Cividate Camuno: differenze tra le versioni
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{{Divisione amministrativa
|Nome = Cividate Camuno
|
|Didascalia =
|
|Voce bandiera =
|Stemma = Cividate Camuno-Stemma.png
|Voce stemma =
|Stato = ITA
|Grado amministrativo = 3
|Divisione amm grado 1 = Lombardia
|Divisione amm grado 2 = Brescia
|Amministratore locale = Alessandro Francesetti <!--nome, cognome SENZA titoli-->
|Partito = [[lista civica]] "Cividate che vorrei"
|Data elezione = 10-6-2024
|Data istituzione =
|Sottodivisioni =
|Divisioni confinanti = [[Berzo Inferiore]], [[Bienno]], [[Breno (Italia)|Breno]], [[Esine]], [[Malegno]], [[Ossimo]], [[Piancogno]]
|Zona sismica = 3
|Gradi giorno = 2597
|Nome abitanti = cividatesi
|Patrono = [[santo Stefano]]
|Festivo = 26 dicembre
|PIL =
|PIL procapite =
|Mappa = Map of comune of Cividate Camuno (province of Brescia, region Lombardy, Italy).svg
|Didascalia mappa = Posizione del comune di Cividate Camuno nella provincia di Brescia
}}
'''Cividate Camuno''' (''Siidà'', ''Saedà''<ref>{{cita libro |autore1=Teresa Cappello|autore2=Carlo Tagliavini|wkautore2=Carlo Tagliavini|titolo=Dizionario degli etnici e dei toponimi italiani|città=Bologna|editore=Pàtron|anno=1981|p=405|sbn=UMC0979712}}</ref> oppure ''Hiidà'' in [[dialetto bresciano|dialetto camuno]]<ref>{{cita libro | cognome= Ertani| nome= Lino | titolo= Dizionario del dialetto camuno e di toponomastica| editore= Tipografia M. Quetti| città= Artogne | anno= 1980|p=166}}</ref>) è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di {{Popolazione|ITA}} abitanti<ref name="template divisione amministrativa-abitanti" />, della [[Val Camonica]], [[provincia di Brescia]] in [[Lombardia]].
È attraversato dalla [[strada statale 42 del Tonale e della Mendola]] e possiede una stazione ferroviaria della linea [[Ferrovia Brescia-Iseo-Edolo|Brescia-Iseo-Edolo]].
== Geografia fisica ==
=== Territorio ===
Situato nella media [[Val Camonica]], sorge sulle rive del fiume [[Oglio]], su una pianura delimitata da uno sperone roccioso che lo delimita dai comuni di [[Breno (Italia)|Breno]] e [[Bienno]]. È il comune con il territorio meno esteso della [[Provincia di Brescia]].
Verso sud è presente un'estesa pianura, denominata ''Prada'' o ''Colture''.
Ad oriente possiede parte del [[Parco del Barberino]].
=== Clima ===
I dati provenienti dalla [[stazione meteorologica di Breno]] indicano, in base alla media trentennale di riferimento [[1961]]-[[1990]], che la [[temperatura]] media del mese più freddo, [[gennaio]], si attesta a {{M|-1.0|u=°C}}, mentre quella del mese più caldo, [[luglio]], è di {{M|20.5|u=°C}}<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://erg7118.casaccia.enea.it/profili/tabelle/078%20%5BBreno%5D%20capoluogo.Txt Tabella climatica ENEA] |data=novembre 2017 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>.
{{ClimaAnnuale
| nome = BRENO
<!-- Temperature massime mensili (numero anche con cifre decimali, misurato in °C), da gennaio (01) a dicembre (12) -->
| tempmax01 = 3.8
| tempmax02 = 7.1
| tempmax03 = 10.4
| tempmax04 = 14.8
| tempmax05 = 19.1
| tempmax06 = 23.0
| tempmax07 = 26.4
| tempmax08 = 25.3
| tempmax09 = 21.9
| tempmax10 = 15.8
| tempmax11 = 10.3
| tempmax12 = 5.6
<!-- Temperature minime mensili (numero anche con cifre decimali, misurato in °C), da gennaio (01) a dicembre (12) -->
| tempmin01 = -5.8
| tempmin02 = -3.4
| tempmin03 = 0.0
| tempmin04 = 3.9
| tempmin05 = 8.1
| tempmin06 = 12.1
| tempmin07 = 14.5
| tempmin08 = 14.1
| tempmin09 = 10.6
| tempmin10 = 5.7
| tempmin11 = 0.9
| tempmin12 = -3.5
}}
== Storia ==
{{Vedi anche|Storia della Valle Camonica}}
[[File:Stele cividate - M Bergamo (Foto Luca Giarelli).jpg|thumb|Stele di Cividate Camuno ([[Museo civico archeologico di Bergamo]])]]
[[File:Tavola cividate - M Bergamo (Foto Luca Giarelli).jpg|thumb|Tavola di Cividate Camuno ([[Museo civico archeologico di Bergamo]])]]
Città romana, è sorta su un precedente luogo abitato dell'[[età del ferro]]; nel medioevo è nominata come Civethate.<ref name="ber">{{cita libro|cognome=Archetti |nome=Gabriele |titolo=Berardo Maggi - Vescovo e signore di Brescia |anno=1994 |mese=ottobre|città=Brescia |p= 331}}</ref>
Nel [[XII secolo]] era sede di un [[gastaldo]] vescovile, forse espressione delle potenti famiglie degli [[Avogadro (famiglia bresciana)|Avogadro]] e dei Sala.<ref name="arte441">{{cita|Passamani 2004|p. 441}}.</ref>
Lunedì 13 aprile [[1299]] Cazoino da [[Capriolo (Italia)|Capriolo]], camerario del [[vescovo di Brescia]] [[Berardo Maggi]], si trasferisce a Civitate dopo aver visitato i territori delle pievi di [[Edolo]] e [[Cemmo]] per continuare la stesura dei beni vescovili in [[Val Camonica]]. Il rettore è Guidone da Berzo, il presbitero Girardo, che giurano secondo la formula consueta fedeltà al vescovo, e pagano la decima dovuta. Si segnala che la decima per metà andava al vescovo, per metà alla famiglia Da Palazzo, mentre il ponte sul fiume [[Oglio]] doveva essere mantenuto in comunità con [[Borno]], [[Malegno]] ed [[Esine]]; [[Lozio]] e [[Berzo Inferiore|Berzo]] dovevano fornire invece un pilone a testa (''subligam'').<ref name="ber" />
Nel [[1364]] Cividate avvia un contenzioso contro le comunità di [[Borno]], [[Esine]], [[Plemo]] e [[Lozio]] poiché le comunità non avevano rispettato il patto per le forniture delle sublighe del ponte che attraversava l'[[Oglio]].<ref name="arte441" />
Nel [[1415]] Comincino Federici infeudava Cividate.<ref>{{cita libro|cognome=Putelli |nome=Romolo |titolo=Intorno al castello di Breno: storia di Valle Camonica, Lago d'Iseo e vicinanze da Federico Barbarossa a S. Carlo Borromeo |annooriginale= 1915 |anno=1989 |editore=La Nuova Cartografica |città=Brescia|p=271}}</ref>
Nel [[1537]] viene ricostruito il ponte caduto a causa di un'alluvione. Crollerà nuovamente nel 1700, determinando la morte per annegamento di due persone.
Nel [[1871]] venne sostituito da una gettata in muratura, andata distrutta e ricostruita in seguito all'inondazione del 1960.<ref name="arte442">{{cita|Passamani 2004|p. 442}}.</ref>
Tra il [[1863]] ed il [[1887]] Cividate assume il nome di "Cividate Alpino",<ref>{{Cita legge italiana |tipo=RD |anno=1863 |mese=01 |giorno=11 |numero=1126 |titolo=Decreto col quale sono autorizzati vari Comuni delle Provincie di Milano, Alessandria, Brescia, Cremona, Torino, Ascoli, Macerata, Cuneo, Piacenza, Porto-Maurizio, Ravenna e Sassari ad assumere una nuova denominazione. |originale=sì }}</ref> ma a causa di confusioni burocratiche il paese assume il nome di "Cividate Camuno" a partire dal [[1887]].<ref name="arte443">{{cita|Passamani 2004|p. 443}}.</ref>
Il 15 maggio 1918 arriva la [[40ª Squadriglia]] fino al 7 luglio.<ref>{{cita|Gentilli & Varriale 1999|pp. 195-197}}.</ref>
Sempre nel maggio 1918 arriva una sezione della [[74ª Squadriglia]] che resta fino al 1º novembre.<ref>{{cita|Gentilli & Varriale 1999|pp. 243-247}}.</ref>
Il 17 luglio 1918 arriva la [[113ª Squadriglia]] che rimane fino alla fine della [[prima guerra mondiale]].<ref>{{cita|Gentilli & Varriale 1999|pp. 314-317}}.</ref>
Nell'agosto 1918 arriva il XX Gruppo (poi [[20º Gruppo]]) che rimane fino al 1º dicembre.<ref>{{cita|Gentilli & Varriale 1999|p. 49}}.</ref>
Tra il [[1928]] ed il [[1947]] Cividate viene unita a [[Malegno]] nel comune di [[Cividate Malegno]].<ref name="arte443" />
=== Antichi Originari ===
Gli ''Antichi Originari'' erano, al tempo delle [[vicinia|vicinie]], i capifuoco delle famiglie native del paese: essi erano gli unici che avevano il potere di deliberare nei consigli, mentre i nobili, gli ecclesiastici e gli stranieri (anche se residenti da diverse generazioni nel paese) ne erano esclusi. I cognomi degli ''Originari'' di Cividate, riportati nei registri della [[vicinia]], erano:<ref name="arte441" />
* Malaguzzi
* Laffranchini
* Cominotti
* Damioli
* Ercoli
* Bonafini
* Tovini
* Troletti
=== Feudatari locali ===
Famiglie che hanno ottenuto l'[[vescovo di Brescia|infeudazione vescovile]] dell'abitato:
{| class="wikitable" style="width:40%;"
|- bgcolor="#EFEFEF"
| align="center" | '''Famiglia'''
| align="center" width=20%| '''Stemma'''
| align="center" | '''Periodo'''
|-
|align="center" | Da Palazzo
|
| align="center" | [[XIII secolo]]
|-
|align="center" | [[Federici (famiglia)|Federici]]
| [[File:Arms family it Federici - modern (Luca Giarelli).png|27px|center]]
| align="center" | [[1415]] - ?
|}
=== Simboli ===
{{citazione|[[Troncato]]: nel primo d'oro, all'[[Aquila (araldica)|aquila]] al naturale, tenente tra gli artigli un cartiglio d'azzurro recante la scritta {{maiuscoletto|Civitas Camunnorum}}; nel secondo d'argento, alla [[Torre (araldica)|torre]] al naturale, murata e aperta di nero, merlata di cinque pezzi alla guelfa, fondata in punta su un corso d'acqua al naturale. Ornamenti esteriori da Comune.}}
Lo stemma è privo di concessione ufficiale ed è liberamente adottato e usato dal Comune.
L'[[Aquila (storia romana)|aquila]] nel primo campo con la scritta ''Civitas Camunnorum'' ricorda
il periodo romano, quando il paese fu capoluogo del territorio dei Camuni; la torre che si erge dalle acque del fiume Oglio rappresenta il periodo
medioevale, quando Cividate fu il centro del dominio feudale del vescovo di Brescia.<ref>{{cita libro|autore= Marco Foppoli |titolo= Stemmario Bresciano |editore= Provincia di Brescia / Grafo |anno= 2011 |isbn= 978-88-7385-844-7 |p= 202 }}</ref>
Il gonfalone è un drappo partito di giallo e di rosso.
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
=== Architetture religiose ===
[[File:Facciata - Pieve S. Maria Assunta - Cividate Camuno (Foto Luca Giarelli).jpg|thumb|[[Chiesa di Santa Maria Assunta (Cividate Camuno)|Pieve di Cividate]]]]
Le chiese di Cividate Camuno sono:<ref name="terra">Tratto da: {{cita libro|cognome=Fontana |nome=Eugenio |titolo= Terra di Valle Camonica |anno=1984 |editore= Industrie Grafiche Bresciane|città= Brescia|p=37}}</ref>
* [[Chiesa di Santa Maria Assunta (Cividate Camuno)|Chiesa di Santa Maria Assunta]], sorge sull'area della cappella battesimale dedicata a [[san Giovanni Battista]], sostituita dopo il mille dalla [[pieve]] romanica. Il portale con trabeazione romana proviene dalla chiesa di [[Santo Stefano]], trasportato qui nel [[1761]] dall'arciprete Guadagnini. All'interno una tempera di [[Callisto Piazza]] raffigurante la ''Vergine con Bambino ed i santi Stefano, Lorenzo, Giovan Battista e Geroloamo''.
* Chiesetta dei Beati [[Giuseppe Tovini]] e [[Mosè Tovini]], antistante la chiesa parrocchiale, anni fa era la cappella delle suore e dell'asilo.
* [[Chiesa di Santo Stefano (Cividate Camuno)|Chiesa di Santo Stefano]], domina il paese, vi si accede da una scala con quattro rampe senza altra possibilità d'accostamento (la scala porta la data [[1770]]). Scavi archeologici hanno segnalato elementi precristiani.
=== Architetture civili ===
* [http://www.parcoarcheologicocividate.valcamonicaromana.beniculturali.it/ Parco del teatro e dell'anfiteatro]
* [[Torre di Cividate Camuno|Torre medievale del XII-XIII secolo.]]
* Portali rinascimentali
* Villa Malaguzzi
* Monumento dei Caduti
*[http://www.lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/1r050-00069/ Casa Tovini] (ex sede della filiale di Cividate della Banca S. Paolo di Brescia dal 1889 al 1971)
== Società ==
=== Evoluzione demografica ===
{{Demografia/Cividate Camuno}}
== Cultura ==
=== Musei ===
[[File:Casatorre-cividate.jpg|thumb|[[Torre di Cividate Camuno]]]]
* [[Torre di Cividate Camuno]]
* [[Museo archeologico di Valle Camonica]]
* [[Parco del teatro e dell'anfiteatro]]
* [[Santuario di Minerva]] ([[Breno (Italia)|Breno]])
== Geografia antropica ==
Con i suoi {{M|3|u=km2}} Cividate è il comune più piccolo della provincia di Brescia.
== Economia ==
[[File:ponte vecchio cividate.jpg|thumb|Ponte in legno di Cividate, prima della costruzione di quello in pietra nel [[1833]]]]
=== Turismo ===
Il nucleo più antico di Cividate è probabilmente sulla collina di S. Stefano, luogo dove probabilmente in epoca romana sorse un ''capitolium'' e successivamente un luogo di culto cristiano. A est vi era un ponte sul fiume [[Oglio]], ed in corrispondenza della sponda opposta un ricovero per i viandanti, poi trasformato in convento.<br />
Accanto vi era il foro. Più a ovest il teatro e l'anfiteatro romani.
Questi resti, aggiunti a quelli presenti nel [[Museo archeologico nazionale della Valle Camonica#Descrizione|Museo archeologico nazionale della Valle Camonica]], situato a Cividate e riaperto a giugno 2021, nella nuova, moderna e ben più ampia sede, indicano come questa città in epoca romana fosse una dotata di servizi e monumenti di un certo rilievo.
Un recente restauro effettuato dalla Soprintendenza ai beni archeologici della Lombardia ha interessato il complesso del teatro e dell'anfiteatro, inserendoli in un parco museale denominato ''Parco archeologico del teatro e dell'anfiteatro romani di Cividate''.
Di epoca romana sono anche la grande statua di [[Minerva]], trovata in prossimità del [[santuario di Minerva]] a [[Breno (Italia)|Breno]] (Località Spinera), santuario e che affonda le sue origini in epoche precedenti. E quella della statua virile di recente ritrovamento (2004) a Cividate. Entrambe sono conservate del Museo Archeologico.
Oltre ai considerevoli resti romani, vi è da segnalare la Torre Medioevale.
== Infrastrutture e trasporti ==
=== Strade ===
Esternamente al comune di Cividate Camuno scorre la [[Strada statale 42 del Tonale e della Mendola]].
Uscita [[Breno (Italia)|Breno]] sud - Cividate Camuno, [[Strada statale 345 delle Tre Valli]], [[Malegno]], [[Borno]] [[Ossimo]].
=== Ferrovie e tranvie ===
Cividate è servita dalla stazione ferroviaria di [[Stazione di Cividate-Malegno|Cividate-Malegno]], posta sulla linea [[Ferrovia Brescia-Iseo-Edolo|Brescia-Iseo-Edolo]].
Fra il [[1901]] e il [[1917]] la località costituiva inoltre il capolinea settentrionale della [[tranvia Lovere-Cividate Camuno]], lungo la quale nel [[1908]] fu istituita la fermata ''Cividate Ferrovia'' a servizio della citata stazione.
== Amministrazione ==
{{ComuniAmminPrecTitolo}}
{{ComuniAmminPrec
|14 giugno [[2004]]
|8 giugno [[2009]]
|Francesco Gelfi
|[[Lista civica]]
|[[Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|8 giugno [[2009]]
|24 maggio [[2014]]
|Cesare Damiola
|[[Lista civica]] "Cividate da vivere"
|[[Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|24 maggio [[2014]]
|26 maggio [[2019]]
|Cirillo Ballardini
|[[Lista civica]] "Cividate. Punto e a capo!"
|[[Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|26 maggio [[2019]]
|10 giugno [[2024]]
|Cirillo Ballardini
|[[Lista civica]] "ProgettiAMO Cividate"
|[[Sindaco]]
|
}}
|10 giugno [[2024]]
|in carica
|Alessandro Francesetti
|[[Lista civica]] "Cividate che Vorrei"
|[[Sindaco]]
|
{{ComuniAmminPrecFine}}
===Gemellaggi===
{{Gemellaggio|Francia|Morlaix}}
==Galleria d'immagini==
<gallery>
File:Calco statua principe-eroe - Piazza Fiamme Verdi - Cividate Camuno (Foto Luca Giarelli).jpg|<div align="center">Copia del busto d'imperatore</div>
File:Cividate Camuno 1930.jpg|Cividate Camuno nel [[1930]]
File:Prada Cividate Camuno.jpg|La ''Prada'' di Cividate nel [[1930]]
</gallery>
== Note ==
<references/>
== Bibliografia ==
* {{cita libro|autore1=Roberto Gentilli|autore2=Paolo Varriale|titolo=I reparti dell'aviazione italiana nella Grande Guerra|città=Roma|editore=Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell'Aeronautica|anno=1999|sbn=RML0150047|cid=Gentilli & Varriale 1999}}
* {{cita libro|curatore=Bruno Passamani|titolo=Breno, Cividate, Camuno|serie=Arte in Val Camonica: monumenti e opere|volume=5|anno=2004|città=Gianico|editore=Consorzio dei comuni del bacino imbrifero montano di Valle Camonica/la Cittadina|sbn=USM1383077|cid=Passamani 2004}}
== Voci correlate ==
* [[Comunità Montana di Valle Camonica]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto|n=Categoria:Cividate Camuno|voy}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|url=http://www.intercam.it/tomo/album/paese/cividate.htm|titolo=Fotografie storiche - Intercam}}
* {{cita web|url=http://www.lombardiabeniculturali.it/luoghi/schede/1264/?a=20341|titolo=Fotografie storiche - Lombardia Beni Culturali|accesso=3 novembre 2008|dataarchivio=27 gennaio 2023|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20230127020245/https://www.lombardiabeniculturali.it/luoghi/schede/1264/?a=20341|urlmorto=sì}}
* [http://www.cividatecamuno.gov.it/pages/home.asp link al sito del comune di Cividate Camuno] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20161220173721/http://www.cividatecamuno.gov.it/pages/home.asp |date=20 dicembre 2016 }}, www.cividatecamuno.gov.it
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Val Camonica}}
[[
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