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| Riga 1: __NOINDEX__ =[[Biagio Aliprandini]]= {{Vescovo |chiesa = cattolica |nome = Agostino [[Ordine di Sant'Agostino|O.E.S.A.]] |stemma = Template-Bishop.svg |ruoliricoperti =  *[[Vescovo titolare]] di [[sede titolare di Belle|Belle]] <small>(1558-XXX)</small> *[[Vescovo ausiliare]] di [[principato vescovile di Trento|Trento]] <small>(1558-XXX)</small> |nato =  |ordinato =  |nomvescovo = 23 marzo 1558<ref name=weber>{{cita|Weber|pp. 109-115.|Weber}}</ref><ref name=hier>{{cita web|lingua=en|url=https://www.catholic-hierarchy.org/bishop/baldobb.html|titolo=Bishop Biagio Aldobrandini †|sito=Catholic Hierarchy|accesso=29 ottobre 2025}}</ref> |consacrato =  |deceduto = }} {{Bio |Nome = Biagio |Cognome =Aliprandini |PostCognomeVirgola = o '''Alibrandini''', '''Aldobrandini''' |Sesso = M |LuogoNascita = Livo  |LuogoNascitaLink = Livo (Trentino-Alto Adige) |GiornoMeseNascita =  |AnnoNascita =  |LuogoMorte = |LuogoMorteLink =  |GiornoMeseMorte =  |AnnoMorte = ? |Floruit = 1528-XXXXX |Epoca =  1500 |Attività = religioso |Attività2 = vescovo cattolico |Nazionalità =italiano |PostNazionalità=  <ref name=weber/><ref name=hier/> }} == Era nativo di [[Livo (Trentino-Alto Adige)|Livo]] in [[val di Non]], da una famiglia discendente dai signori di [[Castel Malosco|Malosco]]; il 9 giugno 1528, quand'era ancora [[chierico]], venne investito da [[Bernardo Clesio]] della stessa [[pieve di Livo]], ed egli l'affidò ad un vicario di nome Timoteo che, col consenso dell'Aliprandini e del [[Regola (ente)|regolano]] Bernardino di [[Ton|Tono]], fece riedificare la chiesa. Laureatosi in legge all'[[università di Padova]] nel 1541, tre anni dopo rinunciò alla pieve di Livo cedendola al [[canonico]] Simone di Tono; nel 1552 ottenne la [[prebenda]] episcopale (vacante dopo la morte del pievano Giorgio Ackerle)<ref name=weber/>.  il 23 marzo 1558 venne creato vescovo titolare di [[sede titolare di Belle|Belle]] (''Bellinensis''), sede rimasta vacante con la morte di Gerolamo Flacco, che era stato suffraganeo di [[principato vescovile di Bressanone|Bressanone]]; contestualmente venne nominato [[vicario]] del cardinal [[Cristoforo Madruzzo]] sia per Trento, sia per Bressanone<ref name=weber/>. ==Note== <references/> == *{{cita libro|cognome=Weber|nome=Simone|wkautore=Simone Weber|titolo=I vescovi suffraganei della Chiesa di Trento|anno=1932|cid=Weber|città=Trento|editore=Aor}} {{Box successione |tipologia = episcopale |carica = [[Arcidiocesi di Selimbria|Vescovo titolare di Selimbria]] |immagine = BishopCoA PioM.svg |periodo = 23 marzo 1558 - ? |precedente = Gerolamo Flacco |successivo = Giacomo Benuzio }} {{Controllo di autorità}} {{Portale|biografie|cattolicesimo|Trentino-Alto Adige}} <nowiki> [[Categoria: </nowiki> | |||