| Mitologia{{F|mitologia greca|luglio 2017}}
 [[Image:Mnesterophonia Louvre CA7124.jpg|thumb|upright=1.3|La strage dei Proci da un cratere magnogreco ([[Campania]], forse [[Capua]], 330 a.C. ca.circa, conservato al [[Louvre]]]]I '''Proci''' sono dei personaggi dell'[[Odissea]], 108 giovani nobili di [[Itaca]] e delle isole e territori vicini che aspiravano al trono di [[Ulisse]], contendendosi la mano di [[Penelope]], sposa del re (Odisseo).
   Il termine è [[lingua latina|latino]] (''procusplurale tantum'': '''''prŏcĕres''',prociprocerum'') ed è usato per tradurre letteralmente il termine originale {{lang-grc|μνηστήρ,μνηστῆρες}}(''mnēstḕres'' "pretendenti").   La narrazione di [[Omero]], che li mostra come parassiti, dimoranti nella reggia per anni, sarebbe incomprensibile a noi modernicontemporanei se non considerassimo la [[Xenia (antica Grecia)|sacralitàdella dell'ospitalità]] presso la civiltà greca (a.<ref>A tal proposito si legga la voce [[Filemone e Bauci]]).</ref> Perciò è rilevante lo stratagemma di Penelope, la quale, per ritardare il momento della scelta,ingegnòinventa l'astuzia della [[Tela di Penelope|tela]].:Infatti,ladissemoglie di Ulisse dice infatti ai Proci che ne avrebbe scelto uno solo quando avesse finito di tessere la tela stessa, ma, segretamente, di notte, ladisfacevadisfa ogni volta, dovendo così sempre ricominciare il lavoro da capo e ritardando così il momento della scelta di uno dei Proci. Al ritorno,  Ulisse, che si presenta sotto mentite spoglie vestendosi da mendicante, prevale sui Proci in una gara di tiro con l'arco organizzata da Penelope per scegliere definitivamente il futuro sposo, che si risolve nella loro strage, grazie anche all'aiuto della dea [[Atena]], che fiacca le forze dei pretendenti in maniera che non riescano a tendere l'arco e dunque a partecipare alla gara. Solo Ulisse infatti riuscirà a tendere l'arco, incoccare e centrare il bersaglio; quindi col medesimo arco inizierà la strage dei Proci. Con l'aiuto dei servitori fedeli [[Eumeo]] e [[Filezio]] e del figlio [[Telemaco]] Ulisse elimina a uno a uno tutti i pretendenti e i traditori itacesi. Nella strage si salvano solo l'aedo [[Femio]] e l'araldo [[Medonte (Odissea)|Medonte]], fedeli al re di [[Itaca]].▼  ▲Al ritorno,   Ulisse, che si presenta sotto mentite spoglie vestendosi da mendicante, prevale sui Proci in una gara di tiro con l'arco organizzata da Penelope per scegliere definitivamente il futuro sposo,  chedimostrandosisidifattirisolvecapacenella loro strage, grazie anche all'aiuto della dea [[Atena]], che fiacca le forze dei pretendenti in maniera che non riescano a tendere l'arco e dunque a partecipare alla gara. Solo Ulisse infatti riuscirà adi tendere l'arco, incoccare e centrare il bersaglio ;.quindiQuindi, col medesimo arco, inizieràinizia la strage dei Proci .,Concon l'aiuto dei servitori fedeli [[Eumeo]] e [[Filezio]]  e, del figlio [[Telemaco]]  Ulissee della dea [[Atena]]. Questieliminaeliminano a uno a uno tutti i pretendenti e i traditori itacesi . Nella strage si salvano;solosoltanto l'aedo [[Femio]] e l'araldo [[Medonte (Odissea)|Medonte]],rimasti  fedeli al re di  [[Itaca ]], vengono risparmiati.   == I Proci citati nell<nowiki>{{'</nowiki>}}''Odissea'' == * Agelao: figlio di [[Damastore]]. FuÈ ucciso da Ulisse. * [[Anfimedonte]]: figlio di Melaneo. FuÈ ucciso da Telemaco. In fonti non omeriche il padre di questo pretendente avrebbe ospitato Agamennone e suo fratello Menelao quando vennero ad Itaca per convincere Ulisse ad unirsi alla spedizione contro Troia * [[Anfinomo]]: il più bello dei Proci, principe di Dulichio. Prudente e assennato, mostròmostra cortesia verso Ulisse travestito, checercòcerca di convincerlo ad abbandonare la reggia.Ma lL'avvertimentonontuttaviavennevieneascoltato,ignorato e Anfinomocondivisecondivide il destino degli altri pretendenti.,Fuvenendo ucciso da Telemaco. * [[Antinoo (figlio di Eupite)|Antinoo]]: figlio di [[Eupite]].Unoe uno dei capi dei Proci;.ordìOrdisce il complotto per uccidere Telemaco durante il suo ritorno dal continente,eedfuè tra quelli cheistigaronoistigano la lotta tra Ulisse(travestito da mendicante)e il mendicante Iro.FuÈ la prima vittima di Ulisse. * [[Ctesippo (di Samo)|Ctesippo]]: figlio di Politerse, eraè uno dei Proci più arroganti e scortesi. Possessore di una grande ricchezza, sipreseprende gioco di Ulisse travestito da mendicante tirandogli una zampa di bue come dono d'ospitalità. Ulisse laschivòschiva e Telemacominacciòminaccia Ctesippo che se lo avesse colpito lo avrebbe trafitto con la sua lancia.FuÈ ucciso da Filezio. * [[Demoptolemo]]: fuucciso da Ulisse. * [[Elato]]: fuucciso da [[Eumeo]]. * [[Euriade]]: fuucciso da Telemaco. * [[Euridamante (Odissea)|Euridamante]]: fuucciso da Ulisse. * [[Eurimaco]]: uno dei capi dei Proci, eraè raffinato e ingannevole. Dopo che Antinoofuviene ucciso, egli vigliaccamente loaccusòaccusa di tutto quello che era successo, affermando che i Proci avrebbero potuto ripagare Ulisse di ciò che gli avevano fatto, mavenneviene ucciso dalla seconda freccia scagliata dal re. * [[Eurinomo]]: figlio di Egizio, non si sa da chi fusia ucciso. Suo fratello [[Antifo (compagno di Ulisse)|Antifo]]accompagnòaveva accompagnato Ulisse nella guerra di Troiaeedvenneera stato divorato da [[Polifemo]]. * [[Leocrito]]: fuucciso da Telemaco. * [[Leode]]: erapretendenteundotatoindovinodieveggenza,predissepredice l'uccisione dei Proci, compresa la propria. Durante la strage sigettògetta ai piedi di Ulisse implorando pietà, ma il rerimaserimane insensibile e glitagliòtaglia la testa. * [[Pisandro (proco)|Pisandro]]: offrìuno dei Proci più ricchi, offre una collana a Penelope.FuÈ ucciso da Filezio. * [[Polibo (proco)|Polibo]]: omonimo del padre di Eurimaco. FuÈ ucciso da Eumeo.   == Note == <references/>   == Voci correlate == * [[Penelope]] * [[Omero]]   == Altri progetti == {{interprogetto}}   == Collegamenti esterni == * {{Collegamenti esterni}} ▲{{ vediPersonaggianche|dell'Odissea}}  
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