24P/Schaumasse: differenze tra le versioni
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| Riga 1: {{Aggiornare | anno= {{corpo celeste |tipo=Cometa Riga 6: |immagine = Comète Schaumasse.jpg |scoperta_autori=[[Alexandre Schaumasse]] |data=1º dicembre  |designazioni_alternative= 1911 X1, 1911 VII;<br />1919 U1, 1919 IV;<br />1927 VIII; 1943 V;<br />1952 III; 1960 III;<br />1976 XV; 1984 XXII;<br />1993 III; |epoca= |semiasse_maggiore=4, |perielio=1, |afelio=6, |eccentricità=0, |periodo_orbitale=8, |inclinazione_orbita=11, |nodo_ascendente=78,27278° |par_Tisserand_J = 2,505▼ |anomalia_media=359,00051° |ultimo_perielio=10 agosto 2009▼ |prossimo_perielio=16 novembre 2017▼ |MOID=0,283431 UA |dimensioni= 2,6 km (diametro)<ref name="JPL-24P"/> }} La cometa ''' |url=http://www.physics.ucf.edu/~yfernandez/cometlist.html#jf|accesso= Per la fine del  ▲La '''Cometa Schaumasse''', formalmente '''24P/Schaumasse''', è una [[cometa periodica]] del [[Sistema solare]], appartenente alla [[famiglia delle comete gioviane]]<ref>{{cita web|lingua=en|titolo=List of Jupiter-Family and Halley-Family Comets ▲|accesso=07-09-2008}}</ref> e scoperta il 1º dicembre [[1907]] da [[Alexandre Schaumasse]] dall'[[Osservatorio della Costa Azzurra]] a [[Nizza]], in [[Francia]]<ref name="JPL-24P">{{en}} [http://ssd.jpl.nasa.gov/sbdb.cgi?sstr=24P;orb=0;cov=0;log=0#top La Cometa 24P/Schaumasse sul: ''JPL Small-Body Database Browser'']</ref>, come un oggetto della dodicesima [[magnitudine apparente|magnitudine]]. Nell'apparizione del  ▲Per la fine del [[1912]] fu riconosciuto il suo comportamento periodico e fu calcolato un [[periodo orbitale]] di 7,1 anni, in seguito ricalcolato in 8 anni. Durante il ritorno del [[1919]] fu recuperata da [[Gaston Fayet]] dell'[[Osservatorio di Parigi]], come un oggetto di magnitudine 10,5. Nel ritorno del  ▲Nell'apparizione del [[1927]] la cometa ha raggiunto la dodicesima magnitudine, mentre il ritorno del [[1935]] non è stato osservato. Nel [[1937]] la cometa è transitata a 0,37 [[Unità Astronomica|UA]] da Giove; l'incontro ha determinato un leggero incremento nel periodo orbitale. I ritorni della cometa nel  ▲Nel ritorno del [[1943]]-[[1944]] furono incontrate alcune difficoltà ad individuare la cometa. La cometa fu in seguito recuperata a 7° dalla posizione predetta, soggetta ad un'accelerazione non gravitazionale. Nel [[anni 1960|anni sessanta]] fu identificata la fonte dell'accelerazione nei getti di gas fuoriuscenti dal nucleo cometario. Sono attesi due incontri ravvicinati  ▲I ritorni della cometa nel [[1968]] e nel [[1976]] non furono osservati, e si ipotizzò che l'aumento in luminosità manifestato durante il [[1952]] potesse indicare un episodio che avrebbe poi condotto alla sua scomparsa. Tuttavia nel [[1984]] [[Elizabeth Roemer]] dell''[[Osservatorio Steward]]'', in [[Arizona]], trovò una immagine fotografica del [[1976]] in cui poteva essere identificata la cometa Schaumasse, purché si ammettesse una variazione della data del [[perielio]]. Nello stesso anno, la cometa fu recuperata da [[James B. Gibson]] dall'[[Osservatorio di Monte Palomar]], in [[California]], mentre i calcoli della nuova orbita eseguiti da [[Brian G. Marsden]] confermavano l'identificazione della cometa Schaumasse nell'immagine del [[1976]]. ▲Sono attesi due incontri ravvicinati alla [[Terra]] nel [[2026]] (0,60 UA) e [[2034]] (0,77 UA) ed uno a Giove nel [[2044]] (0,48 UA). == Note == Riga 39 ⟶ 40: == Collegamenti esterni == {{LinkFontiComete}} * {{cita web|http:// {{Cometa|precedente=23P/Brorsen-Metcalf|successiva=25D/Neujmin|formato=ridotto}} {{Portale|sistema solare}} | |||