Angelo d'Acri: differenze tra le versioni
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|note = Sacerdote cappuccino
|nato = [[Acri (Italia)|Acri]], 19 ottobre [[1669]]
|morto = [[Acri (Italia)|Acri]],
|venerato da = Chiesa cattolica
|beatificazione = 18 dicembre [[1825]] da [[papa Leone XII]]
|canonizzazione = 15 ottobre [[2017]] da [[papa Francesco]]
|santuario principale = [[Basilica di Sant'Angelo d'Acri]]
|ricorrenza =
|attributi =
|patrono di = [[Acri (Italia)|Acri]]
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|PostNazionalità = dell'[[Ordine dei frati minori cappuccini]]
}}
È stato [[Beatificazione|beatificato]] da [[papa Leone XII]] che ordinò la pubblicazione del suo decreto di beatificazione il 9 dicembre [[1825]]. È stato [[Canonizzazione|canonizzato]] da [[papa Francesco]] il 15 ottobre [[2017]].<ref>{{Cita news|lingua=it-IT|url=https://www.quicosenza.it/news/provincia-cosenza/180602-papa-francesco-proclama-santo-angelo-dacri-oltre-6-000-calabresi-festa-san-pietro|titolo=Papa Francesco proclama santo Angelo d'Acri. Oltre 6.000 calabresi in festa a San Pietro - QuiCosenza.it|pubblicazione=QuiCosenza.it|data=2017-10-15|accesso=2017-10-16}}</ref>
== Biografia ==
Nacque ad Acri il 19 ottobre [[1669]] con il nome di Lucantonio Falcone, figlio di Francesco Falcone e di Diana Enrico, persone di umili origini. Educato ed istruito alla vita religiosa dallo zio prete dopo vari tentennamenti, emise la professione dei consigli evangelici, mediante voti accolti dalla Chiesa. Con atto giuridico, scritto di proprio pugno affermava: "Io F.Angelo d'Acri chierico cappuccino che nel secolo mi chiamavo Luca Antonio Falcone, colla presente dichiaro e faccio fede, qualmente oggi 12 novembre 1691 ad ore 18 ho finito l'anno di Probazione, essendo stato un anno intero continuo, così ho fatta la solenne Professione nelle mani del P.Giovanni d'Orsomarso maestro dei novizi.."
Divenne [[
Si schierò dalla parte dei deboli contro gli abusi e le prepotenze dei potenti, castigando la corruzione del suo tempo e denunciando con passione e accanimento le ingiustizie sociali.
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