Elena Guerra: differenze tra le versioni

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{{Santo
{{E|Dalla voce non emergono motivi di rilievo della figura.|biografie|settembre 2007|[[Utente:Kal-El|<span style="color:blue;">'''Kal'''</span>]] - [[Discussioni utente:Kal-El|<span style="color:red;">'''El'''</span>]] 23:57, 22 set 2007 (CEST)}}
|nome = Santa Elena Guerra
 
|immagine = Guerra Elena.png
|didascalia = Ritratto fotografico di Elena Guerra
|note = Religiosa e fondatrice della [[Suore Oblate dello Spirito Santo|congregazione delle Suore Oblate dello Spirito Santo]]
|nato = [[Lucca]], 23 giugno [[1835]]
|morto = [[Lucca]], {{Calcola età3|1914|4|11|1835|6|23|}}
|venerato da = Chiesa cattolica
|beatificazione = 26 aprile [[1959]] da [[papa Giovanni XXIII]]
|canonizzazione = 20 ottobre [[2024]] da [[papa Francesco]]
|santuario principale = [[Chiesa di Sant'Agostino (Lucca)]]
|ricorrenza = [[23 maggio]] (Martirologio Romano: [[11 aprile]])
|sesso = F
|dimensione immagine = Predefinito: 225px
}}
{{Bio
|Nome = Elena
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|Sesso = F
|LuogoNascita = Lucca
|GiornoMeseNascita = 23 giugno
|AnnoNascita = 1835
|LuogoMorte = Lucca
|GiornoMeseMorte = 11 aprile
|AnnoMorte = 1914
|Epoca = 1800
|Attività = teologa
|Epoca2 = 1900
|Attività = teologareligiosa
|Nazionalità = italiana
|PostNazionalità = , fondatrice della [[istituto religioso|congregazione]] delle [[Suore Oblate dello Spirito Santo]] (dette di Santa Zita). È stata [[beatificazione|beatificata]] da [[papa Giovanni XXIII]] nel [[1959]] e [[canonizzazione|canonizzata]] da [[papa Francesco]] nel [[2024]]
|PostNazionalità =
}}
 
== Biografia ==
Fu beatificata nel 1959 da [[Papa Giovanni XXIII]] con il titolo di Apostola dello Spirito Santo. Scrittrice, teologa, educatrice, apostola, prima laica poi religiosa, Elena Guerra rimase per tutta tutta la vita, ad eccezione di due viaggi a Roma, nella nativa [[Lucca]], ma con le sue lettere ottenne che il Papa Leone XIII scrivesse tre documenti documenti sullo Spirito Santo:
Maria Elena Antonietta Guerra - sempre chiamata comunemente solo «Elena» - fu una dei sei figli di Antonio Guerra e Faustina Franceschi, agiata e pia coppia di sposi [[aristocrazia|aristocratici]] [[Ducato di Lucca|lucchesi]]. Solo tre figli raggiunsero l'età adulta.<ref name = SQPN>{{Cita web|url = http://catholicsaints.info/blessed-elena-guerra/|titolo = Blessed Elena Guerra|sito = CatholicSaints.info|data = 10 aprile 2017|accesso = 11 settembre 2017|lingua = en}}</ref><ref>{{Cita web|url = https://fondazionemariavaltorta.it/2-la-beata-elena-guerra-1835-1914/|autore = Giulio Dante Guerra|titolo = La beata Elena Guerra (1835-1914)|sito = Fondazione Maria Valtorta|accesso = 22 aprile 2024}}</ref>
La Breve ''Provvida matris Charitate''
 
L’Enciclica ''Divinum Illud Munus 1897''
Elena Guerra dopo aver vissuto varie esperienze tipiche del laicato cattolico, come l'assistenza ai malati o la catechesi ai fanciulli, decise di dedicarsi ad una vita religiosa più intensa.
La Lettera ai vescovi ''Ad fovendum in christiano populo''
 
Nel [[1882]] fondò a Lucca una comunità laica femminile di vita attiva, dedita all'educazione delle ragazze e intitolata a [[Santa Zita]], patrona della città. Fu una comunità senza voti, un sodalizio di volontarie dedite all'insegnamento. Fu tra le sue allieve anche [[Gemma Galgani]]. Più tardi, l'istituto verrà riconosciuto dalla [[Chiesa cattolica]] come congregazione religiosa. Tra i sostenitori della fondazione della comunità viene ricordato mons. [[Giovanni Volpi (arcivescovo)|Giovanni Volpi]], che fu anche il confessore di Elena Guerra.<ref name = tirreno>{{Cita news|url = http://ricerca.gelocal.it/iltirreno/archivio/iltirreno/2000/12/10/LL401.html|titolo = Mons. Volpi riposa in S. Gemma. Traslata nel santuario la salma del fondatore degli Artigianelli|giornale = [[Il Tirreno]]. Edizione di Livorno|editore = [[GEDI Gruppo Editoriale]]|giorno = 10|mese = dicembre|anno = 2000|accesso = 25 ottobre 2016|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20161024214211/http://ricerca.gelocal.it/iltirreno/archivio/iltirreno/2000/12/10/LL401.html|urlmorto = sì}}</ref><ref>{{Cita web|url = http://www.hotelvillavolpi.com/default.asp?id=152|titolo = Mons. Giovanni Volpi direttore spirituale della Beata Elena Guerra|sito = Hotel Villa Volpi|accesso = 4 febbraio 2019|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20190204065736/http://www.hotelvillavolpi.com/default.asp?id=152|urlmorto = sì}}</ref> Con la sua comunità, la futura santa Elena ebbe già problemi e alcuni conflitti, ma si sentì sempre più chiamata a diffondere la devozione allo [[Spirito Santo]].
 
La diffusione in quegli anni delle [[Spiritismo|pratiche spiritiste]] e l'[[anticlericalismo]] dello Stato italiano spinsero la Guerra a pubblicare decine di agili libretti e la convinsero a rivolgersi direttamente al [[papa Leone XIII]], affinché la Chiesa riscoprisse l'azione dello Spirito Santo.
 
=== I contatti con il papa ===
Fu beatificata nel 1959 da [[Papa Giovanni XXIII]] con il titolo di Apostola dello Spirito Santo. Scrittrice, teologa, educatrice, apostola, prima laica poi religiosa, Elena Guerra rimase per tutta tutta la vita, ada eccezione di due viaggi a [[Roma]], nella nativa [[Lucca]], ma con le sue lettere ottenne che il Papa[[papa Leone XIII]] scrivesse tre documenti documenti sullo Spirito Santo:
* Il [[breve apostolico]] ''[[Provida matris caritate]]''<ref>{{Cita web|url = https://w2.vatican.va/content/leo-xiii/it/briefs/documents/hf_l-xiii_brief_18950505_provida-matris.html|autore = Papa Leone XIII|wkautore = Papa Leone XIII|titolo = Provida matris|giorno = 5|mese = maggio|anno = 1895|sito = La Santa Sede|accesso = 12 aprile 2018}}</ref>
* L'[[enciclica]] ''[[Divinum illud munus]]''
* La Letteralettera ai vescovi ''[[Ad fovendum in christiano populo]]''
 
Il breve ''Provida matris caritate'' del 5 maggio [[1895]], l'enciclica ''Divinum illud munus'' del 9 maggio [[1897]] e l'esortazione ''Ad fovendum in christiano populo'' del [[1902]], sono la risposta del Pontefice e rappresentano un momento importantissimo nello sviluppo della dottrina cattolica sullo Spirito Santo.
 
=== Contrasti in seno alla congregazione ===
A Lucca, però, le suore non condivisero il suo progetto. Si arrivò alle dimissioni di lei da Madre generale. Elena accettò la decisione, ma, sostenuta dalle consorelle fedeli, continuò nella sua opera di apostolato.
 
=== La morte ===
[[File:Elena Guerra.jpg|thumb|Corpo della santa nella chiesa di Sant'Agostino a Lucca|320x320px]]
Morì a Lucca pochi anni dopo, l'11 aprile 1914. Il suo corpo nel 1928 venne traslato nella [[Chiesa di Sant'Agostino (Lucca)|chiesa di Sant'Agostino]] a Lucca, che costituisce la cappella conventuale delle Suore Oblate dello Spirito Santo, dove tuttora è venerato.<ref>{{Cita web|url = http://web.tiscali.it/oss/cappella.html|titolo = Cappella|sito = Suore Oblate dello Spirito Santo|accesso = 3 febbraio 2019}}</ref><ref name = "Famiglia cristiana">{{Cita | ''Famiglia cristiana''}}.</ref> Nel [[III millennio|nuovo millennio]] i suoi resti sono stati sottoposti a ricognizione canonica, che ha prodotto anche un referto [[paleopatologia|paleopatologico]], e collocati all'interno dell'altare maggiore, ben visibili.<ref>{{Cita web|url = http://www.paleopatologia.it/articoli/aticolo.php?recordID=59|titolo = Ricognizione canonica e paleopatologia della beata Elena Guerra (1835-1914)|autore = Gino Fornaciari|sito = Università di Pisa - Paleopatologia|data = 3 aprile 2006|accesso = 3 febbraio 2019|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20190204065900/http://www.paleopatologia.it/articoli/aticolo.php?recordID=59|urlmorto = sì}}</ref>
== Processo di canonizzazione ==
Le fu attribuito il titolo di ''Apostola dello Spirito Santo''. Scrittrice, teologa, educatrice, apostola, prima laica poi religiosa, viene considerata antesignana del movimento [[Rinnovamento nello Spirito Santo]].<ref name = "Famiglia cristiana" /><ref>{{Cita web|url = http://www.gesubuonpastore.com/storia.htm|titolo = Storia del RnS|sito = Gruppo Gesù Buon Pastore - Parrocchia Madonna di Loreto|città = Chivasso|accesso = 17 aprile 2018}}</ref>
 
Nel [[Martirologio Romano#Edizioni recenti|Martirologio Romano]] è commemorata l'11 aprile, data del [[Calendario dei santi#Generalità|transito]]. L'[[arcidiocesi di Lucca]] e le [[Suore oblate dello Spirito Santo]] ne celebrano la ricorrenza liturgica il 23 maggio.<ref name = "Arcidiocesi di Lucca">{{Cita | Arcidiocesi di Lucca}}.</ref>
 
Nel 1930 fu aperto il processo informativo diocesano per la sua [[beatificazione]] e nel 1953 fu pubblicato il decreto papale sulla eroicità delle virtù, che le assegnava il titolo di [[venerabile]]. Fu beatificata il 26 aprile [[1959]] da [[papa Giovanni XXIII]], prima beatificazione del suo pontificato.<ref>{{Cita web|url = https://www.vatican.va/content/john-xxiii/it/speeches/1959/documents/hf_j-xxiii_spe_19590427_elena-guerra.html|autore = Papa Giovanni XXIII|wkautore = Papa Giovanni XXIII|titolo = Discorso del Santo Padre Giovanni XXIII al pellegrinaggio dell'Arcidiocesi di Lucca in occasione della Beatificazione di Elena Guerra. Lunedì, 27 aprile 1959|sito = [[Santa Sede]]|data = 27 aprile 1959|accesso = 11 aprile 2022}}</ref><ref>{{Cita news|url = https://www.radicicristiane.it/2007/04/tesori-italia/un-fiore-di-lucca-la-beata-elena-guerra/|titolo = Un fiore di Lucca: la beata Elena Guerra|rivista = Radici Cristiane|data = aprile 2007|accesso = 11 aprile 2023}}</ref>
 
Una guarigione improvvisa e inspiegabile attribuita all'invocazione rivolta alla già beata ha fatto in modo che nel 2012 si riaprisse la causa.<ref>{{Cita news|url = http://iltirreno.gelocal.it/lucca/cronaca/2011/07/24/news/elena-guerra-puo-diventare-santa-1.2604001|titolo = Elena Guerra può diventare santa. Partito il processo di verifica sul miracolo attribuito alla beata in Brasile|autore = Azelio Biagioni|rivista = Il Tirreno. Edizione di Lucca|editore = GEDI Gruppo Editoriale|data = 24 luglio 2011|accesso = 4 febbraio 2019}}</ref><ref>{{Cita web|url = http://g1.globo.com/minas-gerais/triangulo-mineiro/noticia/2012/12/canonizacao-da-beata-elena-guerra-volta-ser-discutida-em-uberlandia.html|titolo = Canonização da beata Elena Guerra volta a ser discutida em Uberlândia. Padre está na cidade para anexar novos documentos ao processo. Caso é de um suposto milagre referente à recuperação de um enfermeiro|sito = G1. O portal de notícias de Globo|data = 27 dicembre 2012|accesso = 4 febbraio 2019|lingua = pt}}</ref><ref>{{Cita web|url = https://lucca.online/luoghi/chiesa-di-santagostino/|titolo = Chiesa di Sant'Agostino|sito = Lucca Online|data = 17 aprile 2019|accesso = 22 aprile 2024}}</ref> Si trattava di un uomo di [[Uberlandia]] (in Brasile), caduto accidentalmente da un albero, per il quale era stata dichiarata la [[morte cerebrale]] e che poi si era ripreso senza plausibili spiegazioni scientifiche.<ref>{{cita web|url=
https://rinnovamento.org/beata-elena-guerra-domenica-20-ottobre-2024-la-canonizzazione-in-piazza-san-pietro-presieduta-da-papa-francesco/|titolo=Beata Elena Guerra: domenica 24 ottobre 2024 la canonizzazione in Piazza San Pietro presieduta da Papa Francesco|accesso=21 ottobre 2024}}</ref> Dopo alcuni approfondimenti resisi necessari, la consulta medica ha dichiarato il fatto ''scientificamente inspiegabile'' e il 13 aprile [[2024]] [[papa Francesco]] l'ha riconosciuto come miracolo avvenuto per intercessione della beata.<ref>{{Cita news|url = https://www.vaticannews.va/it/vaticano/news/2024-04/santa-elena-guerra-martiri-spagnoli-decreti-papa-semeraro.html|titolo = Una prossima santa italiana e due beati martiri in Spagna tra i Decreti approvati dal Papa|autore = Alessandro De Carolis|sito = [[Vatican News]]|editore = [[Dicastero per la comunicazione]]|data = 13 aprile 2024|accesso = 22 aprile 2024}}</ref><ref>{{Cita news|url = https://www.lanazione.it/lucca/cronaca/elena-guerra-sara-santa-riconosciuto-il-miracolo-della-beata-lucchese-e9522c81?live|titolo = Elena Guerra sarà santa. Riconosciuto il miracolo della beata lucchese|autore = Iacopo Nathan|giornale = [[La Nazione]]. Lucca|editore = [[Monrif|Editoriale Nazionale S.r.l.]]|data = 14 aprile 2024|accesso = 22 aprile 2024}}</ref> Durante il [[concistoro]] del 1º luglio 2024 per il voto su alcune cause di canonizzazione, papa Francesco ha decretato che la cerimonia di [[canonizzazione]] di Elena Guerra avvenisse il 20 ottobre 2024<ref>{{Cita news|url = https://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2024/07/01/0546/01132.html|titolo = Concistoro Ordinario Pubblico per il voto su alcune Cause di Canonizzazione|sito = [[Sala stampa della Santa Sede|Sala Stampa della Santa Sede]]. Bollettino|data = 1 luglio 2024|accesso = 2 luglio 2024}}</ref><ref>{{Cita web|url = https://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2024/10/03/0763/01515.html|titolo = Avviso dell'Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche. Notificazione. Celebrazione Eucaristica e Canonizzazione. Domenica 20 ottobre 2024|sito = Sala Stampa della Santa Sede. Bollettino|data = 3 ottobre 2024|accesso = 3 ottobre 2024}}</ref>, come di fatto accaduto.
 
== Opere ==
* {{Cita libro|autore = Elena Guerra|wkautore = Elena Guerra|titolo = Opera omnia|curatore = Andrea Elia|curatore2 = Gemma Girolami|città = Lucca|editore = Suore oblate dello Spirito Santo|anno = 2008}}
 
Titoli dei nove volumi:
* ''Presentazione dell'opera e indice generale'', presentazione di Italo Castellani
* ''Preghiere'', 4 voll.
* ''Meditazioni'', prefazione di suor Gemma Girolami
* ''Consigli e ammonimenti'', 2 voll.
* ''Operette scolastiche'', prefazione di suor Gemma Girolami
 
== Note ==
<references />
 
== Bibliografia ==
* {{Cita news|url = http://www.osservatoreromano.va/it/news/apostola-dello-spirito-santo|titolo = Apostola dello Spirito santo|nome = Antonella|cognome = Lumini|pubblicazione = [[L'Osservatore Romano]]|città = Città del Vaticano|editore = [[Segreteria per la comunicazione]] della [[Santa Sede]]|giorno = 2|mese = novembre|anno = 2016|accesso = 12 aprile 2018|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20180413124551/http://www.osservatoreromano.va/it/news/apostola-dello-spirito-santo|urlmorto = sì}}
* {{Cita news|url = http://www.famigliacristiana.it/articolo/beata-elena-guerra.aspx|titolo = Beata Elena Guerra|pubblicazione = [[Famiglia cristiana]]|città = Cinisello Balsamo|editore = [[Gruppo Editoriale San Paolo]]|giorno = 10|mese = gennaio|anno = 2013|accesso = 12 aprile 2018|cid = ''Famiglia cristiana''}}
* {{Cita web|url = http://www.diocesilucca.it/beata-elena-guerra/|titolo = Beata Elena Guerra Vergine|sito = [[Arcidiocesi di Lucca]]|accesso = 12 aprile 2018|cid = Arcidiocesi di Lucca}}
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{Cita web|url = http://www.radicchio.it/beataelenaguerra/|nome = Giammarco|cognome = De Vincentis|titolo = Biografia della Beata|sito = La Beata Elena Guerra|accesso = 17 aprile 2018}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|cattolicesimo}}
 
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