Complesso nuragico di Palmavera: differenze tra le versioni

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{{Sito archeologico
[[Immagine:WalPalm.jpg|thumb|right|300px|Il nuraghe]]
|Nome = Complesso nuragico di Palmavera
Il '''nuraghe Palmavera''' è classificato dagli archeologi come un [[nuraghe]] "complesso", ossia composto da diverse torri
|Immagine = Palmavera.jpg
unite tra loro a formare una vera e propria ''reggia nuragica''. Si trova nella [[Sardegna]] settentrionale, lungo la strada che da [[Alghero]] porta alla baia di [[Porto Conte]].
|LarghezzaImmagine =
|Didascalia =
|Civiltà = nuragica
|Utilizzo =
|Stile =
|Epoca = [[XVIII secolo a.C.]] - [[VIII secolo a.C.]]
<!-- Localizzazione -->
|Stato = ITA
|Suddivisione1 = {{IT-SAR}}
|Suddivisione2 = {{IT-SS}}
|Suddivisione3 = {{simbolo|Alghero-Stemma.svg}} [[Alghero]]
|Altitudine =
<!-- Dimensioni -->
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<!-- Scavi -->
|Data_scoperta =
|Date_scavi =
|Organizzazione_scavi =
|Archeologo =
<!-- Amministrazione -->
|Parte di =
|Ente = Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Sassari e Nuoro
|Responsabile =
|Visitabile = Sì
|Sito_web =
|Zoom_mappa = 6
}}
 
Il '''complesso nuragico di Palmavera''' è un sito archeologico ubicato nella Sardegna nord-occidentale, nell’area compresa tra la [[rada di Alghero]] e il [[Porto Conte|golfo di Porto Conte]].
La torre principale risale al [[XV secolo a.C.]] e conserva la camera centrale, coperta a ''[[tholos]]'': in questa prima fase la costruzione fu realizzata con pietre in [[calcare]].
Si tratta di un insediamento umano costituito a partire dal XV secolo a.C., composto da un [[nuraghe|nuraghe complesso]] e dai resti di un villaggio costituito da circa 50 capanne<ref>[https://www.sardegnaturismo.it/it/esplora/nuraghe-palmavera Nuraghe Palmavera, Sardegna turismo leggi on line] </ref>.
 
Il nuraghe, costruito con blocchi di calcare e arenaria, è costituito da un corpo centrale con due torri e da un [[Mura (fortificazione)|antemurale]], attorno a questo nucleo si sviluppa un vasto villaggio di capanne, di cui oggi è visibile solo un quarto della sua interezza ai tempi dell’[[età del Bronzo]], infatti le capanne originarie del villaggio si attestano a circa duecento<ref>''Nuraghe Palmavera'', Sardegna turismo, cit. </ref>. Le capanne sono di forma circolare e talvolta sono associate ad ambienti quadrangolari e sub-rettangolari<ref> Marta Pais, Palmavera (Alghero, SS), in Notiziario di Preistoria e Protostoria - 5.II Sardegna e Sicilia, 2018 p. 78</ref>.
Con la costruzione della seconda torre e delle mura, in pietra [[arenaria]], tre secoli più tardi, l'intero insediamento si ingrandì notevolmente ed attorno alle due torri già esistenti fu aggiunta una lunga cinta muraria, fornita di quattro torri, delle quali una più grande posta a protezione dell’ingresso che introduceva al cortile centrale.
 
La frequentazione del complesso è riferibile ad un arco cronologico compreso tra la media età del Bronzo e la prima [[età del Ferro]] ([[XVIII secolo a.C.]] -[[IX secolo a.C.]]/[[VIII secolo a.C.]])<ref>A. Moravetti – Il complesso nuragico di Palmavera. Sassari, 1992</ref><ref> M. Pais, Palmavera (Alghero, SS), cit., p. 78</ref>.
Originariamente, addossato al nuraghe, sorgeva un villaggio rimesso in luce da recenti scavi. All'interno della cinta muraria che circonda il nuraghe si trova la capanna delle riunioni, fornita di un sedile in pietra che corre lungo tutto il perimetro, interrotto da una vasca realizzata con lastroni in pietra, di incerta funzione, e da un sedile rotondo in pietra per il capo, con accanto una nicchia nella parete. Al centro della capanna, su un altare circolare, si trova un modellino di torre nuragica in arenaria (l'originale è al [[Museo nazionale archeologico ed etnografico G. A. Sanna]] di [[Sassari]], sostituito in loco da una copia).
 
==Storia e descrizione==
Le alture circostanti il sito erano difese da nuraghi monotorre, alcuni dei quali ancora oggi in buono stato di conservazione.
===Prima fase===
[[File:AlgheroPalmaveraTorreAEsterno.jpg|thumb|right|La torre più antica rifasciata in arenaria nella seconda fase]]
La torre principale risale alla prima fase ([[XV secolo a.C.|XV]]-[[XIV secolo a.C.]]) e conserva la camera centrale coperta a ''[[Thòlos (tomba)|tholos]]'' e realizzata con pietre in [[calcare]]. La torre è di tipo arcaico, con ingresso privo di anditi laterali e nicchie appena accennate nelle pareti della camera principale. Dovevano essere presenti anche alcune capanne all'esterno del nuraghe.<ref>Moravetti, ''Il complesso nuragico di Palmavera'', Carlo Delfino editore, p.118 e seguenti</ref>.
 
===Seconda fase===
L’intero insediamento fu abbandonato alla fine dell'[[VIII secolo a.C.]]
 
Originariamente,Nella addossatoseconda alfase nuraghe,(prima sorgevametà undel villaggio[[IX rimessosecolo ina.C.]]) lucevenne daaggiunta recentiuna scaviseconda torre e rifasciata la torre precedente, in blocchi di [[arenaria]]. All'internoLe delladue cintatorri murariacomunicano chetramite circondaun ilcortile nuragheinterno sie trovaun corridoio con nicchie. Venne inoltre realizzata la capanna delle riunioni, fornita di un sedile in pietra che corre lungo tutto il perimetro, interrotto da una vasca realizzata con lastroni in pietra, di incerta funzione, e da un sedile rotondo in pietra per il capo, con accanto una nicchia nella parete. Al centro della capanna, su un altare circolare, si trova un modellino di torre nuragica in arenaria (l'originale è al [[Museo nazionale archeologico ed etnografico G. A. Sanna]] di [[Sassari]], sostituito in loco da una copia). In quest'epoca vennero inoltre costruite altre capanne nel villaggio, di maggiori dimensioni<ref>Moravetti 1992, cit., p.122</ref>.
Molti dei reperti rinvenuti durante gli scavi, effettuati negli [[Anni 1960|anni Sessanta]], sono esposti nei musei archeologici di [[Museo Archeologico Nazionale (Cagliari)|Cagliari]] e di Sassari.
 
===Terza fase===
 
Nella terza fase (IX-[[VIII secolo a.C.]]) il nuraghe venne rifasciato con blocchi nuovamente in calcare e venne costruita intorno al nuraghe un muro esterno con quattro torri-capanne, venendo a formare due cortili esterni, divisi tra loro da un muro privo di aperture. In uno di questi cortili era inserita la capanna delle riunioni, nell'altro è stato individuato un silos con imboccatura in blocchi di pietra.
 
Il villaggio venne distrutto da un incendio probabilmente alla fine dell'VIII secolo a.C. e successivamente fu sporadicamente frequentato in epoca [[Cartagine|punica]] e [[Roma (città antica)|romana]], come attestano alcune ceramiche rinvenute<ref>Moravetti 1992, cit., pp.122-123</ref>.
 
===Campagne di scavi archeologici===
 
I primi scavi vennero condotti nel [[1905]] da [[Antonio Taramelli (archeologo)|Antonio Taramelli]], coadiuvato da Filippo Nissardi. Il villaggio venne riportato alla luce negli anni [[1961]]-[[1963]] ad opera di [[Guglielmo Maetzke]], contemporaneamente ad interventi di restauro sui resti del nuraghe. Altri scavi nel complesso nuragico si sono svolti a cura di Alberto Moravetti negli anni [[1976]]-[[1977]], [[1979]] e [[1986]]-[[1991]]<ref>Moravetti 1992, cit., p.10 e pp.41-48.</ref>
 
Le alture circostanti il sito erano difese da nuraghi monotorre, alcuni dei quali ancora oggi in buono stato di conservazione.
Molti dei reperti rinvenuti durante gli scavi, effettuati negli [[Anni 1960|anni Sessantasessanta]], sono esposti nei musei archeologici di [[Museo Archeologicoarcheologico Nazionalenazionale di (Cagliari)|Cagliari]] e di Sassari.
 
=== Restauri ===
Nel [[1962]] l'archeologo [[Guglielmo Maetzke]] aveva fatto un intervento di consolidamento del nuraghe. I consolidamenti furono eseguiti sulle parti alte dei paramenti esterni, sugli architravi delle aperture d'ingresso e sulle coperture dei corridoi.
 
Il metodo adottato fu quello dello smontaggio e della ricostruzione delle parti, con qualche sostituzione di conci maggiormente danneggiati.<ref>G. Maetzke, ''Alghero. Nuraghe Palmavera. Restauro 1962'' leggi on line su https://www.icomos.org/publications/secondac37.pdf</ref>
 
== Galleria d'immagini ==
<gallery>
File:AlgheroPalmaveraCortileEsternoPrivatoSilos.jpg|Imboccatura del silos sotterraneo nel cortile esterno
File:AlgheroPalmaveraCortileInternoPortaScala.jpg|Porta con scala per i piani superiori dal cortile interno
File:AlgheroPalmaveraCapannaRiunioniInterno.jpg|Interno della capanna delle riunioni
File:AlgheroPalmaveraCapannaRiunioniInternoParticolare.jpg|Il sedile del capo, la nicchia nel muro e la vasca in lastre di pietra
File:AlgheroPalmaveraCapannaRiunioniInternoModellino.jpg|Altare centrale con il modellino di torre nuragica (copia)
</gallery>
==Note==
<references/>
 
==Bibliografia==
*[[Antonio Taramelli (archeologo)|Antonio Taramelli]], ''Il nuraghe Palmavera di Alghero'', in “Mon. Ant. Lincei”, XIX, 1929 coll. 225-30.
*Alberto Moravetti, ''Il complesso nuragico di Palmavera'', Carlo Delfino editore, 1992 (la guida è scaricabile in formato .pdf da [http://www.sardegnacultura.it/j/v/253?s=27247&v=2&c=2489&c1=2126&visb=&t=1 questa pagina] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20150215124758/http://www.sardegnacultura.it/j/v/253?s=27247&v=2&c=2489&c1=2126&visb=&t=1 |date=15 febbraio 2015 }} del sito SardegnaCultura.it, della regione autonoma della Sardegna).
*Moravetti A., [[Doro Levi]], Alba E. – ''Nuraghe Palmavera (Alghero, Prov. di Sassari),'' NPP 1.IV – Neolitico ed età dei Metalli – Sardegna e Sicilia, 1, 2014, pp. 98-100
* Marta Pais, ''Palmavera (Alghero, SS)'', in Notiziario di Preistoria e Protostoria - 5.II Sardegna e Sicilia, 2018
 
==Voci correlate==
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* [[Storia della Sardegna preistorica]]
* [[Alghero]]
* [[Sardegna]]
 
==Altri progetti==
{{interprogetto|commons=Nuraghe Palmavera (Alghero)}}
 
==Collegamenti esterni==
*[http://www.archeossnu.beniculturali.it/index.php?it/212/aree-archeologiche/4/area-archeologica-palmavera Scheda sull'area archeologica di Palmavera] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20171027112304/http://www.archeossnu.beniculturali.it/index.php?it%2F212%2Faree-archeologiche%2F4%2Farea-archeologica-palmavera |data=27 ottobre 2017 }} sul sito della Soprintendenza per i beni archeologici per le province di Sassari e Nuoro.
* [http://maps.google.com/maps?ll=40.5953208907,8.24256187232&spn=0.003813,0.006870&t=k&hl=en Il ''nuraghe Palmavera'' visto dal satellite]
*[http://www.sardegnacultura.it/j/v/253?s=27247&v=2&c=2489&c1=2126&visb=&t=1 Scheda sull'area del complesso nuragico di Palmavera] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20150215124758/http://www.sardegnacultura.it/j/v/253?s=27247&v=2&c=2489&c1=2126&visb=&t=1 |date=15 febbraio 2015 }} sul sito SardegnaCultura.it della regione autonoma della Sardegna
* [http{{cita web|url=https://maps.google.com/maps?ll=40.5953208907,8.24256187232&spn=0.003813,0.006870&t=k&hl=en |titolo=Il ''nuraghe Palmavera'' visto dal satellite]}}
 
{{Alghero}}
{{portale|Archeologiaarcheologia|Sardegna}}
 
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