Jacky Ickx: differenze tra le versioni

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|Nome = Jacky Ickx
|Immagine = Jacky Ickx Vallelunga 1976.jpg
|Didascalia = Jacky Ickx alla [[6 Ore di Vallelunga]] del 1976.
|Sesso = M
|CodiceNazione = {{BEL}}
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=== Esordi ===
==== Dalle moto alle vetture turismo ====
{{dx|[[File:Jacky Ickx 1967.jpg|thumb|left|Un giovane Ickx ritratto agli esordi della carriera.]]}}
Jacky Ickx si avvicinò molto presto agli [[sport motoristici]] seguendo la passione dei familiari. Negli anni cinquanta il padre [[Jacques Ickx|Jacques]] era un famoso giornalista automobilistico e [[gentleman-driver|pilota dilettante]] mentre il fratello maggiore [[Pascal Ickx|Pascal]], già [[aviatore]], iniziava a disputare le prime corse. A sedici anni, nel 1961, acquistò un [[Ciclomotore|motorino]] [[Puch-Werke|Puch]] per poi sostituirlo con una [[Suzuki]] e una [[Zündapp]], con cui esordì con successo nelle gare di [[trial]], disciplina che si sarebbe poi rivelata fondamentale nello sviluppo delle qualità di guida del pilota;<ref name="Heuvink/12"/> dopo due anni si aggiudicò i campionati belga ed europeo di specialità, nella classe [[cilindrata|50 cc]].<ref name="Heuvink/236">{{Cita|Heuvink, 2014|p. 236|titolo=Jacky Ickx}}</ref> Con le [[motociclette|moto]] gareggiò anche nella [[Motociclismo#Motociclismo sportivo|velocità su pista]].<ref name="Donnini/29-30">{{Cita|Donnini, 2013|pp. 29-30|titolo=Le Mans}}</ref>
[[File:Jacky Ickx 1967.jpg|thumb|left|Un giovane Ickx ritratto agli esordi della carriera.]]
 
Nel 1963 esordì con le [[Turismo (automobilismo)|vetture turismo]] al volante di una [[BMW 700#Attività sportiva|BMW 700 S]] messa a disposizione da Albert Moorkens, rivenditore della [[BMW|casa bavarese]] e della Zündapp, con la quale il giovane pilota gareggiava nel trial; a [[circuito di Zandvoort|Zandvoort]] prese lezioni da [[Paul Frère]] per imparare i rudimenti della guida sportiva. Il debutto in gara non risultò positivo, in quanto alla sua prima [[cronoscalata]] si schiantò contro un albero distruggendo la macchina, ma nella seconda corsa in salita vinse nella sua categoria; sul [[circuito di Zolder]], all'esordio in pista, ottenne il terzo posto di classe mentre, nonostante le buone prestazioni, si ritirò per problemi elettrici al [[Tour de France automobile|Tour de France]], corsa ibrida con prove in salita e circuito inserita nel [[Campionato del mondo sportprototipi 1963|Campionato internazionale Gran Turismo]].<ref name="Heuvink/13">{{Cita|Heuvink, 2014|p. 13|titolo=Jacky Ickx}}</ref>
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[[File:Jacky Ickx I05.jpg|thumb|Ickx nell'abitacolo della [[Porsche 935]] [[Martini Racing]], durante la [[6 Ore di Silverstone]] del 1976.]]
 
Jacky tornò al successo sul [[Circuit de la Sarthe|circuito della Sarthe]] nel 1975, per la prima di tre vittorie consecutive nella maratona di durata: la prima con la [[Mirage (automobile)|Gulf-Mirage]] e le altre due con la [[Porsche 936]]; proprio con casa [[Germania|tedesca]] inizia un fruttuoso sodalizio. Dopo un secondo posto nel 1980, anche nel 1981 vince a Le Mans sempre su Porsche 936, in una versione aggiornata che portava al debutto in gara il nuovo motore della vettura sua erede. Intenzionato a ritirarsi, venne convinto dalla [[Porsche]] a restare per affidargli lo sviluppo della [[Porsche 956|956]], la nuova arma della casa per le gare di durata. Con tale vettura Ickx vince nel 1982 la sua sesta e ultima "Le Mans", oltre a conquistare il [[Campionato mondiale Endurance 1982]] e [[Campionato mondiale Endurance 1983|1983]]. Con la Porsche continua a correre fino al 1985, anno in cui, durante la 1000&nbsp;km di Spa, è coinvolto nell'incidente che causò la morte di [[Stefan Bellof]].<ref>{{Cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,19/articleid,1007_02_1985_0220_0019_19078478/|titolo=Il tedesco Bellof muore per un sorpasso|pubblicazione=[[Stampa Sera]]|data=2 settembre 1985|accesso=12 novembre 2017|pagina=19}}</ref><ref name="Motorsport">{{cita web|lingua=en|url=http://www.motorsportmemorial.org/focus.php?db=ct&n=22|titolo=Stefan Bellof|editore=www.motorsportmemorial.org|accesso=21 agosto 2010}}</ref>
 
=== Rally Raid ===