Musaylima ibn Habib: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Botcrux (discussione | contributi)
m Bot: fix sezioni standard
Botcrux (discussione | contributi)
m Bot: Aggiungo template {{interprogetto}} (FAQ)
 
(7 versioni intermedie di 5 utenti non mostrate)
Riga 1:
'''Musaylima ibn Ḥabīb''' ([[Lingua araba|Arabo]] <bigspan style="font-size: 120%;">ﻣﺴﻴﻠﻤـة ﺑﻦ ﺣﺒﻴﺐ</bigspan>) o '''Maslama ibn Ḥabīb''' ([[Lingua araba|Arabo]] <bigspan style="font-size: 120%;">مسلمة بن حبيب</bigspan>) fu un arabo che nel [[VII secolo]] si proclamò, nella regione araba della [[Yamama]], profeta dei [[Banu Hanifa|Banū Ḥanīfa]], alla stessa stregua di [[Maometto]] con i [[Quraysh]]. Fu dai musulmani qualificato come "falso profeta" o, direttamente, "Il Mentitore" - ''al-Kadhdhāb'' - ([[Lingua araba|Arabo]] <bigspan style="font-size: 120%;">الكذّاب</bigspan>).<ref>{{Cita pubblicazione | cognome =Ibn Kathīr | nome =Ismāʿīl ibn ʿUmar | linkautore =Ibn Kathir | curatore-cognome =Mubārakfūrī | curatore-nome=Ṣafī al-Raḥmān | anno =2000 | titolo =al-Miṣbāḥ al-munīr fī tahdhīb tafsīr Ibn Kathīr | volume =1 |città=Riyad, Saʻudi Arabia | editore =Darussalam | pagine =68 }}</ref>
{{Avvisounicode}}
'''Musaylima ibn Ḥabīb''' ([[Lingua araba|Arabo]] <big>ﻣﺴﻴﻠﻤـة ﺑﻦ ﺣﺒﻴﺐ</big>) o '''Maslama ibn Ḥabīb''' ([[Lingua araba|Arabo]] <big>مسلمة بن حبيب</big>) fu un arabo che nel [[VII secolo]] si proclamò, nella regione araba della [[Yamama]], profeta dei [[Banu Hanifa|Banū Ḥanīfa]], alla stessa stregua di [[Maometto]] con i [[Quraysh]]. Fu dai musulmani qualificato come "falso profeta" o, direttamente, "Il Mentitore" - ''al-Kadhdhāb'' - ([[Lingua araba|Arabo]] <big>الكذّاب</big>).<ref>{{Cita pubblicazione | cognome =Ibn Kathīr | nome =Ismāʿīl ibn ʿUmar | linkautore =Ibn Kathir | curatore-cognome =Mubārakfūrī | curatore-nome=Ṣafī al-Raḥmān | anno =2000 | titolo =al-Miṣbāḥ al-munīr fī tahdhīb tafsīr Ibn Kathīr | volume =1 |città=Riyad, Saʻudi Arabia | editore =Darussalam | pagine =68 }}</ref>
 
== Nome e biografia ==
Riga 11 ⟶ 10:
In tale frangente sembra che Musaylima fosse stato assegnato alla custodia dei [[dromedari]] e che pertanto non avesse preso parte alle trattative che condussero alla conversione dei delegati (che abiurarono il [[Cristianesimo]]). Come d'abitudine, Maometto assegnò un "dono di commiato" (''jawāʾiz'' ) a ciascun membro della delegazione (5 ''[[uqiyya|ūqiyya]]'' d'argento a testa), che dissero: "Abbiamo lasciato uno dei nostri nel campo per sorvegliare le cavalcature", chiedendo lo stesso dono anche per lui.
 
Maometto consegnò loro il donativo anche per lui, e aggiunse: "Dacché egli ha custodito i vostri bagagli ed i vostri camelicammelli, egli non è il peggiore fra voi".<ref>La traduzione è presa da [[Leone Caetani]], ''Annali dell'Islām'', vol. II/1, Milano, Hoepli, 1907, p. 336.</ref> Al loro ritorno, costoro convertirono l'intera tribù all'Islam, edificarono una [[moschea]] nella Yamāma e cominciarono a fare regolarmente le ''[[ṣalāt]]'' previste.
 
== Proclamazione della profezia ==
Riga 28 ⟶ 27:
 
Muhammad, tuttavia, così gli rispose:
{{Citazione|"Da Muhammad, il Messaggero di Dio, a Musaylima, l'arci-mentitore. Pace su chi segue (la guida) di Dio. Ora, sicuramente la Terra appartiene a Dio, che l'affida a chi vuole tra i suoi servi. La conclusione ultima appartiene a chi teme Dio|<ref>[[TabariṬabarī]], ''The History of Al Tabari'', Ismail K. Poonawala, p. 107</ref>}}
 
== Morte ==
Dopo la morte di Maometto, Musaylima insorse contro il primo [[califfo]] [[AbuAbū Bakr]] ma le sue forze furono sgominate da quelle di [[Khalid ibn al-Walid]]<ref>''The Life of the Prophet Muhammad: Al-Sira Al-Nabawiyya By Ibn Kathir'', Trevor Le Gassick, Muneer Fareed, p. 36</ref> e Musaylima fu ucciso da [[WahshiWahshī ibn Harb]] nella [[battaglia di Aqraba']].
 
Dopo la morte di Musaylima, una delegazione dei Banu Hanifa si fece ricevere da Abu Bakr. Egli chiese ai componenti quali fossero gli insegnamenti di Musaylima. Come esempio della sua dottrina, essi recitarono il seguente verso, che gli sarebbe stato rivelato: "O rana! Quanto sei felice. Tu non impedisci al bevitore di bere, né gli insudici l'acqua. Metà del mondo appartiene a noi e metà ai Quraysh, ma i Quraysh sono un popolo crudele". Udendo ciò, Abū Bakr osservò: "Dio sia lodato! È forse questa una parola divina? Non ha alcunché di sublime come le cose divine. In quale profondità v'ha trascinato!" [http://www.witness-pioneer.org/vil/Articles/companion/17_abu_bakr.htm]
Riga 45 ⟶ 44:
* [[Sajāḥ]]
* [[Battaglia di Aqraba']]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{DEFAULTSORT:Musaylima b. Habib}}