La Darsena nuova, o Darsena del Cantiere, insieme alla Darsena Vecchia e al Porto Mediceo compone il porto di [[Livorno]]. La Darsena nuova è situata nel quartiere di Borgo Cappuccini ed è il punto d’arrivo di un’altra gara remiera, la Coppa Risiatori. La Darsena nuova fu convertita nella seconda metà dell’ottocento da zona ospedaliera a cantiere navale<ref name="SAN">{{Cita web|url=http://www.imprese.san.beniculturali.it/web/imprese/percorsi/scheda-mostre?p_p_id=56_INSTANCE_1LrE&articleId=32334&p_p_lifecycle=1&p_p_state=normal&groupId=18701&viewMode=normal|titolo=Cantiere navale Luigi Orlando|sito=SAN - Archivi d'impresa|accesso=22 febbraio 2018}}</ref>, in concessione ai fratelli Orlando che operarono cambiamenti strutturali alla zona rinnovandola: da qui il nome Darsena Nuova. Durante la manifestazione vengono allestite tribune sul lungomare ma gli spettatori si distribuiscono anche nelle cantine collocate al livello del mare, sui ponti e su imbarcazioni private. L'evento è accompagnato da musica, luci e fuochi d’artificio finali.
=== Storia ===
La Coppa Barontini vede la sua nascitanasce nel 1967 asu seguito di una propostada parteproposta di Renato Tedeschi, allora segretario del Pci della sezione del quartiere San Marco Pontino di Livorno. Vedendosi ostacolato dagli enti locali, Tedeschi scrisse una lettera direttamente al Presidente della Repubblica del tempo, [[Giuseppe Saragat]], per chiedere il permesso di poter dedicare una gara remiera ad un noto personaggio pubblico qualea Ilio Barontini, ferroviere antifascista e, fondatore insieme adcon Antonio Gramsci del partito comunista, inoltree deputato dell’Assemblea costituente. Il presidente Saragat approvò il progetto e nel 1967 si tenne la prima edizione didella questaCoppa competizione fu realtàBarontini. IlLa sua diversoimpostazione formatdiversa dalle altre gare remiere della città, la rese subito un importante evento non solo sportivo, ma di aggregazione sociale e politica,. e laLa sua particolare formula a cronometro che attraversa i fossi della città di Livorno, permise una grande affluenza di pubblico sin dalle prime edizioni. Inizialmente la gara si svolgeva in orario diurno ma dal 1983, per venire incontro alle esigenze comunali, venne spostata in serata. Questa ulteriore novità accrebbe l’appealanche dellal'interesse per la gara, che piansi pianofece venivaconoscere conosciutaanche al di fuori del contesto locale. La coppa Barontini offrivaprevedeva non solo la gara in sé ma tuttaanche una serie di attività connesse che ricoprivano vari ambiti della vita cittadina. Nel 1991 l’organizzazione, fino ad all’oraallora gestita dal Pci, fu designataassegnata al comune e alle varie associazioni sportive partecipanti. Da allora fino ad oggi, la competizione non ha subito più nessuna modifica némodifiche di percorso néo di orario, e continua ada essere uno degli eventi principali della città labronica.<ref name=":BAR">{{cita web|url=https://www.gareremierelivorno.it/coppa-barontini/la-storia/|titolo=Storia Coppa Barontini}}</ref>
=== Il Luogoluogo: I Fossifossi livornesi ===
{{Vedi anche|Fosso Reale (Livorno)|}}
La coppa Barontini segue un percorso preciso di 3200 metri, che attraversa diversi quartieri della città di Livorno, seguendo tra i “fossi”, ovvero i canali d’acqua che si intersecano nel centro città<ref>{{cita web|autore=quilivorno.it|url=http://www.quilivorno.it/news/enti/candidati-fossi-e-fortezze-patrimonio-unesco/|titolo=Fossi e fortezze patrimonio UNESCO|accesso=22 gennaio 2015|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150122170836/http://www.quilivorno.it/news/enti/candidati-fossi-e-fortezze-patrimonio-unesco/|dataarchivio=22 gennaio 2015}}</ref>. La partenza e l’arrivo coincidono così da formare una sorta diun anello, che parte dagli Scali delle cantine nel quartiere Pontino, attraversa sempre nei canali il quartiere Venezia, chiamato così proprio per la somiglianza al capoluogo del Veneto, fino ae giungereprosegue nelle acque interne del porto, davanti alla Fortezza Vecchia. Dopo un breve tratto in mare, iil gozzi sipercorso rigettanorientra nei fossi attraversando il quartiere Ovo Sodo, per poi puntare nel tratto finale nuovamente verso la Fortezza Nuova nel quartiere pontino, dopo aver superatosuperando la [[Piazza della Repubblica]], grande piazza ponte sotto la quale i gozzi remano fino a concludere il percorso nell'ampio spazio marino successivo.
== Storia ==
== Il Luogo: La Torre della Meloria ==
Il punto di partenza della gara, che si sviluppa dal mare aperto fino alle coste del porto livornese, è ala [[Torre della Meloria]]. Il percorso della Coppa Risicatori lascia la baia della torre della Meloria per avvicinarsi alla costa livornese, fino a giungere nella darsena dove è collocato il traguardo.
== Note ==
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