Ardinghelli: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
| Nessun oggetto della modifica | mNessun oggetto della modifica | ||
| (4 versioni intermedie di 4 utenti non mostrate) | |||
| Riga 6: |nome =  |motto =  |blasonatura = ''D'oro |casataderivazione =  |titoli =  Riga 16: }} Gli '''Ardingelli''', anche detti '''Ardinghelli''', furono una famiglia patrizia della [[Toscana]], installatasi a [[San Gimignano]] e [[Firenze]], con un importante ramo collaterale all'[[L'Aquila|Aquila]]. == Storia == La famiglia, di origine [[Ducato di Sassonia|sassone]], si trasferì in Italia nel [[X secolo]] al seguito dell'[[Imperatore del Sacro Romano Impero|imperatore]] [[Ottone III di Sassonia|Ottone III]] e si stabilì nella città di [[Volterra]]; poiché di parte [[ghibellina]], però, nel [[XII secolo]] gli Ardinghelli dovettero andar via dalla città [[guelfa]] e si instaurarono, con due diversi rami, a [[Firenze]] e a [[San Gimignano]]. In  Nel [[XVI secolo]] un giovane del ramo fiorentino, [[Andrea Ardinghelli|Andrea]], si insediò all'[[L'Aquila|Aquila]], dove diventò tesoriere della provincia di [[Abruzzo Ultra]]; da lui discese una dinastia nobiliare cittadina durata fino al [[XVIII secolo]], estintasi proprio durante la costruzione del barocco [[palazzo Ardinghelli]]. == Blasonatura == [[File:Ardingelli o Ardinghelli.png|thumb|Stemma della famiglia Ardingelli o Ardinghelli presente nel manoscritto ''[[Historia dell'origine et fondazione della città dell'Aquila]]'' di [[Claudio Crispomonti]]]] ''D'oro == Albero genealogico == | |||