Arflex: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
i template non si levano, grazie
ho cambiato una parte di testo equivocabile, per non far comparire marco zanuso come fondatore, in quanto errato
 
(81 versioni intermedie di 36 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{Azienda
{{E|la voce ha una trattazione "curriculare" e enfatica, possibile/probabile promozione||aprile}}
|nome = Arflex
|forma societaria =
|data fondazione = 1950
|forza cat anno =
|luogo fondazione = [[Milano]]
|fondatori =
|data chiusura =
|causa chiusura =
|nazione = ITA
|sede =
|gruppo = Seven Salotti
|controllate =
|persone chiave =
|settore = Arredamento
|prodotti = mobili
|fatturato =
|anno fatturato =
|utile netto =
|anno utile netto =
|dipendenti =
|anno dipendenti =
|note= {{premio|compasso d'oro|1979}}
}}
 
La '''Arflex''' è un'azienda italiana che produce mobili di design. È parte del gruppo [[designSeven Salotti]] dal 1995.
 
== Storia ==
Venne costituita nel [[1950]] in corso Porta Vittoria a [[Milano]] da un gruppo di tecnici provenienti dalla [[Pirelli]] e si caratterizza per una produzione basata sulla sperimentazione di nuovi materiali ([[gommapiuma]], nastri elastici prodotti da [[Pirelli]]) per le imbottiture. Vi collabora l'architetto [[Marco Zanuso]], che nel [[1951]] vinse una medaglia d'oro della IX [[Triennale di Milano]], con la poltrona ''Lady''. Nel corso degli anni la collaborazione tra la Arflex e Zanuso produsse altre quattro medaglie d'oro della Triennale (divano letto "Sleep", poltrona "Martingala", poltrona "Fourline" e il divano "IX Triennale").
[[File:Paolo Monti - Servizio fotografico - BEIC 6365662.jpg|thumb|Gommapiuma Arflex. Foto di [[Paolo Monti]], 1975]]
Venne costituita nel [[1948]] a [[Milano]] da un gruppo di tecnici provenienti dalla [[Pirelli (azienda)|Pirelli]]: [[Aldo Bay]], [[Pio Reggiani]] e [[Carlo Barassi]]<ref>[http://design.repubblica.it/2008/05/05/seven-salotti-e-arflex-il-profilo-delle-aziende/ Seven Salotti e Arflex, il profilo delle aziende - Casa &amp; Design<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref><ref>https://www.fondazionepirelli.org/it/archivio-storico/pirelli-storie-di-uomini-e-di-invenzioni-carlo-barassi/ Carlo Barassi</ref>. Iniziò la produzione basandosi sull'utilizzo di nuovi materiali per le imbottiture ([[gommapiuma]], nastri elastici prodotti da Pirelli). Dopo essere stata acquisita dalla Seven Salotti, il presidente del gruppo divenne [[Pierantonio Colombo]] titolare della Seven Salotti <ref>{{Cita web |url=http://www.guidamonaci.it/seven-salotti-spa_83_961117162326111.html |titolo=Seven Salotti S.p.A. > Management {{!}} Guida Monaci<!-- Titolo generato automaticamente --> |accesso=11 marzo 2013 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131203024853/http://www.guidamonaci.it/seven-salotti-spa_83_961117162326111.html |dataarchivio=3 dicembre 2013 |urlmorto=sì }}</ref>
 
Vi collaborava sin dalle origini l'architetto [[Marco Zanuso]]<ref>{{cita web |url=http://blog.modaedesign.com/2010/10/i-maestri-del-design-marco-zanuso/ |titolo=Copia archiviata |accesso=11 marzo 2013 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120910142304/http://blog.modaedesign.com/2010/10/i-maestri-del-design-marco-zanuso/ |dataarchivio=10 settembre 2012 }} Indica l'articolo che forse sia stato socio</ref>, che nel [[1951]] vinse una medaglia d'oro della IX [[Triennale di Milano]], con la poltrona ''[[Poltrona Lady|Lady]]''; sull'onda del successo della poltrona, nello stesso anno Zanuso disegna anche il divano (''IX Triennale'') per Arflex.
Tra il 1951 e il [[1954]] la Arflex produsse anche sedili per automobili, da sostituire ai normali sedili di serie, costruiti in gommapiuma e nastri elastici e con fodere asportabili e schienali ribaltabili, progettati da [[Carlo Barassi]] (ebbero particolare successo i sedili "Mille miglia" e "Sedile lettino", utilizzabili dalla [[Topolino (auto)|Topolino]]).
Nel corso degli anni la collaborazione tra la Arflex e Zanuso produsse altre quattro medaglie d'oro della Triennale (divano letto "Sleep", poltrona "Martingala", poltrona "Fourline" e il divano "IX Triennale").
 
Nel [[1995]] la ''Seven Salotti'' rilevò il marchio {{Senza fonte|continuando la partecipazione della ditta nel mondo del [[disegno industriale]], e coinvolgendo vari architetti tra i quali [[Ettore Sottsass]], [[Marco Zanuso]] e [[Cini Boeri]]}}.
Negli anni successivi vengono prodotte opere anche di altri architetti, tra cui [[Franco Albini]], lo studio [[BPR]], [[Carlo Bartoli]], [[Joe Colombo (architetto)|Joe Colombo]] e [[Cini Boeri]]. Nel [[1979]] il divano ''Strips'', disegnato da [[Cini Boeri]] ottenne il [[premio Compasso d'oro]].
 
== Progettisti ==
Nel 1995 la Seven salotti rileva il marchi e continua la produzione e riprende la ricerca e la sperimetnazione nel design, coinvolgendo architetti come [[Pierluigi Cerri]], [[Ettore Sotssas]], [[Marco Zanuso]],Carlo Colombo, [[Cini Boeri]], [[De Lucchi]], Mario Marenco.
Tra i progettisti che hanno lavorato per l'azienda
Alcuni dei prodotti hanno ricevuto riconoscimenti internazionali come: Isao Hosoe ( Dune, 1995 The Design Distinction Award), Hannes Wetstein,( Spline premio International Design Award 2002 )e Monica Graffeo producendo sedia Mints ( premio Young&Design 2004).
<ref>{{cita web |url=http://members.worldebooklibrary.org/article/WHEBN0010906433/Arflex|titolo= Designer che hanno collaborato con Arflex}}</ref>:
Nel 2007 in occasione dei 60 anni di arflex, presenta la collezione arflex rivestita in esclusiva con i tessuti del famoso stilista inglese degli anni 70 Ken Scott.
*[[Franco Albini]] con la poltrona ''Fiorenza'' disegnata nel [[1952]]
*[[Achille Castiglioni]] e [[Pier Giacomo Castiglioni]] con la seduta [[Poltrona Cubo]] del 1957
*[[Joe Colombo]] del quale produce il contenitore modulare ''Uomo-Donna'' [[1964]]
*lo studio [[BBPR]]
*[[Carlo Bartoli]]
*[[Cini Boeri]] che disegna ''Bobo'' ([[1967]]), ''Serpentone'' ([[1971]]) e la linea ''Strips'' (1972-79) il cui divano nel [[1979]] ottiene il [[premio Compasso d'oro]].
 
== Riconoscimenti ==
Nel 2001 riapre lo storico showroom di Corso Europa a Milano.
[[File:Paolo Monti - Servizio fotografico - BEIC 6365658.jpg|thumb|Poltrona ''Delfino'' di [[Erberto Carboni]] prodotta da Arflex. Foto di [[Paolo Monti]], 1975]]
Alcuni deiautori con i suoi prodotti hanno ricevuto riconoscimenti internazionali come: [[Isao Hosoe]] ( ''Dune'', [[1995]] The Design Distinction Award), Hannes Wetstein,( (''Spline'' premio International Design Award 2002) )e Monica Graffeo producendo sedia (''Mints'', ([[2004]] premioPremio Young & Design 2004).
 
Prodotti della Arflex sono esposti nel [[Museum of Modern Art]] di [[New York]], nella collezione permanente del design della Triennale di Milano, nel museo permanetepermanente del design di Ravenna e la poltrona ''Fourline'' è presente sui [[francobolli]] di design delle [[Poste Italiane]].
 
== Curiosità ==
Tra il 1951 e il [[1954]] la Arflex produsse anche sedili per automobili, da sostituire ai normali sedili di serie, costruiti in gommapiuma e nastri elastici e con fodere asportabili e schienali ribaltabili, progettati da [[Carlo Barassi]] (ebbero particolare successo i sedili "''Mille miglia"'' e "''Sedile lettino"'', utilizzabili dalla [[TopolinoFiat (auto)|Topolino]]).
 
==Note==
<references />
 
== Bibliografia ==
* François Burkhardt, ''Marco Zanuso. Design'', Federico Motta Editore, 1994, ISBN 8871790820
* Aldo Colonnetti (a cura di) ''Grafica e Design a Milano 1933-2000'', Editore Collana AIM - Abitare Segesta Cataloghi, Milano 2001.
* Tempi Moderni - Franco Mirenzi, Milano 1997 - arflex -
* Cini Boeri. - Architetto e designer - Silvana Editore Milano 2006.
* www.triennale.it - colelzione permanente del design - mostra itinerante - prima edizione - seconda edizione.
* catalogo NAMOC national Art mudrum of Cina ' mostra sui 50 anni del desgin italiano' - Arnaldo Mondadori Editore - Gilda Bojardi - Interni 2006.
* Domenico Scudero Teoria e storia delle arti decorative industriali
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
*[https://web.archive.org/web/20070927042236/http://www.designitaliamuseo.it/site/archive_Item.asp?ItemID=3345&Lang=it&itemtypeid=0&srcv=arflex&adv=no&logi=and&excl= Scheda sulla Arflex] (Archivio del design italiano, sul sito DesignItaliaMuseo)
*{{cita web | 1 = http://www.triennale.it | 2 = - Collezione permanente del design - mostra itinerante - prima edizione - seconda edizione | accesso = 6 giugno 2021 | dataarchivio = 17 marzo 2010 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20100317100013/http://www.triennale.it/ | urlmorto = sì }}
 
{{Portale|aziende|design}}
==Collegamenti esterni==
*[http://www.arflex.it Sito ufficiale della Arflex]
*[http://www.designitaliamuseo.it/site/archive_Item.asp?ItemID=3345&Lang=it&itemtypeid=0&srcv=arflex&adv=no&logi=and&excl= Scheda sulla Arflex] (Archivio del design italiano, sul sito DesignItaliaMuseo)
 
[[Categoria:Aziende di arredamento italianeArflex]]
[[Categoria:Aziende dellapremiate provinciacon diil MilanoCompasso d'oro]]