Impero inca: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Botcrux (discussione | contributi)
m Bot: aggiungo template {{Collegamenti esterni}} (ref)
SepticMind (discussione | contributi)
Aggiunto Wikilink a scopo disorfanizzazione.
 
(3 versioni intermedie di un altro utente non mostrate)
Riga 17:
|forma di stato = Monarchia {{Senza fonte|teocratica}}
|governo = [[Monarchia]]
|inizio = 11501180 circa
|stato precedente = [[Regno di Cuzco]]
|evento iniziale = Inizio colonizzazione valle di Cuzco
Riga 149:
<div style="background:#B40000; text-color:white; text-align:center; border:1px solid silver; font-size:120%; color:white;">'''Cronologia essenziale'''</div>
<div style="padding-left:.4em; padding-right:.8em">
* [[1150|1180]] circa - Ha inizio la colonizzazione della valle di [[Cusco]] sulla cui origine esistono varie leggende legate a [[Manco Cápac]], citato spesso come il primo Inca, e [[Mama Ocllo]].
* [[1438]] - Cusco corre il rischio dell'[[Guerra Inca-chanca|invasione dei Chanca]], popolo dell'altopiano centrale peruviano. [[Viracocha Inca]], in carica in quel momento, abdica. Suo figlio [[Pachacútec]] (o ''Pachacuti'') prende il suo posto e vince la battaglia. Con quest'ultimo Inca, Cusco si amplia notevolmente e si trasforma in una sorta di [[stato federale]] con al centro la città stessa. Si pensa che sotto questo [[#L'imperatore Inca|Qhapaq Inca]], sia stato costruito l'importante centro religioso di [[Machu Picchu]].
* [[1463]] - Governati da [[Túpac Yupanqui]], figlio di [[Pachacútec]], l'Impero conquista numerosi territori e, in particolare, annette il Regno [[Chimú]]. L'intera regione andina è unificata sotto l'egemonia [[inca]].
Riga 174:
[[File:Sinchi Roca.jpg|thumb|upright=0.5|left|Sinchi Roca]]
 
Si ritiene che il Cuzco degli Inca sia stato fondato nel [[XIIIXII secolo]] con i connotati di un villaggio fortificato, sviluppato intorno a un tempio originario. Della vita del mitico [[Manco Cápac]], l'eroe primordiale fondatore, sono noti pochi particolari oltre a quelli della sua origine divina. Esaminando le vicende dei regni, sempre leggendari, dei suoi discendenti, da suo figlio [[Sinchi Roca]], al suo successore [[Lloque Yupanqui]], abbiamo l'impressione di una esistenza tribale del nucleo originario teso ad allacciare alleanze con le etnie vicine tramite legami matrimoniali.
 
In questa fase i signori del Cuzco non si differenziano affatto dalle altre tribù con cui cercavano di avere rapporti pacifici e i limitati scontri in cui si trovarono coinvolti erano riconducibili alle inevitabili rivalità che sconvolgevano periodicamente l'esistenza dei primi colonizzatori delle [[Ande]]. Per lo più si trattava di contrasti per il possesso di pascoli o di colture che non si traducevano in vere e proprie guerre, ma si risolvevano in sporadiche scaramucce.
Riga 236:
Quando giunse la notizia che le terre del Nord si erano ribellate Huayna Capac era già tornato al Cuzco e non perse tempo ad accorrere, con i suoi eserciti, a [[Tumibamba]], la città in cui era nato durante una precedente campagna del padre. In questa città pose la sua base per le operazioni che lo avrebbero occupato per il resto della vita. In effetti Huayna Capac, malgrado una ultradecennale attività militare nelle regioni del Nord, non conseguì conquiste importanti. La sua fu piuttosto un'opera di consolidamento dell'impero edificato da Pachacutec e da Tupac Yupanqui.
 
La conquista era stata resa agevole dalla potenza degli eserciti del Cuzco, ma la pacificazione dei territori e la loro integrazione nell'edificio imperiale si sarebbe rivelata una pratica faticosa, lunga e logorante e inframmezzata da numerose rivolte che avrebbero agitato per molti anni le tribù sottomesse. Alla fine della sua esistenza Huayna Capac aveva comunque raggiunto il suo scopo. L'impero degli Inca si estendeva dal fiume [[Ancasmayo]], a Nord dell'[[Ecuador]], al rio Maule nella regione del [[Cile]] e l'unità dell'immenso territorio era ormai conseguita.
 
Altri sarebbero stati i pericoli destinati a minare la solidità dell'immensa costruzione politica. L'estensione del territorio avrebbe favorito l'autonomia delle regioni del Nord che sarebbe sfociata in una guerra civile tra due dei suoi figli: [[Huáscar]] sovrano del Cuzco e [[Atahualpa]] signore di [[Quito]]. Una minaccia ancor più gravida di conseguenze si profilava, però, all'orizzonte: gli Spagnoli stavano preparando la conquista del [[Perù]].