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== Origine della teoria e ipotesi sulle caratteristiche delle presunte scie chimiche ==
== Diffusione del fenomeno ==
[[Immagine:Scia chimica05.jpg|thumb|Alcune scie di condensazione, che secondo i sostenitori di tale teoria sarebbero ipotetiche "scie chimiche".]]
 
La teoria del complotto delle scie chimiche cominciò a diffondersi nel [[1996]], quando l'aeronautica militare statunitense fu accusata di "irrorare" la popolazione con ipotetiche sostanze misteriose , per mezzo di aerei che rilasciavano scie inusuali. L'Air Force rispose che questa accusa era una palese bufala, alimentata in parte dalle decontestualizzate citazioni di un testo redatto nell'istituto universitario dell'Air Force intitolato ''Weather as a Force Multiplier: Owning the Weather in 2025''<ref name="owning">[http://www.fas.org/spp/military/docops/usaf/2025/v3c15/v3c15-1.htm Weather as a Force Multiplier: Owning the Weather in 2025]</ref>. Quel documento fu presentato in risposta alla richiesta dei militari di delineare future strategie di modifica del sistema climatico, al fine di mantenere il predominio USA nell'anno [[2025]], e questo come fittizia rappresentazione di situazioni e scenari futuri <ref name="owning"/>. In seguito l'Air Force chiarì che tale documento non rifletteva le contemporanee politiche e pratiche militari, e che non era in corso alcun esperimento di modifica del clima, né era presente nei programmi futuri dell'Air Force.
Negli Stati Uniti d’America, il rappresentante del Congresso [[Dennis Kucinich]],<ref>{{en}}[http://www.fas.org/sgp/congress/2001/hr2977.html Space Preservation Act 2001].</ref> fece riferimento alle "scie chimiche" nello [[Space Preservation Act]] del [[2001]], una proposta di legge per bandire ipotetici "sistemi d'arma esotici". I teorici del complotto presentano tale proposta di legge come un riconoscimento ufficiale dell’esistenza, almeno in potenza, delle "scie chimiche" come arma. L’uso del termine ''scie chimiche'' è però affiancato a una serie di altre armi inesistenti o dai nomi improbabili (come ''armi ultrasoniche'', ''armi extraterrestri''), in un paragrafo che è stato rimosso nella versione successiva <ref>{{en}}[http://www.fas.org/sgp/congress/2002/hr3616.html Space Preservation Act 2002]</ref> dello Space Preservation Act del [[2003]]. In entrambi i casi la legge non fu approvata<ref name=cicap>[http://www.cicap.org/new/articolo.php?id=273641 FAQ del] [[CICAP]]</ref>.
 
Altre fonti confermano l’inizio del diffondersi della teoria dalla (seconda metà degli [[anni 1990|anni novanta]]) <ref>{{en}} [http://www.csicop.org/si/2001-11/conspire.html Articolo "Psychic Vibrations"] sul sito Csicop</ref><ref>{{en}}[http://www.navarrone.com/contrails/chemtrails1.html articolo di Jay Reynolds] sul sito Navarrone</ref>. In questo periodo, la teoria del complotto delle scie chimiche trovò eco mediatica su alcuni programmi televisivi, radiofonici e su pubblicazioni riguardanti il [[cospirazionismo]], arrivando perfino a essere citata in interrogazioni parlamentari in diversi paesi.
La Forza Aerea statunitense ha pubblicato un articolo che dichiara esplicitamente che le "scie chimiche" sono “una bufala che è stata investigata e refutata da numerose università, organizzazioni scientifiche e pubblicazioni nei principali media”.<ref> http://web.archive.org/web/20021202230839/http://www.af.mil/environment/contrails_chemtrail.shtml</ref>
 
I sostenitori di queste teorie generalmente sostengono che le ipotetiche ''chemtrails'' apparirebbero diverse dalle normali [[scia di condensazione|scie di condensazione]], delle quali non avrebbero la consistenza e le proprietà note. In particolare, le scie chimiche tenderebbero secondo loro a persistere più a lungo, allargandosi pian piano invece di scomparire. Per esempio, secondo [[Jeff Rense]], che con [[Art Bell]] conduce un programma radiofonico sui misteri, "le scie chimiche inizialmente sembrano normali scie, ma sono più spesse e si estendono per il cielo in forma di X o <nowiki>#</nowiki>. Invece di dissiparsi rapidamente, si allargano e si diramano. In meno di 30 minuti si aprono in formazioni che si uniscono tra loro formando un sottile velo di finte nuvole simili a [[cirro|cirri]] che rimangono per ore".<ref>[http://www.rense.com/general4/fre.htm FAQ sul programma radiofonico di Jeff Rense e Art Bell]</ref>
 
Generalmente, i teorici del complotto ritengono che le ''scie chimiche'' siano formate da [[sostanza chimica|sostanze chimiche]] (anche di tipo [[Biologia|biologico]]), rilasciate su aree popolate per qualche presunto motivo [[teoria del complotto|complottistico]], non meglio dimostrato. La motivazione più di frequente ipotizzata è il tentativo di operare modificazioni [[clima]]tiche. Altre motivazioni ipotizzate dai complottisti chiamano variamente e disordinatamente in causa una pletora di altre ipotesi eterogenee e non meglio definite, come presunti esperimenti [[Governo|governativi]] o [[Forze armate|militari]], [[Terrorismo|attacchi terroristici]], operazioni di [[corporazione|corporazioni]] private, tentativi di [[condizionamento psicologico]] tramite [[agente psicoattivo|agenti psicoattivi]], o addirittura il tentativo di frenare l'[[esplosione demografica]] mondiale, eliminando quattro miliardi di persone.
In Francia, il 20 aprile 2009, sul sito del ''[[Nouvel Observateur]]'', [[Corinne Lepage]], ex-ministro dell’ambiente, accettò di rispondere alle domande degli internauti su diverse questioni. Un partecipante pose la seguente domanda: {{citazione|Che ne pensa delle scie bianche persistenti e confluenti, lasciate dagli aerei: è una procedura anti-riscaldamento (globale) per creare un velo microparticolare, e sulla quale si mantiene il silenzio, e per quale motivo? }} Lepage rispose: {{citazione|Burlone! }}<ref>http://tchat.nouvelobs.com/societe/vivre_autrement,20090417114052038.html</ref>
 
Secondo i teorici del complotto, che sono generalmente auto-proclamatisi "ricercatori indipendenti" privi di competenze nel campo della meteorologia o dell'aviazione, le scie di condensazione si formerebbero solo a temperature inferiori a &minus;40°, a 8000 metri di quota e con umidità relativa del 70%<ref name=tanker>[http://www.tankerenemy.com/ Blog di Rosario Marcianò]</ref>.
Sempre secondo le teorie dei complottisti, lo ''Space Preservation Act'' sarebbe un’implicita ammissione dell'esistenza del fenomeno; l'[[High Frequency Active Auroral Research Program|HAARP]] sarebbe uno strumento di attuazione del piano; a essere ''irrorato'' sarebbe un presunto miscuglio di [[bario]], [[alluminio]], [[silicio]] e altre sostanze, il cui scopo sarebbe quello di creare una sorta di "sandwich" elettroconduttivo<ref name=tanker /> non meglio precisato, anche con presunte finalità di "controllo mentale" di cui comunque non chiariscono i presunti scopi, obiettivi e modalità o fondamento scientifico<ref name=convegno>[http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2009/05/sciachimisti-firenze-il-22-maggio.html Convegno a Firenze]</ref>.
 
Secondo i sostenitori della teoria delle ''scie chimiche'', i [[Servizi segreti]] starebbero tentando di screditare il lavoro degli auto-proclamatisi “ricercatori indipendenti”, con presunte minacce e azioni di [[sabotaggio]]. A capo della presunta organizzazione, secondo alcuni teorici del complotto, ci sarebbero lo [[SMOM]] e il [[Vaticano]], in collaborazione con un ipotetico ed eterogeneo insieme di enti che spazierebbero dalla [[Central Intelligence Agency|CIA]], alla [[NASA]], a [[Google]], alle [[Compagnia aerea|compagnie aeree]] e altro ancora<ref>{{cita web|url=http://www.tanker-enemy.com//PDF/Organigramma%20_scie_chimiche.pdf|editore=TankerEnemy.com|titolo=L'organigramma relativo alle operazioni clandestine di aerosol (chemtrails)|accesso=12 maggio 2011}}</ref>.
La Camera dei Comuni canadese, a una petizione sulle "scie chimiche" ha risposto che “il termine scie chimiche è un’espressione popolare, e non esistono prove scientifiche che ne dimostrino l’esistenza”<ref> http://www.holmestead.ca/chemtrails/response-en.html</ref>
 
In un articolo dal titolo ''The Chemtrail smoking gun'' di Bruce Conway, si suggerisce che le presunte scie chimiche sarebbero l'ipotetica implementazione di una strategia suggerita del [[1992]] dalla [[National Academy of Science]], nello studio ''Policy Implications of Greenhouse Warming'';<ref>{{en}} [http://books.nap.edu/books/0309043867/html/index.html Policy Implications of Greenhouse Warming] sul sito di The National Academies Press</ref> in particolare, riguarderebbero un ipotetico progetto segreto per mitigare il [[riscaldamento globale]]<ref>Un brevetto statunitense (250/505.1), relativo alla ''[http://patft.uspto.gov/netacgi/nph-Parser?Sect1=PTO1&Sect2=HITOFF&d=PALL&p=1&u=%2Fnetahtml%2FPTO%2Fsrchnum.htm&r=1&f=G&l=50&s1=5,003,186.PN.&OS=PN/5,003,186&RS=PN/5,003,186 Stratospheric Welsbach seeding for reduction of global warming]'' (disseminazione [[stratosfera|stratosferica]] di materiali [[Carl Auer von Welsbach|Welsbach]] per la riduzione del riscaldamento globale), concesso alla Hughes Aircraft Company nel 1990, è stato interpretato come prova che simili ricerche fossero effettivamente state compiute, almeno a livello teorico.</ref>.
 
I sostenitori delle teorie complottistiche non hanno mai condotto alcuna analisi sulle scie nel momento dell'emissione in volo; uno di tali sostenitori, lo statunitense [[Clifford Carnicom]], sostiene di aver analizzato campioni di aria raccolti al livello del suolo in seguito a operazioni di rilascio di scie chimiche. Ha affermato di aver trovato [[alluminio]] e [[bario]] in queste polveri, che sarebbero state ottenute tramite [[precipitazione elettrostatica]].
Il Dipartimento Britannico per l’Ambiente, il Cibo e gli Affari Rurali affermò che le "scie chimiche" “non sono un fenomeno riconosciuto scientificamente”<ref> http://www.publications.parliament.uk/pa/cm200506/cmhansrd/vo051108/text/51108w11.htm</ref>
 
Queste sue asserzioni non hanno però mai avuto alcun riscontro o possibilità di verifica indipendente, in quanto Carnicom non ha mai voluto mettere a disposizione di istituzioni terze i suoi presunti campioni, né ha mai esposto i metodi con cui avrebbe svolto le prove. Da sottolineare inoltre che, parlando di elementi chimici, l'alluminio è il terzo costituente per quantità della crosta terrestre (dopo ossigeno e silicio) e il bario è al quattordicesimo posto (su 92 elementi naturali).<ref>[http://www.hcl.it/chimica/crosta.htm Elementi componenti la crosta terrestre]</ref>
 
== Dibattito politico ==
in [[Italia]] il fenomeno è stato oggetto di diverse [[Interrogazione parlamentare|interrogazioni parlamentari]]. Le diverse interrogazioni hanno ricevuto come risposta ampie e dettagliate smentite da parte degli organi di governo interpellati<ref>Si veda ad esempio [http://banchedati.camera.it/sindacatoispettivo_16/showXhtml.Asp?idAtto=3977&stile=6 La risposta del 15/01/2009]</ref>. In particolare, nella risposta del 5 settembre 2008 del [[Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare]] si legge che «Dall'esame della letteratura scientifica internazionale e del contenuto dei siti web specialistici non è possibile confermare l'esistenza delle scie chimiche. I siti specialistici degli osservatori delle scie chimiche, in particolare, risultano carenti dal punto di vista scientifico» e che «l'interpretazione più plausibile del fenomeno è che i presunti episodi di scie chimiche siano in realtà comuni scie di condensazione che sono durate più a lungo ed hanno assunto forma peculiare per effetto delle condizioni meteorologiche».<ref>{{cita web|url=http://banchedati.camera.it/sindacatoispettivo_16/showXhtml.Asp?idAtto=658&stile=6|titolo=Atto Camera - Interrogazione a risposta scritta 4/00280|accesso=16 luglio 2011}}</ref>
 
Negli [[Stati Uniti d’America]], il rappresentante del Congresso [[Dennis Kucinich]],<ref>{{en}}[http://www.fas.org/sgp/congress/2001/hr2977.html Space Preservation Act 2001].</ref> fece riferimento alle "''scie chimiche"'' nello [[Space Preservation Act]] del [[2001]], una proposta di legge per bandire ipotetici "''sistemi d'arma esotici"''. I teorici del complotto presentano tale proposta di legge come un riconoscimento ufficiale dell’esistenza, almeno in potenza, delle "''scie chimiche"'' come arma. L’uso del termine ''scie chimiche'' è però affiancato a una serie di altre armi inesistenti o dai nomi improbabili (come ''armi ultrasoniche'', ''armi extraterrestri''), in un paragrafo che è stato rimosso nella versione successiva <ref>{{en}}[http://www.fas.org/sgp/congress/2002/hr3616.html Space Preservation Act 2002]</ref> dello Space Preservation Act del [[2003]]. In entrambi i casi la legge non fu approvata<ref name=cicap>[http://www.cicap.org/new/articolo.php?id=273641 FAQ del] [[CICAP]]</ref>.
La Forza Aerea statunitense ha pubblicato un articolo che dichiara esplicitamente che le "''scie chimiche"'' sono “una bufala che è stata investigata e refutata da numerose università, organizzazioni scientifiche e pubblicazioni nei principali media”.<ref>{{en}} [http://web.archive.org/web/20021202230839/http://www.af.mil/environment/contrails_chemtrail.shtml "The chemtrail hoax"]</ref>
 
La Camera dei Comuni [[Canada|canadese]], a una petizione sulle "''scie chimiche"'' ha risposto che “il termine scie chimiche è un’espressione popolare, e non esistono prove scientifiche che ne dimostrino l’esistenza”<ref>{{en}} [http://www.holmestead.ca/chemtrails/response-en.html Environment Canada]</ref>
 
Il Dipartimento [[Gran Bretagna|Britannico]] per l’Ambiente, il Cibo e gli Affari Rurali affermò che le "''scie chimiche"'' “non sono un fenomeno riconosciuto scientificamente”<ref> {{en}}[http://www.publications.parliament.uk/pa/cm200506/cmhansrd/vo051108/text/51108w11.htm parliament.uk]</ref>
 
In [[Germania]], l’Agenzia Federale dell’Ambiente ha avviato un’indagine sulle ''scie chimiche'' a seguito di “numerose richieste di informazione in merito da parte dei cittadini”. Dopo aver interpellato l’Istituto di Fisica dell’Atmosfera, il Servizio Meteorologico tedesco, e l’Ente Aerospaziale tedesco, l’Agenzia dell’Ambiente ha pubblicato uno studio che dichiara che le informazioni che si possono reperire in internet sulle ''scie chimiche'' “vengono da fonti non molto credibili, vista l’assenza di prove convincenti” e che le cosiddette ''scie chimiche'' sono in realtà “normali scie di condensazione o nuvole”.<ref>{{de}}[http://www.umweltdaten.de/publikationen/fpdf-l/3574.pdf Le scie chimiche - esperimenti pericolosi con l'atmosfera o pura fantasia? – dal sito dell’Agenzia Federale dell’Ambiente]</ref>
 
inIn [[Italia]] il fenomeno è stato oggetto di diverse [[Interrogazione parlamentare|interrogazioni parlamentari]]. Le diverse interrogazioni hanno ricevuto come risposta ampie e dettagliate smentite da parte degli organi di governo interpellati<ref>Si veda ad esempio [http://banchedati.camera.it/sindacatoispettivo_16/showXhtml.Asp?idAtto=3977&stile=6 La risposta del 15/01/2009]</ref>. In particolare, nella risposta del 5 settembre 2008 del [[Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare]] si legge che «Dall'esame della letteratura scientifica internazionale e del contenuto dei siti web specialistici non è possibile confermare l'esistenza delle scie chimiche. I siti specialistici degli osservatori delle scie chimiche, in particolare, risultano carenti dal punto di vista scientifico» e che «l'interpretazione più plausibile del fenomeno è che i presunti episodi di scie chimiche siano in realtà comuni scie di condensazione che sono durate più a lungo ed hanno assunto forma peculiare per effetto delle condizioni meteorologiche».<ref>{{cita web|url=http://banchedati.camera.it/sindacatoispettivo_16/showXhtml.Asp?idAtto=658&stile=6|titolo=Atto Camera - Interrogazione a risposta scritta 4/00280|accesso=16 luglio 2011}}</ref>
 
Le seguenti sono le interrogazioni parlamentari presentate alla Camera dei Deputati italiana aventi per oggetto le scie chimiche:
 
*[http://www.camera.it/_dati/leg14/lavori/stenografici/btestiatti/4-05922.htm Interrogazione al Governo italiano del 2 aprile 2003] (deputato [[Italo Sandi]])
*[http://www.camera.it/_dati/leg14/lavori/stenografici/btestiatti/3-02792.htm Interrogazione al Governo italiano del 27 ottobre 2003] (deputato [[Piero Ruzzante]])
*[http://www.camera.it/_dati/leg14/lavori/stenografici/btestiatti/4-12711.htm Interrogazione al Governo italiano del 3 febbraio 2005] (deputato [[Severino Galante]])
*[http://banchedati.camera.it/sindacatoispettivo_15/showXhtml.Asp?idAtto=241&stile=6 Interrogazione al Governo italiano del 13 giugno 2006] (deputato [[Gianni Nieddu]])
*[http://www.europarl.europa.eu/sides/getDoc.do?pubRef=-//EP//TEXT+WQ+E-2007-2455+0+DOC+XML+V0//IT Interrogazione al Parlamento Europeo del 10 maggio 2007] (deputato [[Erik Meijer (politico)|Erik Meijer]])
*[http://banchedati.camera.it/sindacatoispettivo_15/showXhtml.Asp?idAtto=15645&stile=6 Interrogazione al Governo italiano del 8 agosto 2007] (senatore [[Amedeo Ciccanti]])
*[http://legxv.camera.it/resoconti/resoconto_allegato.asp?idSeduta=262&resoconto=bt41&param=bt41 Interrogazione al Governo italiano del 20 dicembre 2007] (deputata [[Katia Bellillo]])
*[http://banchedati.camera.it/sindacatoispettivo_16/showXhtml.Asp?idAtto=658&stile=6 Interrogazione al Governo italiano del 5 giugno 2008] (deputato [[Sandro Brandolini]])
*[http://banchedati.camera.it/sindacatoispettivo_16/showXhtml.Asp?idAtto=943&stile=6 Interrogazione al Governo italiano del 16 giugno 2008] (deputato [[Amedeo Ciccanti]])
*[http://banchedati.camera.it/sindacatoispettivo_16/showXhtml.Asp?idAtto=3573&stile=6 Interrogazione al Governo italiano 4-01044 del 17 settembre 2008] (deputato [[Antonio Di Pietro]])
*[http://banchedati.camera.it/sindacatoispettivo_16/showXhtml.Asp?idAtto=3977&stile=6 Interrogazione al Governo italiano 4-01193 del 1 ottobre 2008] (deputato [[Sandro Brandolini]])
*[http://banchedati.camera.it/sindacatoispettivo_16/showXhtml.Asp?idAtto=8851&stile=6 Interrogazione al Governo italiano 4-01193 del 28 gennaio 2009] (deputato [[Sandro Brandolini]])
*[http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=Resaula&leg=16&id=00442409&part=doc_dc&parse=no Interrogazione al Governo italiano 4-02216 del 5 novembre 2009] (senatore [[Oskar Peterlini]])
*[http://banchedati.camera.it/atto/documento/id/35215 Interrogazione al Governo Italiano 5-02128 del 18 novembre 2009] (senatore [[Amedeo Ciccanti]])
*[http://banchedati.camera.it/sindacatoispettivo_16/showXhtml.Asp?idAtto=35501&stile=6&highLight=1 Interrogazione al Governo italiano 4-10970 del 22 febbraio 2011] (deputato [[Domenico Scilipoti]])
 
==Note==