Phyllozoon hanseni: differenze tra le versioni

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{{Tassobox
| colorenome = PinkPhyllozoon
| nomeimmagine = ''Phyllozoon'' hanseni 1.jpg
| didascalia = Fossili di ''Phyllozoon hanseni''
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| dominio = [[Eukaryota]]
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| regno = ? [[Animalia]]
| phylum = [[Vendozoa]]
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Il '''fillozoonfillozoo''' ('''''Phyllozoon hanseni''''') è un enigmatico [[organismo]] estinto, probabilmente appartenente ai [[vendobionti]] e vissuto nel [[Proterozoico]] superiore ([[Ediacarano]], circa 550 milioni di anni fa). I suoi resti fossili sono stati ritrovati in [[Australia]].
 
==Descrizione==
Questo organismo, lungo circa trenta centimetri, possedeva un aspetto insolito anche se paragonato con il resto della cosiddetta [[fauna di Ediacara]], costituita in massima parte da organismi dalle incerte affinità. Il corpo del fillozoon era diviso in una quantità di elementi disposti su due file, che si intersecavano fra loro andando a formare una struttura a zig zag. Al contrario di altri organismi simili (come ''[[Pteridinium]]''), il fillozoon non sembra fosse dotato di un’ulterioreun'ulteriore fila di elementi.
 
Questo organismo, lungo circa trenta centimetri, possedeva un aspetto insolito anche se paragonato con il resto della cosiddetta [[fauna di Ediacara]], costituita in massima parte da organismi dalle incerte affinità. Il corpo del fillozoon era diviso in una quantità di elementi disposti su due file, che si intersecavano fra loro andando a formare una struttura a zig zag. Al contrario di altri organismi simili (come ''[[Pteridinium]]''), il fillozoon non sembra fosse dotato di un’ulteriore fila di elementi.
 
==Interpretazione dei fossili==
Non è chiaro se il fillozoon vivesse ancorato al fondale marino o si muovesse liberamente nell’acquanell'acqua. Alcuni studiosi ipotizzano che i suoi segmenti fossero vere e proprie camere contenenti alghe o colonie di [[batteri]]; l’interal'intera colonia, forse, usava la luce del [[sole]] o sostanze chimiche assorbite dall’acquadall'acqua per alimentare le singole creature all’internoall'interno. Altri, invece, ritengono che il fillozoon fosse un rappresentante dei [[rangeomorfi]], un gruppo di creature sessili di aspetto simile alle odierne penne di mare ([[Pennatulacea]]) appartenenti ai cosiddetti vendobionti. Questa interpretazione è suggerita dalla struttura a zig zag, comune sia al fillozoon che ai rangeomorfi. In ogni caso, il fillozoon non assomiglia a nessun organismo apparso dopo la fine del [[Cambriano]].
 
Non è chiaro se il fillozoon vivesse ancorato al fondale marino o si muovesse liberamente nell’acqua. Alcuni studiosi ipotizzano che i suoi segmenti fossero vere e proprie camere contenenti alghe o colonie di [[batteri]]; l’intera colonia, forse, usava la luce del [[sole]] o sostanze chimiche assorbite dall’acqua per alimentare le singole creature all’interno. Altri, invece, ritengono che il fillozoon fosse un rappresentante dei [[rangeomorfi]], un gruppo di creature sessili di aspetto simile alle odierne penne di mare ([[Pennatulacea]]) appartenenti ai cosiddetti vendobionti. Questa interpretazione è suggerita dalla struttura a zig zag, comune sia al fillozoon che ai rangeomorfi. In ogni caso, il fillozoon non assomiglia a nessun organismo apparso dopo la fine del [[Cambriano]].
 
==Scoperta==
I primi fossili di questo animale vennero descritti nel [[1978]] da Richard J. F. Jenkins and James G. Gehling sotto il nome di ''Phyllozoon hanseni''. Il nome del genere deriva da ''phyllon'' (in greco “foglia”) e ''zoon'' (in greco “animale”). La specie, invece, deriva da Anthony Kym Hansen, che per primo scoprì i fossili mentre studiava geologia ad [[Adelaide (Australia)|Adelaide]].
 
I primi fossili di questo animale vennero descritti nel [[1978]] da Richard J. F. Jenkins and James G. Gehling sotto il nome di ''Phyllozoon hanseni''. Il nome del genere deriva da ''phyllon'' (in greco “foglia”) e ''zoon'' (in greco “animale”). La specie, invece, deriva da Anthony Kym Hansen, che per primo scoprì i fossili mentre studiava geologia ad [[Adelaide]].
 
==Possibile stile di vita==
Questo enigmatico essere potrebbe aver avuto abitudini gregarie, dal momento che molti esemplari sono stati trovati in gruppo. Una lastra rinvenuta nelle [[Flinders Ranges]] in Australia reca i resti di almeno undici esemplari individuali, strettamente associati a impronte di enigmatici tubtubi [[vermi]]formi di grandi dimensioni, che raggiungevano la lunghezza di 50 centimetri e la larghezza di 3 centimetri. Questi fossili tubulari sono stati messi in relazione con i vermi tubicoli giganti che attualmente vivono in prossimità di profonde [[sorgenti idrotermali]].
 
Questo enigmatico essere potrebbe aver avuto abitudini gregarie, dal momento che molti esemplari sono stati trovati in gruppo. Una lastra rinvenuta nelle [[Flinders Ranges]] in Australia reca i resti di almeno undici esemplari individuali, strettamente associati a impronte di enigmatici tub [[vermi]]formi di grandi dimensioni, che raggiungevano la lunghezza di 50 centimetri e la larghezza di 3 centimetri. Questi fossili tubulari sono stati messi in relazione con i vermi tubicoli giganti che attualmente vivono in prossimità di profonde [[sorgenti idrotermali]].
 
==Bibliografia==
* Jenkins, R.J.F. and Gehling, J.G., 1978. A review of frond- like fossils of the Ediacara. assemblage. Records of the South Australian Museum 17, 347-359.
 
== Altri progetti ==
* Jenkins, R.J.F. and Gehling, J.G., 1978. A review of frond- like fossils of the Ediacara. assemblage. Records of the South Australian Museum 17, 347-359.
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Portale|Paleontologia}}
 
[[Categoria: Vendozoa]]