Libarna: differenze tra le versioni

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{{S|siti archeologici d'Italia|provincia di Alessandria}}
{{Sito archeologico
| Nome = Libarna
| Immagine = Libarna (Serravalle Scrivia)-area archeologica e rinvenimenti città romana3.jpg
| LarghezzaImmagine =
| Didascalia = L'anfiteatro e i rinvenimenti archeologici della città romana, sullo sfondo [[Montespineto]] (453 m) con il santuario del XVII secolo.
| Civiltà = [[Civiltà romana|Romana]]
| Utilizzo = Città
| Stile =
| Epoca = II secolo a.C.-V secolo
<!-- Localizzazione -->| Stato = ITA
| Suddivisione1 = {{IT-PMN}}
|Stato = ITA
|Suddivisione1 Suddivisione2 = {{IT-PMNAL}}
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| Altitudine = 477228
|Suddivisione3 = [[Serravalle Scrivia]]
<!-- Dimensioni -->| Superficie =
|Altitudine = 477
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<!-- Dimensioni -->
|Superficie Larghezza =
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| Data_scoperta = [[1820]]
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| Ente = Soprintendenza per i beni archeologici del Piemonte
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| Responsabile = Comune di Serravalle Scrivia
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|Ente = Soprintendenza per i beni archeologici del Piemonte
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}}
[[File:Libarna (Serravalle Scrivia)-area archeologica e rinvenimenti città romana21.jpg|thumb|Area archeologica e rinvenimenti della città romana]]
 
'''Libarna''' era una città romana situata sulla riva sinistra dello [[Scrivia]], sul tratto della [[via Postumia]] tra [[Genova|Genua]] e [[Dertona]]<ref>{{Cita libro|nome=Giuseppe Antonio|cognome=Bottazzi|titolo=Osservazioni storico-critiche sui ruderi di Libarna ed origine di alcuni castelli del Tortonese. Dissertazione del dottor Giuseppe Antonio Botazzi ..|url=https://www.google.it/books/edition/Osservazioni_storico_critiche_sui_ruderi/OUgGueC2N_IC?hl=it&gbpv=1&dq=Libarna&pg=PA4&printsec=frontcover|accesso=2025-03-17|data=1815|editore=Stamperia Tessera|lingua=it}}</ref>, nelle vicinanze dell'odierna frazione Libarna del comune di [[Serravalle Scrivia]], in [[provincia di Alessandria]].<ref>{{Cita libro|titolo=L'Arte in Italia: rivista mensile di belle arti|url=https://www.google.it/books/edition/L_Arte_in_Italia/pZYXAQAAMAAJ?hl=it&gbpv=1&dq=Libarna&pg=PA152&printsec=frontcover|accesso=2025-03-17|data=1873|editore=Unione tipografico-editrice|lingua=it}}</ref> L'area degli scavi di proprietà dello Stato Italiano, otreoltre che sito archeologico è teatro anche di eventi museali, musicali ed artistici. Nel 2015 ha fatto registrare 4&nbsp;568 visitatori<ref>{{cita web|url=http://www.beniculturali.it/mibac/multimedia/MiBAC/documents/1452786836128_2015MuseiPerSito.pdf|titolo=Dati visitatori 2015|sito=beniculturali.it|accesso=15 gennaio 2016|dataarchivio=7 marzo 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160307133622/http://www.beniculturali.it/mibac/multimedia/MiBAC/documents/1452786836128_2015MuseiPerSito.pdf|urlmorto=sì}}</ref>. L'ingresso è gratuito.
 
==La storiaStoria==
VillaggioIl villaggio fondato dai [[Liguri]] Dectunini, potrebbe essere uno dei quindici [[oppidum|oppida]] che, secondo [[Livio]], si arresero al console Q.[[Quinto Minucio Rufo]] nel 191 a.C. È menzionata per la prima volta nel II secolo a.C. L'apertura della [[via Postumia]] nel 148 a.C. ne favorì senza dubbio la crescita, trasformando Libarna in un importante centro economico e sociale. Ottenuto ben presto il riconoscimento giuridico della cittadinanza latina, fu eretta a colonia soltanto più avanti nel I secolo d.C., quando raggiunse il massimo splendore. Da qui la [[Via Postumia]] si dirigeva verso il [[Passo della Bocchetta]]. Caduta in declino in seguito alle [[invasioni barbariche]], fu definitivamente abbandonata nel 452, quando gli abitanti lasciarono le case ormai insicure, rifugiandosi sulle colline circostanti, aggregandosi alle comunità esistenti o fondandone di nuove, quali ''Precipiano'' (oggi [[Vignole Borbera]]), [[Serravalle Scrivia|Serravalle]], [[Arquata Scrivia|Arquata]] e, ''Curtis Nova'', che corrisponde all'attuale città di [[Novi Ligure]].<ref>{{Cita web|url=https://www.appennino4p.it/libarna|titolo=Storia di Libarna (Dove comincia l'Appennino)|sito=www.appennino4p.it|accesso=2025-03-17|urlarchivio=http://web.archive.org/web/20240520181857/https://www.appennino4p.it/libarna|dataarchivio=2024-05-20}}</ref>
Caduta in declino in seguito alle [[invasioni barbariche]], fu definitivamente abbandonata nel [[452]], quando gli abitanti lasciarono le case ormai insicure, rifugiandosi sulle colline circostanti, aggregandosi alle comunità esistenti o fondandone di nuove, quali [[Vignole Borbera|Precipiano]], Serravalle e [[Arquata Scrivia|Arquata]].
 
Ricordata ancora in alcuni documenti del monastero di Precipiano ([[Vignole Borbera]]) e del catasto di [[Varinella]] del [[1544]], se ne perdette ogni memoria, divenendo incerto perfino il luogo della sua ubicazione.
 
Identificata dal Settecento con varie località del [[Bobbio|bobbieseBobbiese]] e del [[Tortona|tortoneseTortonese]], solo nel secolo XIX, in corrispondenza dell'affiorare alla luce dei resti, grazie all'opera dell'abate Bottazzi, veniva accertato il suo inquadramento storico-topografico.
 
Libarna era un capoluogo autonomo di un vasto territorio che confinava a est con [[Velleia]], a sud con [[Genova|Genua]], a ovest con [[Acqui Terme|Aquae Statiellae]] e a nord con [[Tortona|Derthona]]. Situata in una zona particolarmente fertile, l'economia agricola era fondata sulla viticoltura, sulle colture arboricole per lo sfruttamento del legno, e sull'allevamento del bestiame. Tra le altre attività videll’epoca si troviamoannoverano la produzione della ceramica e l'industria laterizia. Grazie alla posizione geografica costituiva inoltre un importante nodo commerciale.
 
Pur mancando notizie certe sull'esistenza di edifici di culto nella città, dalle iscrizioni votive ritrovate si desume che i cittadini di Libarna erano devoti a [[Giove (divinità)|Giove]], [[Diana]], [[Ercole]]. Attestato anche il culto imperiale
 
== Gli scaviScavi ==
La scoperta dell'antica città fu casuale, grazie all'affioramento di reperti, durante i lavori della cosiddetta strada regia (odierna [[Strada statale 35 dei Giovi]]) destinata a collegare [[Genova]], da poco entrata nel [[Regno di Sardegna]], con la capitale [[Torino]], a partire dal [[1820]].
 
Sono stati riportati alla luce due quartieri in prossimità dell'[[anfiteatro]], di 60x65m di lato, l'anfiteatro e il [[teatro]].<ref>{{Cita web|url=http://archeo.piemonte.beniculturali.it/index.php/it/component/content/article/65-aree-arch-prov-di-alessandria/297-area-archeologica-di-libarna|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210426212839/http://archeo.piemonte.beniculturali.it/index.php/it/component/content/article/65-aree-arch-prov-di-alessandria/297-area-archeologica-di-libarna|urlmorto=sì|titolo=AREA ARCHEOLOGICA DI LIBARNA|data=|accesso=2025-03-17}}</ref> I reperti di scavo sono per la maggior parte conservati nel [[Museo di antichità]] di Torino, dove figurano tra le opere di maggior pregio, pavimenti [[musivi]], marmi, bronzi e ambre figurate.
 
La città sorgeva su un terreno pianeggiante, ricco di acque, circondato da colline. Era attraversata in senso longitudinale dalla [[via Postumia]], che ne costituiva il principale asse da nord-ovest a sud-est. Altro asse principale era il decumano che, orientato da sud-ovest a nord-est, conduceva all'[[anfiteatro]]. Le strade dividevano la città in tanti spazi di forma tendenzialmente quadrata, ma di dimensioni differenti. Esse erano lastricate, rettilinee con collettori di scarico convogliati verso l'odierno rio della Pieve. La città riceveva acqua tramite un acquedotto, era ricca di sorgenti, pozzi e fontane.
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==Voci correlate==
* [[Serravalle Scrivia]]
* [[Novi Ligure]]
* [[Arquata Scrivia]]
* [[Via Postumia]]
* [[Passo della Bocchetta]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Libarna (Serravalle Scrivia)}}
 
== Collegamenti esterni ==
*{{cita web|http://www.libarna.al.it/|Libarna - Sito ufficiale}}
*{{cita web | 1 = http://www.comune.serravalle-scrivia.al.it/It/008/037/Area+archeologica+e+museale+di+Libarna.html | 2 = Pagina dedicata a Libarna nel sito del comune di Serravalle Scrivia | accesso = 29 aprile 2012 | dataarchivio = 20 luglio 2011 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20110720034530/http://www.comune.serravalle-scrivia.al.it/It/008/037/Area+archeologica+e+museale+di+Libarna.html | urlmorto = sì }}
*{{cita web|http://www.appennino4p.it/libarna|Libarna nel sito appennino4p.it}}
*{{cita web|http://archeo.piemonte.beniculturali.it/index.php/it/component/content/article/65-aree-arch-prov-di-alessandria/297-area-archeologica-di-libarna|Libarna in archeo.piemonte.beniculturali.it}}
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[[Categoria:Siti archeologici della provincia di Alessandria]]
[[Categoria:Serravalle Scrivia]]
[[Categoria:Musei statali italiani del Piemonte]]