Microtus savii: differenze tra le versioni
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|statocons_ref=<ref name=IUCN>{{IUCN|summ=13491|autore=Amori, G. 1996|accesso=4 dicembre 2020}}</ref>
|
|didascalia= ''Microtus savii''
|regno=[[Animalia]]
|dominio=[[Eukaryota]]
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|sottofamiglia=[[Arvicolinae]]
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|specie='''M. savii'''
<!-- NOMENCLATURA BINOMIALE -->
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|bidata=[[1838]]
<!-- ALTRO: -->
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* ''M. savii savii''
* ''M. savii nebrodensis''
* ''M. savii tolfetanus''
* ''M. savii niethammericus''
}}
L<nowiki>'</nowiki>'''arvicola di Savi''' ('''''Microtus savii''''' {{zoo|[[Edmond de Sélys Longchamps|de Selys-Longchamps]]
== Descrizione ==
È un roditore di piccola taglia, dal corpo abbastanza tozzo, lungo 82–85 mm, con un peso di 15-
La sua [[pelliccia]], densa e soffice, è di colore bruno chiaro, tendente al grigio nella zona ventrale. Alcuni esemplari possono presentare una striscia verticale bianca sulla parte ventrale del corpo.
Gli occhi e le orecchie sono piccoli e parzialmente nascosti dal fitto pelo.
== Biologia ==▼
==Distribuzione e [[habitat]]==▼
È una specie terricola, con abitudini
L'arvicola di Savi è diffusa in quasi tutta la [[Italia|penisola italiana]] (eccettuato il Nord-Est) e in [[Sicilia]]. Assente in [[Sardegna]]<ref>{{cita libro|autore=Spagnesi M., De Marinis A.M. (a cura di)|titolo=Mammiferi d'Italia - Quad. Cons. Natura n.14|url=http://www.minambiente.it/export/sites/default/archivio/biblioteca/protezione_natura/qcn_14.pdf|editore=Ministero dell'Ambiente - Istituto Nazionale Fauna Selvatica|anno=2002}}</ref>. Presenze marginali sono segnalate anche nella [[Svizzera]] meridionale e nel sud-est della [[Francia]].▼
Vive dal livello del mare sino a 2000 m di altitudine.▼
=== Alimentazione ===
▲==Biologia==
Ha una [[Dieta vegetariana|dieta strettamente vegetariana]]: si nutre essenzialmente di [[semi]], [[tuberi]], [[bulbi]], [[rizomi]] e [[Corteccia (botanica)|cortecce]].<br />Può provocare seri danni alle coltivazioni agricole.▼
▲È una specie terricola, con abitudini fossoriali, trascorre cioè buona parte del suo tempo in complessi sistemi di cunicoli sotterranei da cui tuttavia esce frequentemente per la ricerca di cibo e acqua. E' solita usare tane e cunicoli in condivisione con tapla europaea, apodemus sylvaticus e crocidura leucodon.
=== Riproduzione ===▼
▲È attiva soprattutto nelle ore diurne.
La maturità sessuale è raggiunta all'età di 3 mesi.<br />▼
È una specie abbastanza prolifica: la stagione [[riproduzione|riproduttiva]], che va da aprile ad ottobre, sembra trovare un picco nel mese di aprile e nel mese di settembre; la femmina può dare vita sino a 20 cuccioli, in 4-5 nidiate di 2-4 piccoli per volta. I piccoli vengono partoriti in camere sotterranee
===
Tra i suoi [[predazione|predatori]] si annoverano mammiferi [[Carnivora|carnivori]] come la [[Vulpes vulpes|volpe]] e la [[Mustela nivalis|donnola]],<!-- [[Felidi]], [[Canidi]], [[Mustelidi]],--> [[uccelli rapaci]] sia notturni ([[Strigiformes]]) che diurni ([[Falconiformes]]), [[Serpentes|serpenti]]. In alcuni casi di pericolo
▲Ha una [[Dieta vegetariana|dieta strettamente vegetariana]]: si nutre essenzialmente di [[semi]], [[tuberi]], [[bulbi]], [[rizomi]] e [[Corteccia (botanica)|cortecce]].<br/>Può provocare seri danni alle coltivazioni agricole.
▲===Riproduzione===
▲L'arvicola di Savi è diffusa in quasi tutta la [[Italia|penisola italiana]] (eccettuato il Nord-Est) e in [[Sicilia]]. Assente in [[Sardegna]]<ref>{{cita libro|autore=Spagnesi M., De Marinis A.M. (a cura di)|titolo=Mammiferi d'Italia - Quad. Cons. Natura n.14|url=http://www.minambiente.it/export/sites/default/archivio/biblioteca/protezione_natura/qcn_14.pdf|editore=Ministero dell'Ambiente - Istituto Nazionale Fauna Selvatica|anno=2002|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110709102535/http://www.minambiente.it/export/sites/default/archivio/biblioteca/protezione_natura/qcn_14.pdf|dataarchivio=9 luglio 2011}}</ref>. Presenze marginali sono segnalate anche nella [[Svizzera]] meridionale e nel sud-est della [[Francia]].
▲La maturità sessuale è raggiunta all'età di 3 mesi.<br/>
▲È una specie abbastanza prolifica: la stagione [[riproduzione|riproduttiva]], che va da aprile ad ottobre,sembra trovare un picco nel mese di aprile e nel mese di settembre; la femmina può dare vita sino a 20 cuccioli, in 4-5 nidiate di 2-4 piccoli per volta. I piccoli vengono partoriti in camere sotterranee ''imbottite'' con erba e muschio.
▲Vive dal livello del mare sino a 2000 m di altitudine.
▲Tra i suoi [[predazione|predatori]] si annoverano mammiferi [[Carnivora|carnivori]] come la [[Vulpes vulpes|volpe]] e la [[Mustela nivalis|donnola]],<!-- [[Felidi]], [[Canidi]], [[Mustelidi]],--> [[uccelli rapaci]] sia notturni ([[Strigiformes]]) che diurni ([[Falconiformes]]), [[Serpentes|serpenti]]. In alcuni casi di pericolo , le femmine,anche se non sono le madri, possono spostare i cuccioli in un posto più sicuro.
==
Ne sono note 4 [[sottospecie]]<ref>{{cita pubblicazione|autore=Contoli, L|titolo=On subspecific taxonomy of "Microtus savii" (Rodentia, Arvicolidae)
* ''Microtus savii savii''
* ''Microtus savii nebrodensis''
* ''Microtus savii tolfetanus'' <small>Contoli, 2003</small> - endemica dei [[Monti della Tolfa]]
* ''Microtus savii niethammericus'' <small>Contoli, 2003</small> - endemica del [[Gargano]]
== Conservazione ==
È una specie molto comune, che non presenta particolari problemi di conservazione.
La ''[[IUCN
== Note ==
<references/>
== Voci correlate ==
* [[Fauna italiana]]
* [[Mammiferi in Italia]]
* [[Specie animali endemiche dell'Italia]]
== Altri progetti ==▼
{{interprogetto|preposizione=sull'|etichetta=arvicola di Savi}}
== Collegamenti esterni ==▼
▲==Altri progetti==
* [http://www.minambiente.it/index.php?id_sezione=896 Arvicola di Savi] http://www.minambiente.it/ {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20100113070427/http://www.minambiente.it/ |data=13 gennaio 2010 }}▼
* [http://www.ermesambiente.it/wcm/parchi/pagine/mammiferi/mammiferi/arvicola_sotterranea_pagina.htm Arvicola sotterranea di Savi] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20071119001248/http://www.ermesambiente.it/wcm/parchi/pagine/mammiferi/mammiferi/arvicola_sotterranea_pagina.htm |data=19 novembre 2007 }} Parchi dell'Emilia-Romagna▼
▲==Collegamenti esterni==
▲*[http://www.minambiente.it/index.php?id_sezione=896 Arvicola di Savi] http://www.minambiente.it/
▲*[http://www.ermesambiente.it/wcm/parchi/pagine/mammiferi/mammiferi/arvicola_sotterranea_pagina.htm Arvicola sotterranea di Savi] Parchi dell'Emilia-Romagna
{{Portale|mammiferi}}
[[Categoria:Miomorfi]]
[[Categoria:Taxa classificati da Edmond de Sélys Longchamps]]
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