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{{F|aziende francesi|luglio 2013}}
{{organizzare|La pagina ha frasi senza senso (causate da un cattivo copia/incolla?), non ha una struttura organica ed è abbastanza scarna.}}
{{Azienda
|nome = Cartier
|logoimmagine = Cartier logoBuilding - NYC (51395758693).pngjpg
|didascalia = Negozio Cartier a [[Manhattan]]
|tipo = Gruppo Richemont
|forma societaria =
|data_fondazione = 1847
|data fondazione = 1847
|luogo_fondazione = [[Parigi]]
|forza cat anno =
|fondatori = Louis-François Cartier
|luogo fondazione = [[Parigi]]
|nazione= FRA
|sede = Parigi, [[FranciaParigi]]
|fondatori =
|persone_chiave = Bernard Fornas, [[Amministratore delegato|AD]]
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|industria = [[Gioielleria]]
|causa chiusura =
|prodotti = [[Gioielleria]]
|nazione = FRA
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|persone chiave = Cyrille Vigneron, [[Amministratore delegato|AD]]
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|fatturato = [[$]] 6.1 miliardi<ref name="Cartier Annual Report 2016">{{Cita web|url=https://www.forbes.com/companies/cartier/|titolo=Cartier on the Forbes World's Most Valuable Brands List}}</ref>
|anno fatturato = 2016
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|sito = https://www.cartier.com/it-it/
}}
'''Cartier International SNC''', o semplicemente '''Cartier,''' è un noto produttore francese di [[gioielleria|gioielli]] e [[orologio|orologi]] ed è, una ramificazione delladel gruppo svizzero [[Gruppo Richemont|Compagnie Financière Richemont SA]].<br />La [[Casa di moda|Maison]] è nota per i numerosi pezzi in catalogo, tra i quali anche il famoso "Bestiary", una spilla a forma di pantera creata nel [[1940]] per [[Wallis Simpson]] e, inoltre, per il suo primo [[orologio da polso]], creato nel 1904 per l'aviatore [[Alberto Santos-Dumont|Santos-Dumont]], ovvero il "''Santos''".
 
Cartier è considerato uno dei produttori di [[Gioielleria|gioielli]] più prestigiosi al mondo. Nel 2019 ''[[Forbes]]'' ha classificato Cartier come il 5° marchio più prezioso al mondo. Cartier ha una lunga storia di vendite ai reali. Il [[Edoardo VII del Regno Unito|re Edoardo VII]] di [[Gran Bretagna]] si riferiva a Cartier come "il gioielliere dei re". Per la sua incoronazione nel 1902, Edoardo VII ordinò 27 [[Diadema|diademi]] ed emise un mandato reale a Cartier nel 1904. Presto seguirono mandati simili dai [[Tribunale|tribunali]] di [[Spagna]], [[Portogallo]], [[Russia]] e [[Borbone-Orléans|Casa d'Orleans]].
 
== Storia ==
[[File:Cartier 3526707735 f4583fda9a.jpg|thumb| Lo smeraldo ''Mackay'' nella collana di diamanti disegnata da Cartier nel [[1931]].|sinistra|289x289px]]
Cartier è stata fondata a [[Parigi]] nel [[1847]] da [[Louis Cartier]]. Diventa particolarmente famosa nel 1856, quando la principessa [[Matilde Bonaparte|Matilde]], nipote di Napoleone I e cugina dell'imperatore [[Napoleone III]] compie i suoi primi acquisti da Cartier. Nel 1859 l'imperatrice [[Eugenia de Montijo|Eugenia]] diventa cliente della boutique e inizia quella tradizione di re, regine e imperatori che caratterizzerà tutta la storia della Maison.
 
=== La fondazione ===
Nel 1874, suo figlio, Alfred Cartier prende le redini della compagnia, ed i suoi figli Louis, Pierre and Jacques, diventeranno a loro volta responsabili di essa dopo di lui.
Cartier è stata fondata a [[Parigi]] nel [[1847]] da Louis-François Cartier, quando costui rileva il laboratorio orologiero del suo maestro, tale Adolphe Picard. Diventa particolarmente famosa nel 1856, quando la principessa [[Matilde Bonaparte|Matilde]], nipote di [[Napoleone I]] e cugina dell'imperatore [[Napoleone III]] compie i suoi primi acquisti da Cartier. Nel 1859 l'imperatrice [[Eugenia de Montijo|Eugenia]] diventa cliente della boutique e inizia quella tradizione di re, regine e imperatori che caratterizzerà tutta la storia della Maison.<ref name=nyt2005>{{Cita news|url=https://www.nytimes.com/2005/12/19/style/19iht-fcartier.html|titolo=A ball for the 'king of jewellers'|accesso= 14 marzo 2012 |opera=The New York Times|nome=Suzy|cognome=Menkes|data=10 gennaio 2006}}</ref>
Nel 1899 apre la boutique al 3 di rue de la Paix, ancora oggi esistente. Sarà Louis il responsabile della sede parigina,sarà lui il responsabile di alcune celebrate innovazioni del design, come con le leggendarie "mystery clocks"'', ''ma anche orologi da polso di alta gioielleria.
 
Nel 1874, il figlio di Louis-François, Alfred Cartier, prende le redini dell'azienda, ed i tre figli di quest'ultimo [[Louis Cartier|Louis]], Pierre e Jacques, diventeranno a loro volta responsabili dopo di lui.
Nel 1902 Cartier apre una boutique al 4 di New Burlington Street a Londra. L'apertura coincide con l'incoronazione del re Edoardo VII, che nel 1904 nomina la maison suo fornitore ufficiale, come faranno altre corti europee tra cui Italia, Grecia, Portogallo e Spagna.
 
Nel 1899 apre il negozio al numero 3 di [[rue de la Paix]], ancora oggi esistente. Sarà Louis, il responsabile della sede parigina, a introdurre alcune celebrate innovazioni del design, come i "mystery clocks",<ref>{{Cita web|url= http://www.cartier.com/en/The_Maison_Cartier/History/The_mystery_clocks |titolo= Cartier - The mystery clocks |accesso= 9 marzo 2008 |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20080126081054/http://www.cartier.com/en/The_Maison_Cartier/History/The_mystery_clocks <!-- Bot retrieved archive --> |dataarchivio= 26 gennaio 2008}}</ref> (un tipo di orologi con quadrante trasparente ma meccanismo nascosto),<ref>{{Cita web|url=http://www.roger-russell.com/mysteryclocks/mysteryclocks.htm |titolo= Roger Russell's Mystery Clock History Page |accesso=9 marzo 2008}}</ref> ma anche orologi da polso di alta gioielleria.
 
Nel 1902 Cartier apre un negozio al 4 di New Burlington Street a Londra. La divisione londinese di Cartier verrà gestita da Jacques. L'apertura coincide con l'incoronazione del re Edoardo VII, che nel 1904 definisce Cartier "il gioielliere dei re e il re dei gioiellieri"<ref name="Les joyaux de Cartier exposés dans la Cité interdite">{{Cita web|cognome=Prat |nome=Véronique |url=http://www.lefigaro.fr/lefigaromagazine/2009/08/29/01006-20090829ARTFIG00064--les-joyaux-de-cartier-exposes-dans-la-cite-interdite-.php |titolo=Les joyaux de Cartier exposés dans la Cité interdite |lingua=Fr|titolotradotto=Cartier jewels set in the Forbidden City |data=28 agosto 2009 |accesso=14 marzo 2012}}</ref> e nomina la maison suo fornitore ufficiale,<ref name="Rock star">{{Cita news|url=http://www.time.com/time/magazine/article/0,9171,995117,00.html|titolo=Rock star|accesso=14 marzo 2012|opera=Time|data=14 settembre 2004|pubblicazione=|dataarchivio=13 marzo 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120313072111/http://www.time.com/time/magazine/article/0,9171,995117,00.html|urlmorto=sì}}</ref><ref name="Cartier through time - 1904">{{Cita web|url=http://www.cartier.com/tell-me/through-time/1904#/tell-me/through-time/1904?selectedYear=1904 |titolo=Cartier through time - 1904 |accesso=14 marzo 2012 |urlmorto=sì |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20120110053723/http://www.cartier.com/tell-me/through-time/1904 |dataarchivio=10 gennaio 2012 }}</ref> come faranno altre corti europee tra cui Italia, Grecia, Portogallo e Spagna.<ref name="Cartier - warrant, certificates, hallmarks">{{Cita web|url=http://www.cartier.com/guide-me/expertise-guide/glossary/certificates-hallmarks/warrant |titolo=Cartier - warrant, certificates, hallmarks |accesso=14 marzo 2012 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120124013107/http://www.cartier.com/guide-me/expertise-guide/glossary/certificates-hallmarks/warrant |dataarchivio=24 gennaio 2012}}</ref>
 
=== Il primo orologio da polso: il Santos ===
Nel 1904 Louis Cartier realizza uno dei primi esemplari di orologi da polso per l'aviatore Alberto Santos-Dumont. Questo celebre orologio darà il via alla collezione chiamata, appunto, Santos, risalente al 1911. Al modello per Santos Dumont ne seguono altri, sempre con cassa di forma, come il Tonneau (del 1906)<ref>{{Cita web|url=https://www.chrono24.it/magazine/novita-di-cartier-omaggio-al-passato-con-lorologio-cartier-tonneau-p_38927/|titolo=Novità di Cartier: omaggio al passato con l&#8217;orologio Cartier Tonneau - Il magazine di Chrono24|sito=www.chrono24.it|lingua=it|accesso=17 luglio 2023}}</ref> e il Tortue (risalente al 1912)<ref>{{Cita web|url=https://www.chrono24.it/magazine/la-straordinaria-storia-di-cartier-da-gioielleria-a-casa-orologiera-ed-emblema-del-lusso-p_68334/|titolo=La straordinaria storia di Cartier: da gioielleria a casa orologiera ed emblema del lusso - Il magazine di Chrono24|sito=www.chrono24.it|lingua=it|accesso=17 luglio 2023}}</ref>, quest'ultimo declinato anche con complicazione cronografica monopulsante nel 1928, ciclicamente riproposta in diverse reinterpretazioni da parte dell'azienda, l'ultima delle quali datata 2024<ref>{{Cita web|url=https://www.hodinkee.com/articles/the-cartier-tortue-is-back-and-as-a-monopusher-chronograph|titolo=Introducing: The Cartier Tortue Is Back – And As A Monopusher Chronograph|autore=Anthony Traina April 10, 2024|sito=Hodinkee|lingua=en|accesso=30 maggio 2024}}</ref> e dotata di movimento di manifattura Cartier 1928 MC.
 
Pierre Cartier fonda nel 1909 a New York la filiale più famosa e nel 1917 trasloca nel famosissimo palazzo sulla 5ª strada. La piazza antistante è stata poi chiamata "Place Cartier" in onore della maison.
 
A seguito di quest'apertura, nascono le tre "anime" di Cartier: Cartier Parigi, Cartier Londra e Cartier New York.
Dopo la morte di Jacques e Luis, avvenuta quasi simultaneamente, il fratello Pierre Cartier prese la direzione di Cartier Parigi fino alla sua morte nel 1965. Dopo alcuni passaggi di proprietà, nel 1972 l'azienda trovò i suoi acquirenti, ovvero un gruppo di investitori guidati da Joseph Kanoui; il presidente della compagnia diventò Robert Hocq, il creatore dei gioielli ''Les Must de Cartier''. È ora parte del gruppo Richemont.
 
=== L'epopea del Cartier Tank ===
Nel 1984 viene creata la Fondation Cartier pour l'Art contemporain, ancora oggi sede di mostre ed esibizioni innovative ed interessanti.
Nel 1917 viene lanciato da Louis Cartier il primo orologio Tank<ref>{{Cita web|url=https://www.chrono24.it/magazine/storia-dellorologeria-i-modelli-iconici-di-cartier-p_41730/#gref|titolo=Storia dell’orologeria: i modelli iconici di Cartier}}</ref> (versione attualmente chiamata Tank Normale<ref>{{Cita web|url=https://monochrome-watches.com/celebrating-100-years-cartier-tank-part-1-tank-normale-1917/|titolo=Celebrating 100 Years Of The Iconic Cartier Tank – Part 1, The First One, The 1917 Tank Normale|autore=Tom Mulraney|sito=Monochrome Watches|data=1º settembre 2017|lingua=en|accesso=30 maggio 2024}}</ref>), così chiamato per le forme che si rifanno ai carri armati che, per la prima volta, facevano la loro apparizione nel primo conflitto mondiale. Uno dei carri armati che ispirò Cartier fu il [[Renault FT]]. Questi orologi furono talmente apprezzati che i loro eredi vengono commerciali tutt'oggi. Nel 1921 viene presentato il Tank Cintrée<ref>{{Cita web|url=https://watchesbysjx.com/2018/01/best-of-sihh-hands-on-with-the-cartier-tank-cintree.html|titolo=Best of SIHH: Hands-On with the Cartier Privé Tank Cintrée|sito=SJX Watches|accesso=30 maggio 2024}}</ref>(la prima variante del Tank originario, dotato di cassa curvex), nel 1922 il Tank Chinoise e il Tank Louis Cartier (che rispetto al Normale presenta gli angoli smussati), nel 1926 il Tank Savonette (con sportellino in oro a copertura del quadrante), nel 1928 il Tank a Guichet (l'unico privo di lancette, ma con ore saltanti) nel 1929 il Tank Obus (l'unico quadrato). Sempre degli anni Venti è anche il Tank Allongee. Invece è del 1932 il Tank Basculante (dotato di cassa ribaltabile secondo uno schema differente rispetto a quanto concepito, più o meno in contemporanea, da [[Jaeger-LeCoultre]] con il Reverso). Nel 1936 è il turno del Tank Asymétrique<ref>{{Cita web|url=https://www.crownwatchblog.my/cartier/three-things-to-know-about-cartiers-modern-tank-asymetrique|titolo=Three Things To Know About Cartier’s modern Tank Asymétrique|autore=Alvin Wong|sito=Crown Watch Blog Malaysia|data=2 febbraio 2021|lingua=en|accesso=30 maggio 2024}}</ref>, nel 1977 il Tank Must<ref>{{Cita web|url=https://timeandtidewatches.com/hands-cartier-tank-must-presents-statement-piece-blast-colour/|titolo=HANDS-ON: The Cartier Tank Must presents a statement piece with a blast of colour|autore=Nick Kenyon|sito=Time and Tide Watches|data=7 aprile 2021|lingua=en-AU|accesso=17 luglio 2023}}</ref> (il primo a montare un calibro al quarzo), nel 1989 il Tank Americaine, nel 1996 il Tank Française, nel 2012 il Tank Anglaise<ref>{{Cita web|url=https://www.hodinkee.com/articles/with-the-cartier-tank-anglaise|titolo=Hands-On: With The Cartier Tank Anglaise|autore=Cara Barrett August 25, 2015|sito=Hodinkee|lingua=en|accesso=30 maggio 2024}}</ref> e il Tank Folle.[[File:Cartier Tank francese.jpg|miniatura|Cartier Tank Française automatico, modello risalente a metà anni 2000.]]
 
=== I successi dello stile Art Déco ===
Altro orologio peculiare di casa Cartier, risalente ai primi anni Venti del Novecento, è il Cloche, contraddistinto per avere il movimento ruotato di 90 gradi ed avere la forma di una piccola pendola orizzontale da tavolo<ref>{{Cita web|url=https://www.hodinkee.com/articles/cartier-prive-collection-cloche-de-cartier-introducing|titolo=Introducing: The Cartier Privé Collection Cloche De Cartier, With New In-House Movements|autore=Jack Forster April 07, 2021|sito=Hodinkee|lingua=en|accesso=17 luglio 2023}}</ref>.
 
Risale al 1924 il Trinity, presentato sia come anello (tre vere in tre ori differenti intrecciate tra loro), sia come bracciale. Il suo enorme successo ha fatto sì che numerosissime dive di Hollywood ([[Alain Delon]], [[Romy Schneider]], [[Grace Kelly]]) lo indossassero e che venisse tramandato fino a noi mantenendo la medesima purezza estetica<ref>{{Cita web|url=https://www.vogue.it/article/cartier-trinity-anello-bracciale-anniversario-100-anni-foto|titolo=Cartier Trinity, l'anello (e il bracciale) amato tra i tanti da Grace Kelly e Alain Delon, festeggia 100 anni|autore=Alice Abbiadati|sito=Vogue Italia|data=14 febbraio 2024|lingua=it|accesso=17 settembre 2024}}</ref>.
 
Nel 1931 la Maison realizza il collier Jeanne Toussaint, così chiamato in onore dell'omonima musa di Louis Cartier, poi nominata da quest'ultimo direttrice dell'alta gioielleria dell'azienda. Il prestigioso collier era destinato al [[Maragià|Maharaja]] del [[Nawanagar (stato)|Nawanagar]]. La Toussaint lavorava già da quasi vent'anni in Cartier, e secondo alcuni l'ispirazione della collezione Panthére, risalente al 1914, viene proprio da costei<ref>{{Cita web|url=https://www.sothebys.com/en/articles/how-jeanne-toussaint-inspired-and-popularized-the-iconic-cartier-panthere|titolo=How Jeanne Toussaint Inspired and Popularized the Iconic Cartier Panthère|autore=Lydia Dokko|sito=Sothebys.com|data=8 gennaio 2024|lingua=en|accesso=17 settembre 2024}}</ref>.
[[File:Cartier Pasha automatico.jpg|miniatura|Cartier Pasha automatico ref. WSPA0013, anni Duemila]]
Nel 1932 il [[pascià]] [[Marocco|marocchino]] [[Thami El Glaoui]] chiese espressamente alla Maison francese la realizzazione di un orologio esclusivo. Molti anni dopo la realizzazione di questo pezzo unico l'orologio verrà proposto stabilmente a catalogo anche grazie alla matita di [[Gérald Genta]], e ben presto si affermò presso il pubblico come Cartier Pasha (circa metà anni Ottanta).
 
=== Anni Sessanta e Settanta ===
Dopo la morte di Jacques e Luis, avvenuta quasi simultaneamente, il fratello Pierre Cartier prese la direzione di Cartier Parigi fino alla sua morte nel 1964. Con la morte di Pierre si conclude la dinastia Cartier.
 
Nel 1969 viene presentato il bracciale Love, famoso tutt'oggi, contraddistinto da una linea pulita e unisex e decorato con rivetti. Fu ideato dal designer italiano [[Aldo Cipullo]]<ref>{{Cita web|url=https://www.phillips.com/article/71082497/aldo-cipullo-the-man-behind-the-cartier-love-bracelet-jewels-new-york|titolo=Aldo Cipullo: The Man Behind the Cartier Love Bracelet|sito=Phillips|lingua=en|accesso=17 settembre 2024}}</ref>, il quale poco dopo concepirà anche l'altrettanto celebre Juste Un Clou, il famoso chiodo di Cartier ripiegato su se stesso<ref>{{Cita web|url=https://www.cosmopolitan.com/it/moda/gioielli/a32208169/cartier-bracciale-juste-un-clou/|titolo=La storia del bracciale Cartier Juste un Clou, il "chiodo" sovversivo nato a New York negli anni 70|sito=Cosmopolitan|data=22 aprile 2020|lingua=it|accesso=17 settembre 2024}}</ref>. Oggi sia il Love sia il Juste Un Clou sono proposti sia come bracciale, sia come anello.
[[File:Calibro al quarzo Cartier 687.jpg|miniatura|Calibro al quarzo Cartier 687]]
Nel 1972 (anno di presentazione dell'orologio Pebble, così chiamato perché la sua forma ricorda quella di un sasso piatto) l'azienda trovò nuovi acquirenti, ovvero un gruppo di investitori guidati da Joseph Kanoui e Alain-Dominique Perrin (quest'ultimo già produceva già da qualche anno accendini su licenza Cartier)<ref>{{Cita web|lingua=en|autore=By Pierre-Yves Donzé, Professor at Osaka University|url=https://www.europastar.com/the-watch-files/richemont/1004091906-cartier-jeweller-of-kings-to-luxury-watchmaker.html|titolo=Cartier, jeweller of kings to luxury watchmaker|sito=www.europastar.com|accesso=2025-02-03}}</ref>; il presidente della compagnia diventò Robert Hocq, il creatore dei gioielli ''Les Must de Cartier'' (che dal 1977 divenne anche un orologio: il Tank Must<ref>{{Cita web|url=https://www.gq-magazine.co.uk/watches/article/cartier-tank-must-2021|titolo=Cartier revives its secret icon, the Tank Must|autore=Robin Swithinbank|sito=British GQ|data=8 aprile 2021|lingua=en|accesso=9 settembre 2024}}</ref>, con uno stile più vicino a un pubblico giovane, per la prima volta con un movimento al quarzo, e con cassa in vermeil anziché in oro, cosicché potesse essere economicamente più abbordabile)<ref>{{Cita web|url=https://www.hodinkee.com/articles/cartier-tanks-must-de-cartier-introducing|titolo=Introducing: These Colorful Cartier Tanks Are Musts|autore=Danny Milton April 07, 2021|sito=Hodinkee|lingua=en|accesso=30 maggio 2024}}</ref>. Il grande successo degli orologi Must di Cartier (che in pochi anni passa da qualche migliaio di pezzi prodotti ad oltre centomila esemplari realizzati) stimola la creatività dei designer che arrivano, nel 1967, a concepire il primo Cartier Crash<ref>{{Cita web|url=https://italianwatchspotter.com/crash-de-cartier/|titolo=Il Crash De Cartier, Un Vero Mistero {{!}} Italian Watch Spotter|data=3 marzo 2021|accesso=17 luglio 2023}}</ref>, la cui cassa è deformata come se avesse subito un impatto violento. Nel 1978 l'estetica del celebre Santos viene rivista, ammorbidita, la corona privata della classica pietra [[cabochon]] e l'estetica rivista con un bracciale in acciaio. Anche questa versione, tutt'oggi in commercio a seguito di vari restyling, ha ottenuto un enorme successo commerciale.
 
Nel 1979 Cartier Parigi, Londra e New York vengono inglobate in un'unica realtà dalla nuova proprietà.
[[File:Cartier Vendome al quarzo, anni Ottanta.jpg|miniatura|Cartier Vendome al quarzo ref. 8100, anni Ottanta, con quadrante ristampato.]]
 
=== Gli anni Ottanta ===
[[File:Cartier Santos Octagon automatico, fine anni '80.jpg|miniatura|Cartier Santos Octagon automatico ref. 2966, fine anni '80]]
Nei primi anni Ottanta la linea Santos viene integrata con il Santos Octagon, un orologio che, pur mantenendo i consueti stilemi Cartier, si avvicina alle linee degli orologi sportivi di Gérald Genta quali l'[[Audemars Piguet]] Royal Oak e il [[Patek Philippe]] Nautilus, due tra i primi orologi eleganti in acciaio. Verso la fine di questo decennio la linea del Santos viene nuovamente rivista e ammorbidita: nasce così il Santos Galbée.[[File:Cartier Santos Galbée al quarzo, ref. 1564.jpg|miniatura|Cartier Santos Galbée al quarzo, ref. 1564, circa 2010]][[File:Cartier Santos 1988.jpg|thumb|upright=1.4|Cartier Santos, [[acciaio]]/[[oro]] del 1988]]
Nel 1983, in collaborazione con la [[Rally Dakar|Parigi-Dakhar]], Cartier realizza un modello di orologio chiamato Cheich, il cui quadrante replica un copricapo berbero (che era anche il logo della famosa corsa motoristica). Ne sono stati realizzati solamente cinque esemplari<ref>{{Cita web|url=https://italianwatchspotter.com/cartier-cheich-sothebys-asta/|titolo=Il Leggendario Cartier Cheich In Asta Da Sotheby's A Parigi - IWS|data=19 luglio 2022|accesso=17 luglio 2023}}</ref><ref>{{Cita web|lingua=it-IT|autore=Massimo Scalese|url=https://www.orologidiclasse.com/scoperto-cartier-cheich-unico-in-oro-bianco/|titolo=Scoperto Un Quinto Cartier Cheich, L’Unico In Oro Bianco|sito=Orologi di Classe|data=2023-07-03|accesso=2025-06-09}}</ref>.
 
Nel 1984 viene creata la "Fondation Cartier pour l'Art contemporain", ancora oggi sede di mostre ed esibizioni innovative ed interessanti. A fianco del Pasha solotempo sono state proposte numerose complicazioni come il [[cronografo]], le fasi lunari e il [[calendario perpetuo]].
[[File:Cartier Tank Americaine automatico in acciaio.jpg|miniatura|Cartier Tank Americaine automatico in acciaio ref. WSTA0017]]
Nel 1989 viene presentato il Tank Americaine, che va a sostituire il vecchio Tank Cintrée, attualizzandone l'estetica. Nel 2017 viene proposto per la prima volta un Tank Americaine in acciaio<ref>{{Cita web|url=https://watchesbysjx.com/2017/09/cartier-introduces-the-tank-americaine-in-stainless-steel-with-specs-prices.html|titolo=Cartier Introduces the Tank Américaine in Stainless Steel (with Specs, Prices)|sito=SJX Watches|accesso=30 maggio 2024}}</ref>.
 
=== Anni Novanta, Duemila e attualità ===
Perrin ha fondato un comitato internazionale nel 1991, ''Comité International de la Haute Horlogerie'', per organizzare il suo primo salone, tenutosi il 15 aprile 1991. Questo è diventato un punto di incontro annuale a [[Ginevra]] per i professionisti del settore. L'anno successivo, la seconda mostra de "L'Art de Cartier" si è tenuta al [[Ermitage|Museo dell'Ermitage]] di [[San Pietroburgo]]. Nel 1992 viene creata una join venture con la maison orologiera [[Ebel (azienda)|Ebel]], istituendo così la CEC (Compagnie Ebel Cartier), che ha portato alla creazione di alcuni movimenti al quarzo. La collaborazione durerà però pochi anni a seguito del passaggio di proprietario di Ebel.
[[File:Calibro Frédéric Piguet 21 incassato in un Cartier Santos Dumont anni Novanta.jpg|miniatura|Calibro [[Frédéric Piguet]] 21 incassato in un Cartier Santos Dumont anni Novanta]]
Nel 1993, il "Vendôme Luxury Group" è stato formato come società ombrello per unire Cartier, [[Dunhill (sigarette)|Dunhill]], [[Montblanc (azienda)|Montblanc]], [[Piaget (azienda)|Piaget]], [[Baume & Mercier]], [[Karl Lagerfeld]], [[Chloé]], Sulka, [[Hachette (editore)|Hachette]] e [[Seeger Lederwaren|Seeger]]. Negli anni Novanta è stato presentato il Tank Basculante<ref>{{Cita web|url=https://www.hodinkee.com/articles/five-reasons-the-cartier-tank-basculante-isnt-another-reverso|titolo=Five Reasons The Cartier Tank Basculante Isn’t 'The Other' Reverso|autore=Arthur Touchot February 23, 2016|sito=Hodinkee|lingua=en|accesso=27 luglio 2023}}</ref>, con un meccanismo di rotazione della cassa differente rispetto al Reverso di [[Jaeger-LeCoultre]] (in quanto la rotazione avviene in verticale e non in orizzontale). In questi anni viene rinnovato anche il ricercato Tortue Monopoussoir, il primo cronografo monopulsante dell'azienda.
 
Nel 1994, la Fondazione Cartier si trasferì sulla [[Rive gauche|Rive Gauche]] e aprì la sede in un edificio progettato per essa da [[Jean Nouvel]]. L'anno successivo si tenne in [[Asia]] un'importante mostra della collezione di antiquariato Cartier. Nel 1996, la Fondazione Lausanne Hermitage in [[Svizzera]] ha esposto "Splendours of the Jewellery", presentando centocinquant'anni di prodotti di Cartier. Lo stesso anno viene presentata la prima generazione del Tank Française, aggiornata esteticamente nel 2023<ref>{{Cita web|url=https://www.hodinkee.com/articles/cartier-refreshes-the-tank-francais-with-modern-updates-live-pics|titolo=Introducing: Cartier Refreshes The Tank Française With Modern Updates (Live Pics)|autore=Tiffany Wade|sito=Hodinkee|lingua=en|accesso=30 maggio 2024}}</ref>.
 
Negli anni 2000 le forme degli orologi Cartier vengono reinterpretate con il modello Roadster (del 2002, una rivisitazione del sorta di via di mezzo estetica tra il Santos e i Tank) e con il Ballon Bleu<ref>{{Cita web|url=https://www.ablogtowatch.com/cartier-ballon-bleu-extra-flat-watch-hands-on/|titolo=Cartier Ballon Bleu Extra-Flat Watch Hands-On|autore=Ariel Adams|sito=aBlogtoWatch|data=24 marzo 2011|lingua=en|accesso=27 luglio 2023}}</ref> (2007, tuttora a catalogo), quest'ultimo con cassa rotonda. Nel 2004, per celebrare i 100 anni del primo Santos, viene presentato il Santos 100, subito riconoscibile per le dimensioni maggiorate e destinate a un pubblico prettamente maschile<ref>{{Cita web|url=https://www.horbiter.com/cartier-santos/|titolo=Cartier Santos, la guida completa con modelli e prezzi|sito=Horbiter è il magazine italiano sugli orologi di lusso. Novità, recensioni, informazioni dal mondo degli orologi. Scoprilo subito.|data=10 giugno 2023|accesso=27 luglio 2023}}</ref>.
[[File:Cartier Calibre automatico anni Duemila.jpg|miniatura|Cartier Calibre automatico ref. 3299, anni Duemiladieci. E' stato il primo Cartier di serie a montare un movimento di manifattura: il calibro Cartier 1904 MC.]]
In linea con un gusto estetico più sportivo, viene lanciato sul mercato il nuovo modello Calibre, un segnatempo rotondo da 38 o 42 millimetri di diametro ed offerto anche in una variante cronografica (del 2012) e una diver (nato nel 2013), impermeabile a 300 metri di profondità. Il Calibre solotempo, inoltre, è stato il primo orologio di produzione di massa ad aver incassato un movimento a carica automatica di manifattura, chiamato Cartier 1904 MC (movimento che in seguito ha trovato alloggiamento anche nel Tank MC<ref>{{Cita web|url=https://www.thehourglass.com/vn/new-watch/what-to-know-about-the-new-cartier-tank-mc/|titolo=What To Know About The New Cartier Tank MC|autore=ginshilow|sito=The Hour Glass Vietnam|data=2 ottobre 2015|accesso=30 maggio 2024}}</ref>). Altro modello sportivo è il Cruise (o Croisiere in francese), dalla cassa tonda, con una ghiera girevole e un'impermeabilità pari a 100 metri<ref>{{Cita web|url=https://www.hodinkee.com/articles/the-cartier-ronde-croisiere-collection|titolo=Introducing: The Cartier Ronde "Croisiere" Cruise Collection (Live Pics, Pricing)|autore=Jack Forster August 12, 2015|sito=Hodinkee|lingua=en|accesso=30 maggio 2024}}</ref>.
[[File:Cartier Santos Dumont al quarzo ref. 4240.jpg|miniatura|Cartier Santos Dumont al quarzo ref. 4240, risalente al 2023]]
Nel 2012, Cartier era di proprietà, tramite [[Gruppo Richemont|Richemont]], della famiglia sudafricana Rupert e di Elle Pagels, una nipote di 24 anni di Pierre Cartier. Sempre nel 2012 viene realizzato il Tank Folle, un Tank ricoperto di diamanti e realizzato secondo uno stile che sembra uscito dalla matita di [[Salvador Dalí]], con forme quasi fluide.
 
Un altro orologio Cartier degno di nota è il Clè<ref name="hodinkee.com">{{Cita web|url=https://www.hodinkee.com/articles/hands-on-with-the-cartier-cl-an-evolution-in-shape-concept-and-novel-functional-design|titolo=Hands-On: With The Clé de Cartier, An Evolution In Concept, Shape, And Functional Design (Live Photos, Pricing)|autore=Kelly Jasper February 24, 2015|sito=Hodinkee|lingua=en|accesso=31 maggio 2024}}</ref>, così chiamato in quanto dotato di una caratteristica corona di carica "a chiave" (clè, appunto, in francese) da ruotare se si vuole regolare l'ora<ref name="hodinkee.com"/>.
 
Nel 2015 viene presentato il nuovo movimento 1847 MC<ref>{{Cita web|lingua=en-US|autore=calibercorner|url=https://calibercorner.com/cartier-caliber-1847-mc/|titolo=Cartier Caliber 1847 MC Watch Movement|sito=calibercorner.com|data=2023-11-08|accesso=2025-02-03}}</ref>, un solotempo automatico la cui estetica è fortemente ispirata al calibro ETA 2892, che fino all'anno precedente veniva fornito a Cartier.
[[File:Cartier Tank Must, 2021.jpg|miniatura|Cartier Tank Must, 2021]]
È del 2016 l'orologio Cartier Drive, con cassa a cuscino dalle dimensioni prettamente maschili, affermandosi come uno dei pochi Cartier (insieme al Calibre e al) pensato prevalentemente per uomo<ref>{{Cita web|url=https://www.chrono24.it/magazine/storia-dellorologeria-i-modelli-iconici-di-cartier-p_41730/|titolo=Storia dell’orologeria: i modelli iconici di Cartier - Il magazine di Chrono24|sito=www.chrono24.it|lingua=it|accesso=17 luglio 2023}}</ref>. Attualmente l'unico Cartier a catalogo dotato di cassa a cuscino è il Coussin, realizzato solo in materiale pregiato e pietre preziose. Nel 2018 viene proposta la nuova generazione del Santos, lanciato anche nelle varianti cronografo e scheletrata. Nel 2019 è stato presentato il nuovo Santos Dumont in versione quarzo e automatico<ref>{{Cita web|url=https://monochrome-watches.com/cartier-santos-dumont-xl-hand-wind-2020-review/|titolo=Review - the 2020 Cartier Santos-Dumont XL Hand-Wind (Specs & Price)|autore=Rebecca Doulton|sito=Monochrome Watches|data=1º maggio 2020|lingua=en|accesso=27 luglio 2023}}</ref>. Il 2021 è stato l'anno del centesimo anniversario del Tank Cintrée, per il quale è stata realizzata una versione anniversario<ref>{{Cita web|url=https://watchesbysjx.com/2021/01/cartier-tank-cintree-100th-anniversary-review.html|titolo=Up Close: Cartier Tank Cintrée 100th Anniversary|sito=SJX Watches|accesso=2 aprile 2024}}</ref>, con movimento di derivazione [[Jaeger-LeCoultre]] 849. Lo stesso anno è stato riproposto il celebre Tank Must che aveva spopolato tra la fine degli anni Settanta e l'inizio degli Ottanta. Il Tank Must, presentato anche con classico quadrante Cartier (bianco con numeri romani), sostituisce il predecessore Tank Solo, dall'estetica assai simile.[[File:Cartier Tank Must XL automatico.jpg|miniatura|Cartier Tank Must XL ref. 4324, risalente al 2024]]Nel 2022 viene proposto, ripescando dalla tradizione della casa, il Pebble<ref>{{Cita web|url=https://italianwatchspotter.com/il-nuovo-cartier-pebble-per-i-50-anni/|titolo=Il Nuovo Cartier Pebble: Il Ritorno Inaspettato Per I Suoi 50 Anni {{!}} Italian Watch Spotter|data=17 ottobre 2022|accesso=27 luglio 2023}}</ref>, in edizione limitata, per festeggiarne i 50 anni dall'uscita. I movimenti incassati negli orologi di serie progressivamente sono passati da una fornitura ETA a calibri realizzati da altre Maison del gruppo Richemont: un esempio è dato dal movimento 430 MC<ref>{{Cita web|url=https://watchbase.com/cartier/caliber/430-mc|titolo=Cartier caliber 430 MC » WatchBase|sito=WatchBase.com|lingua=en|accesso=27 luglio 2023}}</ref> che è la versione personalizzata di Cartier del [[Piaget (azienda)|Piaget]] 430P, oltre all'utilizzo di diversi movimenti a batteria.
 
=== Alta orologeria ===
Dal punto di vista orologiero, Cartier non realizza solo orologi con movimento di fornitura, bensì anche segnatempo assai complicati e dal design eccentrico e innovativo: un esempio è stato visto nel 2022 con la presentazione del Masse Mystérieuse<ref>{{Cita web|url=https://italianwatchspotter.com/il-nuovo-cartier-masse-mysterieuse/|titolo=Il Cartier Masse Mystérieuse: Quando La Magia Non Ha Trucco {{!}} Italian Watch Spotter|data=3 maggio 2022|accesso=17 luglio 2023}}</ref>, dotato dell'intero movimento automatico rotante come la massa oscillante. Un altro esempio di "mystery watch" è dato dal Clé<ref>{{Cita web|url=https://watchbase.com/cartier/caliber/9981-mc|titolo=Cartier caliber 9981 MC » WatchBase|sito=WatchBase.com|lingua=en|accesso=27 luglio 2023}}</ref>, in cui le lancette sembrano sospese nel vuoto, così come accade nel Rotonde de Cartier Mysterious Hour.
 
Un altro segnatempo di alta orologeria è il Rotonde de Cartier Astromystérieux Platinum, dotato di intero movimento<ref>{{Cita web|url=https://watchbase.com/cartier/caliber/9462-mc|titolo=Cartier caliber 9462 MC » WatchBase|sito=WatchBase.com|lingua=en|accesso=31 maggio 2024}}</ref> che compie un giro completo del quadrante (insieme alle lancette) nel giro di un'ora, fungendo da tourbillon e quindi da correttore della cronometria. Questa soluzione è stata mutuata dall'[[Ulysse Nardin]] Freak.
 
A fianco di questi modelli meccanicamente assai evoluti ci sono numerosi segnatempo d'alta gioielleria e con quadranti smaltati.
 
== Mecenatismo ==
Cartier nelle sue varie sedi svolge attività di [[mecenatismo]] con premi per l'acquisto di opere d'arte.
== Orologeria ==
Cartier oltre che per le sue creazioni di gioielleria è nota in tutto il mondo per i suoi orologi segna tempo apprezzati per il design e la tecnologia. Le linee si diversificano in modelli che oltre a essere realizzati in acciaio vengono impreziositi con materiali nobili come l'oro, il platino e diamanti. Alcuni modelli più conosciuti della Maison:
 
* Baignoire
== Orologeria ==
* Ballon Bleu
Cartier oltre che per le sue creazioni di gioielleria è nota in tutto il mondo per i suoi orologi segna tempo apprezzati per il design e la tecnologia. Le linee si diversificano in modelli che oltre a essere realizzati in acciaio vengono impreziositi con materiali nobili come l'oro, il platino e diamanti. Alcuni modelli più conosciuti della Maison:
* Calandre
 
* Calibre
*Pasha
* Clé
*Tank Francaise
* Cloche
*Tank Americaine
* Cougar
*Tank Anglaise
* Coussin
*Ballon Bleu
* Crash
*Roadster
* Cruise (o Croisière)
*Panthere
* Declaration
*Santos
* Diabolo
*Calibre
* Drive
* Fabergé
* La Dona
* Must Colisée
* Panthère
* Panthère Ruban
* Pasha
* Pebble
* Rivoli
* Roadster[[File:Cartier Roadster cronografo ref. 2618.webp|miniatura|Cartier Roadster cronografo ref. 2618]]
* Ronde
* Santos
* Santos 100[[File:Cartier Santos 100 medium.jpg|miniatura|Cartier Santos 100 medium ref. 2878, risalente al 2005]]
* Santos Dumont
* Santos Galbée
* Santon Octagon
* Tank Americaine
* Tank Anglaise
* Tank Asymétrique
* Tank a Guichet
* Tank à Vis[[File:Cartier Tank à Vis ref. 2553.jpg|miniatura|Cartier Tank à Vis ref. 2553, anni Duemila]]
* Tank Basculante
* Tank Chinoise
* Tank Cintrée
* Tank Divan[[File:Cartier Tank Divan al quarzo in oro, ref. 2601, metà anni Duemila.jpg|miniatura|Cartier Tank Divan al quarzo in oro, ref. 2601, metà anni Duemila]]
* Tank Folle
* [[Tank Française]]
* Tank Louis Cartier[[File:Cartier Tank Louis Cartier in oro, ref. 96065.jpg|miniatura|Cartier Tank Louis Cartier in oro, ref. 96065]]
* Tank Must
* Tank MC
* Tank Normale
* Tank Obus
* Tank Savonette
* Tank Solo[[File:Cartier Tank Solo XL ref. 3800.jpg|miniatura|Cartier Tank Solo XL ref. 3800, anno 2015]]
* Tonneau
* Tortue
* Trocadero
* Vendôme[[File:Cartier Vendome al quarzo ref. 590003 anni Ottanta.jpg|miniatura|Cartier Vendome al quarzo ref. 590003 anni Ottanta]]
[[File:Cartier Santos Galbée ref. 1564.jpg|miniatura|Cartier Santos Galbée al quarzo ref. 1564 risalente al 1999]]
A partire dal 2017 è stata lanciata la collezione Cartier Privé<ref>{{Cita web|url=https://horasyminutos.com/2018/11/23/cartier-prive-la-sorprendente-propuesta-pre-sihh-2019-de-cartier/|titolo=Cartier Privé, la sorprendente propuesta Pre-SIHH 2019 de Cartier|sito=Horas y Minutos|data=23 novembre 2018|lingua=es|accesso=27 luglio 2023}}</ref>, in cui si propongono ogni anno modelli storici rivisitati ed in edizione limitata. Dal 2017 ad oggi sono stati lanciati il Crash<ref>{{Cita web|url=https://www.elledecor.com/it/lifestyle/a43834477/cartier-crash-storia-dellorologio-nato-forse-da-un-incidente-e-diventato-leggenda/|titolo=Cartier Crash: storia dell’orologio nato (forse) da un incidente e diventato leggenda|autore=Di Carlotta Marelli|sito=ELLE Decor|data=10 maggio 2023|accesso=11 giugno 2023}}</ref>, il Tank Cintrée, il Tonneau, il Tank Asymétrique, il Cloche<ref>{{Cita web|url=https://watchesbysjx.com/2021/04/cartier-prive-cloche-review.html|titolo=First Impressions: Cartier Privé Cloche de Cartier|sito=SJX Watches|accesso=27 luglio 2023}}</ref>, il Tank Chinoise<ref>{{Cita web|url=https://www.ablogtowatch.com/hands-on-cartier-prive-tank-chinoise-watch-collection/|titolo=Hands-On: Cartier Privé Tank Chinoise Watch Collection Breathes New Life Into A Classic|autore=Bilal Khan|sito=aBlogtoWatch|data=13 aprile 2022|lingua=en|accesso=11 giugno 2023}}</ref> e il Tank Normale.
 
== Cartier e le celebrità ==
Cartier ha saputo, nel corso dei secoli, conquistare l'attenzione di numerosissime celebrità grazie alle sue creazioni. Alcuni dei più grandi appassionati di Cartier sono stati: [[Diana Spencer|Lady Diana]], [[Andy Warhol]]<ref>{{Cita web|url=https://www.gq-magazine.co.uk/fashion/article/andy-warhol-cartier-tank-watch|titolo=Why Andy Warhol wore a Cartier Tank|autore=Alfred Tong|sito=British GQ|data=17 luglio 2020|lingua=en|accesso=31 maggio 2024}}</ref>, [[Rodolfo Valentino]], [[Ralph Lauren]], [[Clark Gable]], [[Alain Delon]], [[Yves Montand]], [[Truman Capote]], [[Jacqueline Kennedy Onassis|Jackie Kennedy]], [[Duke Ellington]], [[Muhammad Ali]] e molti altri.[[File:Cartier-shop-Helsinki.jpg|thumb|upright=1.3|Una vetrina del negozio Cartier a [[Helsinki]], [[Finlandia]]]]
== Negozi ==
Cartier ha negozi in tutto il mondo situati a Parigi, New York, Beverly Hills (California), Firenze, Boston, San Francisco, Tokyo, Milano, Roma, Pechino, Shanghai, Venezia, Lugano, Lucerna, Zurigo, Dubai, Londra, Porto Cervo.
 
== Note ==
<references/>
 
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