Final Fantasy IX: differenze tra le versioni
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Il gioco è ambientato principalmente in un mondo di nome Gaia, popolato da umani, altre razze umanoidi e animali [[Antropomorfismo|antropomorfi]]. Gaia è suddiviso in quattro continenti: il Continente della Nebbia, il Continente Esterno, il Continente Dimenticato e il Continente Isolato. La maggior parte della popolazione vive nel Continente della Nebbia, così chiamato perché costantemente avvolto in una fitta nebbia. Gli altri tre continenti sono terre inesplorate in cui il giocatore non si troverà prima di una significativa parte della storia. Il Continente della Nebbia è composto da quattro reami, separati l'uno dall'altro da catene montuose: Alexandria, regno a nord-est del continente governato da una monarchia situata nel Castello di Alexandria; la città di Lindblum, tecnologicamente avanzata e in cui transitano regolarmente delle aeronavi, si trova a sud-ovest del continente; il regno di Burmesia, abitata da topi antropomorfi e la cui capitale è costantemente bagnata da una pioggia perenne, si trova a nord-ovest; Cleyra, i cui abitanti risiedono sulla cima di un albero gigante nel mezzo del deserto, è protetta da una potente tempesta di sabbia. La città indipendente di Toleno, situata nella parte sudorientale del Continente della Nebbia e immersa in una notte perenne, è abitata da molti ricchi aristocratici.
Negli altri continenti possiamo trovare il villaggio di Conde Petit, popolato da nani e situato nel Continente Esterno. Sempre nel Continente Esterno, un villaggio immerso in una fitta foresta è abitato da maghi neri, creature nate artificialmente, che hanno ottenuto coscienza della propria esistenza. La terra di Madain Sari, un tempo abitata da un gran numero di invocatori, ormai quasi scomparsi. Sparsi per tutti i continenti è possibile trovare anche delle paludi in cui vivono i Qu, creature [[Androgino|androgine]] e rinomati buongustai, la cui prima fonte di cibo sono le rane che abitano le paludi.<ref name="mainsite">{{Cita web|url=http://na.square-enix.com/games/FFIX-gamesite/|titolo=Final Fantasy IX|editore=North American Square Enix|accesso=9 giugno 2007|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070204065620/http://na.square-enix.com/games/FFIX-gamesite/|dataarchivio=4 febbraio 2007|urlmorto=sì}}</ref> Parte della storia si svolge inoltre su un altro pianeta di nome Tera, abitato da una razza
=== Storia ===
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Incolumi, Gidan, Vivi, Steiner e Garnet si trovano a dover fronteggiare i servitori inviati da Brahne per recuperare la figlia ribelle (anche con metodi poco ortodossi) durante tali combattimenti, Vivi scoprirà di essere una creatura artificiale, di quelle prodotte in serie dalla regina a scopo bellico, con l'utilizzo di una tecnologia finora sconosciuta, e l'impiego di “scarti di anime”.
Giunti alla città di Lindblum, il gruppo incontrerà il saggio granduca Cid, che rivela di aver commissionato lui stesso il rapimento di Garnet, per proteggerla dalla madre: la regina ha infatti dichiarato guerra a tutte le città del
Garnet, convinta di poter sottrarre la madre all'influsso negativo del misterioso Kuja, si allontana dal gruppo con uno stratagemma, e seguita dal fido Steiner si dirige ad Alexandria. Gidan, Vivi e Freija, per quanto delusi dalla fuga della principessa, decidono di proseguire per Burmesia, nel tentativo di aiutare i superstiti; proprio in questa città si imbatteranno in Brahne e Kuja, che stanno programmando di attaccare il vicino albero di Cleyra, ultima roccaforte dove i compatrioti di Freija si sono rifugiati. Per quanto i tre giungano in tempo per avvertire gli abitanti di Cleyra del pericolo, non potranno fare nulla per impedire la distruzione totale dell'albero, dal momento che Brahne si servirà di uno spirito dell'invocazione, Odino; salvatisi per miracolo, Gidan, Vivi e Freija riescono a salire sull'aeronave di Brahne, diretta ad Alexandria. Scopriranno così che gli spiriti dell'invocazione di cui Brahne si è servita appartengono in realtà a Garnet, che la regina ha in realtà adottato quando, ancora in fasce, giunse sulle coste di Alexandria, sopravvissuta a un terribile naufragio.
Su consiglio di Kuja, la regina vuole privare Garnet del suo potere, in quanto il rito può essere eseguito solo se la ragazza ha compiuto 16 anni; Gidan e i suoi amici giungono in tempo per salvarle la vita, ma non abbastanza per impedire che il rito venga portato a termine. Garnet si ritroverà così senza più alcun potere, e solo con un lungo cammino potrà recuperare ciò che le è stato sottratto.
Fuggiti da Alexandria, i nostri scoprono dal granduca Cid che Brahne, insuperbita dalla forza appena acquisita, ha attaccato tutte le città rimanenti del Continente della Nebbia, e ha persino rotto con Kuja per volere il potere e i possedimenti per sé, che si è rifugiato
Attraverso un passaggio nella Palude dei Qu, nei pressi di Lindblum, Gidan e gli altri, sotto la guida di Quina (personaggio che può essere opzionalmente incontrato anche in precedenza), si recano così nel Continente Esterno, dove scoprono l'esistenza di un villaggio di soli Sciamani – persone dotate del potere dell'invocazione, riconoscibili grazie a un “corno” che si trova sulla loro fronte
Assistita nei suoi ultimi istanti da Garnet gli dice di quanto bene le volesse e di come erano stati felici quando il padre era ancora vivo chiedendo infine perdono a sua figlia per il male che le ha fatto.
La principessa Garnet col cuore infranto farà ritorno ad Alexandria per prendere il posto di Brahne come regina, ma nella stessa notte Kuja si presenterà alle porte della città per attaccarla con Bahamut, che è riuscito a “sottrarre” a Brahne con l'utilizzo della sua misteriosa tecnologia. Anche Alexandria viene rasa al suolo, nonostante la comparsa, tramite evocazione congiunta di Eiko e Garnet, dello spirito ancestrale Alexander, che riuscirà
L'uomo si ritirerà nuovamente nel Continente Esterno, dove Gidan e i suoi amici lo raggiungono cadendo malamente in una trappola. Una volta catturati, Kuja pretende che Gidan si rechi nel Continente Dimenticato a prendere una cosa necessaria per i suoi piani, minacciando di uccidere i suoi compagni in caso di rifiuto. Ad aiutare Kuja ci sono soprattutto i Maghi Neri del Villaggio dei Maghi Neri. Essi hanno scoperto di avere pochi anni da vivere ed egli ha promesso loro di allungargli la vita se avessero lavorato per lui. Gidan a malincuore è costretto a obbedire a Kuja. Arrivato nel continente, Gidan giunge di fronte ad una misteriosa costruzione: Oeilvert. L'edificio, benché antico, si mostra molto simile a un'astronave e costruito con una tecnica molto progredita. Visitando l'edificio, esso si rivela essere in parte una sorta di archivio/museo, mostrando progetti avanzati su navi da trasporto tra cui l’Invincible di Kuja. Qui viene fatta menzione per la prima volta del pianeta Tera; a Oeilvert tutto è scritto con parole molto antiche ma Gidan incredibilmente è in grado di leggerle. Giunti in una stanza con delle maschere, che hanno coscienza propria, esse rivelano al gruppo del passato di Tera: un mondo molto progredito e sviluppato. I suoi abitanti però non conoscevano il declino dietro l'opulenza e questo li portò presto alla rovina. Recuperato quanto richiesto, Gidan fa ritorno da Kuja. Egli però, non ha alcuna intenzione di mantenere la parola data e cerca di uccidere tutti. Grazie all'aiuto di Cid, che ha evitato la cattura, riesce a liberare tutti i prigionieri. Purtroppo però Eiko viene catturata.
Stavolta però la cerimonia non andrà a buon fine, anche grazie allo spirito protettore di Eiko, Madein; inoltre, i nostri avranno modo di scoprire che Kuja in realtà non è originario del pianeta su cui tutti loro vivono (Gaia), bensì
Giunti su Tera, Gidan scopre che il pianeta è abitato da creature in tutto e per tutto simili a lui, a partire dalla coda: essi sono i Jenoma, “contenitori” privi di un'anima, creati dal misterioso Garland. Anche egli si rivelerà essere una creatura artificiale molto antica, creata millenni addietro dal popolo di Tera. Tale popolo si rivela essere il più antico dell'universo e che raggiunse progressi sul sapere tecnologico e scientifico inimmaginabili. Essi tuttavia, consumarono in modo irresponsabile tutte le risorse del proprio pianeta causando una crisi mondiale che li portò in poco tempo alla rovina. Benché essi cercarono varie soluzioni per risolvere la crisi, nessuna si rivelò efficace. Prossimi a perire, crearono Garland che divenne l'amministratore del pianeta e che avrebbe avuto lo scopo di risanificare il loro mondo, mentre essi avrebbero portato le loro anime in un sonno letargico per rinascere quando Tera sarebbe tornato fiorente.
Costui rivelerà di aver creato i Jenoma allo scopo di “riempirli” con le anime provenienti da Gaia, in modo che Tera torni all'antico splendore, a spese del pianeta gemello che invece si trasformerà in un deserto.▼
Per garantire questo flusso di anime, Garland ha creato su Gaia l'albero di Iifa, che in realtà altro non è che una gigantesca macchina; inoltre, egli è creatore anche di Kuja e Gidan, utilizzati come emissari da inviare su Gaia allo scopo di far sì che quante più anime possibile giungano su Tera. Gidan si rivela essere il dio della morte e della distruzione che doveva svolgere tale compito. Tuttavia, Kuja si è ribellato al proprio creatore, e intende distruggerlo con il potere degli spiriti dell'invocazione; e Gidan si rifiuta di divenirne il successore, ponendosi a difesa di Gaia, il pianeta su cui è cresciuto.▼
Kuja riesce ad avere la meglio su Garland, scoprendo però di essere indissolubilmente legato al vecchio: con la sua morte, la vita di Kuja è destinata a finire entro breve. Sconvolto dalla paura di dover morire, Kuja entra in uno stato di Trance e distrugge Tera, da cui però il gruppo di Gidan riesce a scappare portando in salvo anche i Jenoma. Comincia così un serrato inseguimento, in modo da impedire a Kuja di arrivare fin nel Mondo di Cristallo, là dove sta il Cristallo la cui distruzione causerebbe la fine di ogni cosa.▼
I nostri riescono a sconfiggere Kuja prima che accada l'irreparabile, ma Kuja, con le ultime forze, scaglia un potentissimo attacco che trasporta Gidan e tutti gli altri in un mondo senza tempo, dove li attende il boss finale: Trivia, l'incarnazione del nulla e della morte nonché il male che si celava dentro Gidan e Kuja. Tornati su Gaia, Gidan sente la voce di Kuja che, ancora vivo, è rimasto intrappolato tra le radici dell'albero di Iifa, completamente fuori controllo a seguito della distruzione di Tera, e decide generosamente di andare in suo soccorso.▼
▲
Dopo la scomparsa di Gidan, trascorre un anno in cui la pace torna su Gaia, e la regina Garnet regna saggiamente sul proprio popolo, per quanto soffra profondamente per la perdita del ragazzo che ha amato. Tuttavia, durante una replica della recita che aveva dato inizio alla storia, in onore della nuova regina, l'attore che interpreta Marcus, uno dei personaggi della recita, svela il suo volto: è Gidan, il quale, abbracciando l'amata Garnet, le rivela di aver sì trovato Kuja tra le radici dell'albero di Iifa; ma mentre l'uomo ha deciso per la morte, soffocato dai rimorsi per le proprie azioni malvagie, Gidan ha “scelto di vivere, per tornare a casa, un giorno”.▼
▲Per garantire questo flusso di anime, Garland ha creato su Gaia l'
Garland si rivela infine essere responsabile di varie nefandezze su Gaia, tra cui la distruzione del villaggio di Eiko e di una guerra di cinquemila anni fa. Egli aveva scoperto che la magia che c'era su Gaia era tremendamente potente, soprattutto nell'utilizzo degli Spiriti dell'Invocazione. Comprendendo che le invocazioni erano un'arma che avrebbe potuto essere usata contro i piani per far rinascere Tera, cercò di distruggere tutti coloro che sapevano usarla, cosa che alla fine non gli riuscì. Aveva anche cercato di servirsene al principio per raggiungere i suoi scopi, ma si rivelò incapace di controllarla.
▲Nello scontro decisivo, Kuja riesce ad avere la meglio su Garland, scoprendo però di essere indissolubilmente legato al vecchio: con la sua morte, la vita di Kuja è destinata a finire entro breve. Sconvolto dalla paura di dover morire, Kuja entra in uno stato di Trance e distrugge Tera, da cui però il gruppo di Gidan riesce a scappare portando in salvo anche i Jenoma. Comincia così un serrato inseguimento, in modo da impedire a Kuja di arrivare
▲I nostri riescono a sconfiggere Kuja prima che accada l'irreparabile, ma
▲Dopo la scomparsa di Gidan, trascorre un anno in cui la pace torna su Gaia, e la regina Garnet regna saggiamente sul proprio popolo, per quanto soffra profondamente per la perdita del ragazzo che ha amato. Tuttavia, durante una replica della recita che aveva dato inizio alla storia, in onore della nuova regina, l'attore che interpreta Marcus, uno dei personaggi della recita, svela il suo volto: è Gidan, il quale, abbracciando l'amata Garnet, le rivela di aver sì trovato Kuja
== Modalità di gioco ==
In ''Final Fantasy IX'', il giocatore muove un personaggio attraverso il mondo di gioco, esplorando numerose zone e interagendo con vari [[personaggio non giocante|personaggi]]. La maggior parte del gioco si svolge su sfondi pre-[[Rendering|renderizzati]], schermate di gioco che rappresentano città o ''dungeon''.<ref name="gameguide">{{Cita libro|anno=2000 |curatore=Square Enix staff |titolo=Final Fantasy IX instruction manual |p=29 |editore=Square Co. |cid=SLUS-01251}}</ref> Per facilitare l'esplorazione, il gioco fa comparire un [[punto esclamativo]] sopra la testa del proprio personaggio ogniqualvolta esso si trovi in vicinanza di oggetti o cartelli con cui è possibile interagire.<ref name="gameguide" /><ref>{{Cita web|autore= Square Nation |url= http://www.squarenation.com/ffix/ |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20061212043620/http://www.squarenation.com/ffix/ |dataarchivio=12 dicembre 2006 |titolo= INFORMATION & REVIEWS |editore= Square Nation |accesso= 19 agosto 2006}}</ref> Il giocatore può parlare con i Moguri per salvare i progressi di gioco, recuperare le energie tramite tende e acquistare oggetti:<ref>{{Cita web|autore= Cuellar, Jose |data= 7 febbraio 2001 |url= http://www.nd.edu/~observer/02072001/Scene/2.html |titolo= Magic of `Final Fantasy IX' creates best in series |editore= ''The Observer'' (Notre Dame) |accesso= 19 agosto 2006|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090716012812/http://www.nd.edu/~observer/02072001/Scene/2.html|dataarchivio=16 luglio 2009|urlmorto=sì}}</ref> si tratta di una deviazione dai precedenti capitoli della serie, in cui venivano sfruttati dei punti di salvataggio per compiere queste azioni. I Moguri possono anche essere richiamati in qualunque momento all'interno della ''World Map'', tramite un oggetto chiamato "Moguflauto".<ref name="Moguri">{{cita web|url=http://www.tozanarkand.it/Final-Fantasy-IX/moguri-e-mogunet.html|titolo= MOGURI E MOGU-NET|sito=tozanarkand.it|accesso=14 giugno 2018}}</ref> I Moguri possono anche chiedere al giocatore di consegnare delle lettere ad altri Moguri per aiutarli nel loro particolare servizio di posta (chiamato "Mogu-net"), e il giocatore stesso può ricevere lettere da essi.<ref name="Moguri"/>
Il giocatore viaggia da un luogo all'altro spostandosi nella ''World Map'', una rappresentazione [[Tridimensionalità|3D]] del mondo di ''Final Fantasy IX'' in versione ridotta, rappresentato con visuale dall'alto.<ref name="gameguide"/> Il giocatore può muoversi liberamente nella mappa di gioco ma non può oltrepassare montagne o specchi d'acqua, se non cavalcando particolari [[chocobo]] o a bordo di mezzi di trasporto (come barche o aeronavi). Come nei precedenti ''Final Fantasy'', gli spostamenti attraverso la ''World Map'' e i terreni ostili del gioco sono interrotti da combattimenti generati casualmente.<ref name="gameguide" /><ref name=RevIGN>{{Cita web|autore=Vestal, Andrew |data=19 luglio 2000 |titolo=Final Fantasy IX Review |url=https://www.gamespot.com/reviews/final-fantasy-ix-review/1900-2605459/ |editore=[[GameSpot]] |accesso=13 giugno 2007|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151118184702/http://www.gamespot.com/reviews/final-fantasy-ix-review/1900-2605459/|dataarchivio=18 novembre 2015}}</ref>
''Final Fantasy IX'' aggiunge una novità all'esplorazione introducendo la meccanica degli "Eventi in Tempo Reale" (ETR). Questi permettono al giocatore di vedere più eventi che stanno accadendo contemporaneamente in diversi luoghi del gioco e scegliere quali osservare,
=== Sistema di combattimento ===
Le battaglie in ''Final Fantasy IX'' utilizzano il noto sistema di [[Active Time Battle]] implementato per la prima volta in ''[[Final Fantasy IV]]''.<ref name="RevIGN"/> La lista dei comandi a disposizione è visibile in una [[Finestra (informatica)|finestra]] a fianco delle barre ATB dei personaggi, le quali si riempiono progressivamente e permettono al personaggio di entrare in azione una volta piene. Ogni personaggio, oltre a poter attaccare direttamente o utilizzare oggetti, è in grado di utilizzare particolari abilità associate alla propria classe. Ad esempio, Gidan può rubare oggetti al nemico, Eiko e Garnet sono in grado di evocare particolari spiriti (gli "Eidolon") in battaglia, mentre Vivi ha la possibilità di sfruttare la magia nera.<ref name="gameguide"/> Tornano poi gli Spiriti Invocativi, detti "Eidolon", che Garnet ed Eiko sono in grado di evocare in battaglia consumando MP similmente a come accadeva nei precedenti capitoli della serie.<ref name="gameguide"/>
Oltre a questo, il sistema di battaglia in ''Final Fantasy IX'' è stato sostanzialmente rivisto rispetto ai precedenti capitoli apparsi su [[PlayStation]] con alcune modifiche significative, tra cui il ritorno al ''party'' di quattro personaggi, potendo controllare in battaglia fino a quattro personaggi come succedeva nei capitoli precedenti a ''[[Final Fantasy VII]]''. Inoltre viene introdotto il sistema di ''Trance'', molto simile al sistema delle Limit Break di ''[[Final Fantasy VII]]''. Ogni danno
Ogni volta che il giocatore vince una battaglia viene ricompensato con un determinato numero di [[punti esperienza|Punti Esperienza]] (EXP), utili a far salire di livello i personaggi. Aumentare di livello permette di incrementare permanentemente le statistiche di base del personaggio, con un sistema di crescita che può essere incrementato equipaggiando particolari oggetti. Vincere le battaglie permette inoltre di ottenere "Guil" (la valuta di gioco), oggetti, Punti Abilità
=== Abilità ed equipaggiamento ===
''Final Fantasy IX'', a differenza dei precedenti due capitoli della serie, torna ad utilizzare un sistema di personaggi suddivisi in classi, in cui a
La funzione principale dell'equipaggiamento nella serie ''[[Final Fantasy]]'' è quella di aumentare le varie statistiche dei personaggi. In ''Final Fantasy IX'', le armi e i vari pezzi di equipaggiamento possiedono particolari abilità che il personaggio è in grado di utilizzare una volta equipaggiato l'oggetto in questione, se la classe del personaggio è
Le abilità sono classificate in due gruppi, le Abilità di Azione e quelle di Supporto. Le prime consumano "Punti Magia" (MP) ed includono incantesimi e mosse speciali utilizzabili in battaglia. Le abilità di supporto garantiscono invece abilità passive, come ad esempio incrementare i parametri base del personaggio o proteggerlo da attacchi particolari, che rimangono costantemente attive per tutta la durata della battaglia. Tali abilità necessitano di pietre magiche per essere attivate, e il numero massimo di pietre (e quindi di Abilità di Supporto) utilizzabili aumenta all'aumentare del livello del personaggio.<ref name="gameguide"/><ref name=RevIGN />
=== Tetra Master ===
Il ''Tetra Master'' è un [[Gioco di carte collezionabili|mini-gioco di carte]] a cui il giocatore può sfidare vari [[personaggio non giocante|personaggi non
== Personaggi ==
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Nella versione originale giapponese, analogamente a quella italiana, i personaggi si esprimono in vari accenti delle regioni del sol levante.
== Colonna sonora ==
{{vedi anche|Final Fantasy IX Original Soundtrack}}
La musica di ''Final Fantasy IX'', come per i precedenti capitoli della serie di ''Final Fantasy'', è stata composta da [[Nobuo Uematsu]], che lungo un anno di lavoro compose per il gioco circa 160 brani, di cui 140 inseriti nel gioco.<ref name=FAMI>{{cita web|titolo=Nobuo Uematsu Interview by Weekly Famitsu|url=http://www.nobuouematsu.com/nobrpg.html|editore=[[Famitsū]]|lingua=en|accesso=17 giugno 2007|urlmorto=sì|urlarchivio=https://www.webcitation.org/6EDcYWTVk?url=http://www.nobuouematsu.com/nobrpg.html|dataarchivio=6 febbraio 2013}}</ref> Durante le sessioni di scrittura, Square diede al compositore la possibilità di viaggiare per l'Europa, in particolare in Germania, in cerca di ispirazione. Uematsu ha citato la [[musica medievale]] come principale elemento di influenza nello sviluppo di ''Final Fantasy IX'', ricercando un'atmosfera "semplice" e "calda" e utilizzando anche strumenti non comuni come il [[kazoo]] e il [[dulcimer]].<ref name=":0" />
Uematsu ha dichiarato di aver composto con il piano e seguito due metodi contrastanti: "Creo musica che si adatta agli eventi del gioco, ma a volte, [gli sviluppatori] aggiustano l'evento di gioco perché si adatti alla musica che ho già scritto".<ref name=":0" /> Oltre alla composizione di nuovi brani, nel gioco sono stati incorporati motivi dai vecchi capitoli della saga, come l'intro iniziale delle battaglie e un ''Volcano Theme'' riarrangiato direttamente da ''Final Fantasy'', come come il tema di Pandemonium di ''Final Fantasy II''.<ref name="FAMI" /> La banda Tantalus suona "Rufus' Welcoming Ceremony" da ''Final Fantasy VII'' proprio agli inizi del gioco.
Il gioco, come il suo predecessore ''[[Final Fantasy VIII]]'', contiene una ballata [[J-pop]] che fa da "theme-song": ''Melodies of Life'', composta da Uematsu, scritta da Hiroyuki Itō (in giapponese) e da Alexander O. Smith (in inglese) e cantata da Emiko Shiratori in entrambe le versioni.▼
Il compositore ha spesso citato la colonna sonora di ''Final Fantasy IX'' come la sua preferita.<ref>{{Cita web|lingua=en|autore=Rob Fahey Contributing Editor|url=https://www.gamesindustry.biz/focus-on-final-fantasy-composer-nobuo-uematsu|titolo=Focus On: Final Fantasy composer Nobuo Uematsu|sito=GamesIndustry.biz|data=2005-02-25|accesso=2025-07-03}}</ref>
==Accoglienza==▼
▲
==Sviluppo==
Una pianificazione di base del capitolo ''IX'' era partita già nel [[luglio]] [[1998]], prima del completamento dello sviluppo di ''Final Fantasy VIII''.<ref name=":0">{{Cita web|url=http://psx.ign.com/news/25276.html|titolo=psx.ign.com: The Final Fantasy IX Team Spills All|sito=psx.ign.com|accesso=2025-07-03|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20001203212500/http://psx.ign.com/news/25276.html|dataarchivio=2000-12-03}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.mistwalkercorp.com/en/column/pg187.html|titolo=mistwalker|sito=www.mistwalkercorp.com|accesso=2025-07-03|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120330061928/http://www.mistwalkercorp.com/en/column/pg187.html|dataarchivio=2012-03-30}}</ref> Il gioco fu sviluppato alle Hawaii, come compromesso per gli sviluppatori che vivevano negli Stati Uniti.<ref name=":0" /> Come ultimo gioco per l'originale [[PlayStation]], [[Hironobu Sakaguchi]] decise di prendere una strada di "riflessione" sui vecchi giochi della saga, tanto che, in prossimità della sua uscita, dichiarò ''Final Fantasy IX'' come il suo capitolo preferito e "il più vicino alla [sua] idea di come ''Final Fantasy'' dovrebbe essere".<ref>{{Cita web|lingua=en|autore=I. G. N. Staff|url=https://www.ign.com/articles/2000/04/06/interview-with-hironobu-sakaguchi|titolo=Interview with Hironobu Sakaguchi|sito=IGN|data=2000-04-06|accesso=2025-07-03}}</ref>
Il team di lavoro voleva inoltre creare una storia coerente con personaggi profondi e ben sviluppati; questo portò allo sviluppo dell{{'}}''Active Time Events'', strumento che nel gioco permette di osservare eventi ed esplorazioni di un personaggio lontano dal protagonista della storia.<ref name=":0" /> Sakaguchi scrisse la sceneggiatura del gioco con anche i contributi di Kazuhiko Aoki e Nobuaki Komoto.<ref>{{Cita web|lingua=fr|autore=MaTT - Gotrek|url=http://ffworld.com/?page=article&id=35|titolo=Interview : FFCC The Crystal Bearers @ Final Fantasy World|sito=ffworld.com|accesso=2025-07-03|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20101216021833/http://ffworld.com/?page=article&id=35|dataarchivio=2010-12-16}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|cognome=FINAL FANTASY|data=2019-03-21|titolo=Inside FINAL FANTASY IX (Closed Captions)|accesso=2025-07-03|url=https://www.youtube.com/watch?v=FdsqEurMd2I}}</ref>
▲== Accoglienza ==
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|+Valutazioni
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!Testata
!Giudizio
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|align="center" |''[[GameRankings]]''
|PS: 93%<ref>{{Cita web|url=http://www.gamerankings.com/ps/197338-final-fantasy-ix/index.html|titolo=Final Fantasy IX for PlayStation - GameRankings|accesso=2025-07-02|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110730191211/http://www.gamerankings.com/ps/197338-final-fantasy-ix/index.html|dataarchivio=2011-07-30}}</ref>
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|align="center" |''[[Metacritic]]''
|PS: 94/100<ref name=":1">{{Cita web|lingua=en|url=https://www.metacritic.com/game/final-fantasy-ix/critic-reviews/|titolo=Final Fantasy IX critic reviews|accesso=2025-07-02}}</ref><br/>iOS: 88/100<ref name=":1" /><br/>PC: 84/100<ref name=":1" /><br/>PS4: 85/100<ref name=":1" /><br/>NS: 76/100<ref name=":1" />
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|-
!Testata
!Giudizio
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|38/40<ref>プレイステーション – ファイナルファンタジーIX. Weekly Famitsu. No. 915 Pt. 2. p. 16. June 30, 2006.</ref><ref>{{Cita web|url=http://fs.finalfantasytr.com/search.asp?query=final+fantasy|titolo=final fantasy - Famitsu Scores Archive|sito=fs.finalfantasytr.com|accesso=2025-07-02|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080714074152/http://fs.finalfantasytr.com/search.asp?query=final+fantasy|dataarchivio=2008-07-14}}</ref>
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|<small>iOS:</small> 5/5<ref>{{Cita web|lingua=en|url=https://toucharcade.com/2016/02/15/final-fantasy-9-review/|titolo=‘Final Fantasy 9’ Review – Celebrating The Series In Style – TouchArcade|data=2016-02-15|accesso=2025-07-02}}</ref>
|}
Il gioco godette di un grande successo di critica, ricevendo parecchie recensioni positive, ed è ormai considerato uno dei migliori capitoli della saga.<ref>{{Cita web|url=https://www.ign.com/articles/2009/12/29/ranking-the-final-fantasy-series|titolo=Ranking the Final Fantasy Series|editore=[[IGN (sito web)|IGN]]|lingua=en|data=29 dicembre 2009|accesso=15 aprile 2016}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.gamesradar.com/best-final-fantasy-games/|titolo=The 25 best Final Fantasy games|sito=GamesRadar|data=16 marzo 2015|lingua=en|accesso=15 aprile 2016}}</ref> [[Metacritic]] lo ha votato con un 94/100, giudicandolo così come il miglior gioco della serie,<ref>{{cita web|titolo=Final Fantasy IX|url=http://www.metacritic.com/game/playstation/final-fantasy-ix|editore=[[Metacritic]]||lingua=en|accesso=12 marzo 2012}}</ref> mentre [[GameRankings]] gli ha assegnato un 92,72%: nel panorama della saga, si tratta del secondo punteggio più alto mai assegnato dal sito (dietro soltanto a ''[[Final Fantasy VI]]'').<ref>{{Cita web|url=http://www.gamerankings.com/ps/197338-final-fantasy-ix/index.html|titolo=Final Fantasy IX GameRankings|sito=[[GameRankings]]|lingua=en|accesso=15 aprile 2016|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/2019/http://www.gamerankings.com/ps/197338-final-fantasy-ix/index.html|dataarchivio=9 dicembre 2019}}</ref>
In [[Giappone]] non è stata pubblicata nessuna guida ufficiale del gioco. Quella americana ed europea, invece, era volutamente incompleta: qualora il giocatore avesse voluto leggere il resto delle soluzioni, doveva usare i link e i codici d'accesso contenuti nella guida, i quali indirizzavano a delle sezioni protette del sito ufficiale della guida strategica, contenenti le soluzioni restanti (una caratteristica che non venne particolarmente apprezzata).
=== Vendite ===
Alla fine del 2000 il gioco aveva venduto più di 2,65 milioni di copie in [[Giappone]], diventando il secondo gioco dell'anno con più vendite. Nonostante sia stato un top-seller in Giappone e Stati Uniti,<ref>{{Cita web|lingua=en|autore=I. G. N. Staff|url=https://www.ign.com/articles/2000/12/20/final-fantasy-ix-is-number-one|titolo=Final Fantasy IX Is Number One|sito=IGN|data=2000-12-20|accesso=2025-07-02}}</ref> ''Final Fantasy IX'' non ha venduto quanto i capitoli ''VII'' e ''VIII'' sia in Giappone che negli Stati Uniti.<ref>{{Cita web|autore=Chris Tang|url=http://www.the-magicbox.com/Chart-USPlatinum.shtml|titolo=The Magic Box - US Platinum Chart Games.|accesso=2025-07-02|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070421003854/http://www.the-magicbox.com/Chart-USPlatinum.shtml|dataarchivio=2007-04-21}}</ref> Nel 2001, il gioco ricevette la certificazione "Oro" dal Verband der Unterhaltungssoftware Deutschland (VUD),<ref>{{Cita web|url=http://www.vud.de/presse/august2001.php3|titolo=VUD Homepage|sito=www.vud.de|accesso=2025-07-02|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20021231013457/http://www.vud.de/presse/august2001.php3|dataarchivio=2002-12-31}}</ref> per aver venduto 100.000 copia tra [[Germania]], [[Austria]] e [[Svizzera]].<ref>{{Cita news|lingua=de|nome=André|cognome=Horn|url=https://www.gamepro.de/artikel/vud-gold-awards-2003,1290773.html|titolo=VUD-Gold-Awards 2003|pubblicazione=GamePro|data=2004-01-12|accesso=2025-07-02}}</ref>
A marzo 2016 l'originale PS1 aveva venduto oltre 5,5 milioni di copie.<ref>{{Cita web|lingua=en|autore=Mike Minotti|url=https://gamesbeat.com/the-challenges-of-porting-final-fantasy-ix-to-android-and-ios/|titolo=The challenges of porting Final Fantasy IX to Android and iOS|sito=GamesBeat|data=2016-03-07|accesso=2025-07-02}}</ref><ref>{{Cita web|lingua=en|url=https://apps.apple.com/us/app/final-fantasy/id1041260001|titolo=FINAL FANTASY Ⅸ|sito=App Store|data=2021-11-05|accesso=2025-07-02}}</ref><ref>{{Cita web|lingua=en|autore=Nicole Carpenter|url=https://www.ign.com/articles/2016/02/09/final-fantasy-9-available-now-on-ios-and-android|titolo=Final Fantasy 9 Available Now on iOS and Android|sito=IGN|data=2016-02-09|accesso=2025-07-02}}</ref> In occasione del 25º anniversario del capitolo, Square Enix a marzo 2025 ha aggiornato i dati di vendita complessivi del gioco che ha venduto 8,9 milioni di copie mondiali.<ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://multiplayer.it/notizie/quanto-ha-venduto-final-fantasy-9-lo-ha-svelato-il-sito-del-25-anniversario.html|titolo=Quanto ha venduto Final Fantasy 9? Lo ha svelato il sito del 25° anniversario|sito=Multiplayer.it|accesso=2025-04-01}}</ref>
=== Riconoscimenti ===
* [[D.I.C.E. Awards]] 2001 (ex Interactive Achievement Awards):<ref>{{Cita web|url=https://www.interactive.org/awards/2001_4th_awards.asp|titolo=2001 4th Annual Interactive Achievement Awards|accesso=2025-07-02}}</ref>
** Console RPG of the Year
** Outstanding Achievement in Art Direction
** Outstanding Achievement in Animation
* [[6ª edizione dei Satellite Awards|Satellite Awards 2002]]:<ref>{{Cita web|url=http://www.rpgamer.com/news/Q1-2002/012302c.html|titolo=Final Fantasy IX wins Golden Satellite Award|accesso=2025-07-02|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20061106174209/http://www.rpgamer.com/news/Q1-2002/012302c.html|dataarchivio=2006-11-06}}</ref>
** Best Interactive Product/Video Game
==Note==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}▼
▲*{{cita web|http://www.jp.square-enix.com/archive/ff9/|Sito ufficiale giapponese|lingua=jp}}
*{{cita web|http://www.square-enix-europe.com/ff9/|Sito ufficiale europeo|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20031216054721/http://www.square-enix-europe.com/ff9/|dataarchivio=16 dicembre 2003}}
*{{cita web|http://
*{{cita web|http://www.jp.square-enix.com/ff9/|Sito ufficiale (versione smartphone e PC)|lingua=ja}}
{{Final Fantasy|FF=FFIX}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale
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