MS 472: differenze tra le versioni

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|Nome=''MS 472''
|Immagine= MAS 472.jpeg
||Didascalia=
|Dimensioni_immagine=300px
|Didascalia=
|Bandiera=Flag of Italy (1861-1946) crowned.svg
|Bandiera2=Naval Ensignensign of Italy.svg
|Tipo=[[motosilurante]]
|Classe=[[CRDA (motosilurante)|CRDA]]
|Cantiere= [[Cantiere navale di Monfalcone|CRDA]] [[Monfalcone]]
|Identificazione=MS 473
|OrdinataOrdine=
|Impostazione=
|Impostata=
|VarataVaro=
|Completamento=
|Completata=
|Entrata_in_servizio= [[File:{{simbolo|Flag of Italy (1861-1946) crowned.svg|25px]]25}} [[1942]]
<br />
[[File:{{simbolo|Naval Ensignensign of Italy.svg|25px]]25}} [[1946]]
|Proprietario={{Insegna navale|ITA (1861-1946)|icona}} ([[1942]] - [[1974]])<br />{{Insegna navale|ITA|icona}} ([[1946]] - [[1974]])
|RadiataRadiazione= [[1977]]
|Destino_finale= nave museo
|Dislocamento=
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Dopo le modifiche post guerra<br />
versione motocannoniera:
*2 [[cannoni]] da [[Bofors 40 mm|40/56]]<br />
versione motosilurante:
*1 cannone da 40/56
*2 [[lanciasiluri]] da 450mm<br />
versione [[posamine|Posamine veloce]]:
*1 [[cannone]] da [[Bofors 40 mm|40/56]]
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La [[motosilurante]] 472 è una nave museo a [[Marina di Ravenna]]. L'unità entrata in servizio nella [[Regia Marina]] con la denominazione MAS 24 in realtà era una motosilurante più che una MAS infatti rispetto ai [[Motoscafo Armato Silurante|MAS]] del [[primo conflitto mondiale]] era molto più grande e derivava da un progetto tedesco dei cantieri [[Lürssen]]. Vennero costruite 36 unità nel biennio 1942/1943 e, nonostante la presenza di un inadatto motore a benzina [[Isotta Fraschini Motori|Isotta-Fraschini]] [[Isotta Fraschini Asso XI|Asso]], si dimostrarono nettamente migliori con la loro maggiore massa e la carena a spigolo.
 
Al termitetermine della [[seconda guerra mondiale]] in base alle clausole del [[Trattato di Parigi fra l'Italia e le potenze alleate|trattato di pace]], delle unità sopravvissute al conflitto, una di queste unità venne ceduta alla [[Francia]] e quattro vennero consegnate all'[[Unione Sovietica]].
 
Le nove unità sopravvissute al conflitto, che non vennero cedute ad altre [[Marina militare|marine]] prestarono servizio nella [[Marina Militare (Italia)|Marina Militare]] e vennero destinate ad operare nelle acque dell'[[Adriatico]] e dello [[Ionio]].
 
Il 1º gennaio [[1949]] queste unità vennero declassate a [[Motovedetta|motovedette]] e armate con sei [[Mitragliera|mitragliere]] da [[Breda 20/65 Mod. 1935#Affusti navali|20/65]], in quanto le clausole del [[Trattati di Parigi (1947)|trattato di pace]] impedivano all'Italia di avere unità siluranti. Il 1º novembre [[1952]], venute meno le clausole più restrittive del [[Trattati di Parigi (1947)|trattato di pace]], che vietavano all'[[Italia]] il possesso di questo tipo di unità, e con l'ingresso dell'Italia nella [[NATO]], queste imbarcazioni vennero riclassificate motosiluranti. Il 1º gennaio [[1954]] ebbero il [[Pennant number|distintivo ottico]] definitivo tipico delle unità da pattugliamento.
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Nel [[1956]] venne programmato l'ammodernamento di sette delle nove motosiluranti e la loro conversione in motoconvertibili, ma essendo stata riscontrata la sconvenienza economica a proseguirlo, tale programma di ammodernamento venne limitato solamente a quattro unità: MS 472, MS 473, MS 474, MS 481, che costituirono la 42ª Squadriglia, mentre le unità della classe che non vennero ammodernate, furono tutte poste in disarmo nel corso della prima metà degli [[anni 1960|anni sessanta]].
 
Il criterio seguito per prolungare la vita operativa delle quattro unità, destinate ad essere ammodernate, fu quello di ottenere delle versatili unità da impiegare, mediante una rapida conversione dell’armamentodell'armamento, in funzione di tre versioni: [[Motocannoniera|cannoniera]], silurante e posamine. Gli ammodernamenti vennero effettuati nel [[1958]]. NelleNella versione motocannoniera queste unità vennero armate con due [[cannoni]] da [[Bofors 40 mm|40/56]], uno a prora e uno a poppa. Nella versione motosilurante erano armate con un cannone prodiero da 40/56 e due tubi [[lanciasiluri]] da 450mm a impulso laterale, con il cannone poppiero che veniva sbarcato per far posto ai [[Siluro|siluri]] e nella versione [[posamine|Posamine veloce]] con un [[cannone]] da [[Bofors 40 mm|40/56]] e otto [[Mina navale|mine da fondo]]. Le unità vennero anche dotate del [[Radar|radar di scoperta navale]] AN/SPS-21 e il profilo delle unità risultò leggermente modificato con l'installazione dell'alberetto per ospitare il radar e altre apparecchiature di ricezione e comunicazione.
 
Il 10 giugno [[1972]] la motoconvertibile 472 al comando del [[Sottotenente di vascello|STV]] Spanò, insieme alla motoconvertibile 473 del STV Bonaccorsi e all'[[hovercraft]] HC 9801 comandato del [[Tenente di vascello|TV]] Gentile ha effettuato la risalita del [[Po]] fino aal [[Piacenza]]ponte (oltredella ciBecca sono le dighe(PV), per portare a quelle popolazione il saluto e la Bandiera della Marina Militare. Al comando della squadriglia il [[Tenente di Vascello|TV]] Barbara. Per una settimana le tre unità hanno risalito il più grande fiume italiano, suscitando ammirazione e commozione al loro passaggio, prendendo parte il 10 giugno a [[Cremona]] alla festa della Marina, con una grande manifestazione che ha visto il lancio di incursori di [[Comsubin]] e manovre delle unità nelle acque. Nell'occasione furono particolarmente apprezzate le veloci esibizione dell'hovercraft che riusciva a sfrecciare, sia in acqua che sulla sabbia, a velocità elevatissime, essendo equipaggiato di un apparato di propulsione dotato di una [[turbina]] da 1050 [[Cavallo vapore britannico|hp]] che consentiva di raggiungere di velocità fino a 60 [[Nodo (unità di misura)|nodi]].<ref>[http://www.betasom.it/forum/index.php?showtopic=24484&st=0&p=208496& Non Solo Il Toti Ha Risalito Il Po].</ref>
 
La motoconvertibile 472 era entrata in servizio nella [[Regia Marina]] come MAS 24 e successivamente dopo essere entrata in servizio nella Marina Militare venne rinominata prima MS 612 e poi in seguito al declassamento a motovedetta MV 612, per poi essere riclassificata motosilurante [[Pennant number|distintivo ottico]] definitivo 472 tipico delle unità da pattugliamento.
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Oltre a queste due sono conservate anche due MAS risalenti al primo conflitto mondiale: il [[MAS 96]] nel [[Vittoriale]] degli italiani a [[Gardone Riviera|Gardone]] e il [[MAS 15]] nel [[sacrario delle bandiere]] del [[Vittoriano]] a [[Roma]].
 
== Immagini ==
==Galleria d'immagini==
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MS 472.jpg|La motoconvertibile in versione silurante
MC 472.jpg|La motoconvertibile in versione cannoniera
</gallery>
 
== Note ==
<references/>
 
== Collegamenti esterni ==
[https://web.archive.org/web/20140319000339/http://www.archeologiaindustriale.it/sez_produzione_it.php?alfa_browse_levels=1,2,3,4,5,6&alfa_browse_id=738&display_items=952,944,946,954,956,968&content_type=nave&goto_id=954 MS 24]
 
{{Portale|marina}}
 
[[Categoria:Unità litoranee della Marina Militare Italiana]]
[[Categoria:Navi esposte in museo]]
[[Categoria:Navi museo in Italia]]
[[Categoria:Navi costruite dai Cantieri Riuniti dell'Adriatico]]