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== La musica ==
Dopo gli anni sessanta, con lo scioglimento o il cambio radicale dei maggiori gruppi che hanno contraddistinto l'epoca iniziale, l'attenzione per i gruppi musicali scema a favore dei dj-set northern soul,
Gruppi come [[Eddie & the Hot Rods]], [[Dr. Feelgood (gruppo musicale)|Dr. Feelgood]], [[The Records]], [[Kilburn & the High Roads]], esponenti della ribatezzata onda [[pub rock]], misto tra [[rock & roll]], [[glam]], [[blues]] e [[powerpop]], e successivamente anche [[Buzzcocks]], [[Undertones]] e [[Squeeze]], band legate al [[punk rock]], sono tra le band più seguite; anche se [[Dennis Greaves]] e i suoi [[Nine Below Zero]] sono considerati dai mod puristi l'unica e vera band a mantenere le radici col passato<ref>{{cita|Antonio Baciocchi|p.29|NDA}}</ref>.
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La scalata nelle classifiche con conseguente aumento di popolarità, consente ai Jam a diverse trasmissioni e festival musicali, danto spunto alla nascita di moltissime band nel biennio [[1978]]-[[1979|79]].
Gruppi musicali [[punk rock]] come i ''Sockets'', poi ribattezzati [[Purple Hearts]], o come i [[Secret Affair]], prima noti come ''New Hearts'', abbracciano questo "nuovo stile"; nascono i [[The Chords]], band londinese ispirata dai primi dischi dei Jam ed attratta dell'estetica mod dei primi Who e
Il primissimo mod revival si può quindi riassumere in senso stretto come quel ramo del [[punk rock]], derivante dalle [[origini del punk rock|origini]], che grazie ai The Jam subì notevoli influenze di ''musica nera''. Le sonorità che scaturiscono, e che ne contraddistinguono i confini, sono un misto tra punk e powerpop con chiari rimandi a [[soul]] e [[rythm & blues]], o in qualche caso sporadico [[ska]], con una o l'altra corrente che prende il sopravvento a seconda dell'attitudine del gruppo musicale stesso. In generale la musica si presenta molto ritmata, con una batteria frenetica e chitarre che seguono accordi semplici e ripetivi, intervallati da brevi assoli. Spesso sono presenti, oltre agli originali, strumenti come il [[sassofono]] e la [[tromba]] e di solito [[Tastiera elettronica|tastiere]] (o [[Organo Hammond|organi]]).
Nel medesimo periodo di diffusione del mod revival, esplode anche il [[2 tone ska]], un fenomeno che seppur indipendente allo sviluppo di questa potente ondata di nuova musica mod, vi si affianca e spesso vi si sovrappone. Gruppi musicali come [[The Specials]], [[Madness (gruppo musicale)|Madness]] o [[The Selecter|Selecter]], citando i principali, suscitano sempre più interesse verso i nuovi giovani mod, inglesi prima ed europei in seguito, sia per l'affinità musicale ed il comune amore per lo ska tradizione, cardine del movimento originale, sia per le numerose collaborazioni artistiche che portano spesso sul medesimo palco i gruppi di entrambi i movimenti revivalistici.
=== Dal 1982 al 1985===
Dopo lo scioglimento dei [[The Jam]] [[Paul Weller]] si unisce a [[Mick Talbot]], membro fondatore dei [[Merton Parkas]], per dar vita ad un nuovo progetto chiamato [[The Style Council]], caratterizzato da suoni differenti che variano dal [[soul bianco]] al [[pop rock]] passando per un primordiale [[acid jazz]]. L'attenzione del pubblico cresce di pari passo con la popolarità del nuovo progetto di Weller facendo diventare gli Style Council un gruppo [[mainstream]] di quel periodo, ma la sperimentazione musicale adottata li scollega quasi totalmente dal fenomeno mod che prosegue parallelamente seguendo gruppi di chiara ispirazione mod revival che in quegli anni si distinguono, come i [[Makin' Time]] di [[Fay Hallam]], i [[The Prisoners|Prisoners]] di [[Graham Day]] e [[James Taylor]], i ''[[The Truth (gruppo musicale)|The Truth]]'' dell'ex cantante e chitarrista [[Nine Below Zero]] [[Dennis Greaves]], ed altri.
Il resto del mondo, rimasto ancora quasi del tutto incosciente della cultura modernista, vede nascere tra il [[1981]] e il [[1989]] una serie di gruppi musicali ispirati agli echi britannici degli anni precedenti. In [[Spagna]] nascono tantissimi gruppi mod con un folto gruppo di fan tra cui i [[Los Elegantes]], che pubblicano due album nel biennio [[1984|84]]-[[1985|85]] trascinati dai quattro singoli lanciati tra il [[1980]] ed il [[1984]], i [[Brighton 64]] di [[Barcellona]], anche loro attivi principalmente tra il [[1983]] ed il [[1987]], seguiti poco più tardi dai [[Los Flechazos]], che proseguiranno l'onda modernista spagnola a cavallo del decennio. In [[Italia]] nel [[1982]] nascono a [[Milano]] i [[Four By Art]] e pubblicano due album ed un singolo tra il [[1984]] ed il [[1985]] , gli [[Underground Arrows]] di [[Roma]], con un album e due singoli tra il [[1984]] ed il [[1987]]<ref>{{cita|Antonio Bacciocchi|pp.127-132|Bacciocchi}}</ref>, e gli [[Statuto (gruppo musicale)|Statuto]] di [[Torino]], prima band [[ska]] italiana, ancora oggi in attività. Nel resto d'Europa si affermano gli [[Svezia|svedesi]] [[The Moderns]], con all'attivo un album e due singoli, i [[Francia|francesi]] [[Lords]], nascono gruppi attivi principalmente nelle realtà locali in [[Australia]], [[Canada]] e [[Giappone]], mentre negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]], principalmente in [[California]], salgono alla ribalta band, anche molto legate alla crescente scena [[ska]], tra cui i [[The Untouchables (gruppo musicale statunitense)|The Untouchables]], da non confondere con gli [[The Untouchables (gruppo musicale britannico)|omonimi inglesi]], gruppo mod attivo in [[Inghilterra]] nello stesso periodo.
▲Con il proseguire degli [[anni 1980|anni ottanta]], lo strascico dell'ondata revivalistica portò alla luce una nuova corrente mod revival, sicuramente meno graffiante della precedente e dai caratteri decisamente più [[cultura di massa|pop]].
=== Principali band mod revival ===
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