Ernest Dichter: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
|  Bot: importazione dei codici di {{Controllo di autorità}} da de:Ernest Dichter; vedi Progetto:Coordinamento/Bibliografia e fonti. |  Tolto uno dei due avvisi, la voce non è più semplicemente un abbozzo | ||
| (12 versioni intermedie di 10 utenti non mostrate) | |||
| Riga 1: {{F| {{Bio |Nome = Ernest Riga 5 ⟶ 6: |Sesso = M |LuogoNascita = Vienna |GiornoMeseNascita = 14 agosto |AnnoNascita = 1907 |LuogoMorte = Peekskill |GiornoMeseMorte = 21 novembre |AnnoMorte = 1991 |Attività = psicologo |AttivitàAltre =  |Nazionalità = austriaco |NazionalitàNaturalizzato = statunitense |PostNazionalità = , considerato il padre della ricerca sulla [[motivazione (psicologia)|motivazione]] }} Ottenne il Dottorato all'[[Università di Vienna]] nel [[1934]], ed emigrò negli [[Stati Uniti]] nel [[1937]] con la moglie Hedy. Nel 1946 fondò l'''Institute for Motivational Research'' a [[Croton-on-Hudson (New York)]], e negli anni successivi fondò istituti simili in [[Svizzera]] e [[Germania]]. Dichter esplorò le applicazioni dei concetti e tecniche psicoanalitiche di [[Sigmund Freud|Freud]] nell'ambito del commercio, in particolare per lo studio del comportamento del consumatore nel mercato. Le nuove idee che egli apportò ebbero un'influenza significativa sull'operato dell'industria pubblicitaria del Ventesimo secolo. {{Controllo di autorità|VIAF=72185273|LCCN=n/50/28789}}▼ {{Portale|biografie}}▼ La [[Democrazia Cristiana]] si avvalse della consulenza di Dichter , all'epoca consulente del CISER (Centro Italiano Studi e Ricerche),per la sua [[Elezioni politiche in Italia del 1963|campagna elettorale del 1963]]. Recensendo il suo volume ''La strategia del desiderio'' un redattore della rivista ''Il Mulino'', a tale proposito, ebbe a scrivere: «(...) si sono suggerite idee buone ''in un contesto assai diverso''; ottime, magari, per ''vendere saponette'' (il che è altra cosa dal far votare la gente) e ''negli Stati Uniti'' (che sono un paese alquanto diverso dal nostro)».<ref>{{cita pubblicazione |nome=Schedario|titolo=Ernest Dichter, La strategia del desiderio|rivista=Il Mulino|città=Bologna|volume=Fascicolo 135, Anno XIII |numero=1 |anno=1964 |mese=Gennaio |p=118}}</ref> == Opere == * ''La strategia del desiderio'', Garzanti, Milano 1963 == Note == <references/> ▲{{Portale|biografie}} [[Categoria:Emigranti dall'Austria dopo l'Anschluss]] | |||