== Monumenti e luoghi d'interesse ==
=== Architetture religiose ===
==== Chiesa parrocchiale di Villa d'Ogna ====
La chiesa parrocchiale di [[Villa d'Ogna]] iniziò ad essere costruita nel [[1937]], essendo diventata l'antica parrocchiale troppo piccola per contenere tutti i fedeli.
Grazie a don Pietro Forzenigo e all'aiuto di tutta la popolazione i lavori terminarono negli anni 50.
Il 21 agosto [[1953]] la nuova chiesa parrocchiale di [[Villa d'Ogna]] venne solennemente consacrata, alla presenza dell'allora Vescovo di [[Imola]], [[Mons. Benigno Carrara]]. Nella domenica del 23 agosto, in occasione del 50° anniversario della traslazione del corpo del Beato Alberto da [[Cremona]] al paese natale di [[Villa d'Ogna]], a celebrare le solenni cerimonie ci fu l'allora Patriarca di Venezia, [[Angelo Giuseppe Roncalli]].
La chiesa fu dedicata a [[San Matteo apostolo ed evangelista]] e al [[Sacro Cuore di Gesù]].
Internamente la chiesa si compone di tre altari:
* l'altare maggiore è dedicato a [[San Matteo apostolo ed evangelista]];
* l'altare di destra è dedicato alla [[Madonna]];
* l'altare di sinistra è dedicato al [[Beato Alberto da Villa d'Ogna]].
Tra le opere più significative, si possono ammirare alcune opere di [[Domenico Carpinoni]] e [[Antonio Cifrondi]], pittori originari di [[Clusone]] vissuti nel XVI - XVIII secolo.
==== Santuario di Villa d'Ogna ====
Le origini della prima chiesa di [[Villa d'Ogna]] risalgono al [[1176]] quando venne solennemente consacrata dal Vescovo in persona e dedicata a [[San Matteo apostolo ed evangelista]].
Nel [[1450]] la chiesa di [[Villa d'Ogna]] ottenne l'indipendenza parrocchiale distaccandosi dalla dipendenza della pieve di [[Clusone]].
La chiesa era ad un'unica navata e conteneva le reliquie del conterraneo Alberto, poi diventato beato nel [[1748]].
Nel corso del [[XVII secolo]] vennero effettuati dei lavori di restauro che occultarono alcuni affreschi risalenti al [[XV secolo]], riscoperti solo nel [[1970]].
Nel 1903 il Vescovo di Cremona Mons. [[Geremia Bonomelli]] accolse la richiesta della comunità di [[Villa d’Ogna]], in particolare del suo parroco don Guglielmo Mismetti, a riportare al sua paese natale le spoglie del Beato Alberto, religioso vissuto nel [[XIII secolo]]. In tale occasione la chiesa venne ampliata con due navate laterali e vennero effettuati lavori di manutenzione e decorativi.
Dopo l'importante restauro del [[1970]], nel [[1994]] venne ristrutturata la torre campanaria, antecedente al [[XVI secolo]].
Nel [[2001]] l'ultimo restauro, che portò alla luce resti di antiche sepolture e elementi della chiesa medievale, compreso l'antico fonte battesimale.
All'interno della chiesa si possono oggi ammirare statue dei [[Andrea Fantoni| fratelli Fantoni]], tele di [[Domenico Carpinoni]] e [[Antonio Cifrondi]].
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