Utente:OldSim/Sandbox: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→Bibliografia: Precisate le pagine di riferimento |
Bot: rimosso c:File:Foto_B-N_del_pittore_Adon_Brachi_-_metà_anni_'70.jpg in quanto cancellato da Commons da Krd |
||
(3 versioni intermedie di uno stesso utente non sono mostrate) | |||
Riga 1:
= Adon Brachi =
Adon Brachi (Prato, 8 dicembre 1923 – Firenze, 30 luglio 2009) è stato un pittore italiano attivo nella seconda metà del XX secolo.
Riga 22 ⟶ 21:
Nel 1959 il quotidiano “La Nazione” gli dedica un articolo, a firma di Piero Paoli, nella sua “Galleria di Pittori”<ref>“La Nazione” del 15 maggio 1959 – Cronaca di Prato, pagina 4 – “Galleria di Pittori”.</ref> ed alcuni mesi dopo, nell’Aprile 1960, Giuseppe Vannucchi, allora critico d’arte per il quotidiano “Il Mattino” gli dedica una recensione<ref>“Il Giornale del Mattino” del 12 Aprile 1960.</ref>, definita dal pittore stesso come il “viatico” a cui farà riferimento lungo tutto l'arco della sua carriera artistica.
La sua “consacrazione” in quanto “astrattista” gli viene dall’invito ad esporre alla Mostra Internazionale di Arte Astratta organizzata dall'Associazione Turistica Pratese e dalla Galleria Numero di Firenze, nel Palazzo Pretorio di Prato, dall’11 al 30 giugno 1960<ref name=":1">Mostra Internazionale di Arte Astratta organizzata dall'Associazione Turistica Pratese e dalla Galleria Numero di Firenze - testi di
Giuseppe Bigagli e Giuseppe Marchiori - VI.AE.23 b. 9 http://www.archiviodistato.firenze.it/inventari/f/fiammavigo/dati/num/vi.html#ae23</ref>.
Riga 34 ⟶ 32:
Si interessano alla sua pittura riviste specializzate<ref>Giancarlo Caldini – « Adon Brachi pittore pratese » in « Eco d’Arte » - Anno V – Giugno/Luglio 1973.</ref> e noti critici d’arte<ref>Salvatore Maugeri – « Tamagnini – Adon Brachi » in “La Stagione” Anno IX – Giugno/Ottobre 1973. Carlo Munari – “Adon Brachi” – Nota critica del Marzo 1974. Elvio Natali – « Sei pittori pratesi allo “Zarini” » in « L'Avvenire - Sette Giorni Arte » del 2 Gennaio 1974. Elvio Natali – « Il naturalismo di Adon Brachi » in « L'Avvenire - Sette Giorni Arte » - del 9 Maggio 1974.</ref> fra i quali : Salvatore Maugeri, Carlo Munari ed Elvio Natali.
Quest’ultimo, in particolare, continua a seguire la produzione di Adon Brachi anche negli anni seguenti e ravvisa nel suo stile una maturità ed una stabilità degne di essere riconosciute, se non proprio al livello di movimento o di corrente artistica, almeno come singolarità espressiva tipica di una “forma d’arte” che viene allora definita, dallo stesso Natali, “neonaturalismo pratese”<ref>Elvio Natali - « Significato e misura d’una forma d’arte » – Catalogo della mostra « Pittori del Neonaturalismo Pratese” - Prato – Palazzo Pretorio – dal 21 Novembre al 10 Dicembre 1975.
« Neonaturalismo pratese : Una « zona » molto feconda » - Speciale Arte Prato – supplemento al quotidiano l'Avvenire del
Riga 67 ⟶ 64:
Nel 2000 rinnova la sua partecipazione al “Museo all’aperto”<ref name=":4">“Arte nel paesaggio” – Pittura e scultura a Luicciana – Agenzia Verde – Edizione 2000.</ref>di Luicciana-Cantagallo con “Amuleto silvestre n°3".
Espone alcune delle sue ultime opere nell’ambito della “II Rassegna degli artisti pratesi del ‘900” che investe varie sedi espositive in Prato, alla fine del 2002<ref>Locali della Prefettura di Prato – Opere di Adon Brachi – dal 23 Novembre al 13 Dicembre 2002 – a cura di Franco Bertini nel quadro
della “II Rassegna degli Artisti Pratesi del ‘900”.</ref>.
|