Punto interrogativo: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Annullata la modifica di 185.9.192.12 (discussione), riportata alla versione precedente di Elcairo Etichette: Rollback SWViewer [1.4] |
m Correggo dei wikilink. |
||
(2 versioni intermedie di 2 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{nota disambigua|
{{punteggiatura
|immagine=Question mark 3d.png
Riga 8:
== Storia del punto interrogativo e utilizzo nella lingua greca ==
[[File:Quaestio.svg|thumb|centre|upright=2]]
In [[lingua greca|greco]] antico, la funzione di contrassegnare una domanda, espressa oggi col punto interrogativo, era demandata a un [[punto e virgola]] ";" (Ερωτηματικό). Nel corso dei [[secolo|secoli]] tale convenzione (che comunque persiste nella [[lingua greca moderna]]) decadde e, per tutta l'[[età antica]], non si usarono segni particolari per esprimere l'intonazione interrogativa. Il punto interrogativo vero e proprio nacque nel [[Medioevo]], all'epoca dei [[monachesimo|monaci]] copisti: essi infatti solevano, per indicare le domande, scrivere alla fine delle [[frase|frasi]] la [[Sigla (linguistica)|sigla]] ''qo'', che stava per ''quaestio'' (dal latino, ''domanda''). Per evitare di confondere questa sigla con altre, in seguito cominciarono a scrivere le due lettere che la componevano, l'una sull'altra e a [[stilizzazione|stilizzarle]], mutando la [[Q]] in un ricciolo e la [[O]] in un [[Punto fermo|punto]], dando così vita al punto interrogativo ("?").<ref>Jan V. White, ''Ideografia segni, simboli e immagini'', Milano, Editiemme, 1985. ISBN 88-7022-042-7</ref>
== Il punto interrogativo in spagnolo ==
Riga 27:
== Bibliografia ==
*Lupton, Ellen e Miller, J. Abbott, ''"Period styles: a punctuated history"'', in ''The Norton Reader'' undicesima edizione, ed. Linda H. Peterson, Norton, 2003
* Parkes, M.B., ''"Pause and Effect: an Introduction to the History of Punctuation in the West"'', University of California Press,
*Truss, Lynne, ''"Eats, Shoots & Leaves"'' Gotham Books, NY, pag. 139
|