Timoria: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Botquod (discussione | contributi)
m Il successo (1993-1997): wl fx a Nomadi
 
(12 versioni intermedie di 9 utenti non mostrate)
Riga 19:
== Storia ==
=== Gli esordi (1985-1989) ===
Il gruppo, originariamente chiamato Sigma Six, viene fondato dal chitarrista [[Omar Pedrini]], all'epoca studente del [[Liceo ginnasio statale Arnaldo]] nonché compagno di classe del cardiochirurgo Tomaso Bottio e del bassista Carlo Alberto Pellegrini, dal tastierista [[Enrico Ghedi]] e dal batterista [[Diego Galeri]].<ref name="Rockol">{{Cita web|url = https://www.rockol.it/news-716108/timoria-quando-rischiarono-di-iniziare-col-renga-sbagliato|titolo = Quando i Timoria rischiarono di iniziare con l'"altro" Renga|sito = Rockol|accesso = 6 febbraio 2021}}</ref> Dopo aver cambiato nome in Precious Time,<ref>{{Cita web|url = https://primabrescia.it/cronaca/silenzio-parla-omar-pedrini/|titolo = SILENZIO, PARLA OMAR PEDRINI|sito = Prima Brescia|data = 18 dicembre 2016|accesso = 6 febbraio 2021}}</ref> nel 1986 il gruppo partecipò al concorso musicale Deskomusic, trionfando alla serata finale, oltre a vincere il Rock Targato Italia, una rassegna nazionale per gruppi emergenti.<ref>{{Cita web|url=https://milano.repubblica.it/cronaca/2020/12/25/news/rock_targato_italia_il_coraggio_di_far_volare_le_giovani_band_su_spotify_la_playlist_degli_esordi-279862793/|titolo=Rock targato Italia, il coraggio di far volare le giovani band: su Spotify la playlist degli esordi|sito=la Repubblica|data=2020-12-25|accesso=6 febbraio 2021}}</ref> Grazie alle vittorie, il gruppo ottenne un provino con la [[PolyGram]] e cambiò successivamente nome in Timoria, parola derivata dal [[Lingua greca antica|greco antico]], in cui τιμωρια significa aiuto ma anche vendetta:<ref>{{Cita libro|autore = Federico Scarioni, Omar Pedrini|titolo = Cane sciolto|editore = Chinaski Edizioni|p = 222}}</ref> {{citazione|Ci consideravano un po' come gli "scemi del villaggio" perché, quando c'erano le assemblee politiche, gli altri compagni saltavano la scuola e andavano in giro con le ragazze, noi invece ci chiudevamo in sala prove a suonare, ci prendevano in giro. "Un giorno ci vendicheremo", pensai, e nacque quel nome.|Omar Pedrini}}
 
Ai cambi di nome si accompagnano quelli nella formazione: inizialmente il ruolo di [[bassista]] viene ricoperto da Pietro Paolo Pettenadu e, successivamente, da Davide Cavallaro, a cui Carlo Alberto Pellegrini subentrerà solo in un secondo momento.<ref name=":0">{{Cita web|url = https://27esimaora.corriere.it/il-tempo-delle-donne/ospiti/omar-pedrini-edcfb99a-d0e1-11e9-8131-97070fbdc37a.shtml|titolo = Omar Pedrini|sito = [[Corriere della Sera]]|data = 9 giugno 2019|accesso = 6 febbraio 2021}}</ref> Si aggiunge per ultimo il cantante [[Francesco Renga]].<ref name="Rockol"/>
Riga 36:
Nel 1993 esce ''[[Viaggio senza vento]]'', un [[concept album]] incentrato sul viaggio metaforico di un ipotetico Joe, frutto di collaborazioni con artisti del calibro di [[Eugenio Finardi]], [[Mauro Pagani]] e [[Candelo Cabezas]]. Il gruppo si aggiudica il primo [[disco d'oro]] della sua carriera, grazie a oltre {{formatnum:50000}} copie vendute in meno di un anno; molto successo ottengono soprattutto i singoli ''Senza vento'' e ''Sangue impazzito''.
 
Il 7 luglio 1994 i Timoria si esibiscono al festival rock italiano ''[[Sonoria festival|Sonoria]]'', sullo stesso palco di [[Sepultura]], [[Helmet]], [[Aerosmith]] e [[Whitesnake]],<ref>{{Cita web|url = https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1994/05/25/dylan-gabriel-ospiti-di-sonoria.html|titolo = DYLAN E GABRIEL OSPITI DI SONORIA|editore = [[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data = 25 maggio 1994|accesso = 6 febbraio 2021}}</ref> e al termine dell'anno cominciano a lavorare sul quinto album. Intitolato ''[[2020 SpeedBall]]'', il disco è uscito nel marzo 1995 ed è un concept album incentrato sul futuro (fissato da Pedrini nel 2020); la copertina ritrae una siringa che inietta [[eroina]] in un'arancia: una denuncia allo sfrenato sfruttamento delle risorse della [[Terra]], ma anche al forte consumo di droga pesante; il disco tratta anche l'avvento di [[Internet]] e dei pericoli che può comportare.<ref>{{Cita web|url = http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/12/07/timoria-omar-pedrini-ventanni-da-2020-speedball-un-lavoro-folle-e-disperatissimo/2280448/|titolo = Timoria, Pedrini a vent'anni da '2020 Speedball': 'Lavoro folle e disperatissimo'|editore = [[Il Fatto Quotidiano]]|data = 7 dicembre 2015|accesso = 6 febbraio 2021}}</ref> I Timoria riconfermano il successo del disco precedente, ottenendo il loro secondo [[disco d'oro]] per le vendite, e questo permette loro di esibirsi anche in [[Belgio]], [[Svizzera]], [[Germania]] e [[Francia]]. Una delle date del tour, quella al Rolling Stone di Milano del 18 dicembre 1995, viene ripresa e registrata quasi integralmente, e finisce nell'album video ''[[Timoria 1985-1995]]'', uscito nel 1996. Il gruppo viene inoltre chiamato a partecipare al [[Tributo ad Augusto]], lo scomparso leader dei [[Nomadi (gruppo musicale)|Nomadi]], per il quale incide la classica ''[[Io vagabondo (che non sono altro)|Io vagabondo]]'' insieme a [[Gianna Nannini]]. Nel luglio 1996 Omar Pedrini pubblica ''[[Beatnik - Il ragazzo tatuato di Birkenhead]]'', suo primo album solista dove suonano tutti i membri dei Timoria ad eccezione di Renga
 
Nel febbraio 1997 è stata la volta del sesto album ''[[Eta Beta (album)|Eta Beta]]'',<ref>{{Cita web|url=https://archivio.unita.news/assets/derived/1996/12/29/issue_full.pdf|titolo=Archivio de "L'Unità", 29 dicembre 1996}}</ref> che vede la partecipazione di ospiti come Leon Mobley ([[Ben Harper]]), Dave Fuczinsky ([[John Zorn]], Freak Power) e [['O Zulù|Luca "'O Zulù" Persico]] dei [[99 Posse]]. Presente nell'album anche un riferimento alla Francia, grazie alla presenza nell'album di un brano cantato in francese intitolato ''Europanic'' e di una [[cover]] di ''Zobi La Mouche'' de [[Les Négresses Vertes]]. Segue un lungo tour, che parte ad aprile e finisce a novembre, e segna l'ingresso nella band del percussionista Filippo "Pippo" Ummarino.<ref>{{Cita web|url = https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2001/09/13/lutto-nazionale-al-festival-de-unita-annullati.html|titolo = Lutto nazionale: al festival de l'Unità annullati i Bluvertigo e Neffa. Stasera tocca ai Timoria?|editore = [[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data = 13 settembre 2001|accesso=6 febbraio 2021}}</ref> In agosto, durante una pausa del tour, i Timoria collaborano con [[Antonella Ruggiero]] alla realizzazione di due brani per il suo album ''[[Registrazioni moderne]]'': ''Ti sento'' e ''C'è tutto un mondo intorno''.
Riga 68:
 
=== Ex componenti ===
* [[Francesco Renga]] – voce (1986-1998)
* Enrico Donelli – chitarra (1986)
* Pietro Paolo Pettenadu – basso (1986-1987)
* Davide Cavallaro – basso (1987-1988)
* [[Francesco Renga]] – voce (1986-1998)
 
;Turnisti
Riga 143:
 
== Bibliografia ==
* {{Cita libro|autore = AA.VV.|titolo = Enciclopedia del rock italiano|curatore = Cesare Rizzi|città = Milano|editore = [[Arcana Edizioni|Arcana]]|anno = 1993|isbn = 88-7966-022-5|cid = Rizzi}}
* {{Cita libro|autore = Alessandro Bolli|titolo = Dizionario dei nomi rock|città = Padova|editore = Arcana|anno = 1998|isbn = 978-88-7966-172-0}}
* {{Cita libro|autore = Pippo Piarulli|titolo = Timoria - Frammenti rock|città = Padova|editore = Arcana|anno = 1996|isbn = 88-7966-071-3}}