Guglielmo II d'Inghilterra: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
*Bibliografia* Etichette: Annullato Modifica visuale |
Nessun oggetto della modifica Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
||
(7 versioni intermedie di 7 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{Monarca
|
|
|
|stemma = Arms of William the Conqueror (1066-1087).svg
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|religione =
|inizio regno = 9 settembre [[1087]]
Riga 22:
}}
{{Bio
|Nome = Guglielmo II d'Inghilterra
|Cognome =
|
|ForzaOrdinamento = Guglielmo 02 d'Inghilterra
|PreData = {{inglese|William II Rufus}}
|Sesso = M
|LuogoNascita = Normandia
|GiornoMeseNascita =
|AnnoNascita =
|LuogoMorte = New Forest
|GiornoMeseMorte = 2 agosto
Riga 44:
Benché Guglielmo fosse un soldato efficace, fu un governante crudele e poco amato dai sudditi; secondo la ''[[Cronaca anglosassone]]'', egli fu "odiato da quasi tutta la sua gente"<ref>Vedi e.g. Garmonsway, G.N., The Anglo-Saxon Chronicle, Dent, Dutton, 1972 & 1975, p. 235</ref>. Il suo appellativo ''Rufus (il rosso)'', era verosimilmente dovuto al colore dei suoi capelli o al suo aspetto rubizzo, o forse a causa del suo carattere sanguinario. Non è sorprendente che i cronisti del tempo dessero un giudizio duro di Rufus, poiché tutti i letterati dell'epoca erano uomini di chiesa, contro i quali Rufus combatté duramente e a lungo.
Guglielmo stesso sembra avesse un carattere estroverso, e il suo regno fu segnato dal suo temperamento bellicoso e dal disprezzo verso gli
== Origine ==
Sia secondo il
== Biografia ==
Riga 84:
Nel [[1095]] [[Roberto di Mowbray]], [[Conte di Northumbria]], che aveva appoggiato Oddone d'Evreux, a cui era stato permesso di rientrare nella sua contea<ref name=C/>, non volle recarsi alla corte di Guglielmo per rendergli omaggio, si ribellò ed ebbe l'appoggio di [[Ruggero di Lacy]] e di [[Guglielmo II, conte d'Eu|Guglielmo II d'Eu]]<ref name=C/>. Guglielmo il Rosso di conseguenza guidò un esercito contro i ribelli e li sconfisse; il Conte venne spogliato dei suoi possedimenti e imprigionato per tutta la vita, Guglielmo di Eu, venne accusato di tradimento e per questo fu [[castrazione|castrato]] e accecato, mentre il Lacy, fu privato di tutti i suoi possedimenti<ref name=C/> ed esiliato.
Nel [[1096]], mentre Guglielmo trattava col fratello Enrico per aiutarlo a rientrare in possesso dei feudi in Normandia che aveva comprato dal fratello Roberto e da cui era stato scacciato nel [[1091]]<ref name=CO/>. Suo fratello, Roberto, in quello stesso anno, decise di partecipare alla [[Prima crociata]]<ref name=CO/>; egli, come sempre, aveva bisogno dei soldi per sovvenzionare l'impresa e secondo Guglielmo di Malmesbury, nel [[1096]], Roberto ipotecò il ducato di Normandia a Guglielmo il Rosso per la somma di 10.000 marchi, allo scopo di raccogliere denaro per partire per la [[Terra
Accompagnato dallo zio Oddone di Bayeux e da [[Edgardo Atheling]]<ref name=CO/>, ultimo discendente del [[Wessex (famiglia)|Casato dei Wessex]] e re d'Inghilterra per poche settimane prima di Guglielmo il Conquistatore, Roberto<ref>Roberto fece ritorno in [[Normandia]] solo nel settembre [[1100]], un mese dopo la morte di Guglielmo il Rosso</ref> iniziò il viaggio di trasferimento in compagnia del cugino, [[Roberto II delle Fiandre|Roberto II]] [[conte delle Fiandre]], con un seguito di cavalieri inglesi, [[normanni]], [[franchi]] e [[fiamminghi]] nel settembre del [[1096]]<ref name=Chronicle_of_the_Ki>{{en}} [http://books.google.es/books?id=fVVnAAAAMAAJ&pg=PA175&dq=chronicle+of+the+kings+of+england+Gerbert+Clock&hl=ca&sa=X&ei=PnCRUOCEEufP0QXt5YDoCA&ved=0CDAQ6AEwAA#v=onepage&q=clock&f=false#ES Chronicle of the Kings of England: From the Earliest Period to the Reign, of king William's children, pag. 366]</ref>.
Partito Roberto, Guglielmo governò quindi la [[Normandia]] come reggente, convinto che il fratello non sarebbe mai stato in grado di restituirgli la somma dovuta<ref name=CO/>. Guglielmo, nel [[1097]], fece ritorno in [[Normandia]], e fino al [[1099]] condusse delle campagne in Francia, catturando e occupando la [[Maine (Francia)|contea del Maine]]<ref name=CO/> ed iniziando la conquista del [[Vexin|Vexin francese]]<ref name=CO/>. Al momento della sua morte stava concordando col [[duca d'Aquitania]], che aveva intenzione di recarsi in [[Terra
=== La morte atipica di Guglielmo Rufus ===
Riga 100:
Ai cronisti, un tale "[[Atto di Dio]]" apparve una fine giusta ed adatta per un Re malvagio. Comunque, nel corso dei secoli, l'ovvia suggestione che uno dei nemici di Guglielmo potesse aver prestato mano a questo evento straordinario, venne avanzata più volte. Anche i cronisti dell'epoca fanno notare che Walter era noto come abile arciere, e difficilmente avrebbe scoccato un tiro così impetuoso. Inoltre Enrico, fratello di Guglielmo, che faceva parte del gruppo di cacciatori quel giorno, beneficiò direttamente della morte di Guglielmo, in quanto poco dopo venne incoronato Re, come ci riferisce Orderico Vitale<ref name=Ecclesiasti>{{la}} [http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k5533336m/f379.image.r=Orderic%20Vital.langFR#ES Ordericus Vitalis, Historia Ecclesiastica, vol. unicum, pars III, liber X, colonne 753 e 754]</ref>.
[[Sugerio di Saint-Denis]], un altro cronista, era amico di Tirel e gli diede rifugio durante il suo esilio in Francia. Egli disse in seguito: {{Citazione|Venne lasciata all'accusa di un certo nobile, Walter Tirel, che egli avesse colpito il Re con una freccia; ma io l'ho spesso udito, quando non aveva più niente da temere o da sperare, giurare solennemente che nel giorno in questione non si trovava nella parte di foresta dove il Re cacciava, né mai lo vide nella foresta''}}
Sempre secondo il ''Florentii Wigornensis Monachi Chronicon'', Re Guglielmo II fu sepolto nella [[Cattedrale di Winchester]]<ref name=Flor>{{la}} [https://archive.org/stream/florentiiwigorn02florgoog#page/n70/mode/2up#ES Florentii Wigornensis Monachi Chronicon, Continuatio, pagina 45]</ref>. anche il ''The Chronicles of Florence of Worcester with two continuations'', conferma la sepoltura nella Cattedrale di Winchester, ricordando che nello stesso posto morirono anche suo fratello, [[Riccardo di Normandia|Riccardo]], circa venti anni prima ed un nipote, anche lui di nome [[Roberto II di Normandia#Discendenza|Riccardo]], figlio illegittimo del [[duca di Normandia]], [[Roberto II di Normandia|Roberto II]], un anno prima<ref name=Worces>{{en}} [https://archive.org/stream/chronicleofflore00flor/chronicleofflore00flor_djvu.txt#ES The Chronicles of Florence of Worcester with two continuations, anno 1100, pag. 206]</ref>.
Nel [[XX secolo]], ispirandosi agli studi di [[James Frazer]], [[Margaret Murray]] ipotizza che Guglielmo II fosse segretamente [[Paganesimo|pagano]] e che la sua morte fosse una sorta di [[sacrificio umano]] volontario dovuta alla sua caratteristica di [[Re sacro]].<ref>^ Margaret Alice Murray, The Divine King in England: a study in anthropology, British Library, London, Faber & Faber, 1954, ISBN 9780404184285</ref>
A Guglielmo succedette il fratello minore Enrico, che ormai da oltre cinque anni viveva in Inghilterra ed aveva l'appoggio sia della nobiltà che della popolazione inglese. Roberto era in [[Terra santa]] e anche se rientrò subito, si trovò al suo ritorno di fronte al fatto compiuto.
|