Arduino (hardware): differenze tra le versioni

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'''Arduino''' è una [[piattaforma (informatica)|piattaforma hardware e software]] composta da una serie di [[Scheda elettronica|schede elettroniche]] dotate di un [[microcontrollore]] e software a corredo che ne permette la programmazione in modalità semplificata. È stata ideata e sviluppata nel 2005 da alcuni membri dell'[[Interaction Design Institute Ivrea|Interaction Design Institute]] di [[Ivrea]] come strumento per la [[prototipazione rapida]] e per scopi hobbistici, didattici e professionali.<ref>{{Cita web|url=https://spectrum.ieee.org/geek-life/hands-on/the-making-of-arduino|titolo=Full Page Reload|sito=IEEE Spectrum: Technology, Engineering, and Science News|lingua=en|accesso=2020-11-24}}</ref> Il nome della scheda deriva da quello del bar di [[Ivrea]] frequentato dai fondatori del progetto, nome che richiama a sua volta quello di [[Arduino d'Ivrea]], [[Re d'Italia]] nel 20081002.<ref>{{Cita pubblicazione
 
.<ref>{{Cita pubblicazione
| autore = Justin Lahart
| data=27 novembre
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Una scheda Arduino tipica consiste in un [[microcontrollore]] a 8-bit [[Atmel AVR|AVR]] prodotto dalla [[Atmel]] con l'aggiunta di componenti complementari per facilitare l'incorporazione in altri circuiti. Nelle schede vengono usati i [[circuito integrato|chip]] della serie [[megaAVR]], nello specifico i modelli ATmega8, ATmega168, ATmega328, ATmega1280 e ATmega2560.
 
Molte schede Arduino includono un [[regolatore lineare]] di tensione]] a 5 [[volt]] e un [[oscillatore a cristallo]] a 16&nbsp;MHz. Tuttavia alcune implementazioni, come ad esempio la piccola ''LilyPad''<ref name="LilyPad" /><ref>{{Cita pubblicazione|autore=|autore2=|autore3=|titolo=DI TORE, STEFANO, TODINO, MICHELE DOMENICO, PLUTINO,
ANTONINA (2019). Le wearable technologies e la metafora dei sei cappelli per
pensare a supporto del seamless learning. PROFESSIONALITÀ, vol. Numero