{{IPcondiviso|Università di Bologna - Alma Mater Studiorum|3 maggio 2018}}
{{Bio
|Nome = Triboniano
|Cognome =
|Sesso = M
|LuogoNascita = Panfilia
|GiornoMeseNascita =
|AnnoNascita = 500 circa
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte = 542
|Attività = giurista
|Epoca =
|Nazionalità = bizantino
|PostNazionalità =
}}
La sua data di nascita è ignota, ma si sa che proveniva dalla [[Panfilia]] e che forse era [[pagano]]. Morì nel 542 a causa di una [[epidemia]] di [[peste]].
==Biografia==
È considerato il più importante giurista dell'Impero Romano d'Oriente e del mondo antico. La sua erudizione era vastissima. Triboniano fu quale ''quaestor'' responsabile della giustizia dell'Impero dal [[529]] al [[532]] e in seguito dal [[535]] al [[542]].
Dobbiamo soprattutto a lui che si sia potuto terminare in tempi relativamente brevi un'opera monumentale quale il - più tardi denominato - ''[[Corpus Iuris Civilis]]'', che ha rappresentato per secoli una fondamentale compilazione del [[diritto romano]].
Triboniano ricoprì pure la carica di ''quaestor sacri palatii''. A seguito della [[rivolta di Nika]] dovette essere sostituito probabilmente per le pressioni dei suoi molti nemici. Ben presto fu tuttavia richiamato e il suo ruolo fu decisivo nella redazione ''[[Digesto]]'' e delle ''[[Istituzioni di Giustiniano|Istituzioni]]'', ma, soprattutto, per le "Novelle".
Nel frattempo Triboniano aveva ricoperto pure l'importante ufficio di ''[[magister officiorum]]''. [[Procopio di Cesarea]] lo descrive come personaggio corrotto. Egli fu pure sospettato di avere aderito al paganesimo, anche se alcune accuse possono essere state motivate dalla gelosia, vi potrebbe essere un sostrato di verità. In ogni caso la sua competenza giuridica non potrà mai essere messa in discussione.
== Bibliografia ==
* John Martindale, ''The Prosopography of the Later Roman Empire IIIb''. [[Cambridge]] [[1992]], S. 1335–1339.