U-Boot 96: differenze tra le versioni

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Avvistata [[Gibilterra]], il sommergibile, che secondo i piani avrebbe dovuto immergersi e a motori spenti lasciarsi trasportare dalla [[Corrente oceanica|corrente]] di là dallo stretto, viene individuato da un aereo e colpito da una bomba che lo danneggia e ferisce gravemente il navigatore Kriechbaum. Il capitano ordina di dare tutta la potenza ai motori e, con la base in allarme e la notte rischiarata dai razzi di segnalazione, tenta la fuga, ma questa non ha successo e l<nowiki>'</nowiki>''U-96'' s'inabissa: il colpo ricevuto ha danneggiato gli strumenti per regolare l'immersione e il sommergibile affonda senza più controllo. Ma, quando tutto sembra perduto, un [[banco di sabbia]] arresta la mortale discesa; la profondità è molto oltre il livello di tenuta del natante, e la pressione dell'acqua provoca il cedimento dei [[rivetto|rivetti]] e delle tubature, che esplodono, inondando il sommergibile. I marinai, in una corsa contro il tempo, riescono fortunatamente a riparare le falle e a rimettere il sommergibile in condizione di emergere: dopo oltre 24 ore d'immersione e praticamente senza più ossigeno, l<nowiki>'</nowiki>''U-96'' riesce a tornare in superficie. A causa dei danni, il capitano rinuncia a passare lo stretto di Gibilterra e dà invece l'ordine di fare rotta per la base in Francia.
 
Il sommergibile riesce infine a raggiungere l'obbiettivoobiettivo e fa il suo ingresso nel porto: accolti dalla banda e da una folla plaudente, gli uomini dell'equipaggio sbarcano il ferito Kriechbaum e si preparano a qualche giorno di meritato riposo. All'improvviso però la base subisce un bombardamento aereo nel corso del quale Johann, Ullman e il secondo ufficiale muoiono, mentre il comandante, ferito alla schiena, fissa impietrito l<nowiki>'</nowiki>''U-96'' che affonda, esalando l'ultimo respiro solo dopo l'inabissamento nella solitudine disperata della sconfitta.
 
== Produzione ==