Dimităr Grekov: differenze tra le versioni
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| Riga 1: {{F|politici bulgari|luglio 2013}} {{Carica pubblica |nome               = Dimităr Grekov |immagine           = Dimitar Grekov.jpg |carica             = [[Primi ministri della Bulgaria|Primo ministro della Bulgaria]] |mandatoinizio      = 30 gennaio [[1899]] |mandatofine        = 13 ottobre [[1899]] |monarca            = [[Ferdinando I di Bulgaria|Ferdinando]] |predecessore       = [[Konstantin Stoilov]] |successore         = [[Todor Ivanchov]] |carica2 = Presidente dell'[[Assemblea nazionale (Bulgaria)|Assemblea nazionale]] |mandatoinizio2 = 9 settembre 1883 |mandatofine2 = 25 dicembre 1883 |predecessore2 = [[Simeon Varnensko-Preslavski]] |successore2 = [[Petko Karavelov]] |carica3            = Ministro della giustizia della Bulgaria |mandatoinizio3     = 23 giugno [[1882]] |mandatofine3       = 3 marzo [[1883]] |predecessore3      = [[Georgi Teoharov]] |successore3        = [[Georgi Teoharov]] |mandatoinizio4     = 5 luglio [[1879]] |mandatofine4       = 26 marzo [[1880]] |predecessore4      = ''carica stabilita'' |successore4        = [[Hristo Stoyanov]] |carica5 = [[Ministri degli affari esteri della Bulgaria|Ministro degli affari esteri della Bulgaria]] |mandatoinizio5 = 14 novembre [[1890]] |mandatofine5 = 31 maggio [[1894]] |monarca5 = [[Ferdinando I di Bulgaria|Ferdinando I]] |primoministro5 = [[Stefan Stambolov]] |predecessore5 = Stefan Stambolov |successore5 = [[Grigor Nachovich]] |mandatoinizio6 = 30 gennaio 1899 |mandatofine6 = 13 ottobre 1899 |primoministro6 = Dimităr Grekov |predecessore6 = [[Konstantin Stoilov]] |successore6 = [[Todor Ivančov]] |partito            = Partito popolare liberale |religione          = [[Chiesa ortodossa bulgara|Ortodossa bulgara]] }} {{Bio |Nome = Dimităr Panajotov |Cognome = Grekov | |Sesso = M |LuogoNascita = Bolhrad Riga 10 ⟶ 49: |GiornoMeseMorte = 7 maggio |AnnoMorte = 1901 |Attività = politico▼ |Epoca = 1800 ▲|Attività = politico |Nazionalità = bulgaro |PostNazionalità = |Immagine =  }} == Biografia == Nacque a [[Bolhrad]], in [[Bessarabia]], nell'odierna [[Ucraina]]. Suo padre era un commerciante. Si diplomò al liceo centrale di Bolhrad nel [[1868]]. Grekov si laureò quindi in giurisprudenza all'accademia di [[Aix-en-Provence]] nel [[1875]]. Negli anni successivi lavorò come avvocato a [[Brăila]], in [[Romania]]. Dopo l'indipendenza della Bulgaria ricoprì l'incarico di presidente della corte suprema a Sofia ([[1879]]). Si unì al partito conservatore e prese parte al governo di [[Todor Burmov]], come ministro della giustizia, e al primo governo di [[Todor Tărnovski]], come ministro della giustizia, e temporaneamente come ninistro degli interni ([[1879]]-[[1880]]). Dal [[1881]] divenne vicepresidente del Consiglio di Stato (1881-[[1882]]) e ministro della giustizia nel governo di [[Leonid Sobolev]] (1882-[[1883]]). Nel [[1884]] divenne membro ordinario della Compagnia letteraria bulgara, oggi Accademia Bulgara delle Scienze. Dopo l'unificazione della Rumelia Orientale con il principato di Bulgaria venne incaricato dal principe [[Alessandro I di Bulgaria|Alessandro I]] di una fallimentare missione diplomatica presso il re serbo Milan. Nel [[1886]] ricoprì l'incarico di rappresentante diplomatico a [[Costantinopoli]]. Durante il periodo della crisi dopo l'abdicazione del principe Alessandro I nel 1886 Grekov si unì al partito nazional-liberale. Prese parte alla delegazione che condusse trattative per l'insediamento sul trono bulgaro di [[Ferdinando I di Bulgaria|Ferdinando di Sassonia-Coburgo-Gotha]]. Dal [[1890]] al [[1894]] prese parte al governo di [[Stefan Stambolov]], dal  Dopo l'assassinio di Stambolov nel [[1895]] divenne leader del partito nazional-liberale, carica che ricoprì fino al [[1897]]. Dopo rassegnò le dimissioni e abbandonò lo stesso partito, dedicandosi all'attività di avvocato. A causa dei suoi stretti contatti con la corte nel [[1899]] il principe Ferdinando lo incaricò di formare un nuovo governo, nel quale i restanti ministri provenivano dal partito liberale (radoslavisti). Fece tutti gli sforzi per far entrare nel governo i suoi ex-compagni, gli stambolovisti, cosa che incontrò notevole resistenza da parte dei radoslavisti. Il 13 ottobre 1899 fu costretto a dare le dimissioni. Subito dopo ridivenne leader del partito nazional-liberale, la cui carica mantenne fino alla morte inaspettata nel maggio [[1901]]. == Altri progetti == {{interprogetto}} {{Primi ministri della Bulgaria}} {{Controllo di autorità}} {{Portale|biografie|politica}} [[Categoria:Presidenti dell'Assemblea nazionale (Bulgaria)]] [[Categoria:Primi ministri della Bulgaria]] | |||