Slave (BDSM): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Raymond (discussione | contributi)
 
(8 versioni intermedie di 8 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{C|vedi nota in discussione|sessualità|ottobre 2012}}
{{F|sessualità|agosto 2008}}
[[File:SlaveFemale submissive gagged and chained in a dungeon (3212).jpg|thumb|Una donna ''slave'']]
{{Disclaimer|contenuti}}
Con il termine '''slave''' (in italiano ''schiavo/a''), nel lessico proprio alla comunità [[BDSM]], ci si riferisce generalmente al soggetto, di sesso maschile o femminile, in condizione di sottomissione fisica e/o psicologica rispetto al soggetto dominante (Dom, maschio o femmina).
 
Contrariamente al mondo anglosassone, in Italia è invalso l'uso improprio di denominare come ''slave'' chiunque pratichi BDSM come sottomesso, ignorando quasi completamente termini intermedi come ''sottomesso'', ''sub'' e altri. In realtà, essere ''slave'' è la forma più estrema di sottomissione e consiste nel far dono di sé al soggetto dominante, che in tal caso può essere una [[Dominatrice|Mistress]] (padrona) o un [[Master (BDSM)|Master]] (padrone), rinunciando in modo totale a qualunque forma di parità.
 
Lo ''slave'' si identifica nell'appartenenza al proprio padrone, fermo restando che ciò avviene sempre nell'ambito di rapporti consapevoli e consensuali identificabili come [[Safe, Sane and Consensual|SSC]] o [[RACK]] e che tale "appartenenza" non ha nessun valore legale. Pochissimi, anche in ambito BDSM, sono ''slave'', la qual cosa, in base a quanto detto, si configura come una vera e propria scelta di vita che va ben oltre il gioco occasionale. In modo più specifico, lo/a slave è colui o colei che vive la condizione di sottomissione all'interno di una relazione continuativa ([[24/7 (sessualità)|24/7]]) o comunque prolungata nel tempo e comprendente aspetti sentimentali, relazionali e sessuali, sempre se ciò è voluto dalla parte dominante.
 
== Total Power Exchange ==
Riga 21 ⟶ 20:
== Nota storica ==
 
Il termine ''slave'' deriva dal latino medievale ''slavus'' ed era inizialmente riferito, appunto, alle [[popolazioni slave]]. Il latino classico usava altre parole per indicare lo [[schiavismo|schiavo]], come per esempio ''servus'' o ''captivus'' (prigioniero di guerra). L'uso di considerare ''slave'' come sinonimo di ''schiavo'' è dovuto alla deportazione di numerose popolazioni slave ad opera di [[Carlo Magno]] e che venivano poi rivendute come schiave. Il fenomeno era tale che in Europa occidentale gli slavi erano così diffusi sotto forma di schiavi, che ''slave'' ha soppiantato il termine ''captivus'' ed è diventato sinonimo di ''schiavo''. In effetti, la definizione di ''slavus'' è ''prigioniero di guerra slavo''.
 
== Voci correlate ==
* [[Bottom (BDSM)]]
* [[Femminilizzazione (BDSM)]]
* [[Gioco di ruolo sessuale]]
* [[FemminilizzazioneMaster (BDSM)]]
* [[Bottom (BDSM)]]
* [[Dominatrice]]
 
 
{{Portale|erotismo}}