Palazzo Barbarigo e Discussioni utente:158.110.96.39: differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Botcrux (discussione | contributi)
m Bot: fix citazione web (v. discussione)
 
IrishBot (discussione | contributi)
IP statico, +{{IPcondiviso}}
 
Riga 1:
{{IPcondiviso|Università degli Studi di Udine|21 maggio 2018}}
{{Coord|45.430979|12.330607|scale:2000|format=dms|display=title}}
{{nota disambigua}}
{{tmp|edificio civile}}
[[File:Barbarigo IMG 3977.JPG|thumb|upright=1.4|Palazzo Barbarigo]]
[[File:Grand Canal photochrom 2c.jpg|thumb|upright=1.4|[[Fotocromia]] degli ultimi anni del [[XIX secolo]]]]
'''Palazzo Barbarigo''' è un [[palazzi di Venezia|palazzo di Venezia]] situato nel [[sestiere (Venezia)|sestiere]] di [[Dorsoduro]] e affacciato sul [[Canal Grande]] vicino a [[Palazzi Da Mula Morosini e Centani Morosini|Palazzo Da Mula Morosini]] e, lateralmente, su [[Campo San Vio]].
 
È poco distante dal [[Ponte dell'Accademia]] e da [[Palazzo Venier dei Leoni]] e confina posteriormente con il complesso della [[Chiesa di Saint George|chiesa anglicana di Saint George]]. Sulla sinistra, confina con [[Palazzo Da Mula Morosini]].
 
==Storia==
L'edificio fu costruito nel [[XVI secolo]], in pieno [[Rinascimento]].<br />A partire dal [[XX secolo]] è diventato [[quartier generale]] della [[Pauly & C. - Compagnia Venezia Murano]], azienda vetraria.
 
==Architettura==
Il palazzo ha una facciata tra le più caratteristiche del Canal Grande, si distingue per la copertura a [[mosaico]] in [[Murano#L.27arte del vetro|vetro di Murano]], applicata nel [[1886]] per volontà degli allora proprietari, possessori di una vetreria. Tale intervento compromise l'originale aspetto del palazzo, ma era in armonia con l'uso cinquecentesco di impreziosire coloristicamente le facciate con [[affreschi]], tecnica che, diversamente dal mosaico, è soggetta a veloce deperimento (si pensi agli affreschi di [[Giorgione]] sul [[Fontego dei Tedeschi]]).
 
Palazzo Barbarigo è un edificio di impianto tipicamente cinquecentesco, di dimensioni modeste e alto tre piani, ben evidenziati dal disegno della facciata. Questa, al piano terra si apre sul canale per mezzo di una loggia, i cui due archi consentono l'accesso dall'acqua al ''[[Portico|portego]]''. I due piani nobili, dall'identica forometria, presentano aperture a tutto sesto, tra le quali ha particolare spicco la [[quadrifora]] centrale con [[balaustra]]. Una sottile cornice dentellata corona l'edificio.
 
==Bibliografia==
* Marcello Brusegan. ''La grande guida dei monumenti di Venezia''. Roma, Newton & Compton, 2005. ISBN 88-541-0475-2.
* ''Guida d'Italia – Venezia''. 3<sup>a</sup> ed. Milano, Touring Editore, 2007. ISBN 978-88-365-4347-2.
 
==Voci correlate==
*[[Palazzo Salviati (Dorsoduro)]]
*[[Palazzi di Dorsoduro]]
 
==Altri progetti==
{{Interprogetto|commons=Category:Palazzo Barbarigo (Venice)}}
 
==Collegamenti esterni==
* {{cita web|http://salviatimosaics.blogspot.de/2013/03/palazzo-barbarigo-venice.html|Salviati Mosaics}}
* {{CGV|titolo=Palazzo Barbarigo|url=14|cid=}}
 
{{Canal Grande}}
{{Portale|architettura|Veneto|Venezia}}
 
[[Categoria:Palazzi di Dorsoduro|Barbarigo]]