Colonscopia: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Sistemazione fonti |
|||
(2 versioni intermedie di un altro utente non mostrate) | |||
Riga 32:
Alcuni ospedali e cliniche hanno iniziato a utilizzare una tecnica utilizzata nell'idroterapia del colon come alternativa ai metodi di preparazione standard sopra descritti. In questo caso, viene utilizzata un'attrezzatura speciale per irrigare delicatamente il colon del paziente con acqua calda, appena prima della procedura di colonscopia, al fine di rimuovere qualsiasi solido eventualmente presente all'interno dell'intestino. Questo allevia il paziente dal dover ingerire grandi quantità di liquidi, o rischiare nausea, vomito o irritazione anale. Il tempo richiesto per la preparazione complessiva è significativamente ridotto, il che spesso facilita la programmazione più semplice della procedura.<ref>'' [http://hbmag.com/colon-hydrotherapy-new-method-of-colonoscopy-prep/ Idroterapia del colon: New Method of Colonoscopy Prep] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20190513104626/https://www.hbmag.com/colon-hydrotherapy-new-method-of-colonoscopy-prep/ |data=13 maggio 2019 }} '', Healthy Beginnings Magazine, 11 settembre 2011</ref>
Il lavaggio a cui è sottoposto il colon prima di effettuare una colonscopia è causa poco nota di alterazione della flora intestinale ([[disbiosi]]), come dimostrato anche da uno studio italiano che ha evidenziato come il lavaggio preparatorio alteri la flora intestinale determinando un aumento di enterobatteri ''cattivi'' e, parallelamente, una consistente riduzione di [[lattobacilli]] ''buoni'', soprattutto L. delbrueckii. In tale studio si evidenzia, inoltre, che lo squilibrio permane anche a un mese dalla colonscopia e che questa alterazione favorisce l’insorgere di ceppi dannosi e resistenti, come i Proteobatteri, le Enterobacteriacee e le Streptococcacee che sono responsabili di sindromi diarroiche antibiotico-resistenti.<ref>{{cita pubblicazione| cognome1=Drago|nome1=L.|cognome2=Marco Toscano|nome2=M. |cognome3=De Grandi|nome3=R. | cognome4=Casini |nome4=V. |cognome5=Pace |nome5=F. |titolo=ersisting changes of intestinal
microbiota after bowel lavage and colonoscopy |rivista=Eur J of gastr & Hepatology|numero=2016}}</ref> Nel 2018 uno studio americano ha inoltre evidenziato un alto tasso di infezioni non solo a carico del sistema gastro-intestinale ma anche a livello polmonare nei giorni successivi fino a un mese dalla procedura endoscopica<ref>{{Cita pubblicazione|titolo = Rates of infection after colonoscopy and osophagogastroduodenoscopy in ambulatory surgery centres in the USA|autore = Peiqi Wang|autore2 = Tim Xu|autore3 = Saowanee Ngamruengphong|autore4 = Martin A Makary|autore5 = Anthony Kalloo|autore6 = Susan Hutfless|rivista = Gut|volume = 67|numero = 9|anno = 2018|mese = settembre|pp = 1626-1636|lingua = en|doi = 10.1136/gutjnl-2017-315308|PMID = 29777042|accesso = 15 agosto 2020|abstract = si}}</ref>
Per contrastare il determinarsi della disbiosi è necessario ripristinare il livello dei lattobacilli, attraverso l’assunzione di probiotici [[microincapsulazione|microincapsulati]] in grado di ricolonizzare il colon con i lattobacilli deficitari, inibire la crescita dei ceppi ''cattivi'' e attivare o potenziare il sistema immunitario dell'ospite.<ref>{{cita pubblicazione|
== Esame strumentale ==
Riga 52:
== Metodi alternativi per l'esame del colon ==
* Mediante [[raggi X]] (esame detto Rx [[clisma opaco]]). Si usa quando è controindicata o impossibile la colonscopia, ma dà risultati meno precisi.
* Colongrafia [[Tomografia computerizzata|TAC]]. È una nuova metodica che per ora dà risultati inferiori alla classica colonscopia. La [[Multidetettore|TAC multistrato a 64 detettori]] è un'endoscopia virtuale<ref>{{cita news | autore= Tommaso G. Lubrano
* La [[Endoscopia capsulare|videocapsula]] è un esame del tutto differente dalla [[colonscopia virtuale]] sia per strumentazione utilizzata sia per le indicazioni sui casi in cui viene utilizzata. Si tratta di una capsula che viene ingerita dal paziente, trasportata dai movimenti dell'intestino durante il suo transito e quindi espulsa con le feci. Viene impiegata non per lo studio del colon, ma per esaminare l'[[intestino tenue]] nei casi di [[anemia]] non spiegata per escludere sanguinamenti occulti a tale livello o nei casi di sospetta malattia infiammatoria intestinale a carico del piccolo intestino. Non richiede esposizione a radiazioni.
* La [[colonscopia robotica]] rappresenta un'alternativa che combina i vantaggi della colonscopia tradizionale (accuratezza diagnostica, possibilità di intervento) sia a una minore invasività, sia alla riduzione o alla completa eliminazione dei rischi di infezione e di perforazione. Il colonscopio è inserito manualmente nel paziente sino al retto e in seguito la navigazione sino al cieco è autonoma e controllata per mezzo di dispositivi esterni, che non richiedono esposizione a radiazioni. L'avanzamento autonomo della sonda esclude manovre dell'operatore per agevolare la progressione del colonscopio e minimizza la necessità di insufflare aria, pertanto non si rende necessario il ricorso alla sedazione del paziente.
===Ricerca===
Nel 2025 l'
Il risultato è stato ottenuto combinando dati clinici dei pazienti affetti da tumore
== Screening del cancro colorettale ==
|