Internationalized Resource Identifier: differenze tra le versioni

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m Bot: parametri del template Cita web e modifiche minori
Robertiki (discussione | contributi)
m Svantaggi: Errore ortografico
 
(Una versione intermedia di un altro utente non mostrate)
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La mappatura ha due scopi<ref name="rfc39873" />:
[[File:Schema-IRI-URI-URL-URN.png|alt=Schema IRI-URI-URL-URN|thumb|upright=1.2|Schema IRI-URI-URL-[[Uniform Resource Name|URN]]]]
'''SintassicoSintattico.''' Molti schemi e componenti URI definiscono particolari restrizioni sintattiche. Le restrizioni specifiche dello schema vengono applicate agli IRI convertendo gli IRI in URI e verificando gli URI rispetto alle restrizioni specifiche dello schema stesso.
 
'''Identificazione delle risorse.''' Quando l'IRI viene utilizzato esclusivamente a fini identificativi, non è necessario mappare l'IRI su un URI. Tuttavia, quando un IRI viene utilizzato per una risorsa rappresentata come una sequenza di caratteri indipendente dai caratteri dell'UCS normalizzata secondo il modulo di normalizzazione C (NFC).
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== Svantaggi ==
[[File:IDN homograph attack 1.svg|alt=Un esempio di un omografo IDN che attacca la "e" e la "a" vengono scambiate con lettere cirilichecirilliche invece dell'amato latino.|miniatura|Un esempio di un omografo IDN che attacca la "e" e la "a" vengono scambiate con lettere ciriliche invece dell'amato latino.]]
La combinazione degli IRI e gli URI ASCII può rendere molto più semplice eseguire attacchi di [[phishing]] che inducono qualcuno a credere di trovarsi su un sito diverso da quello che realmente sono. Ad esempio, si può sostituire un ASCII "a" <code>www.myfictionalbank.com</code>con il sosia Unicode "α" per ottenere <code>www.myfictionαlbank.com</code>e puntare quell'IRI a un sito dannoso. Questo è noto come attacco [[Omografia (linguistica)|omografo]] IDN<ref name="rfc39873" />.