Abramo Ecchellense: differenze tra le versioni
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| Riga 16: Docente a [[Roma]], nel [[1628]] scrisse una grammatica [[Lingua siriaca|siriaca]] e dallo stesso anno fino al [[1645]] collaborò con [[Guy Michel Le Jay]] per la sua ''[[Bibbia poliglotta]]''. [[Chiesa maronita|Cattolico maronita]], fu coinvolto nella traduzione della Bibbia in arabo. Tradusse diverse opere arabe in [[Lingua latina|latino]], la più importante delle quali è il ''Chronicon Orientale di Ibnar-Rahib''. == Nato a Haqil, in Libano, il suo cognome deriva dal suo luogo di nascita. Ibrahim fu educato al Pontificio Collegio Maronita di [[Roma]]. Dopo aver conseguito il dottorato in teologia e filosofia, tornò per un certo periodo nella sua terra natale.<ref>{{Cita libro|titolo=Dictionary of Christian Biography|curatore=Michael Walsh|editore=Continuum|isbn=0-8264-5263-9| Ibrahim fu ordinato diacono e in seguito insegnò l'arabo e il siriaco, prima a [[Pisa]] e poi a Roma nel Collegio della Propaganda Fide. Nel 1628 pubblicò una grammatica [[Lingua siriaca|siriaca]]. Chiamato a Parigi nel 1640 per assistere Gay-Michel Le Jay nella preparazione della sua ''Bibbia poliglotta'', Ibrahim contribuì a quell'opera fornendo versioni arabe e latine del [[Libro di Rut Nel 1646 Ibrahim fu nominato professore di siriaco e [[Lingua araba|arabo]] al [[Collège de France]]. Invitato dalla [[Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli|Congregazione de Propaganda Fide]] a prendere parte alla preparazione di una versione araba della Bibbia, Ibrahim ritornò nel [[1652]] o [[1653]] a Roma. Pubblicò diverse traduzioni latine di opere arabe, la più importante delle quali fu il ''Chronicon Orientale di Ibnar-Rahib'' (1653), cronaca che narra le vicende storiche del [[Patriarcato di Alessandria]].<ref name="EB1911"/> Riga 29: *1641 - ''Synopsis propositorum sapientiae arabum philosophorum'' (Parigi, dedica al [[Armand-Jean du Plessis de Richelieu|Cardinal Richelieu]]); *1651 - ''Chronicon orientale di Ibn ar-Râhib'' (Parigi, Traduzione dall'arabo) * 1653 - ''Tractatus continens catalogum librorum Caldaeorum tam Ecclesiasticorum quam profanorum, latinitate donatus, et notis illustratus'' (Roma, dedica al cardinal [[Antonio Barberini (cardinale 1627)|Antonio Barberini]]); *1655 - ''Concordia nationum christianarum orientalium ... in fidei catholicae dogmate'' (Moguntiae, in collaborazione con [[Leone Allacci]]); *1661 - ''Eutychius Patriarcha Alexandrinus vindicatus et suis restitutus orientalibus'' (Roma) Riga 46: ==Collegamenti esterni== * {{Collegamenti esterni}} * {{ {{Controllo di autorità}} | |||