Andrea Gallo e Discussioni utente:137.204.87.63: differenze tra le pagine

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{{IPcondiviso|Università di Bologna - Alma Mater Studiorum|3 maggio 2018}}
{{Bio
|Titolo = Don
|Nome = Andrea
|Cognome = Gallo
|Sesso = M
|LuogoNascita = Genova
|GiornoMeseNascita = 18 luglio
|AnnoNascita = 1928
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Attività = sacerdote
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , fondatore e animatore della [[comunità di San Benedetto al Porto]] di Genova
|Immagine = Don_Gallo.JPG
|Didascalia = Don Andrea Gallo alla festa di [[Emergency]] a [[Bolano]] il 22 luglio 2007
}}
 
== Biografia ==
Andrea venne attratto fin da piccolo dalla [[spiritualità]] dei [[salesiani]] di [[San Giovanni Bosco]], ed entrò nel [[1948]] al loro [[noviziato]] a [[Varazze]], proseguendo poi a [[Roma]] il [[liceo]] e gli studi [[filosofia|filosofici]].
 
Nel [[1953]] chiese di partire per le [[missione|missioni]], e venne mandato in [[Brasile]], a [[San Paolo]], dove compì gli studi [[teologia|teologici]]. La [[dittatura]] che vigeva in [[Brasile]] lo costrinse però, in un clima per lui insopportabile, a ritornare in [[Italia]] l'anno dopo.
 
Continuò quindi gli studi ad [[Ivrea]] e venne [[ordinazione presbiterale|ordinato]] [[presbitero]] il [[1º luglio]] [[1959]].
 
Un anno dopo venne inviato come [[cappellano]] alla [[Nicolò Garaventa#La nave-scuola Garaventa|nave scuola della Garaventa]], noto [[Riformatorio giudiziario|riformatorio]] per minori. Lì cercò di introdurre una impostazione [[educazione|educativa]] diversa, cercando di sostituire i metodi unicamente repressivi con una [[pedagogia]] della [[fiducia]] e della [[libertà]]; da parte dei ragazzi c'era interesse per quel prete che permetteva loro di uscire, di andare al [[cinema]] e di vivere momenti comuni di piccola [[autogestione]], lontani dall'unico concetto fino allora costruito, cioè quello dell'[[espiazione]] della [[pena]].
 
Dopo tre anni venne spostato ad altro incarico <ref>Senza fornirgli spiegazioni, sostiene don Andrea.</ref>, e nel [[1964]] decise di lasciare la [[salesiani|congregazione salesiana]] e chiese di [[incardinazione|incardinarsi]] nella [[diocesi]] [[Arcidiocesi di Genova|genovese]]. La spiegazione addotta da don Andrea: "''La congregazione salesiana si era istituzionalizzata e mi impediva di vivere pienamente la [[vocazione]] [[sacerdozio ministeriale|sacerdotale]]''".
 
Ottenuta l'[[incardinazione]] a [[Genova]], il [[cardinale]] [[Giuseppe Siri|Siri]], [[arcivescovo]] di Genova in quel momento, lo inviò a [[Capraia Isola|Capraia]], allora sotto l'arcidiocesi del copoluogo ligure, per svolgere l'incarico di cappellano del [[carcere]]. Due mesi dopo venne destinato in qualità di [[vicario parrocchiale|vice parroco]] alla [[parrocchia]] del [[Madonna del Carmine|Carmine]] dove rimase fino al [[1970]], anno in cui il [[cardinale]] [[Giuseppe Siri|Siri]] lo trasferì nuovamente a [[Capraia Isola|Capraia]].
 
Nella parrocchia del Carmine don Andrea fece scelte di campo con gli [[emarginazione|emarginati]]. La parrocchia diventò un punto di aggregazione di giovani e adulti, di ogni parte della città, in cerca di [[amicizia]] e [[solidarietà]] con i più poveri e con gli emarginati, che al Carmine trovavano un punto di ascolto.
 
L'episodio che provocò il trasferimento, secondo la ''Comunità'' di don Andrea, fu un incidente verificatosi nell' estate del 1970 per quanto disse durante una sua [[omelia]] [[domenica|domenicale]]. <ref>Vedi l'articolo ''Per non disturbare la quiete'' sul settimanale ''Sette Giorni'' del 12 luglio 1970.</ref> Nel quartiere era stata scoperta una fumeria di [[hashish]] e l'episodio aveva suscitato indignazione nell'alta [[borghesia]] del quartiere: don Andrea, prendendo spunto dal fatto, ricordò nell'omelia che rimanevano diffuse altre droghe, per esempio quelle del [[linguaggio]], grazie alle quali un [[ragazzo]] può diventare "inadatto agli studi" se figlio di povera gente, oppure un [[bombardamento]] di popolazioni inermi può diventare "azione a difesa della [[libertà]]".
 
Don Andrea fu accusato di essere [[comunismo|comunista]], le accuse si moltiplicarono in breve tempo e questo sarebbe stato il motivo per cui la [[curia]] decise il suo allontanamento.
 
Il provvedimento dell'arcivescovo provocò nella parrocchia e nella città un movimento di protesta, ma la [[curia]] non tornò indietro e ingiunse a don Andrea di obbedire.
 
Tuttavia don Andrea rinunciò all'incarico offertogli all'[[isola]] di [[Capraia Isola|Capraia]], ritenendo che lo avrebbe totalmente e definitivamente isolato.
 
[[File:San Benedetto Genova 01.jpg|thumb|La Canonica della Parrocchia della SS. Trinità e di San Benedetto, sede della comunità di di San Benedetto al Porto]]
 
Qualche tempo dopo venne accolto dal parroco di San Benedetto al [[porto di Genova|Porto]], don Federico Rebora, ed insieme ad un piccolo gruppo diede vita alla sua comunità di base, la [[Comunità di San Benedetto al Porto]].
Da allora si è impegnato sempre di più per la [[pace]] e nel recupero degli emarginati, chiedendo anche la legalizzazione delle [[droghe]] leggere: nel [[2006]] si è fatto multare, compiendo una [[disobbedienza civile]], fumando uno [[spinello]] nel palazzo comunale di [[Genova]] per protestare contro la legge sulle droghe.[[Immagine:Don_Andrea_Gallo.JPEG|thumb|300px|right|Don Gallo durante la manifestazione a Verona del 25 aprile 2008]]
 
Sin dal 2006 appoggia attivamente il movimento NO DAL MOLIN di [[Vicenza]] che si oppone alla costruzione di una nuova base militare Usa a Vicenza. Partecipa a varie manifestazioni che vedono la presenza di decine di migliaia di persone. In particolare da ricordare la manifestazione No Dal Molin a [[Vicenza]] del 17 Febbraio 2007 che vide la presenza di oltre 130.000 persone.
Più volte don Andrea si reca a [[Vicenza]], in occasione dell'annuale Festival [[No Dal Molin.]] Il 10 Maggio 2009 acquista assieme ad oltre 540 persone fisiche il terreno dove ormai da anni sorge il Presidio Permanente [[No Dal Molin]] per mettere radici sempre più profode a difesa ad oltranza del territorio e dei beni comuni.
 
Nel marzo del [[2007]] è uscito il libro "''[[Io Cammino con gli Ultimi]]''", scritto insieme allo scrittore genovese [[Federico Traversa]].
 
Nell'aprile del [[2008]] ha deciso di aderire idealmente al [[V2-Day]] organizzato da [[Beppe Grillo]].<ref> [http://it.youtube.com/watch?v=zZdZVqbBqCE Don gallo per V2-Day su YouTube]. </ref>
 
Il [[27 giugno]] [[2009]] Don Gallo ha partecipato al [[Gay Pride|Genova Pride 2009]], lamentando le incertezze della [[Chiesa Cattolica]] nei confronti degli [[omosessuali]].<ref> [http://ilsecoloxix.ilsole24ore.com/p/genova/2009/06/26/AM6qvdhC-corteo_pride_migliaia.shtml Articolo de ''Il Secolo XIX'']. </ref>
 
Don Gallo ha anche tenuto l'orazione funebre al funerale di [[Fernanda Pivano]] a Genova il [[21 agosto]] [[2009]]. <ref> [http://www.youreporter.it/video_Funerale_di_Fernanda_Pivano_il_ricordo_di_Don_Gallo_1 Video di ''YouReporter'']. </ref>
 
 
Venerdi' 4 dicembre 2009 alle ore 17,30 verra' assegnato ad Andrea Gallo il Premio [[Fabrizio De Andrè]] consistente nel [[Monetazione_genovese#Quartaro|Quartaro]] d'oro ovvero antica moneta della [[Repubblica genovese]].Il premio verra' consegnato presso il salone di Rappresentanza di [[Via_Garibaldi_(Genova)#Palazzo_Doria_Tursi|Palazzo Tursi]] di [[Genova]] .
 
== Curiosità ==
 
Don Gallo ha partecipato a ''[[La lunga notte (album)|La lunga notte]]'', primo [[album]] solista di [[Stefano Bellotti|Cisco]] (ex cantante dei [[Modena City Ramblers]]).
È stato uno dei più grandi amici di [[Fabrizio De André]].
 
Don Gallo è anche grande amico del rocker italiano [[Vasco Rossi]] e di [[Piero Pelù]], impegnati per la legalizzazione delle droghe leggere.
 
Don Gallo presenta anche il primo calendario [[Transessuale|Trans]] della storia italiana, con le trans storiche del Ghetto di Genova, le [[Volume_I_(Fabrizio_De_André)#Via_del_Campo|trans cantate da Fabrizio De André]].
 
== Note ==
<references />
 
== Bibliografia ==
* ''[[L'inganno droga]]''
* ''[[Angelicamente anarchico]]'' (con la prefazione di [[Vasco Rossi]])
* ''[[Il fiore pungente]]''
* ''[[Prete da marciapiede]]''
* ''[[Io cammino con gli ultimi]]''
* ''[[Preti contro]]''
* ''[[Signora libertà Signora anarchia Isbn 9788889035290]]'' (omelia funebre in memoria di [[Fernanda Pivano]])
 
==Altri progetti==
{{interprogetto|q}}
 
== Collegamenti esterni ==
* [http://www.sanbenedetto.org/gallo.php Dati biografici] sul [http://www.sanbenedetto.org sito web] della sua ''Comunità''
* [http://www.creuzadema.net/deandre/index.php?option=com_content&view=article&id=140&Itemid=698 Dati biografici]
 
[[Categoria:Personalità legate a Genova]]