che funge da piattaforma di base più leggero disponibile sia a trazione anteriore che integrale. La sospensione anteriore possiede uno schema MacPherson mentre al posteriore viene adottato uno schema a ponte rigido torcente sia per la variante a trazione anteriore che per quella integrale. La gamma motori è composta dal 1.0 tre cilindri benzina 1KR-FE da 69 CV e dal 1.3 quattro cilindri benzina K3-VE da 86 CV. Il cambio è manuale a cinque rapporti oppure (solo sulla 1.3) un automatico con convertitore a quattro rapporti. La trazione integrale è con giunto viscoso progressivo ed è abbinata alla motorizzazione 1.3. 
Esteticamente possiede una carrozzeria cinque porte con forme spigolose sviluppata maggiormente in altezza rispetto  
In Giappone la vettura è stata prodotta anche nella versione sportiva Boon X4 equipaggiata con il motore 900 turbo 3 cilindri (936  
Nuovamente sottoposta ai crash test Euro NCAP nel 2005 la valutazione sotto il punto di vista della [[sicurezza automobilistica]] è stata di quattro stelle 
In Malesia la vettura veniva prodotta localmente dalla [[Perodua]] nello stabilimento di [[Rawang]] e venduta come Perodua Myvi; tale modello presentava lievi differenze nel frontale con fanali e paraurti specifici.<ref>{{cita web|url= https://www.daihatsu.com/news/2005/05052601.html|titolo= The Myvi goes on sale in Malaysia|data=26 maggio 2005|accesso=19 febbraio 2022|lingua=en}}</ref> 
===Restyling 2007=== 
▲[[File:2009 Daihatsu Sirion  
Al salone di Francoforte [[2007]] è stato presentato un leggero restyling che ha portato ad un aggiornamento al frontale con l’adozione di nuovi paraurti e nuova mascherina. Sul mercato europeo inoltre viene introdotta anche la gemella a marchio [[Subaru]] ribattezzata [[Subaru Justy]] tramite un accordo [[Original equipment manufacturer|OEM]] tra la Daihatsu e la [[Subaru Corporation]]; la Justy non presenta modifiche rispetto  
Sul mercato italiano sono state introdotte le versioni 1.0 bi-fuel ''GreenPowered'' ([[Benzina]] e [[Gas di petrolio liquefatto|GPL]]). Il serbatoio del GPL possiede una capacità di 34 litri.▼ 
▲Al salone di Francoforte [[2007]] è stato presentato un leggero restyling che ha portato ad un aggiornamento al frontale con l’adozione di nuovi paraurti e nuova mascherina. Sul mercato europeo inoltre viene introdotta anche la gemella a marchio [[Subaru]] ribattezzata [[Subaru Justy]] tramite un accordo [[OEM]] tra la Daihatsu e la [[Subaru Corporation]]; la Justy non presenta modifiche rispetto la Sirion.<ref>{{cita web|url= https://www.daihatsu.com/news/2007/07091201.html|titolo= Daihatsu Launches Redesigned Sirion at Frankfurt Motor Show 2007|data=12 settembre 2007|accesso=19 febbraio 2022|lingua=en}}</ref> 
▲Sul mercato italiano sono state introdotte le versioni 1.0 bi-fuel ''GreenPowered'' ([[Benzina]] e [[Gas di petrolio liquefatto|GPL]]).  
Nel 2008 è stata introdotta la versione Sport equipaggiata con il motore 1.5 quattro cilindri benzina 3SZ-VE 16 valvole DVVT erogante 103  
In Giappone le vendite sono terminate nel 2011 quando è stata sostituita dalla Daihatsu Boon di seconda generazione mentre all’estero è stata venduta fino al 2015. 
 | |||