#RINVIA [[Angelo Acciaiuoli (cardinale)]]
{{Casa di Sassonia-Coburgo-Gotha}}
'''Il ramo belga del casato di Sassonia-Coburgo-Gotha''', nacque quando il principe ''Leopoldo Giorgio Cristiano Federico di Sassonia-Coburgo-Gotha'' accettò di diventare [[Re del Belgio|Re dei Belgi]] il [[26 giugno]] del [[1831]], col nome di [[Leopoldo I del Belgio|Leopoldo I]].
In precedenza il [[13 giugno]] [[1777]], a [[Ebersdorf]], avvennero le nozze fra [[Francesco Federico di Sassonia-Coburgo-Saalfeld]] (1750-1806) e [[Augusta di Reuss-Ebersdorf]]. Dalla loro unione nasceranno 10 figli, che s'imparenteranno con le più grandi case reali d'Europa, e, molti di essi, daranno vita a dinastie reali nel [[Regno Unito]] (dal 1917 si ridenominerà [[Windsor (famiglia)|Windsor]]), nel [[Belgio]], nel Regno del [[Portogallo]] e nel [[Regno di Bulgaria]].
== Leopoldo I ==
[[Immagine:King_Leopold_I_of_Belgium.jpg|left|thumb|250px|[[Leopoldo I]]]]
[[Immagine:Louise Marie d'Orléans-de Keyser.jpg|right|thumb|[[Luisa d'Orléans (1812-1850)|Luisa d'Orléans]], moglie di Leopoldo I]]
Fu un uomo molto mite, che cercò sempre, durante il suo regno, vie pacifiche e diplomatiche alle questioni che {{Citazione necessaria|molti sovrani del tempo avrebbero concluso con una guerra}}.
Si prodigò per politiche sociali avanzate per l'epoca, però molto di esse non trovarono attuazione, per l'opposizione della politica interna al paese.
Dopo essersi sposato, il [[9 agosto]] [[1832]], con [[Luisa d'Orléans (1812-1850)|Luisa d'Orléans]], figlia del re [[Luigi Filippo di Francia]] e della regina [[Maria Amalia di Borbone-Napoli]].
Dal suo matrimonio con Luisa nacquero quattro figli:
*Luigi Filippo Leopoldo nato nel [[1833]] e morto nel [[1834]];
*[[Leopoldo II del Belgio|Leopoldo]] nato a [[Bruxelles]] il [[9 aprile]] [[1835]] e morto a Bruxelles il [[17 dicembre]] [[1909]], futuro re dei belgi con il nome di Leopoldo II, sposò nel [[1853]] [[Maria Enrichetta d'Asburgo-Lorena]] ([[1836]]-[[1902]]);
*[[Filippo del Belgio|Filippo]], nato il [[24 marzo]] [[1837]] e morto il [[17 novembre]] [[1905]], padre del futuro re [[Alberto I del Belgio|Alberto I]], sposò nel [[1867]] [[Maria di Hohenzollern-Sigmaringen|Maria]], principessa di [[Hohenzollern|Hohenzollern-Sigmaringen]];
*[[Carlotta del Belgio|Carlotta Maria]] nata a [[Laeken]] il [[7 giugno]] [[1840]] e morta a [[Meise]] il [[19 gennaio]] [[1927]], sposò nel [[1857]] [[Massimiliano I del Messico|Massimiliano d'Asburgo Lorena]], fu imperatrice del [[Messico]] dal [[1864]] al [[1867]].
Nel [[1840]] fu mediatore nel matrimonio tra la nipote [[Vittoria del Regno Unito|Vittoria]] e l'altro nipote [[Alberto di Sassonia-Coburgo-Gotha|Alberto]]
Nel [[1850]] rimase vedovo, dopo la morte della giovane moglie Luisa, a soli 38 anni, per la [[tubercolosi]].
Leopoldo morì il [[10 dicembre]] del [[1865]] nel palazzo di [[Laeken]]. Gli successe il figlio [[Leopoldo II del Belgio|Leopoldo II]].
== Leopoldo II ==
[[Immagine:Leopold II van België.jpg|thumb|left|[[Leopoldo II]]]]
Il suo regime coloniale ([[Stato Libero del Congo]]) fu al centro di uno dei più infami degli scandali del [[XX secolo]]. Fu responsabile di terribili crimini perpetuati contro la popolazione indigena del [[Repubblica Democratica del Congo|Congo]], praticamente schiavizzata e maltrattata, in suo lucro favore e di tutta la nazione belga, che nell'Ottocento era uno degli stati più ricchi del mondo.
Nel [[1853]] sposò [[Maria Enrichetta d'Asburgo-Lorena]] (1836-1902), figlia del conte palatino d'Ungheria [[Giuseppe Antonio Giovanni d'Asburgo-Lorena]] (1776-1847) e della duchessa [[Maria Dorotea di Württemberg]], dalla quale ebbe quattro figli:
*[[Luisa Maria del Belgio|Luisa Maria]] nata a [[Bruxelles]] il [[18 febbraio]] [[1858]] e morta a [[Wiesbaden]] il [[1 marzo]] [[1924]]; sposò il [[4 febbraio]] [[1875]] il principe [[Filippo di Sassonia-Coburgo-Kohary]] ([[1844]]-[[1921]]); divorziarono nel [[1906]];
*Leopoldo Ferdinando nato a [[Laeken]] il [[12 giugno]] [[1859]] e morto a Laeken il [[22 gennaio]] [[1869]];
*[[Stefania del Belgio|Stefania]] nata a Laeken il [[21 maggio]] [[1864]] e morta nel castello di [[Aroszvar]] il [[23 agosto]] [[1945]]; sposò il [[10 maggio]] [[1881]] [[Rodolfo d'Asburgo-Lorena]] ([[1858]]-[[1889]]) erede al trono dell'[[Impero Austro Ungarico]], e il [[22 marzo]] [[1900]] Elmer de Lonyay ([[1863]]-[[1946]]), diplomatico;
*[[Clementina del Belgio|Clementina]] nata il [[30 luglio]] [[1872]] e morta l' [[8 marzo]] [[1955]]; sposò nel [[1910]], solo dopo la morte del padre, [[Napoleone Vittorio Bonaparte]].
Leopoldo II rimane ancora oggi una figura controversa.
Gli successe il nipote Alberto, figlio del fratello.
== Alberto I ==
[[Immagine:King Albert I of belgium.jpg|thumb|right|[[Alberto I del Belgio|Alberto I]]]]
[[Immagine:King Albert I,and Queen Elisabeth of Belgium -Pontificale Audiëntie.jpg|thumb|right|200px|Alberto I e la consorte Elisabetta in [[Vaticano]]]]
Figlio del principe [[Filippo del Belgio]] (1837-1905) e della principessa [[Maria di Hohenzollern-Sigmaringen]] (1845-1912), fu nominato principe ereditario nel [[1905]], dopo la morte del padre e salì al trono nel [[1909]], alla morte dello zio Leopoldo II.
Sposò il [[2 ottobre]] del [[1900]], a [[Monaco di Baviera]], [[Elisabetta Wittelsbach (1876-1965)|Elisabetta Wittelsbach]] ([[1876]]-[[1965]]) [[Wittelsbach|duchessa]] in [[Baviera]], figlia del [[duca]] [[Carlo Teodoro in Baviera|Carlo Teodoro]] ([[1839]]-[[1909]]) e della sua seconda moglie [[Maria José di Braganza|Maria José]] di [[Braganza]] ([[1857]]-[[1943]]).
Dal loro matrimonio nacquero tre figli:
*[[Leopoldo III del Belgio|Leopoldo]] nato a [[Bruxelles]] il [[3 novembre]] [[1901]] e morto a [[Woluwe-Saint-Lambert]] il [[25 settembre]] [[1983]], futuro re dei belgi dal [[1934]] al [[1951]] con il nome di [[Leopoldo III del Belgio|Leopoldo III]]; sposò nel [[1926]] [[Astrid di Svezia]] ([[1905]]-[[1935]]) e nel [[1941]] [[Mary Lilian Baels]] ([[1916]]-[[2002]]).
*[[Carlo Teodoro del Belgio|Carlo Teodoro]] nato a Bruxelles il [[10 ottobre]] [[1903]] e morto ad [[Ostenda]] il [[1º giugno]] [[1983]], assunse la reggenza al posto del fratello dal [[1944]] al [[1950]]; sposò nel [[1977]], solo con rito religioso, Jacqueline Peyrebrune.
*[[Maria José del Belgio|Maria Josè]] nata ad [[Ostenda]] il [[4 agosto]] [[1906]] e morta a [[Ginevra]] il [[27 gennaio]] [[2001]], futura regina d'[[Italia]]; sposò nel [[1930]] [[Umberto II di Savoia|Umberto di Savoia]] principe di [[Piemonte]] ([[1904]]-[[1983]]) divenuto re d'[[Italia]] con il nome di [[Umberto II di Savoia|Umberto II]].
Fervente cattolico, cercò in ogni modo di rimanere neutrale nella [[Grande Guerra]], ma fu travolto dai piani bellici dello Stato maggiore del [[Guglielmo II di Germania|Kaiser]], che con il proprio esercito invase il [[Belgio]]
Al termine della guerra ottenne dalla [[Conferenza di pace di Versailles]], dove Alberto I rappresentò ufficialmente il Belgio, i possedimenti tedeschi del [[Ruanda]] e del [[Burundi]] nel [[1919]] e le città tedesche di [[Eupen]] e [[Malmedy]] nel [[1920]]. Ai negoziati di pace il Re difese gli interessi del Belgio, ma si distinse per la sua opposizione alla politica di umiliazione eccessiva nei confronti della [[Germania]].
Appassionato di [[alpinismo]] morì in un incidente alpinistico il 17 febbraio del [[1934]], scalando una vetta vicino a [[Namur]].
È inumato, con i suoi antenati, nella cripta reale della chiesa di Notre-Dame di [[Laeken]]. Gli successe il figlio [[Leopoldo III del Belgio|Leopoldo III]].
== Leopoldo III ==
[[Immagine:Princess Astrid engaged in 1926.jpg|thumb|left|[[Astrid di Svezia|Astrid]] e [[Leopoldo III dei Belgi|Leopoldo]]]]
Preoccupato dalla [[Germania Nazista]], Leopoldo III risiglò le stesse alleanze con [[Francia]] e [[Regno Unito]], che interverranno alla seconda invasione del Belgio da parte della Germania, il [[10 maggio]] [[1940]].
Leopoldo III però decise di non seguire il governo in esilio, e, dopo aver firmato la resa il 28 maggio del [[1940]], si consegnò ai tedeschi che lo relegarono nel castello di [[Laeken]].
Da qui fu prelevato nel [[1944]] con tutta la famiglia e portato in un campo di prigionia, prima in [[Germania]] e poi in [[Austria]], dove fu liberato nel maggio del [[1945]].
Alla fine della guerra fu accusato di debolezza e di ambiguità e il Parlamento lo dichiarò incapace di regnare mentre la popolazione scioperava in massa per protestare contro il suo ritorno al potere. Dovette quindi lasciare la reggenza al fratello [[carlo Teodoro del Belgio|Carlo Teodoro]] e vivere in esilio in [[Svizzera]] dal 1945 fino al [[1950]], quando un referendum popolare autorizzò il suo rientro.
Nel luglio 1951 risolse infine la lunga crisi della corona abdicando in favore del figlio maggiore [[Baldovino I del Belgio|Baldovino]].
Aveva sposato nel [[1926]] la sposò la principessa [[Astrid di Svezia]] ([[1905]]-[[1935]]), nipote del re [[Gustavo V di Svezia]]. Ebbero una figlia e due figli:
*[[Giuseppina Carlotta del Belgio|Giuseppina Carlotta]] (nata nel Palazzo Reale a [[Bruxelles]] l'[[11 ottobre]] [[1927]] e morta il [[10 gennaio]] [[2005]]), Principessa del Belgio e Granduchessa del Lussemburgo; sposò nel [[1953]] il granduca [[Jean di Lussemburgo]] ([[1921]]).
*Baldovino (nato a Stuyvenberg, a [[Bruxelles]], il [[7 settembre]] [[1930]] e morto a [[Motril]] il [[31 luglio]] [[1993]]), futuro re [[Baldovino I del Belgio]]; sposò nel [[1960]] la contessa [[Fabiola de Mora y Aragón]] ([[1928]]).
*Alberto (nato a Stuyvenberg, [[Bruxelles]], il [[6 giugno]] [[1934]]), futuro successore del fratello Baldovino sul trono belga come re [[Alberto II del Belgio]]; sposò nel [[1959]] la principessa [[Paola Ruffo di Calabria]] ([[1937]]).
Dopo la morte della prima moglie Astrid vittima di un incidente stradale il [[29 agosto]] del [[1935]] presso [[Küssnacht]] in [[Svizzera]], Leopoldo si sposò una seconda volta l'[[11 settembre]] [[1941]] con [[Mary Lilian Baels]] ([[1916]]-[[2002]]), nominata in seguito principessa di Réthy, nata a [[Londra]] e figlia di un commerciante di prodotti ittici belga. Da lei Leopoldo ebbe altri tre figli, che non hanno diritto di successione al trono belga:
*[[Alessandro del Belgio|Alexandre]] (nato a [[Bruxelles]] il [[18 luglio]] [[1942]]), Principe del Belgio; sposò nel [[1991]] Léa Wolman ([[1951]]).
*[[Maria Cristina del Belgio|Marie-Christine]] (nata a [[Bruxelles]] il [[6 febbraio]] [[1951]]), Principessa del Belgio; sposò nel [[1981]] Paul Druckere nel [[1989]] Jean-Paul Gourges.
*[[Maria Esmeralda del Belgio|Marie-Esméralda]] (nata a [[Bruxelles]] il [[30 settembre]] [[1956]]), Principessa del Belgio; sposò nel [[1998]] Salvador Moncada. È giornalista sotto il nome di Esmeralda de Réthy.
== Baldovino ==
[[Immagine:Bundesarchiv B 145 Bild-F033756-0025, Düsseldorf, Staatsbesuch König von Belgien.jpg|thumb|right|350px|[[Baldovino I del Belgio|Baldovino]] e [[Fabiola de Mora y Aragón|Fabiola]]]]
Uomo molto credente, favorevole all'[[europeismo]] e fautore della transizione delle colonie belghe a stati autonomi e indipendenti, sotto il suo regno il Belgio si trasformò in uno [[Stato federale]].
Egli difese l'unità del Paese, ma non poté impedire, nell'ambito della questione linguistica, la formazione di una frontiera linguistica, infatti il Belgio è composto da tre regioni distinte ognuna con la propria lingua.
Nel [[1989]], vista la sua ritrosia a firmare una legislazione favorevole all'[[aborto]] approvata dal Parlamento, fu temporaneamente esautorato dai poteri regali. Il [[5 aprile]] seguente fu ristabilito nelle sue funzioni con un voto delle Camere riunite che constatarono che "l'impossibilità di regnare" aveva avuto fine.
Il [[31 luglio]] del [[1993]] il Re morì per un attacco cardiaco mentre era in vacanza a [[Motril]] in [[Spagna]].
Fu il fratello [[Alberto II del Belgio|Alberto]] che gli succedette sul trono il 9 agosto con il nome di [[Alberto II del Belgio|Alberto II]].
Il 15 dicembre del [[1960]] aveva sposato nella cattedrale di [[Bruxelles]] la contessa [[Fabiola de Mora y Aragón]] ([[1927]]), che divenne la regina Fabiola dei belgi.
Baldovino e Fabiola non ebbero figli.
== Alberto II ==
[[Immagine:George and Laura Bush, King Albert II and Queen Paola of Belgium.jpg|thumb|right|250px|[[Alberto II dei Belgi|Alberto II]], la regina [[Paola Ruffo di Calabria|Paola]] con il presidente [[George W. Bush|U.S.A Bush]] e [[Laura Bush|consorte]]]]
È il terzo figlio del re [[Leopoldo III dei Belgi]] e della regina [[Astrid di Svezia]]. Alberto regna su uno Stato federale, del quale ha firmato la nuova Costituzione il [[17 febbraio]] del [[1994]].
Il [[2 luglio]] [[1959]] sposa donna [[Paola Ruffo di Calabria]], di famiglia nobile italiana. I due hanno avuto tre bambini:
*Il principe [[Filippo del Belgio (1960-)|Filippo]] (Philippe Léopold Louis Marie), Duca del Brabante (nato il [[15 aprile]] [[1960]]),
*La principessa [[Astrid del Belgio|Astrid]] (Astrid Joséphine Charlotte Fabrizia Elisabeth Paola Marie) (nata il [[5 giugno]] [[1962]])
*Il principe Lorenzo (Laurent Benoît Baudouin Marie) (nato il [[19 ottobre]] [[1963]]).
Alberto e Paola hanno ben 12 nipoti:
4 nati dal matrimonio di Filippo con [[Mathilde d'Udekem d'Acoz]], la principessa Elisabetta nata il 25 ottobre 2001, il principe Gabriele nato il 20 agosto 2003, il principe Emanuele nato il 4 ottobre 2005 e la principessa Eleonora nata il 16 aprile 2008.
5 i figli nati dal matrimonio di Astrid con l'arciduca [[Lorenzo d'Asburgo-Este]]: Amedeo nato il 21 febbraio 1986, Maria Laura nata il 26 agosto 1988, Gioacchino nato il 9 dicembre 1991, Luisa Maria nata l'11 ottobre 1995 e Letizia Maria nata il 23 aprile 2003.
Gli ultimi 3 sono i figli di Lorenzo e della consorte Claire Coombs, Luisa nata il 6 febbraio 2004 e i gemelli Emerico e Nicola nati il 13 dicembre 2005.
Alberto II ha anche una figlia naturale illegittima: Delphine Boël, nata nel [[1968]], la madre è un'aristocratica belga: Sybille, Baronessa di Selys Longchamps (allora sposata con [[Jacques Boël]]).
== Voci correlate ==
*[[Belgio]]
*[[Re del Belgio]]
{{Portale|biografie|storia}}
[[Categoria:Re dei Belgi| ]]
[[Categoria:Wettin]]
[[Categoria:Sassonia-Coburgo-Gotha]]
[[Categoria:Sassonia-Coburgo-Gotha (Belgio)| ]]
|