Siphonophora: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
|  {{cn}} | |||
| (8 versioni intermedie di 6 utenti non mostrate) | |||
| Riga 19: |infraclasse= |superordine= |ordine='''Siphonophora'''<br />( |sottordine= |infraordine= Riga 45: |suddivisione_testo=<small>Vedi testo</small> }} I '''sifonofori''' ('''Siphonophora''' ( Molti esemplari vivono nei mari australiani e si cibano di piccoli crostacei e pesci che catturano grazie ai loro tentacoli estremamente velenosi. Il loro predatore principale è la tartaruga marina, che grazie allo spessore della sua pelle non viene punta dai tentacoli.{{cn}} Riga 52: Si tratta di colonie di [[zooide|zoidi]] altamente specializzati e con una spiccata differenziazione morfo-funzionale, tanto che alcuni autori li hanno definiti dei "superindividui". Ad esempio, i gonozoidi sono i [[polipo (zoologia)|polipi]] della colonia di [[hydrozoa|idrozoi]] deputati alla riproduzione, la quale avviene attraverso la formazione di [[gemma medusoide|gemme medusoidi]]. Per tale motivo questi organismi non presentano né bocca (la funzione nutritiva è svolta dai [[gastrozoide|gastrozoidi]]) né veri tentacoli (quelli che sembrano tali sono in realtà catene di gastrozoidi o dattilozoidi, altri zoidi). La specie più conosciuta è la ''[[Physalia physalis]]'', nota anche come ''caravella portoghese'', lunga circa 20 cm ma i cui tentacoli possono raggiungere i 50 metri. Riga 72: * Famiglia [[Agalmatidae]] * Famiglia [[Agalmidae]] * Famiglia [[Apolemiidae]] * Famiglia [[Athorybiidae]] Riga 94 ⟶ 93: <references /> == Altri progetti == {{interprogetto == Collegamenti esterni == * {{Collegamenti esterni}} *{{cita web|url=http://www.catalogueoflife.org/browse_taxa.php?selected_taxon=2237|titolo=Catalogue of Life|lingua=en|urlmorto=sì}} *{{cita web|http://animaldiversity.ummz.umich.edu/site/accounts/classification/Siphonophora.html|Animal Diversity Web|lingua=en}} *{{cita web|http://siphonophores.org|Siphonophores.org|lingua=en}} Riga 105: [[Categoria:Hydrozoa]] [[Categoria:Taxa classificati da Johann Friedrich von Eschscholtz]] | |||