Nicolino Selis: differenze tra le versioni
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|Nome = Nicolino
|Cognome = Selis
|PostCognome = detto ''
|Sesso = M
|LuogoNascita = Siniscola
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== Biografia ==
===Gli inizi===
Sempre nel 1975, poco prima di quella serie di rapine messe a segno dalla sua ''batteria'', quando ancora è recluso tra le sbarre del carcere romano di Regina Coeli, Selis aveva confessato ad un altro detenuto comune, chiamato [[Antonio Mancini (criminale)|Antonio Mancini]], l'intenzione di mettere in pratica lo stesso tipo di operazione che Cutolo stava realizzando a Napoli con la sua [[Nuova Camorra Organizzata|NCO]]. «Mentre ero detenuto insieme a Nicolino Selis nel carcere di Regina Coeli» ricorderà Mancini «si parlava del fatto che a Napoli tal Raffaele Cutolo, che allora non era noto come lo sarebbe diventato in seguito, stava mettendo in piedi un'organizzazione criminale allo scopo di escludere dal territorio infiltrazioni di altre organizzazioni di diversa estrazione territoriale. Con Selis si decise di tentare su Roma la stessa operazione che Cutolo stava tentando su Napoli.»<ref>{{cita|Bianconi, 2005|pp. 30-31}}.</ref>
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===La morte===
Selis fu ucciso il 3 febbraio del [[1981]], attirato in un agguato con il pretesto di una riappacificazione e per tentare di trovare un accordo d'insieme. Uscito dal manicomio giudiziario per un breve permesso e accompagnato dal cognato [[Antonio Leccese]], Selis giunse all'appuntamento davanti alla vecchia [[Fiera di Roma]] sulla [[Via Cristoforo Colombo (Roma)|via Cristoforo Colombo]] (nei pressi
Leccese, che era in libertà vigilata e ad una ora fissa doveva recarsi presso il commissariato di
== Selis nella cultura di massa ==
{{vedi anche|Il Sardo}}
La figura di Nicolino Selis ha ispirato il personaggio del ''[[Il Sardo|Sardo]]'', nel libro ''[[Romanzo criminale (romanzo)|Romanzo criminale]]'' scritto nel [[2002]] da [[Giancarlo De Cataldo]] e riferito alle vicende realmente avvenute della [[banda della Magliana]]. Nell'omonima [[Romanzo criminale - La serie|serie televisiva]], diretta da [[Stefano Sollima]] il personaggio del ''Sardo'' fu interpretato dall'attore [[Antonio Gerardi]].
== Note ==
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==Bibliografia==
*{{cita libro|autore=[[Giovanni Bianconi (giornalista)|Giovanni Bianconi]]|titolo=Ragazzi di malavita|anno=2005|editore=Baldini Castoldi Dalai|isbn=88-8490-516-8|cid=Bianconi, 2005}}
== Collegamenti esterni ==
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