Renzo Melani: differenze tra le versioni
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|Ruolo = [[Allenatore]] <small>(ex calciatore)</small>
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|Squadre =
{{Carriera sportivo
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|1958-1959
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|1960-1961|{{Bandiera|NC}} San Miniato|? (?)
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▲|Allenatore =
{{Carriera sportivo
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|1966-1978|Prato|<small>Giovanili</small>
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}}
|Aggiornato =
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|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca = 1900
|Attività = dirigente sportivo
|Attività2 = allenatore di calcio
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}}
È stato uno degli allenatori di calcio italiani più vittoriosi a livello di club di Serie C, essendosi aggiudicato cinque campionati. La sua carriera, prima come calciatore e poi come allenatore, dirigente e osservatore, dura dal 1964, rappresentando una delle più longeve carriere del mondo del calcio; {{Citazione necessaria|è il più longevo tesserato della [[FIGC]]}}.
==Carriera==
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===Allenatore===
====Inizi====
Diplomato [[ISEF]], dopo aver seguito e superato i corsi di terza e seconda categoria, consegue il Master di prima categoria per allenatori di calcio, iniziando giovanissimo (all'età di 22 anni) la carriera di allenatore.
Nel 1963 è all'Empoli come collaboratore del talent scout Mauro Franceschini, scomparso nel 1979.
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Nel 1965, sempre nell'Empoli, è titolare della panchina delle squadre giovanili Allievi e Berretti per poi passare alle giovanili del Prato l'anno successivo.
Nei quattro anni trascorsi al Prato, oltre che allenare le giovanili, è chiamato anche alla guida della prima squadra 1968-1969.
Successivamente resta come allenatore in seconda di
Gli anni successivi vedono Renzo Melani allenatore nel 1970 della Primavera della SPAL, nel 1971 della Primavera del Genoa, per poi passare alle prime squadre di Pistoiese nel 1972, della Rondinella nel 1973 e 1974, del Viareggio nel 1975 e ancora della Rondinella dal 1975 al 1983.
====Le vittorie====
La stagione calcistica 1978-1979 è sancita con la vittoria del campionato di Serie D con la Rondinella con cui compie l'impresa anche
Nell'annata 1980-1981, a seguito della mancata assegnazione della vittoria del campionato dovuta a fattori extracalcistici, Melani e la Rondinella dovettero partecipare di nuovo al campionato di Serie C2 vincendolo nuovamente nella stagione 1981-1982: salgono così a tre le vittorie dei campionati per Melani, la sua seconda
====Il campionato dei record====
Nella stagione 1983-1984 siede sulla panchina del Livorno appena retrocesso in Serie C2, ed è proprio questo campionato che passerà alla storia come il campionato dei record. Il Livorno vince il campionato
Segue l'anno successivo è sulla panchina del Mantova prima di iniziare il ciclo triennale dal 1985 al 1988 alla Lucchese con cui vince subito il campionato di Serie C2 ottenendo la promozione in Serie C1. Seguono due campionati in Serie C1.
Sono proprio in queste stagioni, prima con la Rondinella, poi con il Livorno ed infine con il Mantova, che Renzo Melani batté il record di partite consecutive senza sconfitte di [[Ilario Castagner]], collezionando quarantacinque partite consecutive senza perderne neanche una, record in seguito superato da [[Fabio Capello]] con il Milan.
Nella stagione 1988-1989 siede sulla panchina dell'Alessandria che allenerà per due stagioni; anche qui vince subito il campionato, il sesto vinto in carriera ed il quinto in Serie C2, ottenendo la promozione nella
L'ultima stagione da allenatore, 1990-1991, prima di iniziare la carriera da dirigente, lo vede ancora sulla panchina del Livorno.
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Dopo aver seguito e superato il corso per direttori sportivi, inizia una ventennale carriera da dirigente sportivo sempre in ambito calcistico.
L'inizio è un ritorno
Dal 1998 al 2002 torna in Toscana, alla Fiorentina, in cui ricopre il ruolo di responsabile del settore giovanile e collaboratore per la prima squadra, prima con [[Giovanni Trapattoni]], poi con [[Roberto Mancini]], ed è proprio con quest'ultimo nel 2002 che Melani fa parte dello staff tecnico con cui la Fiorentina vince la Coppa Italia.
Dopo il fallimento della Fiorentina, la stagione 2002-2003 lo vede dirigente ad Ancona in Serie B, come collaboratore
Nelle due stagioni successive ricopre la carica si osservatore internazionale per l'Empoli (2003-2005) per poi passare nel 2005 alla Juventus sempre con l'incarico di osservatore.
Seguiranno altre quattro stagioni alla Fiorentina della presidenza Della Valle come osservatore internazionale.<ref name=fiorentinabologna>[http://www.tuttomercatoweb.com/?action=read&id=228882 Bologna, da Firenze arriva l'osservatore Renzo Melani] Tuttomercatoweb.com</ref> Nella stagione 2010-2011 ha ricoperto ancora il ruolo di osservatore per il Bologna.<ref name=fiorentinabologna />
==Palmarès==
===Club===
====Competizioni nazionali====
*{{Calciopalm|Serie C2|2}}
:Livorno: [[Serie C2 1983-1984|1983-1984]]
:Lucchese: [[Serie C2 1985-1986|1985-1986]]
==Note==
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==Collegamenti esterni==
*{{Collegamenti esterni}}
*
*[http://quotidianiespresso.repubblica.it/iltirreno/speciali/livorno/cronache/cronache5-19.html L'ex allenatore: «A Livorno ottimi ricordi». Melani: «Una promozione che vale doppio»] quotidianiespresso.repubblica.it
{{Portale|biografie|calcio}}
[[Categoria:Dirigenti dell'U.S. Alessandria Calcio 1912]]
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