L'approdo: differenze tra le versioni

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{{nota disambigua|l'omonimo programma televisivo del 2019|L'approdo (programma televisivo 2019)}}

{{Programma

|paese = Italia

|NomeProgramma= L'Approdo

|lingua originale = [[lingua italiana|italiano]]

|Anno di produzione= [[1963]]-[[1972]]

|titolo originale = L'approdo

|Durata = 90 min

|Annoanno diprima produzionevisione= [[1963]]-[[1972]]

|Genere= Rubrica culturale

|Duratadurata = 90 min

|Presentatore= [[Edmonda Aldini]] - [[Giancarlo Sbragia]]

|genere = rotocalco

|Rete= [[Rai 1|Programma Nazionale]]

|genere 2 =letterario

[[Rai 2|Secondo Programma]]

|Presentatoreconduttore = [[Edmonda Aldini]] - [[Giancarlo Sbragia]]

|Autore=[[Luigi Silori]]

|Reterete TV = [[Rai 1|Programma Nazionale]]

|Regista= Enrico Moscatelli

|rete TV 2 =[[Rai 2|Secondo Programma]]

|Autoreautore=[[Luigi Silori]]

|Registaregista = Enrico Moscatelli

}}

'''''L'approdo''''' è stato ununo dei più longevi e noti [[programma televisivo|programmi]] italiano;culturali sidella ispiròtelevisione [[italia]]na. Si ispirava alla trasmissione radiofonica omonima che, ideata da [[Adriano Seroni]] e [[Leone Piccioni]], andòera andata in onda dagli studi [[RAI]] di [[Firenze]] dalladal fine deldicembre [[19441945]]<ref>{{cita sinoweb|url=https://radiodrammi.it/lapprodo/|titolo=L'approdo|accesso=20 ottobre 2025}}</ref> alla metà degli anni '50. Essa è stata una delle più longeve e delle più note trasmissioni culturali televisive italiane. La prima puntata, con il sottotitolo "settimanale di lettere e arti", andò in onda sul [[Rai Uno1|Programma Nazionale]] sabato 2 febbraio [[1963]], alle ore 22.20,20. Lmentre l'ultima puntatafu andò in ondatrasmessa sul [[Rai 2|Secondo Programma]], alle ore 22, il 28 dicembre [[1972]].

==Il programma==

Precursore dedi ''L'Approdo''questo programma fu ''[[Arti e scienze]]'', che andò in onda per 188 puntate fino all'inizio del 1963 e che, dal n. 122, fu curata da Silvano Giannelli, [[Carlo Mazzarella]] ed [[Emilio Ravel]] <ref> S.Su., Quotidiano Il popolo, 2 gennaio 1963 e altri quotidiani della stessa data sulla trasformazione di ''Arti e scienze'' in ''L'Approdoapprodo''</ref>. <br/>Il programma''L'approdo'' -– che si avvaleva di un comitato direttivo composto da eminenti personalità del mondo culturale dell'epoca (fra gli altri: [[Riccardo Bacchelli]], [[Carlo Bo]], [[Emilio Cecchi]], [[Roberto Longhi (storico dell'arte)|Roberto Longhi]], [[Giuseppe Ungaretti]]) -– era realizzato da un gruppo di redattori suddivisi per materia ([[Luigi Silori]] per i libri, [[Giulio Cattaneo (letterato)|Giulio Cattaneo]] per i dibattiti, Silvano Giannelli per le arti figurative, Guido Turchi per la musica, Mario Cimmaghi per il teatro), coordinati da Leone Piccioni. La trasmissione fu condotta per le prime quattro edizioni da [[Edmonda Aldini]], attrice teatrale colta e raffinata. In seguito, al posto della Aldini fu chiamato [[Giancarlo Sbragia]].

==Note==

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* [[Aldo Grasso]], ''Storia della televisione italiana'' (1992, [[Garzanti Editore|Garzanti]])

* AA.VV., ''Enciclopedia della Televisione'' (2002, Garzanti)

==Voci correlate==

* [[L'Approdo letterario]]

* [[L'Approdo Musicale]]

{{Portale|Televisione}}

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[[Categoria:Programmi televisivi degli anni 1960|Approdo, L']]

[[Categoria:Programmi televisivi degli anni 1970|Approdo, L']]

[[Categoria:Programmi televisivi su libri e letteratura|Approdo]]

[[Categoria:Programmi televisivi italiani|Approdo, L']]