Louise Abel: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
fix |
|||
Riga 19:
== Biografia ==
Figlia del fotografo Ludwig Gustav (1807–1885) e di Emilie Fredenhagen (1816–1895), crebbe in un ambiente in cui la fotografia era pratica quotidiana, tanto che il padre fu un noto autore di libri di testo in cui descriveva macchine e processi chimici<ref>{{Cita notizia|lingua=no|autore=|url=https://kulturnav.org/6dbdda91-b21d-4180-a6dd-263cf05db207|titolo=Abel, Louise (1841 - 1907)|pubblicazione=KulturNav|giorno=24|mese=maggio|anno=
Il 1º dicembre 1884 Louise Abel aprì l'atelier "Abels Kunsthandel og Forlag", dove produsse cartoline di Natale con l'intenzione di venderle ad un vasto pubblico. Chiese, si direbbe in epoche successive, la liberatoria da vari artisti norvegesi per ottenere alcuni dei loro lavori da stampare sulle cartoline. Inoltre riuscì ad ottenere il consenso del [[Nasjonalmuseet]], la Galleria Nazionale norvegese, per riprodurre alcune opere. In questo modo poté competere con le cartoline natalizie d'importazione considerate di bassa qualità. Nel 1898 Louise lasciò l'azienda nelle mani dei figli Gustav (1872–1936) e Louis (1874–1932). Il marito di Louise, nonostante fosse anche lui un fotografo d'arte, viene soprattutto ricordato per essere stato uno dei primi importatori e fornitori norvegesi di attrezzatura fotografica sia per professionisti che per dilettanti<ref name="Store"/>. Sembra che avesse avuto anche una figlia, [[Emmy Abel|Emilie Louise detta "Emmy"]] (1868-1931) che svolse la professione di scrittrice e giornalista.
|